-
Hotel Pasolini. Un'autobiografia
- Dietro le quinte del cinema italiano
- Letto da: Francesco Meoni
- Durata: 4 ore e 29 min
Rimozione dalla Lista desideri non riuscita.
Non è stato possibile aggiungere il titolo alla Libreria
Non è stato possibile seguire il Podcast
Esecuzione del comando Non seguire più non riuscita
Ascolta ora gratuitamente con il tuo abbonamento Audible
Acquista ora a 6,95 €
Nessun metodo di pagamento valido in archivio.
Sintesi dell'editore
Alfredo Bini è l'uomo che ha reso possibile il cinema di Pier Paolo Pasolini. Questa autobiografia è la storia di uno dei più grandi produttori cinematografici italiani e il romanzo di una vita vissuta a perdifiato, dall'infanzia sulle colline toscane alla guerra in Grecia e Albania, dalle luci della ribalta dei festival a un oblio inspiegabile e amaro. È un album fotografico in cui si incontrano i volti di Claudia Cardinale e Anna Magnani, di Gina Lollobrigida e Marcello Mastroianni, di Totò e Federico Fellini.
Bini univa l'istinto di un rabdomante alla convinzione che un produttore fosse un artigiano rinascimentale. Solo un uomo vorace e visionario come lui avrebbe potuto scommettere che un grande poeta sarebbe diventato un grande regista. Grazie a quell'azzardo nacque il primo film di Pasolini, "Accattone", e videro la luce i successivi, dal "Vangelo secondo Matteo" a "Uccellacci e uccellini", fino a "Edipo Re". Bini e Pasolini sfidarono la censura, si presero a pugni, viaggiarono in Africa e, insieme, cambiarono per sempre l'immaginario collettivo italiano. Quando il loro rapporto terminò, Alfredo Bini lavorò con Robert Bresson e Claude Chabrol, produsse b-movie "erotici ed esotici", quasi a riaffermare l'innocenza dell'osceno di fronte all'apparente purezza del normale. La vita che aveva inseguito finì per travolgerlo, lasciandolo solo e in miseria in un albergo nella Maremma laziale; qui venne accolto con generosità e amicizia da Giuseppe Simonelli, con cui trascorse i suoi ultimi anni.
In questo Sunset Boulevard sulla via Aurelia un altro produttore, Simone Isola, si è messo sulle tracce di un uomo e di una grande stagione del nostro cinema, ricomponendo un memoriale che era affidato ad appunti, foglietti volanti, nastri magnetici e articoli di giornale. Dal suo lavoro è nato un documentario, "Alfredo Bini, ospite inatteso", e nasce oggi "Hotel Pasolini": un audiolibro che, come un film, è fatto di parole e immagini; una soggettiva inedita sul nostro passato; un rapinoso piano sequenza che insegue protagonisti, fallimenti e capolavori di un'epoca intera.
Altri titoli dello stesso
Cosa pensano gli ascoltatori di Hotel Pasolini. Un'autobiografia
Valutazione media degli utenti. Nota: solo i clienti che hanno ascoltato il titolo possono lasciare una recensioneRecensioni - seleziona qui sotto per cambiare la provenienza delle recensioni.
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
- indole bellica
- 21/10/2022
Peccato per il titolo fuorviante. Comunque una storia interessante e coinvolgente
Avevo iniziato ad ascoltare perché sto studiando a fondo P. P. Pasolini la sua opera. Mi sono imbattuta in questo titolo e ho cominciato ad ascoltare. È la biografia del produttore cinematografico Alfredo Bini. Solo in parte, una buona parte devo dire, si riferisce a Pasolini e alla loro collaborazione. Purtroppo il titolo del libro è fuorviante. Devo dire tuttavia che è un libro molto interessante e intenso, dal quale traspaiono gli anni bui in cui Bini e Pasolini sono stati presi di mira per il loro lavoro fuori dagli schemi e continuamente imbavagliati dalla censura e dalla magistratura. Un ritratto dell’Italia che ha tentato di zittire in tutti i modi uno dei nostri artisti scomodi per i contenuti che proponeva. Quattro stelle solo per il titolo
Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.
Hai valutato questa recensione!
Hai segnalato questa recensione!
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
- Cliente Amazon
- 10/06/2021
Inaspettato
mi è piaciuta molto questa autobiografia, non conoscevo la storia di Bini e l'ho trovata veramente affascinante e ho ritrovato anche un paese che in fondo rispetto al passato quasi non è cambiato... tristemente.
Letto bene è molto scorrevole.
Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.
Hai valutato questa recensione!
Hai segnalato questa recensione!
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
- giacomo
- 09/04/2023
Bello ma pasolini?
Libro molto interessante, l’autobiografia di Bini. Peccato per il titolo, Pasolini è una comparsa (o cameo)..pazienza
Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.
Hai valutato questa recensione!
Hai segnalato questa recensione!
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
- Davide Pettarini
- 28/12/2019
Una sorpresa annunciata
Che Bini fosse una figura chiave del cinema indipendente italiano è risaputo, ma che la sua vita sia stata così intrisa di avventure, retroscena ed aneddoti eccezionali è stata un'assoluta e piacevole sorpresa. Insomma, c'era da aspettarselo che questo testo fosse una bomba, ma allo stesso tempo è stata un'autentica epifania.
Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.
Hai valutato questa recensione!
Hai segnalato questa recensione!
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
- Fiamma
- 27/04/2020
Una bella sorpresa ...
... non pensavo mi interessasse la storia del cinema italiano anni '60, sopratutto non conoscevo Alfredo Bini, ma è stato molto istruttivo e molto interessante! Ho sentito una grande nostalgia del mondo libero e naturale in cui è crescito Alfredo, conosco Montenero di Livorno, anche io ho la mia infanzia da quelle parti, solo qualche decina di anni dopo ... cmq quel mondo è scomparso e anche tutta quella vitalità intellettuale e innovativa degli anni '60! Purtroppo la grandezza di molti italiani è costantemente castrata dalla politica miope e non-colta che purtroppo decide anche dove non dovrebbe! mi ha lasciato un grande senso di tristezza!
Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.
Hai valutato questa recensione!
Hai segnalato questa recensione!
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
- Maria Margherita Striano
- 18/02/2024
Alfredo Bini
Un’autobiografia: attraverso questa vita intensa e spericolata conosciamo il mondo della produzione cinematografica, fatta non solo di sovvenzioni ma anche di passione, di cultura, di amore per il cinema, di personaggi famosi (Pasolini, Totò ecc), di amicizie, di delusioni. L’interpretazione è
Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.
Hai valutato questa recensione!
Hai segnalato questa recensione!