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Il vile agguato
- Chi ha ucciso Paolo Borsellino. Una storia di orrore e menzogna
- Letto da: Jerry Mastrodomenico
- Durata: 5 ore e 14 min
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Uomini soli
- Pio La Torre e Carlo Alberto Dalla Chiesa, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino
- Di: Attilio Bolzoni
- Letto da: Francesco Trifilio
- Durata: 6 ore e 2 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Sono morti venti, trent'anni fa. Giù a Palermo. Lo sapevano che li avrebbero fermati, prima o poi. Facevano paura al potere. Italiani troppo diversi e troppo soli per avere un'altra sorte. Una solitudine generata non soltanto da interessi di cosca o di consorteria. Ma anche da meschinità più nascoste e colpevoli indolenze, decisive per trascinarli verso una fine violenta. Avevano il silenzio attorno. A un passo. Pio La Torre, nel partito al quale ha dedicato tutto se stesso.
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da leggere
- Di Cliente Amazon il 08/02/2022
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C'era una volta il pool antimafia
- I miei anni nel bunker
- Di: Leonardo Guarnotta
- Letto da: Riccardo Forte
- Durata: 7 ore e 6 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Una mattina di aprile del 1984 una chiamata cambia per sempre la vita del giudice Leonardo Guarnotta. Al telefono il consigliere istruttore Antonino Caponnetto: gli chiede di far parte del pool antimafia, costituito pochi mesi prima in un bunker del Tribunale di Palermo, al fianco di Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e Giuseppe Di Lello. È l'inizio di una stagione investigativa e giudiziaria intensa e appassionante, che porterà alla celebrazione del maxiprocesso e a importanti condanne contro i boss di Cosa nostra.
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un privilegio poterlo leggere
- Di LUCA ZILLI il 26/01/2023
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Vita e morte di Giovanni Falcone, 25 anni dopo la strage di Capaci
- I reportage di Repubblica
- Di: Attilio Bolzoni
- Letto da: Benny Bottone
- Durata: 46 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
"I Reportage di Repubblica" raccolgono i grandi racconti pubblicati sul quotidiano, come la serie "Super8 - Le storie al rallentatore". In ciascun episodio, mettendo in pausa il flusso incessante delle notizie, le firme del giornale accompagnano il lettore alla scoperta di luoghi, personaggi e vicende tramite una narrazione dal respiro lento e approfondito.
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Da leggere per conoscere
- Di Simone il 12/08/2018
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Nel labirinto degli dèi
- Storie di mafia e di antimafia
- Di: Antonio Ingroia
- Letto da: Davide Marzi
- Durata: 4 ore e 52 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Con Giovanni Falcone, insieme al quale inizia il suo tirocinio in magistratura, Antonio Ingroia incontra il primo segno del suo destino futuro. Subito dopo, a Marsala, si troverà accanto a un altro giudice: Paolo Borsellino. Falcone e Borsellino, i precursori. Con loro muove i primi passi: li affianca negli interrogatori, li osserva, ne studia i gesti e le parole, ne ricava una lezione risolutiva di impegno professionale e di passione civile. Poi le stragi di Capaci e di via D'Amelio. Da sostituto procuratore a Palermo, Ingroia diventa un protagonista della lotta a Cosa Nostra.
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questo libro dovrebbero leggerlo nelle scuole.
- Di Cliente Amazon il 10/10/2018
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L'agenda rossa di Paolo Borsellino
- Di: Giuseppe Lo Bianco, Sandra Rizza
- Letto da: Ninni Bruschetta
- Durata: 6 ore e 26 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Con l'aiuto di ex colleghi magistrati, familiari, pentiti, amici, i due autori ricostruiscono gli ultimi 56 giorni del magistrato siciliano. E ci restituiscono le pagine dell'agenda scomparsa nell'attentato di via D'Amelio, in cui Borsellino annotava le riflessioni e i fatti più segreti che riguardavano soprattutto l'indagine sulla morte di Falcone. Ninni Bruschetta ha riportato in vita i personaggi con una magistrale interpretazione.
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li hanno lasciati soli.
- Di Alessandro il 04/07/2019
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Il padrino dell'antimafia
- Una cronaca italiana sul potere infetto
- Di: Attilio Bolzoni
- Letto da: Francesco Trifilio
- Durata: 7 ore e 3 min
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Generale
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Lettura
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Storia
Chi è davvero Calogero Antonio Montante, in arte Antonello? Solo il prestanome di un sistema imprenditoriale criminale? Il pezzo "difettoso" di una perfetta macchina dì potere? È pupo o puparo? Ma c'è un intrigo nell'intrigo: le telefonate del Presidente. Qualcuno sospetta che nelle mani di Montante siano finite le registrazioni delle conversazioni fra l'ex Capo dello Stato Napolitano e l'ex ministro Mancino, quei quattro colloqui agli atti del processo di Palermo sulla trattativa Stato-mafia che la Corte Costituzionale aveva ordinato di distruggere.
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insufficienza
- Di Pellegrino il 14/04/2021
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Sono morti venti, trent'anni fa. Giù a Palermo. Lo sapevano che li avrebbero fermati, prima o poi. Facevano paura al potere. Italiani troppo diversi e troppo soli per avere un'altra sorte. Una solitudine generata non soltanto da interessi di cosca o di consorteria. Ma anche da meschinità più nascoste e colpevoli indolenze, decisive per trascinarli verso una fine violenta. Avevano il silenzio attorno. A un passo. Pio La Torre, nel partito al quale ha dedicato tutto se stesso.
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Una mattina di aprile del 1984 una chiamata cambia per sempre la vita del giudice Leonardo Guarnotta. Al telefono il consigliere istruttore Antonino Caponnetto: gli chiede di far parte del pool antimafia, costituito pochi mesi prima in un bunker del Tribunale di Palermo, al fianco di Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e Giuseppe Di Lello. È l'inizio di una stagione investigativa e giudiziaria intensa e appassionante, che porterà alla celebrazione del maxiprocesso e a importanti condanne contro i boss di Cosa nostra.
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- Letto da: Benny Bottone
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Storia
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Da leggere per conoscere
- Di Simone il 12/08/2018
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Nel labirinto degli dèi
- Storie di mafia e di antimafia
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- Letto da: Davide Marzi
- Durata: 4 ore e 52 min
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Generale
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Lettura
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Storia
Con Giovanni Falcone, insieme al quale inizia il suo tirocinio in magistratura, Antonio Ingroia incontra il primo segno del suo destino futuro. Subito dopo, a Marsala, si troverà accanto a un altro giudice: Paolo Borsellino. Falcone e Borsellino, i precursori. Con loro muove i primi passi: li affianca negli interrogatori, li osserva, ne studia i gesti e le parole, ne ricava una lezione risolutiva di impegno professionale e di passione civile. Poi le stragi di Capaci e di via D'Amelio. Da sostituto procuratore a Palermo, Ingroia diventa un protagonista della lotta a Cosa Nostra.
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questo libro dovrebbero leggerlo nelle scuole.
- Di Cliente Amazon il 10/10/2018
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L'agenda rossa di Paolo Borsellino
- Di: Giuseppe Lo Bianco, Sandra Rizza
- Letto da: Ninni Bruschetta
- Durata: 6 ore e 26 min
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Generale
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Lettura
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Storia
Con l'aiuto di ex colleghi magistrati, familiari, pentiti, amici, i due autori ricostruiscono gli ultimi 56 giorni del magistrato siciliano. E ci restituiscono le pagine dell'agenda scomparsa nell'attentato di via D'Amelio, in cui Borsellino annotava le riflessioni e i fatti più segreti che riguardavano soprattutto l'indagine sulla morte di Falcone. Ninni Bruschetta ha riportato in vita i personaggi con una magistrale interpretazione.
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- Di Alessandro il 04/07/2019
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Il padrino dell'antimafia
- Una cronaca italiana sul potere infetto
- Di: Attilio Bolzoni
- Letto da: Francesco Trifilio
- Durata: 7 ore e 3 min
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Generale
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Lettura
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Storia
Chi è davvero Calogero Antonio Montante, in arte Antonello? Solo il prestanome di un sistema imprenditoriale criminale? Il pezzo "difettoso" di una perfetta macchina dì potere? È pupo o puparo? Ma c'è un intrigo nell'intrigo: le telefonate del Presidente. Qualcuno sospetta che nelle mani di Montante siano finite le registrazioni delle conversazioni fra l'ex Capo dello Stato Napolitano e l'ex ministro Mancino, quei quattro colloqui agli atti del processo di Palermo sulla trattativa Stato-mafia che la Corte Costituzionale aveva ordinato di distruggere.
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insufficienza
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Le due guerre
- Perché l'Italia ha sconfitto il terrorismo e non la mafia
- Di: Gian Carlo Caselli
- Letto da: Emilio Catellani
- Durata: 6 ore e 15 min
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Generale
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Lettura
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Storia
Dalla Torino degli anni Settanta alla Palermo dei Novanta, trentacinque anni di storia italiana attraverso lo sguardo di un protagonista della lotta contro il terrorismo di sinistra e contro la mafia. Due guerre in difesa della democrazia, una vinta (quella contro il terrorismo), una in sospeso (quella contro la mafia). Dal processo ai capi storici delle Brigate rosse al pentimento di Patrizio Peci, dalle stragi di Capaci e via D'Amelio all'arresto di Totò Riina e di decine di altri latitanti, passando per il caso Cossiga/Donat-Cattin e il processo a Giulio Andreotti.
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Storia italiana
- Di Angelo il 12/12/2022
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U siccu
- Di: Lirio Abbate
- Letto da: Alberto Onofrietti
- Durata: 7 ore e 26 min
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Generale
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Storia
Chi protegge il latitante più pericoloso d'Europa, l'intreccio di affari e politica e il peso dei segreti di Riina e Graviano. Lirio Abbate, giornalista in prima linea nella lotta alla mafia, delinea il complesso ritratto del latitante più pericoloso d'Italia: Matteo Messina Denaro, l'ultimo dei corleonesi, invisibile da più di trent'anni. Ritroviamo in queste pagine il giovane amante del lusso e il "fimminaro" delle notti palermitane.
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ottimo
- Di Cliente Amazon il 06/03/2023
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Uomini contro la mafia
- Di: Vincenzo Ceruso
- Letto da: Riccardo Mei
- Durata: 14 ore e 56 min
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Generale
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Storia
"Uomini contro la mafia" è la storia di una resistenza anomala. Una resistenza che inizia con la nascita della consorteria mafiosa e prosegue fino ai giorni nostri. È la storia di uomini che hanno speso la propria vita affinché la mafia potesse essere sconfitta e che, troppo spesso, sono caduti per difendere le istituzioni democratiche di un Paese distratto e irriconoscente. Servitori dello Stato e uomini di Chiesa, esponenti della società civile e dirigenti di partito, imprenditori e sindacalisti: personalità diverse unite dallo stesso destino.
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noioso
- Di Lia il 19/12/2021
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La bomba
- Cinquant'anni di Piazza Fontana
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- Durata: 9 ore e 49 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
"La bomba del 12 dicembre 1969 ha cambiato l'Italia; o meglio l'ha picchiata come un pezzo di ferro rovente su un'incudine, umiliata. Per cinquant'anni, tutta la vasta cospirazione di potere che l'ha prodotta ha lavorato per lei, perché restasse impunita e si moltiplicasse. È una storia talmente enorme che non si sa da che parte cominciare." E la storia comincia dalle cicatrici, dalle premonizioni, dalle coincidenze, dai luoghi da cui la Storia è passata. E riemergono il tassista Rolandi, la fatale stanza della Questura da cui precipitò Pinelli, il "colpo di stato" in Procura.
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- Di ciota il 11/07/2022
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Ti racconterò tutte le storie che potrò
- Di: Agnese Borsellino, Salvo Palazzolo
- Letto da: Amina Magi
- Durata: 4 ore e 54 min
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Storia
Di Paolo Borsellino, del suo esempio e del suo lavoro di contrasto alla mafia, si è sempre parlato molto. Negli ultimi tempi, forse, si parla più della sua morte, dei misteri che la avvolgono, delle trame che si sono consumate prima e dopo di essa. Ma della famiglia Borsellino, dell'uomo anziché del giudice, dei figli e della moglie, non si sa molto. Fin dai primi, terribili giorni dopo l'attentato di via D'Amelio, infatti, la moglie Agnese e i figli Lucia, Manfredi e Fiammetta - allora poco più che adolescenti - hanno mantenuto uno stretto riserbo e sono intervenuti solo raramente nel dibattito mediatico.
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- Di: Gian Carlo Caselli
- Letto da: Emilio Catellani
- Durata: 4 ore e 11 min
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Generale
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Storia
Silvio Berlusconi non è più capo del governo ma le tossine sparse nella società italiana in questi anni resteranno a lungo. Folto è il catalogo degli epiteti scagliati sui magistrati più rigorosi: golpisti, malati di mente, eversivi, cancro da estirpare. Fino ai manifesti elettorali che intimavano "fuori le Br dalle procure".
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- Il processo che ha segnato la prima Repubblica e una nuova pista sui misteri d'Italia
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Generale
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Storia
Sulla morte di Pecorelli sono stati versati fiumi di inchiostro. Nel corso degli anni, giornalisti, politici e scrittori di professione si sono cimentati nell'arduo compito di ricostruire il contesto storico in cui maturò quel delitto nel modo più dettagliato possibile, scavando nel torbido degli Anni di Piombo e della Strategia della tensione. Ecco allora comparire come ombre sulla scena del crimine personaggi legati a filo doppio a politica, servizi segreti, Banda della Magliana, banche, mafia, NAR.
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Marco 58 Bellissimo.
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- Memorie di un magistrato in prima linea
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Generale
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Storia
Mario Almerighi, giudice in prima linea nella lotta alla mafia e agli apparati corrotti dello stato, ripercorre quarant'anni di storia italiana, tra delitti dimenticati e politici impuniti. Una storia che inizia in Sicilia a fine anni settanta, quando il magistrato Giangiacomo Ciaccio Montalto avvia un'inchiesta su uno dei clan mafiosi più attivi della zona. Montalto si ritrova presto da solo nelle indagini e accerchiato dalle minacce, e il 25 gennaio 1983 viene freddato da un commando di sicari.
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Avvenimenti da non dimenticare per essere testimoni coraggiosi ogni giorno
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- Bologna. La verità di Francesca Mambro e Valerio Fioravanti
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- Letto da: Maurizio Fiorentini
- Durata: 13 ore e 43 min
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Storia
Ottantacinque morti, oltre duecento feriti, una città in ginocchio, un Paese già martoriato da anni di terrorismo e guerriglia urbana precipitato in una notte ancora più fonda. È la strage di Bologna, 2 agosto 1980, la più grave della storia della Repubblica. L’unica per la quale siano stati individuati, e puniti, dei colpevoli.
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La Repubblica delle stragi impunite
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- Di: Ferdinando Imposimato
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Storia
Terribili eccidi di persone innocenti, sacrificate a trame segrete e oscure ragioni di Stato. Stragi ancora impunite, che hanno avvelenato il clima politico e sociale del nostro Paese e aumentato la sfiducia del popolo italiano verso le istituzioni. Ferdinando Imposimato - giudice da sempre in prima linea, che durante la sua carriera ha indagato su alcune delle pagine più drammatiche della parabola repubblicana - ricostruisce, con documenti inediti e una originale visione d'insieme, i fatti di sangue orditi da terroristi di destra e di sinistra, servizi segreti deviati, bande armate.
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Un morto ogni tanto
- La mia battaglia contro la mafia invisibile
- Di: Paolo Borrometi
- Letto da: Alessandro Muraca
- Durata: 6 ore e 27 min
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Storia
"Ogni tanto un murticeddu, vedi che serve! Per dare una calmata a tutti!" Nelle intercettazioni l'ordine è chiaro: Cosa Nostra chiede di uccidere il giornalista che indaga sui suoi affari. Ma questo non ferma Paolo Borrometi, che sul suo sito indipendente La Spia.it denuncia ormai da anni gli intrecci tra mafia e politica e gli affari sporchi che fioriscono all'ombra di quelli legali.
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Ustica & Bologna
- Attacco all'Italia
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- Letto da: Francesco Orlando
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Storia
Il 27 giugno 1980 un aereo passeggeri, il DC 9 Itavia partito da Bologna e diretto a Palermo, viene abbattuto nei cieli di Ustica. Il 2 agosto dello stesso anno una bomba (ma forse non solo una) esplode alla stazione di Bologna. In poco più di un mese oltre 160 tra uomini, donne e bambini innocenti vengono uccisi senza un perché ancora chiarito, senza mandanti ancora definitivamente scoperti.
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Bellissimo
- Di Franco il 12/01/2023
Sintesi dell'editore
A Paolo Borsellino, spazzato via venti anni fa da un'autobomba sotto casa di sua madre, in via D'Amelio a Palermo, piaceva citare dal Giulio Cesare di Shakespeare la frase secondo cui "è bello morire per ciò in cui si crede. Chi ha paura muore ogni giorno, chi non ha paura muore una volta sola". Il fatto è che l'omicidio di Borsellino è ormai diventato uno di quei buchi neri della storia italiana, simile in questo al rapimento Moro, in cui come in un gorgo si annodano e si raccolgono tutti i misteri, i protagonisti, le inconfessabili verità di un paese che ha sempre avuto molto da nascondere, in primo luogo a se stesso.
"Questo è stato il destino del nostro eroe; e l'Italia non è un paese per eroi. La ricerca della verità sul suo assassinio implicava un contributo di onestà, che è stata soffocata. Difficile ormai che si possa recuperare il tempo perduto, perché ormai quella stessa ricerca della verità è strettamente connessa (i luoghi, i palazzi di giustizia, i contesti) con la ricerca delle ragioni della disonestà di chi doveva cercarla. E dunque, diventa un'impresa quasi impossibile."
Ma quello che è possibile fare è mettere insieme tutti i pezzi, ripulirli a uno a uno e metterli nell'ordine giusto, per raccontarli a chi li ha dimenticati, o li ricorda solo confusamente. Questo è ciò che Enrico Deaglio ha fatto in questo audio libro. Con una nuova introduzione dell'autore.
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Storia

- Gabriella
- 06/12/2020
Imperdibile
Imperdibile per chiunque sia interessato a capire meglio le dinamiche di una delle pagine più tristi della storia del nostro Paese
2 persone l'hanno trovata utile
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Storia

- Marina
- 26/06/2020
Il vile agguato
Di questo libro è DOVEROSA la lettura!
Una puntuale e precisa ricostruzione di fatti di cui lo Stato può solo vergognarsi.
2 persone l'hanno trovata utile
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Storia

- Adri
- 03/01/2021
PENSAVO CHE
immaginavo che “ questi racconti” portassero a: A) arresto del giornalista in questione . B) la riapertura di QUALUNQUE indagine. Poi ho ricordato di vivere in Italia
1 persona l'ha trovata utile
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Storia

- Utente anonimo
- 28/09/2020
da leggere assolutamente
da leggere assolutamente per conoscere persone, luoghi, istituzioni che hanno condizionato la storia della repubblica
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Storia

- Marco Marcello Garbarino
- 27/08/2020
Complimenti
Descrizione stucchevole di una delle più oscure e disonorevoli vicende della storia italiana. Paolo Borsellino ha incarnato la figura dell’eroe positivo in una società nauseante e corrotta
1 persona l'ha trovata utile
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Generale

- corrado gallo
- 22/06/2020
Straordinario
Libro scritto e narrato con passione, ricco di notizie e aneddoti con nomi e fatti inediti.
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Storia

- Elisabetta Passagrilli
- 11/06/2020
Inchiesta interessante
Bellissima ricostruzione della vita di un vero e proprio eroe dei nostri tempi. Anche la lettura è molto piacevole
1 persona l'ha trovata utile
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Storia

- Cliente Amazon
- 23/05/2020
Eccellente
Molto ben fatto. Ottima la scrittura di Deaglio. Interpretazione eccezionale del lettore. Molto consigliato. Per chi non vuole dimenticare.
1 persona l'ha trovata utile
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Storia

- Francesco Buonfiglio
- 20/05/2020
Ritorno al passato
È molto difficile per me rimanere "solido" quando si parla del doppio attentato di Palermo. In questo libro si mettono in fila tutti i pezzi, anche quelli mancanti, dell'attentato a Borsellino non tralasciando l'amico fraterno Falcone. Un "per non dimenticare" che tira fuori la vergogna di averli lasciati soli e fatti diventare eroi nei nostri cuori.
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Storia

- Giovanni Migliastro
- 10/01/2023
Imperdibile storia
Questo è un libro imperdibile se si vuole sapere come si é arrivati alle stragi italiane che hanno portato alla morte dei due grandi magistrati Falcone e Borsellino...