Libri su guerre e conflitti contemporanei da leggere

La pace è l'unica strada non è solo il titolo di un saggio di David Grossman di cui ti parleremo in questo articolo: è anche un monito che deve essere seguito il più presto possibile a ogni latitudine del mondo.

“È probabilmente banale e scontato dire che a subire le conseguenze più disastrose di una guerra sono sempre i civili, ma è bene ricordarlo ogni volta che si torna a discutere di risoluzione armata dei conflitti. Non si tratta di dichiararsi pacifisti, ma di essere senza se e senza ma contro la guerra perché la guerra non si può umanizzare, si può solo abolire, e un futuro che contempli ancora la guerra è impensabile.” Sono parole del chirurgo e fondatore di Emergency Gino Strada, scomparso il 13 agosto del 2021, medico attivista che ha dedicato la vita ad aiutare le vittime della guerra e delle mine antiuomo attraverso l’associazione umanitaria Emergency. Gino Strada è autore di un audiolibro narrato da Elio Germano da oggi disponibile su Audible intitolato Una persona alla volta.

In questo articolo ti presentiamo i migliori audiolibri per parlare di guerre e conflitti contemporanei: non solo del conflitto che si sta combattendo da anni sul fronte Russo-Ucraino, ma anche di modernissime Cyber war, del fronte Siriano, dell'Afghanistan e, naturalmente, del fronte Israelo-Palestinese, perché, per scongiurare un conflitto mondiale è importante non solo continuare a parlare di guerre, ma continuare a invocare per la Pace e a gridare ancora più forte: cessate il fuoco!

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Una persona alla volta

L'abolizione della guerra e il diritto universale alla salute: sono questi i due pilastri fondamentali di Emergency, associazione umanitaria che dal 1994 è presente sul campo dei più atroci conflitti mondiali. In questo nuovo audiolibro di Gino Strada, pubblicato postumo, si parla in prima persona della storia di Emergency, della sua vita di medico attivista, di conflitti contemporanei e di cultura di pace. Una persona alla volta è il libro che tutti gli adolescenti dovrebbero leggere nelle scuole perché, per iniziare a costruire ponti di pace, è importante ripartire dall'educazione allontanandosi quanto più possibile da un'immaginario belligerante e guerrafondaio.

“ Si combatteva a pochi chilometri dall'ospedale, potevamo sentire i boati delle esplosioni e le raffiche delle mitragliatrici. E lì, nell'ospedale dove da anni affluivano i feriti di guerra, neanche un ferito su dieci era un combattente.”

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La pace è l'unica strada

David Grossman oltre ad essere uno degli scrittori israeliani più popolari, le conseguenze della guerra (di tutte le guerre) le conosce da vicino, non solo per la perdita del figlio sergente ventenne Uri Grossman morto nel 2006 durante la guerra del Libano. Grossman è, infatti, uno scrittore la cui posizione in merito al conflitto israelo-palestinese oggi sembra essere quella della convivenza pacifica tra israeliani e palestinesi. Sebbene questa ipotesi sembra che sia stata cancellata da una crudeltà senza fine, le parole di Grossman in La pace è l'unica strada sono parole utili per riflettere sul conflitto isreaelo-palestinese e sull'assurdità di tutte le guerre.

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Via dalla pazza guerra

Via dalla pazza guerra, in Esclusiva per Audible, è un libro autobiografico per riflettere sulle guerre e invocare la pace. La storia di questo audiolibro che parla di guerra è singolare: il suo autore, Alidad Shiri, oggi è un giornalista affermato di origini afghane che vive a Bolzano. Eppure il suo passato, raccontato in questo libro consigliato per parlare di guerre, è un destino comune a molti rifugiati. Rimasto orfano a causa dell'uccisione di tutti i suoi familiari e arrivato in Italia in fuga da una “pazza guerra”, Alidad a soli quattordici anni si lega di nascosto all'asse delle ruote posteriori di un tir. Sopravvissuto per miracolo, Alidad oggi collabora con associazioni umanitarie per salvare dall'assurdità delle guerre i civili innocenti.

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Guerra infinita

Lorenzo Cremonesi autore di Guerra infinita è un giornalista inviato di guerra che, dagli anni settanta, segue le principali faglie di conflitti mediorientali, inviato a Kiev assediata dall'esercito russo e tante storie di esodi, distruzioni e morti ammazzati dalle bombe. In questo audiolibro consigliato per parlare di guerra, a metà strada tra un report e un memoir, Cremonesi istruisce il lettore sul pericolo che vivono gli inviati di guerra e, fatto ancora più importante, sulla malvagità senza fine di tutte le guerre.

“L'insopportabilità dell'incerto accresce il numero di coloro che anelano a spiegazioni facili, immediate ed esaustive, che diano un senso al vuoto.”

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Cyber War

Il conflitto russo-ucraino, scoppiato dopo la scrittura di questo interessante audiolibro consigliato dalla redazione, è attraversato da continui impieghi di droni e nuove strategie di guerra cibernetica. Per fare chiarezza su questo vasto (e tecnico) argomento, ti consigliamo il libro di Aldo Giannuli e Alessandro Curioni intitolato proprio Cyber War. L'autorevolezza dei due autori nella materia trattata è confermata dalla loro carriera professionale: storico e collaboratore di procure e commissioni d'inchiesta sulle stragi di Stato l'uno, e consulente specializzato in cybersicurezza l'altro. Quale sarà la guerra prossima ventura? La tesi dei due autori è univoca: sarà una guerra cibernetica.

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Putin

Nicolai Lilin, scrittore russo naturalizzato italiano, è divenuto famoso per la scrittura del libro Educazione siberiana dal quale è stato tratto anche un bel film per la regia di Gabriele Salvatores. Prima dello scoppio del conflitto russo-ucraino, Lillin scrisse un libro interamente dedicato alla biografia di Putin tra analisi politiche, indagini psicologiche e fatti realmente accaduti. Nell'introduzione, scritta dopo lo scoppio del conflitto, nel 2022, l'autore traccia quattro scenari possibili delle sorti del conflitto, al lettore spetta l'analisi (a posteriori) della loro veridicità.

“La guerra non produce alcuna soluzione. E il conflitto nelle città, come vediamo, è devastante, perché i civili sarebbero le principali vittime.”

Oligarchi

Oligarchi è un libro inchiesta sull'influenza dei russi e del Cremlino in Italia. A muoversi nella descrizione di questi scenari geopolitici da sabbie mobili sono i due autori, Iacopo Iacoboni e Gianluca Paolucci che hanno consultato documenti dell'intelligence, documenti societari sugli schemi finanziari, ma anche interviste e inchieste giudiziarie divenute pubbliche. Perché dovresti leggere Oligarchi? Perché è un meticoloso docu-libro per parlare di guerre che ricostruisce l'influenza dei rapporti della Russia e degli oligarchi in Italia in modo scrupoloso e attendibile.

Life. La mia storia nella storia

Per parlare di guerre e soprattutto per riflettere sull'importanza della pace, ti consigliamo l'autobiografia di Papa Francesco in Esclusiva per Audible. Il Pontefice, la cui visione lungimirante ha sempre ribadito l'importanza di porre fine a tutte le guerre, ha vissuto un'esistenza votata a Dio, alla Chiesa e ai suoi fedeli. In questa autobiografia del Papa troverai tanti aneddoti, parabole e massaggi per iniziare a praticare e invocare la pace sin da subito.

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Podcast di geopolitica consigliati

Camper nei conflitti

Un nuovo podcast consigliato per parlare di guerra si intitola Un camper nei conflitti ed è l'ascolto ideale per riflettere su faglie di combattimenti troppo spesso trascurate dai media ufficiali. Le puntate di questo podcast che parla di guerre e conflitti sono interessantissimi ascolti brevi che toccano frange di conflitti lontani le cui politiche e i cui fatti hanno inevitabilmente delle ripercussioni nel resto del mondo. Dalle più recenti stragi del conflitto israelo-palestinese al Burkina Faso, dal Kosovo al Kashmir e tante altre storie di geopolitica aggiornate e presentate da studiosi, giornalisti ed esperti.

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Storie di Geopolitica

Ogni settimana è disponibile un episodio nuovo di questo interessantissimo podcast a cura di Nova Lectio, il canale YouTube di divulgazione culturale sulla storia e la geopolitica, che ha lo scopo di trasmettere la passione per il passato e la civiltà umana. La serie propone approfondimenti concisi e chiarissimi sulle questioni attuali di geopolitica, tutte affrontate attraverso l’interpretazione dei fatti storici del nostro passato e delle loro implicazioni presenti.

Dalla guerra in Ucraina a Hitler, dall’importanza strategica di Taiwan alla situazione in Liberia… che si parli di popoli oppressi o nazioni in guerra civile, di geopolitica di mari e stretti o della parabola dei più temibili dittatori della storia, questi podcast sono una boccata di cultura che ti farà venire voglia di approfondire storia, politica e geografia mondiali.

Altri audiolibri che raccontano la guerra

La nostra Siria grande come il mondo

La nostra Siria grande come il mondo è un libro nel quale un padre siriano fuggito dalla guerra e un figlio si confrontano sulla storia della Siria e della sua tragedia, ma non solo. Ci troverai dentro anche interessanti riflessioni critiche sulle politiche xenofobe dell'Italia, sul razzismo con il quale i migranti che vivono in Italia devono combattere ogni giorno. Le memorie del padre intrecciano, capitolo dopo capitolo, le speranze di pace del figlio, di tanti figli: tutti quelli che si oppongono alla pratica abietta dei conflitti armati e delle guerre.

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L'assedio

Andrea Nicastro, autore di L'assedio, è un giornalista inviato di guerra le cui parole sono una preziosa testimonianza per riflettere sulle guerre, non solo sul conflitto che si consuma nel confine russo-ucraino, ma su tutte le guerre.

“Eravamo a Mariupol quando, il 24 febbraio 2022, cominciò l'invasione russa.”

L'assedio è un libro pubblicato nel primo anno del conflitto russo-ucraino, una storia romanzata sull'assedio di Mariupol. Un tentativo, si dirà, che il giornalista (che ha assistito veramente ai fatti drammatici dell'assedio) ha messo in atto per esorcizzare i fantasmi della sua memoria. Eppure L'assedio è anche un libro di fiction ben riuscito che cattura il lettore facendolo immergere in scenari di guerra che contemplano tragicamente il fragore delle bombe, l'attesa nei rifugi, l'umanità che degenera in brutalità, ma anche la solidarietà autentica tra persone che vivono sotto al peso delle stesse tragedie.

Le guerre di Anna

La guerra in Iraq è un pezzo di storia recente tremendo che, al contrario di quello che sta succedendo con l’Ucraina, la popolazione europea ha forse conosciuto e capito solo in parte. Un lungo e terribile conflitto, iniziato nel 2003 con l’invasione irachena da parte degli Stati Uniti e concluso, per modo di dire, nel 2011 con il definitivo passaggio di consegne dall’esercito americano alle autorità irachene. Pablo Trincia, uno dei migliori storyteller italiani in circolazione e già molto amato dagli utenti Audible per il suo podcast Buio, sceglie di raccontare questa guerra sporca, inquinata da moltissime bugie e misteri, attraverso la vicenda personale di una donna. In 7 episodi, l’autore ci fa conoscere la vita di Anna Prouse, cinquantenne italiana scampata a diversi attentati in Iraq e che adesso lotta contro un tumore incurabile al cervello.

Guerre civili - Ruanda. Hutu contro Tutsi

Il genocidio di circa un milione di Tutsi ruandesi da parte delle milizie Hutu e dell’esercito del Ruanda è una delle più grandi tragedie della storia contemporanea. Come è potuto succedere? Come sempre, per trovare una risposta bisogna scavare nella storia, analizzando l’impatto disastroso del colonialismo bianco in Africa. Questa lezione di storia di Pietro Veronese vuole raccontare con chiarezza e uno stile giornalistico lucido e asciutto il contesto sociopolitico del genocidio, conseguenza inevitabile di una catena di eventi passati che dovremmo tutti conoscere e comprendere per non ripeterli.

Lettere contro la guerra

Tiziano Terzani ha visto e vissuto in prima persona la barbarie della guerra e ha scelto di riportare e credere solo alle testimonianze degli unici che possono raccontarla: la popolazione civile, i sopravvissuti. Terzani dà voce alla loro verità per smentire quella della politica, dei media, di un certo giornalismo. La guerra al “terrorismo” di George W.Bush è raccontata come una tragedia per l’umanità, come lo sono tutte le guerre. Non esistono guerre giuste e la violenza non è mai la risposta; per questo, il desiderio e l’auspicio dell’autore per il futuro è quello di un mondo in pace.

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Libri per parlare di guerre e invocare la pace


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