Impressioni italiane
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Letto da:
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Silvia Cecchini
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Di:
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Charles Dickens
A proposito di questo titolo
Dickens scrisse questo diario di viaggio nel 1846, ispirandosi alle sue lettere scritte agli amici nel 1844-1845 nel viaggio che fece in Italia con la moglie, la sorella, i cinque figli con relative tate. Agli occhi di un inglese benestante e ricco di sensibilità e di immaginazione l'Italia fece un'impressione straordinaria.
Da una parte le bellezze naturali e le opere d'arte, dall'altra la miseria, la rovina, e la sporcizia in cui era ridotto il paese dopo le ripetute invasioni e spoliazioni. E, nella conclusione, Dickens spera che gli italiani possano col tempo acquisire una coscienza nazionale. Vengono descritte Genova, Verona, Roma, Pisa, Firenze, Napoli, e Venezia, descritta come un sogno, tanto erano increduli e abbacinati i suoi occhi.
©dominio pubblico (P)2021 Silvia CecchiniUn bellissimo viaggio nel tempo
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1850 con le sue bellezze naturali e storiche , l’immensa povertà ma anche il carattere gentile della gente, con pregi e difetti che ancora sono presenti e soprattutto con la curiosità e lo stupore di uno scrittore, letterato e intellettuale che ama ciò che vede.
Per le città d’Italia insieme a Dickens
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