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Se questo è un uomo
- Letto da: Roberto Saviano
- Durata: 5 ore e 41 min
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La tregua
- Introduzione di Ernesto Ferrero
- Di: Primo Levi
- Letto da: Lino Guanciale
- Durata: 7 ore e 46 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
"La tregua" è il racconto del ritorno di Primo Levi, il seguito di "Se questo è un uomo", che racconta le esperienze dell'autore durante il lungo viaggio attraverso Russia e Europa dell'Est per tornare alla sua Torino. Un viaggio assurdo, fatto di incontri con persone di civiltà e lingue diverse ma tutte vittime della stessa guerra. "Ci sono voluti anni per capire che quello che veniva etichettato come un testimone era uno dei più grandi scrittori del Novecento non soltanto italiano: cioè che era il migliore dei testimoni proprio perché grande scrittore."
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un viaggio dopo l'orrore ...
- Di Antonio il 18/04/2021
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I sommersi e i salvati
- Con una testimonianza della senatrice a vita Liliana Segre
- Di: Primo Levi
- Letto da: Fabrizio Gifuni
- Durata: 7 ore e 26 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
"È avvenuto, quindi può accadere di nuovo: questo è il nocciolo di quanto abbiamo da dire." In otto, densi capitoli Primo Levi torna sull'esperienza dei Lager nazisti per leggerla non come un fatto conchiuso, un incidente della Storia, ma come una vicenda esemplare attraverso cui è possibile capire fin dove può giungere l'uomo nel ruolo del carnefice e in quello della vittima. Opera altissima sulla natura del male e sulla natura dell'uomo, "I sommersi e i salvati" rappresenta un contributo importante alla fondazione di una nuova, vigile coscienza critica.
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Libro meraviglioso, letto divinamente
- Di annarosa il 24/01/2020
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La memoria rende liberi
- Di: Liliana Segre, Enrico Mentana
- Letto da: Chiara Tomei
- Durata: 5 ore e 37 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
"Un conto è guardare e un conto è vedere, e io per troppi anni ho guardato senza voler vedere." Liliana ha otto anni quando, nel 1938, le leggi razziali fasciste si abbattono con violenza su di lei e sulla sua famiglia. Discriminata come "alunna di razza ebraica", viene espulsa da scuola e a poco a poco il suo mondo si sgretola: diventa "invisibile" agli occhi delle sue amiche, è costretta a nascondersi e a fuggire fino al drammatico arresto sul confine svizzero che aprirà a lei e al suo papà i cancelli di Auschwitz.
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Toccante
- Di Jack Casta il 31/12/2021
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Auschwitz, città tranquilla
- Di: Primo Levi
- Letto da: Valter Malosti
- Durata: 4 ore e 9 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
-
Storia
Costruito dal Centro internazionale di studi Primo Levi, "Auschwitz, città tranquilla" ci offre dieci suoi testi narrativi, incorniciati da due poesie: dodici punti di vista, inaspettati e avvincenti, sulla maggiore tragedia collettiva del Novecento. Nel segno di un paradossale titolo d'autore, la "città tranquilla" del campo di sterminio si apre, in questa antologia, in ogni direzione: quella fantastica, nel trittico di racconti distopici e "tedeschi" costituito da Angelica Farfalla, Versamina e La bella addormentata nel frigo.
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PAUROSAMENTE SEMPLICE
- Di Cristian il 19/02/2021
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La sola colpa di essere nati
- Di: Liliana Segre, Gherardo Colombo
- Letto da: Liliana Segre, Gherardo Colombo
- Durata: 4 ore e 3 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Liliana Segre ha compiuto da poco otto anni quando, nel 1938, con l’emanazione delle leggi razziali, le viene impedito di tornare in classe: alunni e insegnanti di "razza ebraica" sono espulsi dalle scuole statali, e di lì a poco gli ebrei vengono licenziati dalle amministrazioni pubbliche e dalle banche, non possono sposare "ariani", possedere aziende, scrivere sui giornali e subiscono molte altre odiose limitazioni. È l’inizio della più terribile delle tragedie che culminerà nei campi di sterminio e nelle camere a gas.
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Tanta verità, altrettanta sofferenza
- Di Marcello T. il 07/11/2022
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Intellettuale a Auschwitz
- Di: Jean Améry
- Letto da: Gino La Monica
- Durata: 5 ore e 22 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
-
Storia
Con inesorabile precisione e passione di verità, Améry registrò in questa sua vertiginosa discesa nell'abisso concentrazionario le disfatte dello spirito, a cominciare dalla peculiare inferiorità nella quale venne a trovarsi nel Lager. L'inadeguatezza alla dimensione meramente fisica cui a Auschwitz era ridotta la vita lo rese paria tra i paria.
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Un testo fondamentale
- Di Francesco il 14/12/2022
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La tregua
- Introduzione di Ernesto Ferrero
- Di: Primo Levi
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"La tregua" è il racconto del ritorno di Primo Levi, il seguito di "Se questo è un uomo", che racconta le esperienze dell'autore durante il lungo viaggio attraverso Russia e Europa dell'Est per tornare alla sua Torino. Un viaggio assurdo, fatto di incontri con persone di civiltà e lingue diverse ma tutte vittime della stessa guerra. "Ci sono voluti anni per capire che quello che veniva etichettato come un testimone era uno dei più grandi scrittori del Novecento non soltanto italiano: cioè che era il migliore dei testimoni proprio perché grande scrittore."
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- Con una testimonianza della senatrice a vita Liliana Segre
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Lettura
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Storia
"È avvenuto, quindi può accadere di nuovo: questo è il nocciolo di quanto abbiamo da dire." In otto, densi capitoli Primo Levi torna sull'esperienza dei Lager nazisti per leggerla non come un fatto conchiuso, un incidente della Storia, ma come una vicenda esemplare attraverso cui è possibile capire fin dove può giungere l'uomo nel ruolo del carnefice e in quello della vittima. Opera altissima sulla natura del male e sulla natura dell'uomo, "I sommersi e i salvati" rappresenta un contributo importante alla fondazione di una nuova, vigile coscienza critica.
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- Di annarosa il 24/01/2020
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- Di: Liliana Segre, Enrico Mentana
- Letto da: Chiara Tomei
- Durata: 5 ore e 37 min
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Generale
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Lettura
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Storia
"Un conto è guardare e un conto è vedere, e io per troppi anni ho guardato senza voler vedere." Liliana ha otto anni quando, nel 1938, le leggi razziali fasciste si abbattono con violenza su di lei e sulla sua famiglia. Discriminata come "alunna di razza ebraica", viene espulsa da scuola e a poco a poco il suo mondo si sgretola: diventa "invisibile" agli occhi delle sue amiche, è costretta a nascondersi e a fuggire fino al drammatico arresto sul confine svizzero che aprirà a lei e al suo papà i cancelli di Auschwitz.
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Toccante
- Di Jack Casta il 31/12/2021
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Auschwitz, città tranquilla
- Di: Primo Levi
- Letto da: Valter Malosti
- Durata: 4 ore e 9 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Costruito dal Centro internazionale di studi Primo Levi, "Auschwitz, città tranquilla" ci offre dieci suoi testi narrativi, incorniciati da due poesie: dodici punti di vista, inaspettati e avvincenti, sulla maggiore tragedia collettiva del Novecento. Nel segno di un paradossale titolo d'autore, la "città tranquilla" del campo di sterminio si apre, in questa antologia, in ogni direzione: quella fantastica, nel trittico di racconti distopici e "tedeschi" costituito da Angelica Farfalla, Versamina e La bella addormentata nel frigo.
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PAUROSAMENTE SEMPLICE
- Di Cristian il 19/02/2021
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La sola colpa di essere nati
- Di: Liliana Segre, Gherardo Colombo
- Letto da: Liliana Segre, Gherardo Colombo
- Durata: 4 ore e 3 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Liliana Segre ha compiuto da poco otto anni quando, nel 1938, con l’emanazione delle leggi razziali, le viene impedito di tornare in classe: alunni e insegnanti di "razza ebraica" sono espulsi dalle scuole statali, e di lì a poco gli ebrei vengono licenziati dalle amministrazioni pubbliche e dalle banche, non possono sposare "ariani", possedere aziende, scrivere sui giornali e subiscono molte altre odiose limitazioni. È l’inizio della più terribile delle tragedie che culminerà nei campi di sterminio e nelle camere a gas.
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Tanta verità, altrettanta sofferenza
- Di Marcello T. il 07/11/2022
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Intellettuale a Auschwitz
- Di: Jean Améry
- Letto da: Gino La Monica
- Durata: 5 ore e 22 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Con inesorabile precisione e passione di verità, Améry registrò in questa sua vertiginosa discesa nell'abisso concentrazionario le disfatte dello spirito, a cominciare dalla peculiare inferiorità nella quale venne a trovarsi nel Lager. L'inadeguatezza alla dimensione meramente fisica cui a Auschwitz era ridotta la vita lo rese paria tra i paria.
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Un testo fondamentale
- Di Francesco il 14/12/2022
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Perchè gli altri dimenticano
- Memorie di un sopravvissuto ad Auschwitz
- Di: Bruno Piazza
- Letto da: Alex Martinelli
- Durata: 5 ore e 39 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
A pochi è stato dato di uscire vivi dal campo di concentramento istituito dalle SS tedesche a Birkenau-Auschwitz. II poter narrare quanto avveniva in quelle terre, descrivere le scene d'orrore, ricordare con un brivido di raccapriccio lo scempio che vi si faceva, non solo della carne ma anche dell'anima umana e d'ogni sentimento civile, è dato a pochi; e pochissimi, al pari di me, ebbero la sorte di penetrare nei più misteriosi recessi di quei maledetti recinti e di assistere, sopravvivendo, allo sfacelo di migliaia e migliaia di esseri umani di quasi tutte le nazioni d'Europa;
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x me ottimo!
- Di Stefano C. il 14/09/2021
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L'uomo incapace di sorridere
- Di: Giancarlo Villa
- Letto da: Marco Balbi, Alessandro Castellucci, Andrea Salierno, e altri
- Durata: 1 ora e 9 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Londra, 28 Novembre 1962. E’ una piovosa serata di fine autunno, gelida e cupa. Due giovani avventori del locale "The Star" si stanno godendo gli ultimi minuti di una serata blues. Il chitarrista del gruppo è un tipo strano, cupo, eccentrico. La sua terribile storia è una storia di sopravvivenza estrema contro il male; la Storia di un sopravvissuto al campo di sterminio di Mauthausen. Un'audio fiction ispirata ad eventi realmente accaduti sugli orrori dei nazifascismi in Europa.
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da ascoltare
- Di Diego Beri il 04/01/2023
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Amon il macellaio
- Di: Lucas Hugo Pavetto, Giancarlo Villa
- Letto da: Corrado Niro
- Durata: 48 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
A differenza delle altre figure di spicco del nazismo, la vita e la fama di Amon Göth ruotano tutte intorno alle sue azioni nei campi di concentramento. Quest'uomo dall'aspetto sgradevole, il fisico corpulento, gli occhi sempre accesi di ira, non ha davvero una vita all'infuori dei lager. Non ha talenti particolari, non ha interessi, non ha passioni vere e proprie. La sua esistenza è tutta legata alla guerra agli ebrei, all'antisemitismo, che gli permette di sfogare i suoi istinti peggiori, i suoi frequenti accessi di rabbia, di crudele sadismo.
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TREMENDO E SURREALE
- Di Cristian il 10/02/2021
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Mussolini il Capobanda
- Perché dovremmo vergognarci del fascismo
- Di: Aldo Cazzullo
- Letto da: Aldo Cazzullo, Paolo De Sanctis
- Durata: 9 ore e 28 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
"Cent'anni fa, in questi stessi giorni, la nostra patria cadeva nelle mani di una banda di delinquenti, guidata da un uomo spietato e cattivo. Un uomo capace di tutto; persino di far chiudere e morire in manicomio il proprio figlio, e la donna che l'aveva messo al mondo". Comincia così il racconto di Aldo Cazzullo su Mussolini. Una figura di cui la maggioranza degli italiani si è fatta un'idea sbagliata: uno statista che fino al '38 le aveva azzeccate quasi tutte; peccato l'alleanza con Hitler, le leggi razziali, la guerra.
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cruda e finalmente esaustiva analisi del fascismo
- Di Domenico il 24/10/2022
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Le voci di San Sabba: i testimoni
- Il processo per i crimini commessi nel lager nazista della Risiera di San Sabba a Trieste 1
- Di: Andrea Giuseppini
- Letto da: Marta Ascoli, Franc Sircelj, Galliano Fogar, e altri
- Durata: 32 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Nel 1976 si è celebrato a Trieste un processo contro alcuni nazisti ritenuti responsabili dei crimini commessi nel lager della Risiera di San Sabba, un ex stabilimento per la pilatura del riso trasformato, durante l'occupazione tedesca della Venezia Giulia, in un campo di concentramento dotato di un forno crematorio. Non si conosce con precisione il numero delle persone che tra il 1944 e il 1945 vennero uccise e poi bruciate alla Risiera di San Sabba. Secondo la sentenza del processo furono oltre duemila.
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Abbiamo una memoria corta
- Di Asparaga il 28/02/2022
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Ricordi di Mauthausen
- Di: Luigi Massignan
- Letto da: Moro Silo
- Durata: 3 ore e 32 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
È stata una guerra particolare, forse destinata ad essere il prototipo di altre che potrebbero avvenire. Non solo una lotta fra stati o poteri economici per assicurarsi il mercato, ma un tentativo di imporre un diverso modo di concepire la vita dei singoli e delle comunità. L’8 gennaio 1945, con altri 480 prigionieri stipati in carri bestiame, Luigi Massignan iniziò la sua terribile esperienza come prigioniero nel campo di sterminio nazista di Mauthausen.
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Le due donne di Auschwitz
- Di: Lily Graham, Francesca Campisi - traduttore
- Letto da: Valentina Mari
- Durata: 6 ore e 47 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
È il 1942 quando Eva Adami viene deportata ad Auschwitz. Schiacciata tra i corpi pigiati sul treno ed esausta per le privazioni, non riesce a pensare ad altro che a ritrovare suo marito, da cui è stata separata a forza. Ma ad Auschwitz non c'è traccia di lui. E la cruda realtà del campo di concentramento si abbatte su di lei, minacciando di spezzarla definitivamente. Una notte, mentre piange di nascosto, sente un sussurro provenire dalla branda vicina. Un'altra prigioniera, Sofie, le prende la mano…
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Toccante
- Di Fanciz il 29/01/2023
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Stalingrado
- Cronache di guerra 1
- Di: Camilla Allegrucci
- Letto da: Riccardo Burbi
- Durata: 1 ora e 36 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Il 23 agosto 1942 le truppe di Hitler raggiungono le rive del Volga. Sembra che i nazisti debbano riuscire dove hanno fallito l'estate precedente: assestare il colpo di grazia all'Unione Sovietica di Stalin. Ma fra loro e la vittoria si frappone una città, il cui nome è destinato ad entrare nella storia: Stalingrado.
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- Di Dany il 19/12/2022
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Mengele - L'angelo della morte
- Di: Lucas Hugo Pavetto
- Letto da: Corrado Niro
- Durata: 49 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Josef Mengele, oggi meglio conosciuto come "l’angelo della morte", fu un uomo privo di ogni coscienza e qualsiasi scrupolo. Legittimato dal momento storico che vedeva la Germania nazista alla ricerca della purezza della razza, agì sterminando migliaia di ebrei, utilizzandoli come cavie umane, in esperimenti indicibili, volti a ricercare il geme per la creazione di quella che, nel delirio nazista, doveva essere la pura razza ariana. Lucas Pavetto: nato in Argentina, si trasferisce in giovane età.
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Da leggere entrambi
- Di Fanciz il 03/02/2023
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La storia di Anne Frank
- Di: Giancarlo Villa
- Letto da: Riccardo Burbi, Librinpillole, Elisa Giorgio
- Durata: 2 ore e 28 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Da quasi un secolo la storia di Anna Frank continua a emozionare e sorprendere. Il suo volto è divenuto simbolo della shoah, dell'olocausto, una tragedia collettiva che ha sapientemente documentato con il celebre Diario di Anne Frank, letto da milioni di persone in tutto il mondo. Durante la Seconda guerra mondiale, Anne ha dovuto affrontare la brutalità di Hitler, vivendo l'orrore di quello che è stato il campo di concentramento di Auschwitz. La sua breve vita, iniziata a Francoforte sul Meno, è stata infine stroncata dal nazismo nel campo di sterminio di Bergen-Belsen.
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Una grande perdita per tutta l'umanità
- Di Cliente Amazon il 02/08/2021
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Noi bambine ad Auschwitz
- La nostra storia di sopravvissute alla Shoah
- Di: Andra Bucci, Tatiana Bucci
- Letto da: Renata Bertolas
- Durata: 4 ore e 31 min
- Versione integrale
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Generale
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Storia
La sera del 28 marzo 1944 i violenti colpi alla porta di casa fanno riemergere negli adulti della famiglia Perlow antichi incubi. La pace trovata a Fiume, dopo un lungo peregrinare per l'Europa cominciato agli inizi del Novecento in fuga dai pogrom antiebraici, finisce bruscamente: nonna, figli e nipoti vengono arrestati e, dopo una breve sosta nella Risiera di San Sabba a Trieste, deportati ad Auschwitz-Birkenau, dove molti di loro saranno uccisi.
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memoria
- Di Cliente Amazon il 08/04/2020
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Il processo di Norimberga
- Di: Francesco De Vito
- Letto da: Fabio Farnè
- Durata: 2 ore e 13 min
- Versione integrale
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Generale
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Storia
Al termine della Seconda Guerra Mondiale, le principali potenze vincitrici, Stati Uniti, Gran Bretagna, Unione Sovietica e Francia, processarono, a Norimberga, alcuni degli esponenti più in vista del regime nazista. Per la prima volta vennero comprovate e condannate le efferate azioni del nazismo, responsabile del genocidio di migliaia di ebrei, zingari e dissidenti politici.
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Buona ricostruzione
- Di OrsoVispo il 19/09/2019
Sintesi dell'editore
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Generale
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Storia

- Cliente Amazon
- 19/04/2018
Saviano inascoltabile
Opera immensa deturpata da un'interpretazione piatta e poco chiara. Mi spiace. Saviano scrive bene, ma l'interpretazione di un testo è altro lavoro. Pare legga l'elenco del telefono e alle volte l'eloquio non è nemmeno chiaro. con tutti i bravi e giovani attori che abbiamo in Italia, penso si potesse fare di più.
Avevo già letto Levi da ragazza, penso riprenderò il cartaceo.
62 persone l'hanno trovata utile
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Generale
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Storia

- Tosello Gianmario
- 18/12/2018
Interpretazione pessima.
Bellissimo libro, ma la voce narrante è deludente, senza nessuna inflessione, sulla fine dei capitoli bisona alzare il volume per sentire. Voce assolutamente da cabiare
24 persone l'hanno trovata utile
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Storia

- Utente anonimo
- 19/04/2018
NO, SAVIANO NO
Il libro ovviamente è spettacolare. Essendo Levi del Nord Italia, la scelta di Saviano è stata quantomeno dubbia, se non un abominio.
23 persone l'hanno trovata utile
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Generale
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Storia

- Massimo S.
- 05/07/2018
Come rovinare un tratto biografico tragico
Un racconto di vita in un periodo tragico dell’uomo purtroppo rovinato ed interpretato veramente male da un mediocre Roberto Saviano che legge come mio figlio di nove anni. Se però il suo scopo era quello di farmi comprare il libro cartaceo e leggermelo da me, beh, in quello, c’è riuscito proprio bene.
22 persone l'hanno trovata utile
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Storia

- Maurizio
- 07/12/2017
Il libro non si discute.
L'interpretazione non mi è piaciuta.Mi è sembrata poco espressiva, poco scandita e con una dizione appena sufficiente.
21 persone l'hanno trovata utile
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Generale
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Storia

- Cliente Amazon
- 12/03/2018
Libro da dieci non adatto alla narrazione
La storia è a dir poco toccante.
Purtroppo la narrazione non è all'altezza.
Ora dovrò rileggerlo da sola. Credo che non sia colpa del narratore, ma il tipo di storia va interpretato da ognuno nel proprio silenzio.
L'emozione e l'intensità che trasmette questo libro è troppo intima e personale.
19 persone l'hanno trovata utile
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Generale
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Storia

- Cliente amazzone
- 07/09/2018
Saviano a parte, libro da leggere assolutamente
Nonostante l'incapacità cosmica di Saviano nella lettura/intrerpretazione del libro, cosa che mi ha fatto penare non poco nell'ascolto e arrivare con difficoltà alla fine, il libro è un classico da non perdere assolutamente.
Voto 10 a Levi per lo stile di scrittura asciutto, ma mai avaro di descrizioni e, soprattutto, sempre elegante ed appropriato nell'uso dei tempi e delle parole giuste.
Voto 1 a Saviano che, tra parole smozzicate, tempi di lettura ed interpretazione assolutamente sbagliati, fa pesare oltremodo la l'ascolto di questo meraviglioso libro.
16 persone l'hanno trovata utile
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Generale
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Lettura
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Storia

- A.
- 16/02/2018
libro stupendo
narrazione a volte un Po troppo lenta e con pause a parer mio inazzeccate, ma è apprezzabile la voce calda e profonda
14 persone l'hanno trovata utile
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Generale
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Storia

- Utente anonimo
- 06/06/2018
se questo è un uomo
Bellissimo libro, pessimo il lettore Roberto Saviano noiosissimo con pause lunghissime e una voce monotona
12 persone l'hanno trovata utile
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Generale
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Lettura
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Storia

- Lorenzella
- 18/10/2019
Sempre terribilmente emozionante
Mi ha suscitato emozione e sgomento come la prima volta che lo lessi. Saviano non proprio all'altezza nella lettura
8 persone l'hanno trovata utile
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Generale
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Storia

- Matteo
- 08/09/2015
Eccellentr
Libro tristemente meraviglioso, la narrazione di Saviano è lenta con molte pause.; Nonostante ciò è molto coinvolgente.
1 persona l'ha trovata utile
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Generale
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Storia

- andrea c
- 27/03/2019
un classico
pretendere da Saviano di pronunciare parole tedesche e francesi ha come risultato a tratti una certa comicità. l'accento regionale del narratore è talora un poco troppo forte. non consiglio l'ascolto di questo audio libro per chi ancora non conosce il testo.
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Generale
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Lettura
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Storia

- Renato
- 30/09/2019
Mamma mia...
Ascoltare Saviano leggere un libro di tale caratura è una tortura medioevale. Una vera schifezza sul serio, dizione pessima, accento casertano.
1 persona l'ha trovata utile
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Generale
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Lettura
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Storia

- laura
- 06/08/2021
Tristemente bello
Prima di acquistare questa lettura, ho visto delle recensioni che non mancavano di sottolineare il marcato accento dato dalla provenienza del lettore e la monotonia della sua voce, l'enfasi sulle parole "sbagliate" o la lettura "errata" del tedesco o francese. Ora, basandomi su queste avrei dovuto odiare un libro del genere, o perlomeno non avrei dovuto ascoltarlo.
Non potrei esser stata piu' in disaccordo con cio' che ho letto. Nelle mie corde, al contrario di quanto e' stato scritto, Saviano legge il libro esattamente come avrei voluto che una storia del genere fosse raccontata. Levi scrive dell'annullamento di un uomo, dell'essere umano in se' e sinceramente sentire qualcuno enfatizzare e influenzare un testo con toni di voce altalenanti e marcati non mi sarebbe piaciuto affatto, o un attore che cerca di dare interpretazione personale alle vicende narrate. Ancore peggio, pensare di sapere come andrebbe letto. Levi ha vissuto (come anche mio nonno) un'esperienza che lascia la persona inerte, annullata e impreparata a tali situazioni. Mio nonno quando parlava della guerra e delle esperienze vissute non ha mai usato altro tono di voce se non pacato e piatto. Per me Saviano ha fatto un ottimo lavoro a conveire l'ineguatezza di qualsiasi emozione umana di fronte ad un evento del genere. Personalmente, l'indifferenza causata dall'abitudine alle morti, percussioni, fame, malattie, dolore, la rassegnata quotidianita' di sofferenze umane che noi consideriamo esteme, sono corrisposte bene della pacatezza e con cui Levi e Saviano raccontano e riportano tale abominio. Oltretutto, Levi stesso non parlava nessuna lingua straniera prima di Auschwitz, come tanti altri internati nel lager, di conseguenza dubito la sua pronuncia fosse corretta. Il fatto che Saviano non sappia pronunciare da madre lingua mi sorprende sia stato oggetto di critiche.
Non servono attori per innescare nell'ascoltatore vivide immagini e riflessioni. Questo libro e' un capolavoro di cronaca storica e umanita', spoglia di emozioni viscerali ma al contrario attenta e lucida nel raccontare qualcosa che nessuno ai nostri tempi moderni sarebbe capace di afferrare tanto razionalmente quanto emotivamente. Un infininto grazie a Levi per il coraggio che ha avuto nel volere riportare alla memoria i lager nei suoi dettagliati scritti.
Mio nonno non ha mai parlato volentieri della guerra, e ora capisco solo un po' di piu' il perche'.
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Generale

- Cliente Amazon
- 25/06/2021
A must
Everybody should read/listen to this book. This cannot be ignored and must be known to all.
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Generale
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Lettura
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Storia

- Cliente Amazon
- 13/06/2021
Voce PESSIMA
La recitazione è pessima, il lettore mi ricorda uno di quei bambini più stupidi che alle elementari avevano difficoltà a pronunciare tutta la frase. A parte scherzi, la voce pone l'enfasi sulle parole sbagliate, non sa fare le pause corrette e il ritmo di lettura non segue la narrazione ma il fiato del lettore e probabilmente la sua capacità di lettura (impossibile, pertanto, alterare la velocità di riproduzione, pena aumentare questo effetto, con parole accavallate tra loro ad altre più lente, senza ritmo e senza criterio).
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Generale
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Lettura
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Storia

- Medusa104
- 23/10/2020
A most tedious actor recorded this
This wonderful book has been rendered unlistenable by a truly tedious recording. Monotonous doesn't even start to describe it.
Every sentence has the same rhythm: ta ta ta ta ta ta ta ta. I can't listen to five hours of that, so I've returned it.
Hopefully a proper actor will record a new version and I'll be able to purchase it.