Titoli in Emigrazione e immigrazione

C'è una linea immaginaria eppure realissima, una ferita non chiusa, un luogo di tutti e di nessuno di cui ognuno, invisibilmente, è parte: è la frontiera che separa e insieme unisce il Nord del mondo, democratico, liberale e civilizzato, e il Sud, povero, morso dalla guerra, arretrato e antidemocratico. È sul margine di questa frontiera che si gioca il grande gioco del mondo contemporaneo.

Scopri chi sei e chi vuoi diventare. Prendi i tuoi sogni sul serio. Fai volare l'aquilone. Sii libero, Hammudi. Continua a brillare. "Mi chiamo Nicolò. E tu?" "Hammudi" dice, indicandosi. "Siria." È sfuggito alla guerra, è sopravvissuto al mare, ma il suo sorriso è enorme. Nicolò sente che rischierebbe tutto, per non spegnere quel sorriso. Intorno a loro si estende l'hotspot di Samos, un posto che assomiglia all'inferno, in cui i profughi vivono ammassati nelle tende, senza acqua né luce, tra cumuli di immondizia.

Si stanno muovendo a decine, a centinaia, a migliaia: caricano tutto ciò che hanno sulla macchina e si trasferiscono per sempre in cima a un monte, in mezzo a una vallata, al margine di un bosco, in un borgo solitario. Alle spalle si lasciano le grandi città con le loro mille luci e i loro mille rumori, le strade congestionate da un traffico senza inizio né fine, l’aria condizionata degli uffici, gli avocado toast, i miniappartamenti dai prezzi insostenibili. è il grande ritorno collettivo verso la terra; e sta avvenendo proprio qui, ogni giorno, sotto i nostri occhi.

Nella ricostruzione di Gian Antonio Stella, ricca di fatti, personaggi, aneddoti, documenti, storie ignote o sconvolgenti, compare l'altra faccia della grande emigrazione italiana. Quella che meglio dovremmo conoscere proprio per capire, rispettare e amare ancora di più i nostri nonni, padri, madri e sorelle che partirono. Quella che abbiamo rimosso per ricordare solo gli "zii d'America" arricchiti e vincenti.

"Il caso Diciotti. L'intervento della Chiesa per sbloccarlo (e dell'Irlanda). L'uomo che non conosce il mare indagato per sequestro di persona, sequestro di persona a scopo di coazione, arresto illegale, abuso d'ufficio e omissione di atti d'ufficio. Il sistema australiano. La recrudescenza del razzismo. L'ONU che riconosce che nei campi libici i migranti vengono torturati, la guerra civile a Tripoli, i "cani selvaggi" addosso a Papa Francesco.

"Eliminare il razzismo non vuol dire mostrare e convincersi che gli Altri non sono diversi da noi, ma comprendere e accettare la loro diversità." Dopo "Il fascismo eterno", una nuova illuminante riflessione civile, contro ogni pregiudizio e intolleranza.

Isoke è arrivata in Italia a vent'anni: le avevno promesso un lavoro di commessa, si è ritrovata a vivere in schiavitù. Oggi, finalmente libera, racconta la vita, la tratta, i clienti, i sogni delle ragazze da marciapiede. I diritti di questo libro contribuiranno a sostenere le campagne e le iniziative del progetto "La ragazza di Benin City". 

The Strange Death of Europe is a highly personal account of a continent and culture caught in the act of suicide. Declining birth rates, mass immigration, and cultivated self-distrust and self-hatred have come together to make Europeans unable to argue for themselves and incapable of resisting their own comprehensive alteration as a society and an eventual end.

"I Reportage di Repubblica" raccolgono i grandi racconti pubblicati sul quotidiano, come la serie "Super8 - Le storie al rallentatore". In ciascun episodio, mettendo in pausa il flusso incessante delle notizie, le firme del giornale accompagnano il lettore alla scoperta di luoghi, personaggi e vicende tramite una narrazione dal respiro lento e approfondito.

"Non possiamo aiutarli a casa loro?", "Se sono così poveri, dove li prendono i soldi per il viaggio?", "Ci rubano il lavoro", "Alla fine tutti o quasi commettono dei crimini". Sono tutte frasi che abbiamo sentito pronunciare o abbiamo pronunciato noi stessi parlando di uno dei problemi più grandi del mondo contemporaneo: i rifugiati, il flusso umano che arriva da paesi in cui la situazione politica e sociale è stata dichiarata invivibile.

Migrare significa volare via e scegliere, come fanno gli uccelli, un posto migliore, o che pensiamo tale. Francesca Paci, in ogni puntata, racconterà una storia di spostamento, di cambiamento di posizione, la storia di chi sceglie un altro luogo fisico, ma anche mentale. Buon viaggio.

Dal racconto di Pietro Bartolo, il medico di Lampedusa, alla testimonianza di chi ha dovuto arrivare via mare in Italia e chiedere protezione per migliorare il proprio futuro: il lungo e difficile percorso di migliaia di migranti tra leggi, burocrazia e scelte spesso arbitrarie.

Il secondo podcast di ActionAid, l'organizzazione non governativa impegnata in Italia e in numerosi contesti globali nel contrasto alle disuguaglianze, ha l'intento di raccontare la tematica delle migrazioni e degli sbarchi, fornendo uno strumento per comprendere il mondo "nascosto" dietro a questo fenomeno.

Refugee High is a riveting chronicle of the 2017-18 school year at Sullivan High, a time when anti-immigrant rhetoric was at its height in the White House. Even as we follow teachers and administrators grappling with the everyday challenges facing many urban schools, we witness the complicated circumstances and unique education needs of refugee and immigrant children: Alejandro may be deported just days before he is scheduled to graduate; Shahina narrowly escapes an arranged marriage; and Esengo is shot at the beginning of the school year. 

Cuando Helena Maleno llegó a Marruecos en 2002 con su hijo, dos maletas y un proyecto laboral de tres meses no podía imaginar hasta qué punto aquel país y la lucha por los derechos de las poblaciones migrantes que lo atravesaban transformarían su vida para siempre. Ya instalada en Tánger de forma definitiva, Helena se adentró en los asentamientos provisionales de los bosques que rodean Ceuta y Melilla y empezó a denunciar sin descanso las violaciones de derechos de aquellos que buscan cruzar, por tierra o por mar, una frontera que les permita alcanzar Europa.

For six months, Army Captain Matt C. Pinsker was deployed to the Mexican-American border as a member of a unique mission. He and a handful of others were assigned to the Department of Justice as special prosecutors to handle the increasing number of immigration cases resulting from President Trump's "zero tolerance" policy. Once arrived, Captain Pinsker found himself dead center handling the near-impossible challenges of America's immigration crisis. 

Dawit Gebremichael Habte fled his homeland of Eritrea as a teenager. In the midst of the ongoing Eritrean-Ethiopian war, Dawit and his sisters crossed illegally into Kenya. Without their parents or documents to help their passage, they experienced the abuse and neglect known by so many refugees around the world. But he refused to give up. He stayed resilient and positive. Journeying to the United States under asylum - and still a boy - he found a new purpose in an unfamiliar land. 

In The Great Great Wall, architectural historian and critic Ian Volner takes a deep dive into the story of Donald Trump’s wall. Volner follows the conception, selling, design, and construction (or lack thereof) of this expensive and consequential barrier, giving listeners a detailed description of what’s happening in Washington, DC - and along the border. He also travels far afield, to China, the Middle East, northern England, and back to our border to examine the barriers we’ve been building for centuries.

Enfant de l'immigration, Lydia Guirous, n'a pas eu de difficulté à s'intégrer. La France, elle l'aime. Trop peut-être ? Au point de déranger ceux qui voudraient qu'elle la rejette ? À mi-chemin entre le manifeste et le témoignage, l'auteur pointe la dangereuse dérive d'une France qui a honte de ses valeurs, de son histoire et abdique face à la montée du communautarisme et de l'islam radical.

The crime statistics, the jobs, the inflated welfare state, the terror threats - The Politically Incorrect Guide to Immigration shines cold light on America's out-of-control immigration problem with real-life stories and incontrovertible evidence. 

Still considered one of the best books ever written about bullfighting, Death in the Afternoon reflects Hemingway's belief that bullfighting was more than mere sport. Here he describes and explains the technical aspects of this dangerous ritual, and "the emotional and spiritual intensity and pure classic beauty that can be produced by a man, an animal, and a piece of scarlet serge draped on a stick."