-
Nessuno scrive al Federale
- I casi del maresciallo Ernesto Maccadò 4
- Letto da: Alberto Onofrietti
- Durata: 7 ore e 9 min
Rimozione dalla Lista desideri non riuscita.
Non è stato possibile aggiungere il titolo alla Libreria
Non è stato possibile seguire il Podcast
Esecuzione del comando Non seguire più non riuscita
Ascolta ora gratuitamente con il tuo abbonamento Audible
Acquista ora a 8,95 €
Nessun metodo di pagamento valido in archivio.
Chi ha ascoltato questo, ha scelto anche…
-
Nome d'arte Doris Brilli
- I casi del maresciallo Ernesto Maccadò 1
- Di: Andrea Vitali
- Letto da: Alberto Onofrietti
- Durata: 6 ore e 3 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Fresco di nomina alla caserma di Bellano il maresciallo Maccadò ha per le mani un caso spinoso da trattare con cura. La notte del 6 maggio 1928, i carabinieri di Porta Ticinese a Milano fermano due persone per schiamazzi notturni e rissa. Uno è un trentacinquenne, studente universitario provvisto di tesserino da giornalista. Interrogato, snocciola una lista di conoscenze che arriva fino al direttore del "Popolo d'Italia", quel Mussolini fratello di, per accreditare la sua versione, ovvero che è stato fatto oggetto di adescamento indesiderato.
-
-
Vitali al centopercento
- Di IZ il 26/06/2022
-
La gita in barchetta
- Di: Andrea Vitali
- Letto da: Andrea Vitali
- Durata: 6 ore e 15 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Nella Bellano insolitamente ventosa di inizio 1963, Annibale Carretta dovrebbe essere conosciuto come ciabattino. Dovrebbe, perché la sua indole è sempre stata un'altra. Nato "strusciatore di donne", uno che approfitta della calca per fare la mano morta, nella vita ha rimediato più sganassoni che compensi per le scarpe che ha aggiustato. Ed è finito in miseria, malato e volutamente dimenticato dai più. Ma non dalla presidentessa della San Vincenzo, che sui due locali di proprietà del Carretta, ora che lui sembra più di là che di qua, ha messo gli occhi.
-
-
Andrea Vitali e la provincia
- Di graziella il 13/11/2022
-
Un amore di zitella
- Di: Andrea Vitali
- Letto da: Andrea Vitali
- Durata: 2 ore e 55 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Iole Vergara è la zitella del paese. Lavora come dattilografa presso il comune, abita in un condominio affacciato sul lago e la sera cena con una tazza di caffellatte. È un'esistenza fatta di abitudini, grigia e monotona, se non fosse per le chiacchiere con la collega Iride sulla prostata del segretario comunale, o per i mille pettegolezzi che s'inseguono in paese, mentre in sottofondo si sentono i commenti degli uomini alle prese con la «Gazzetta dello Sport» e le note di Quando, quando, quando, il cavallo di battaglia di Tony Renis al festival di San Remo.
-
-
Inascoltabile
- Di HappyBerry il 02/02/2023
-
Il metodo del dottor Fonseca
- Di: Andrea Vitali
- Letto da: Claudio Moneta
- Durata: 5 ore e 1 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Dopo mesi trascorsi dietro una scrivania per aver ferito un passante nel corso di una retata, un ispettore viene inviato in un villaggio vicino alla frontiera di cui nemmeno conosceva l'esistenza. Ad attenderlo c'è un caso d'omicidio considerato già risolto. La vittima è una donna che conduceva un'esistenza appartata, e il presunto assassino è suo fratello, un giovane con disturbi mentali che abitava insieme a lei e che ora è scomparso. Facile, forse troppo.
-
-
carino
- Di Laura Caruso il 28/09/2022
-
Sono mancato all'affetto dei miei cari
- Di: Andrea Vitali
- Letto da: Claudio Moneta
- Durata: 5 ore e 41 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Orgoglioso proprietario di una ferramenta, un tipo solido, senza grilli per la testa, mai un giorno di vacanza: è l'eroe di questo romanzo. Sembra impossibile che gli sia toccata in sorte una simile progenie. Eppure... Lo spaccato ironico e preciso di una certa società italiana. Una commedia amara che, con garbo, prende in giro un modello maschile ormai sempre più raro. O almeno si spera. Provincia lombarda, tra gli anni Sessanta e gli anni Ottanta del secolo scorso.
-
-
Lettura superlativa
- Di Riccardo il 10/03/2023
-
Bello, elegante e con la fede al dito
- Di: Andrea Vitali
- Letto da: Andrea Vitali
- Durata: 6 ore e 11 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Vista dal treno, la riva orientale del lago di Como è un vero spettacolo: tra una galleria e l'altra appaiono scorci di paesaggio da mozzare il fiato. Ne subisce il fascino Adalberto Casteggi, quarantenne, bello ed elegante oculista con studio a Milano. Si è innamorato del lago andando su e giù in ferrovia per sostituire qualche volta un collega all'ospedale di Bellano. Su quelle sponde ha stabilito ora il suo buen retiro, deliziato anche dalla compagnia di una sua paziente del luogo. Si chiama Rosa Pescegalli. Ha trentasei anni e li porta benissimo.
-
-
Sempre spassose le storie di Andrea Vitali
- Di Roberta il 26/06/2021
-
Nome d'arte Doris Brilli
- I casi del maresciallo Ernesto Maccadò 1
- Di: Andrea Vitali
- Letto da: Alberto Onofrietti
- Durata: 6 ore e 3 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Fresco di nomina alla caserma di Bellano il maresciallo Maccadò ha per le mani un caso spinoso da trattare con cura. La notte del 6 maggio 1928, i carabinieri di Porta Ticinese a Milano fermano due persone per schiamazzi notturni e rissa. Uno è un trentacinquenne, studente universitario provvisto di tesserino da giornalista. Interrogato, snocciola una lista di conoscenze che arriva fino al direttore del "Popolo d'Italia", quel Mussolini fratello di, per accreditare la sua versione, ovvero che è stato fatto oggetto di adescamento indesiderato.
-
-
Vitali al centopercento
- Di IZ il 26/06/2022
-
La gita in barchetta
- Di: Andrea Vitali
- Letto da: Andrea Vitali
- Durata: 6 ore e 15 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Nella Bellano insolitamente ventosa di inizio 1963, Annibale Carretta dovrebbe essere conosciuto come ciabattino. Dovrebbe, perché la sua indole è sempre stata un'altra. Nato "strusciatore di donne", uno che approfitta della calca per fare la mano morta, nella vita ha rimediato più sganassoni che compensi per le scarpe che ha aggiustato. Ed è finito in miseria, malato e volutamente dimenticato dai più. Ma non dalla presidentessa della San Vincenzo, che sui due locali di proprietà del Carretta, ora che lui sembra più di là che di qua, ha messo gli occhi.
-
-
Andrea Vitali e la provincia
- Di graziella il 13/11/2022
-
Un amore di zitella
- Di: Andrea Vitali
- Letto da: Andrea Vitali
- Durata: 2 ore e 55 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Iole Vergara è la zitella del paese. Lavora come dattilografa presso il comune, abita in un condominio affacciato sul lago e la sera cena con una tazza di caffellatte. È un'esistenza fatta di abitudini, grigia e monotona, se non fosse per le chiacchiere con la collega Iride sulla prostata del segretario comunale, o per i mille pettegolezzi che s'inseguono in paese, mentre in sottofondo si sentono i commenti degli uomini alle prese con la «Gazzetta dello Sport» e le note di Quando, quando, quando, il cavallo di battaglia di Tony Renis al festival di San Remo.
-
-
Inascoltabile
- Di HappyBerry il 02/02/2023
-
Il metodo del dottor Fonseca
- Di: Andrea Vitali
- Letto da: Claudio Moneta
- Durata: 5 ore e 1 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Dopo mesi trascorsi dietro una scrivania per aver ferito un passante nel corso di una retata, un ispettore viene inviato in un villaggio vicino alla frontiera di cui nemmeno conosceva l'esistenza. Ad attenderlo c'è un caso d'omicidio considerato già risolto. La vittima è una donna che conduceva un'esistenza appartata, e il presunto assassino è suo fratello, un giovane con disturbi mentali che abitava insieme a lei e che ora è scomparso. Facile, forse troppo.
-
-
carino
- Di Laura Caruso il 28/09/2022
-
Sono mancato all'affetto dei miei cari
- Di: Andrea Vitali
- Letto da: Claudio Moneta
- Durata: 5 ore e 41 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Orgoglioso proprietario di una ferramenta, un tipo solido, senza grilli per la testa, mai un giorno di vacanza: è l'eroe di questo romanzo. Sembra impossibile che gli sia toccata in sorte una simile progenie. Eppure... Lo spaccato ironico e preciso di una certa società italiana. Una commedia amara che, con garbo, prende in giro un modello maschile ormai sempre più raro. O almeno si spera. Provincia lombarda, tra gli anni Sessanta e gli anni Ottanta del secolo scorso.
-
-
Lettura superlativa
- Di Riccardo il 10/03/2023
-
Bello, elegante e con la fede al dito
- Di: Andrea Vitali
- Letto da: Andrea Vitali
- Durata: 6 ore e 11 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Vista dal treno, la riva orientale del lago di Como è un vero spettacolo: tra una galleria e l'altra appaiono scorci di paesaggio da mozzare il fiato. Ne subisce il fascino Adalberto Casteggi, quarantenne, bello ed elegante oculista con studio a Milano. Si è innamorato del lago andando su e giù in ferrovia per sostituire qualche volta un collega all'ospedale di Bellano. Su quelle sponde ha stabilito ora il suo buen retiro, deliziato anche dalla compagnia di una sua paziente del luogo. Si chiama Rosa Pescegalli. Ha trentasei anni e li porta benissimo.
-
-
Sempre spassose le storie di Andrea Vitali
- Di Roberta il 26/06/2021
-
Squadra speciale Minestrina in brodo
- Di: Roberto Centazzo
- Letto da: Roberto Accornero
- Durata: 4 ore e 32 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Sono tre, sono poliziotti, o meglio, lo sono stati; adesso sono in pensione. Ma hanno ancora un bel po' di conti in sospeso con delinquenti e farabutti sfuggiti alle maglie della Giustizia. I loro nomi in codice sono: Maalox, Kukident e Semolino, e la loro è la "Squadra speciale Minestrina in brodo". Ferruccio Pammattone, ex sostituto commissario e vice dirigente alla Squadra mobile, Eugenio Mignogna, ex sovrintendente alla Scientifica, Luc (e non Luca per un errore dell'impiegato all'anagrafe) Santoro, ex assistente capo all'Immigrazione, hanno molte cose in comune.
-
-
Patetico
- Di michelle il 19/02/2021
-
Documenti, prego
- Di: Andrea Vitali
- Letto da: Claudio Moneta
- Durata: 2 ore e 23 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
È notte. Su un'autostrada del Nord Italia industriale corre una macchina con a bordo tre funzionari di una ditta commerciale. Tornano a casa da un viaggio di lavoro, sono stanchi, nulla di strano che decidano di fermarsi in un autogrill per bere un caffè e comprare le sigarette; una breve sosta prima dell'ultimo sforzo. Ma in quella stazione di servizio, sotto gli occhi indifferenti dei camionisti assonnati e delle ragazze del bar, il destino aspetta uno di loro. Una leggerezza e una banale dimenticanza lo faranno precipitare nelle maglie di un meccanismo giudiziario impeccabile.
-
-
Documenti, prego: lettura piacevole
- Di Alessandra il 25/10/2021
-
La signorina Tecla Manzi
- Di: Andrea Vitali
- Letto da: Andrea Vitali
- Durata: 5 ore e 26 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Siamo negli anni Trenta, all'epoca del fascismo più placido e trionfante. Nella stazione dei Carabinieri di Bellano, sotto gli occhi del carabiniere Locatelli (bergamasco), rivaleggiano il brigadiere Mannu (sardo) e l'appuntato Misfatti (siciliano). Un'anziana signora, "piccola, vestita con un cappotto grigio color topo, una borsetta tenuta con due mani all'altezza dello stomaco", vuole a tutti i costi parlare con il maresciallo Maccadò.
-
-
Vitali: discreto autore, pessimo narratore
- Di Claudio Rossi il 26/10/2017
-
Vivida mon amour
- Di: Andrea Vitali
- Letto da: Claudio Moneta
- Durata: 3 ore e 18 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Anni Ottanta, in una cittadina sulle rive di un lago del Nord Italia, al confine con la Svizzera: un aspirante medico condotto si invaghisce di una misteriosa ragazza incontrata a una festa. Per un dottorino neolaureato, con le tasche vuote, dedicarsi a un corteggiamento serrato può risultare oneroso e parecchio frustrante. Soprattutto se la donna dei propri sogni si rivela un tipo complesso, una "bisbetica indomabile" refrattaria alla poesia, benestante ma poco incline a spendere e che regge l'alcol come un carrettiere.
-
-
bah
- Di Utente anonimo il 04/08/2021
-
A cantare fu il cane
- Di: Andrea Vitali
- Letto da: Andrea Vitali
- Durata: 9 ore e 15 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
La quiete della notte tra il 16 e il 17 luglio 1937 viene turbata a Bellano da un grido di donna. Trattasi di Emerita Diachini in Panicarli, che urla "Al ladro! Al ladro!" perché ha visto un'ombra sospetta muoversi tra i muri di via Manzoni. E in effetti un balordo viene poi rocambolescamente acciuffato dalla guardia notturna Romeo Giudici. È Serafino Caiazzi, noto alle cronache del paese per altri piccoli reati finiti in niente soprattutto per le sue incapacità criminali. Chiaro che il ladro è lui, chi altri?
-
-
Simpatico
- Di Pesca il 19/06/2019
-
Il commissario Maugeri e il fantasma di Via Ariosto
- Di: Fulvio Capezzuoli
- Letto da: Marco Balbi
- Durata: 6 ore e 48 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Una vecchia signora, una villa Liberty, un omicidio e... un presunto fantasma. Tanto basta per dare l’avvio alla quarta indagine del commissario Maugeri. Il nostro investigatore però non prende minimamente in considerazione la possibilità di eventi paranormali, neanche quando tutti gli indizi di colpevolezza sembrano condurre a un uomo giustiziato da oltre 10 anni. Sarà lui ad aver ragione o, alla fine, si convincerà che gli spiriti maligni in realtà esistono?
-
-
Bel poliziesco.
- Di Utente anonimo il 06/03/2023
-
Il Natale del commissario Maugeri
- Di: Fulvio Capezzuoli
- Letto da: Marco Balbi
- Durata: 5 ore e 53 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Dicembre 1948 - Il commissario Maugeri non ama particolarmente il Natale, men che meno quest'anno, costretto a casa da una forte influenza che gli impedisce di seguire personalmente le indagini su un tentato omicidio ai danni di un ex partigiano, ora netturbino a Milano.
-
-
Quasi un Maigret
- Di Lorenzo il 26/03/2023
-
Il procuratore
- Di: Andrea Vitali
- Letto da: Andrea Vitali
- Durata: 3 ore e 5 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
"Il procuratore" è il romanzo d'esordio di Andrea Vitali, uno scrittore che conquista l'attenzione del lettore con un fuoco d'artificio di invenzioni e una scrittura di rara efficacia. Partendo da un episodio che gli aveva raccontato suo padre, reinventandolo e arricchendolo con maestria, Vitali ha imbastito una storia di piccoli misteri e di erotismi di provincia. Protagonista della vicenda, insieme drammatica e grottesca, è un giovanotto che svolge "una deplorevole attività": perché Marco Perini procura a pensioncine e postriboli ragazze disponibili.
-
-
Terminato su carta....
- Di Loulou il 16/12/2018
-
Il giallo di Montelepre
- Di: Gavino Zucca
- Letto da: Daniele Monachella
- Durata: 9 ore e 49 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Sassari, 1961. È la settimana prima di Natale quando un barbone molto noto in città viene trovato morto in una piazza del centro storico. I sospetti ricadono subito su un altro mendicante, di cui si perdono immediatamente le tracce. Il caso si presenta all'apparenza molto semplice: qualcuno ha visto il presunto omicida che sottraeva qualcosa dalle tasche della vittima. Ma il tenente dei carabinieri, Giorgio Roversi, bolognese DOC trasferito in Sardegna per motivi disciplinari, non ne è del tutto convinto.
-
-
Nostalgia sarda
- Di giovanni bosani il 23/03/2023
-
Delitto in Strada Maggiore
- I misteri di Bologna 1
- Di: Maria Luisa Minarelli
- Letto da: Stefania Giuliani
- Durata: 7 ore e 29 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Una nuova, avvincente serie di gialli storici ambientati nella Bologna degli anni Trenta. Bologna, estate del 1935. Gli abitanti dei dintorni di Strada Maggiore sono riuniti per un funerale quando le urla disperate di una donna annunciano che il conte Perdisa, sua moglie e il figlioletto giacciono riversi nel sangue nel salone del loro palazzo. A occuparsi del caso, per ordine dei ras della città, sarà il maresciallo Vittorio Righi dei Reali Carabinieri.
-
-
Da ascoltare con attenzione
- Di Adolfo Francesco il 22/03/2023
-
Il mistero di Abbacuada
- Di: Gavino Zucca
- Letto da: Daniele Monachella
- Durata: 8 ore e 52 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Tempi duri per il tenente dei carabinieri Giorgio Roversi: trasferito in Sardegna per motivi disciplinari, il giovane ufficiale si trova proiettato in una terra che niente ha in comune con la sua amata Bologna. E a breve dovrà pure dire addio al suo segreto peccato di gola: la scorza di cioccolato per cui va matto è introvabile a Sassari... Sono passati solo pochi giorni dal suo arrivo, quando Roversi deve fare i conti con un omicidio.
-
-
Piacevole storia detta in sardo
- Di giovanni bosani il 31/03/2023
-
Zia Antonia sapeva di menta
- Di: Andrea Vitali
- Letto da: Andrea Vitali
- Durata: 3 ore e 25 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
"Aglio, cipolle, rape, ravanelli e porri sono verdure indigeste che non diamo mai agli ospiti della casa!" Suor Speranza ne è sicura: nel minestrone che ha distribuito ai pazienti della Casa di Riposo di Bellano l'aglio non l'ha fatto mettere di sicuro. Allora come mai Ernesto Cervicati, entrando nella stanza di zia Antonia, ha sentito quell'odore, invece dell'aroma inconfondibile e fresco della menta?
-
-
Libro piacevole
- Di Lara il 22/12/2018
Sintesi dell'editore
Una sola lettera e anche il terzo segretario bellanese del partito finirebbe nel ridicolo.
Le rive del lago di Como sono punteggiate di paesi e paesini accomodati ai piedi delle montagne dove non succede granché. Tranne a Bellano. Nell'ultimo anno e mezzo circa, il Federale del fascio ha dovuto sostituire già due segretari della sezione locale del partito. Il primo a saltare è stato Bortolo Piazzacampo, detto Tartina, per una vicenda legata alle bizzarrie di un toro chiamato Benito in cui il Tartina si è distinto per insipienza. Il secondo è stato Aurelio Trovatore, che ha deciso di accasarsi in quel di Castellanza preferendo l'amore al destino fatale della patria fascista.
Ora ha nominato tale Caio Scafandro, un pezzo d'uomo che usa le mani larghe come badili per far intendere le proprie ragioni. Avrà la forza d'animo, visto che quella fisica non difetta, per mantenere l'incarico? Perché nel passato dello Scafandro qualche fantasma c'è. E più di uno lo sa. Basterebbe una parolina sussurrata all'orecchio del Federale e anche il terzo segretario del fascio di Bellano farebbe la fine dei precedenti. Per questo, lo Scafandro ha preso le sue contromisure senza preoccuparsi di sconfinare in quel territorio dell'illegalità presidiato dalle forze dell'ordine. E lì appunto si trova il maresciallo Ernesto Maccadò. Fresco padre di Rocco, il suo primogenito, la mattina del 20 novembre 1929 il maresciallo scampa per un pelo a una disgrazia per via di un oggetto metallico scaraventato giù in contrada da un potenziale assassino. E chi sarà mai quell'imbecille?
Nessuno scrive al Federale riporta in scena il maresciallo Ernesto Maccadò. Nel paese in cui è stato inviato insieme alla sua Maristella come fossero due marziani, ora si sente sempre più a casa, soprattutto con l'arrivo del primo figlio. Ma Bellano, visto da così vicino, è tutt'altro che un luogo tranquillo. E non è facile scacciare il pensiero che vi regni una certa follia.
Meno male che c'è il maresciallo Ernesto Maccadò!
-- Internazionale
In Nessuno scrive al federale, Vitali ricostruisce il tentativo del fascismo di appropriarsi della Befana.
-- Annarita Briganti, la Repubblica
Benvenuti nel piccolo mondo immenso di Vitali: Bellano. Una Bellano così normale, così vicina a noi.
-- Raffaekka Silipo, La Stampa
Altri titoli dello stesso
Cosa pensano gli ascoltatori di Nessuno scrive al Federale
Valutazione media degli utenti. Nota: solo i clienti che hanno ascoltato il titolo possono lasciare una recensioneRecensioni - seleziona qui sotto per cambiare la provenienza delle recensioni.
-
Generale
-
Lettura
-
Storia

- Cristina P.
- 26/02/2023
Uno dei più divertenti di Vitali
Uno dei libri più divertenti di Andrea Vitali. Perfetta la narrazione di Alberto Onofrietti lo consiglio
-
Generale
-
Lettura
-
Storia

- Filomena Angelucci
- 10/02/2023
Un altra puntata divertente
Un'altra storia un'altro pezzo di vita di Bellano
Divertente spassoso scorrevole Vitali uno scrittore che adoro!!!! 💯💯💯
-
Generale
-
Lettura
-
Storia

- Vincenzo Huober
- 18/01/2023
Divertente
Libro divertente nel tipico stile di Vitali personaggi ben descritti e dai caratteri definiti e con nomi sempre originali. Buona la lettura
-
Generale
-
Lettura
-
Storia

- Viviana
- 16/01/2023
divertente
mi è piaciuto molto come sempre, spassoso , fantasioso , scorre velocissimo con momenti anche di ilarità bello dai spero di trovare sempre su audible libri di questo autore!
-
Generale
-
Lettura
-
Storia

- vittorio
- 13/01/2023
ennesimo
come al solito ormai ho perso il conto di quanti ne ho letti...quello che sempre mi colpisce è la sua fantasia...
-
Generale
-
Lettura
-
Storia

- Fabio
- 12/01/2023
inimitabile!
Ogni volta che ascolto i libri di Vitali, vengo catapultata a Bellano con i suoi mitici personaggi: l'adorabile Scudiscia, il maresciallo Maccadò, il prevosto, lo scaccino...mi sembra quasi di vedere un bel film in stile don Camillo; come non amare la sua scrittura riconoscibilissima ?
Anche questa volta Andrea Vitali non sbaglia il colpo:
Rilassante e divertente!
-
Generale
-
Lettura
-
Storia

- CATTONI F.
- 30/12/2022
divertente e rilassante.
Mi ha rilassato e divertito.
La lettura veramente realistica. Sentivo i personaggi e vedevo la scena come se fossi lì.
-
Generale
-
Lettura
-
Storia

- Domenico Rusconi
- 29/12/2022
Tutto bene ma...
Bisogna istruire il narratore sugli accenti: si dice Lèzzeno e non Lezzèno! Capisco che non sia molto ma per chi è originario di quelle parti suona malissimo!
Unico appunto, per il resto tutto bene!
-
Generale
-
Lettura
-
Storia

- Giovanna
- 19/12/2022
Bravissimo
È sempre un piacere ascoltare i libri di Andrea Vitali, non me ne voglia il Lettore , che è bravissimo, ma preferisco la lettura dell'autore stesso...Non vedo l'ora di ascoltare il prossimo!