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  • Ricordi di Mauthausen

  • Di: Luigi Massignan
  • Letto da: Moro Silo
  • Durata: 3 ore e 32 min
  • 4,7 out of 5 stars (41 recensioni)

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Ricordi di Mauthausen

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Sintesi dell'editore

È stata una guerra particolare, forse destinata ad essere il prototipo di altre che potrebbero avvenire. Non solo una lotta fra stati o poteri economici per assicurarsi il mercato, ma un tentativo di imporre un diverso modo di concepire la vita dei singoli e delle comunità.

L’8 gennaio 1945, con altri 480 prigionieri stipati in carri bestiame, Luigi Massignan iniziò la sua terribile esperienza come prigioniero nel campo di sterminio nazista di Mauthausen. Giovane cattolico, studente di medicina a Padova, era stato arrestato per la sua attività nella Resistenza con il battaglione “Valdagno” di Gino Soldà. Sopravvissuto al lager, nel dopoguerra Massignan diresse gli ospedali psichiatrici di Udine e Padova. Precursore e sostenitore della riforma psichiatrica, si dedicò a migliorare la condizione dei pazienti, in cui trovava echi della propria esperienza. Si trovò quindi a studiare la follia individuale, dopo che gli era toccato in sorte di osservare e subire in prima persona una follia collettiva raziocinante e disumana insieme. Di quei mesi che gli hanno segnato indelebilmente la vita non parlò per anni: riviverli per raccontare era troppo doloroso. Solo nel 1999 riuscì finalmente a rompere il silenzio. Questo libro, dedicato ai più giovani, è soprattutto un libro di speranza. Ricco di umanità, trasmette la consapevolezza che il comportamento di ognuno di noi è fondamentale affinché ciò che è accaduto in Germania non possa ripetersi.

I diritti di questa pubblicazione sono interamente devoluti alla sezione di Padova della U.I.L.D.M. - Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare.

©2021 Eredi Massignan (P)2022 il Narratore S.r.l.
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toccante

la lettura non è perfetta, ma comunque riesce arestituire uno dei testi che maggiormente rappresenta le sofferenze dei campi nazisti

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Da leggere

Per cultura personale è da ascoltare. È un racconto molto elegante, non crudo e profondo come altri del genere, una testimonianza dovuta ma non tanto voluta penso perché tesoro di esperienze che mai si dimenticheranno ma che invece si vorrebbe

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Interessante

Interessante. Raccontato in modo fluido. Lo consiglio. Il lettore viene portato a riflettere. Bravo chi ha letto.

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Toccante

L’argomento è chiaramente triste, ma il libro con la sua prosa semplice e schietta va dritto al punto. Consigliato

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Copiato!

Sinceramente mi sembra copiato da un libro che comunque viene citato nella lettura, “Tu passerai per il camino” di Pappalettera. Alcuni passaggi sono presi ed incollati ad hoc! Mi sembrava di rileggere la stessa opera.
Non capisco questo palese plagio.

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Rispetto per la testimonianza nulla di più

Ho grande per la testimonianza offerto dall'autore, tuttavia da un punto di vista letterario libro e di scarso interesse. inoltre ci sono molti accenni religiosi che possono far storcere il naso a persone come me

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