Titoli in Saggi e commenti

Registrazione della conferenza tenuta a Firenze nel 2009 da Marco Ferrini, direttore del Centro Studi Bhaktivedanta, nella quale l'esperto di cultura vedica crea un affascinante parallelo tra la prima grande opera della letteratura italiana e il poema sacro più importante dell'epica induista. Divina Commedia e Bhagavad-Gita, universali monumenti del pensiero occidentale e orientale, dialogano tra loro, svelando inattese analogie tra le due culture, solo apparentemente distanti.

C'è un'ansia di cambiamento nel mondo. Papa Francesco la raccoglie nei suoi gesti e nelle sue parole, specialmente in un tempo di crisi quale quello che stiamo vivendo. È chiaro che abbiamo tutti bisogno di capire che cosa ci sta accadendo, di dare una lettura umana e spirituale di quel che viviamo. Francesco, come si comprende in questo volume, assimila la visionedi sant'Ignazio di Loyola così come emerge negli Esercizi Spirituali.

Franz Hartmann, medico occultista, geomante, e teosofo, in questo audiolibro descrive in modo romanzato molte convinzioni teosofiche. L'avventura di cui si parla è ovviamente un'avventura spirituale, in cui il protagonista incontra un Adepto che lo istruisce sui temi principali della Teosofia, in particolare il Laboratorio Alchemico.

La nube della non-conoscenza (The Cloud of Unknowing) è una guida spirituale pratica scritta nel XIV secolo da un anonimo scrittore inglese.

È considerato uno dei più begli scritti di argomento ascetico e spirituale del XIV secolo. Il suo argomento principale è la preghiera contemplativa, che viene affrontata con un linguaggio semplice e comprensibile a tutti. Nell'esperienza mistica descritta nella "nube della non-conoscenza" si sono riscontrati molti punti di contatto e di convergenza con la meditazione come viene intesa nel Buddhismo Zen[1].

Queste undici conferenze, tenute a Oslo nel 1910, in origine non erano destinate alla pubblicazione, né furono riviste da Steiner, per cui lui stesso mette in guardia contro la possibilità di errori. L'argomento trattato è il ruolo degli Arcangeli nella guida delle anime di popolo, con particolare riferimento alla mitologia germanico-nordica.

Il Cristianesimo come fatto mistico rappresenta una tappa nel cammino dell'evoluzione umana, mentre i processi dei Misteri e gli effetti che ne conseguirono sono la preparazione di questo fatto mistico. Il Cristianesimo, secondo Steiner, trasse il contenuto dei Misteri dall'oscurità dei Templi alla chiara luce del giorno.

 Atheist? Believer? Uncertain? No matter: The Portable Atheist will engage you every step of the way. From the number one New York Times best-selling author of God Is Not Great, comes this provocative and entertaining guided tour of atheist and agnostic thought through the ages with original pieces by Salman Rushdie, Ian McEwan, and Ayaan Hirsi Ali.

Bernardo di Chiaravalle, (1090-1153) in questo breve scritto illustra quello che era il suo percorso verso l’umiltà, perché “la strada del’umiltà e della superbia non sono due, ma una stessa; che viene percorsa o in discesa o in salita”, e quindi, inveitabilmente, conoscendo i gradi della superbia si capiranno quelli che portano i passi nella direzione opposta, quella dell’umiltà. Cornice musicale: improvvisazione su “Regina Coeli” di Theo Flury.

Conferenza tenuta a Stoccarda nel 1908 in cui Steiner riassume il solo apparente conflitto tra filosofia e antroposofia, e il falso conflitto tra scienza e misticismo.

Attraverso il racconto, popolato di voci e testimonianze dirette, dei più sacri simboli degli indiani d’America, questo audiolibro immerge l'ascoltatore nella meravigliosa vastità della cultura dei nativi americani, e lo rende partecipe dell'impressionante potenza della loro spiritualità naturalistica e delle immagini che popolano, terse e grandiose, il loro – e nostro – mondo divino.

Post-religiosi, atei, materialisti: nell’infinita gamma degli atteggiamenti dell’Occidente secolarizzato verso la religione sembra manchi solo quello più semplice: credere. È ormai una scelta marginale, in via d’estinzione? Niente affatto, tanto è vero che il bisogno di Dio sembra tornare alla ribalta ovunque nel mondo, in modi anche drammatici. Perché? È opinione comune che la religione sia stata inventata dagli uomini per autoconsolarsi della propria condizione mortale.

Vista, udito, tatto, gusto, olfatto. La fisicità della divinità deve essere presa alla lettera. Erri De Luca e Gennaro Matino vanno dritti alla sostanza della lingua sacra. Perché le scritture per parlarci devono adottare vie di comunicazione a noi familiari. Gli apostoli vedono Dio, lo toccano, sentono la sua voce, ne percepiscono il profumo, condividono il pane nell'ultima cena.

Dio è una misteriosa necessità nel cammino dell'uomo: Gaia Servadio prende le mosse da questa constatazione, e dalle mura dell'antica città siriana di Dura Europos, per intraprendere con la leggerezza e la profondità che le sono proprie un viaggio nella spiritualità attraverso i secoli e i popoli.

In this unabridged audiobook of Walking in Wonder, John O’Donohue’s friend and frequent collaborator John Quinn collects a series of talks and essays from the poet-philosopher on humanity’s relationship with the land, the ache of absence, our place in an often mysterious universe, and the great adventure of death itself.

This audiobook includes all three volumes in the Bhagavad Gita for Daily Living series. A comprehensive manual for living a spiritual life, based on a verse-by-verse commentary on India’s timeless scripture - from the author of its best-selling translation. This audiobook includes all three volumes in this series. The Bhagavad Gita is set on the battlefield of an apocalyptic war between good and evil. Faced with a dire moral dilemma, the warrior prince Arjuna turns in anguish to his spiritual guide, Sri Krishna, for answers to the fundamental questions of life. 

Have we been taught to discount the veracity and deeper meaning of our emotional resonance with the world around us? In The Abolition of Man, C.S. Lewis looks at the curriculum of the English "prep school" and begins to wonder if this subliminal teaching has indeed produced a generation who discount such a nature.

Ce livre a pour vocation de vous faire naviguer vers l'âme du monde. Il n'a pas pour prétention de détenir l'ultime "vérité" mais de vous faire voyager sur de nouveaux chemins de réflexions philosophiques, grâce à l'apport actuel de nos connaissances scientifiques. La meilleure chose que je puisse vous y promettre est qu'en parcourant cette analyse, chacun y découvrira LA réponse adaptée à son propre niveau de conscience et tout le potentiel qu'il recèle au fond de lui.

For C. S. Lewis, reason and logic are the sensible way to approach faith and ethics. Much of the 20th century's ills are caused by ill-founded beliefs and opinions. Lewis' original approach remains as vital today as ever. He is able to take the most convoluted subject, turn it side on and shed bright illumination on it. To be able to see along things rather than at them - just like a beam of sunlight that invades the darkness of a toolshed - is, to Lewis, the way to understanding.

Written between A.D. 413 and 426, The City of God is one of the great cornerstones in the history of Christian thought, a book which is vital to the understanding of modern Western society. Augustine originally intended it to be an apology for Christianity against the accusation that the Church was responsible for the decline of the Roman Empire, which had occurred just three years earlier. Indeed, Augustine produced a great amount of evidence to prove that paganism was responsible for this event. However, by the time the work was finished, the book had taken on a larger theme.

A child peeling an orange on the subway. A bearded man with gentle eyes holding a tin cup on the corner. When we see life through the lens of faith, everyday moments become a source of hope and strength. In this collection of essays, chaplain Andrea Raynor reveals the unexpected places she has experienced the Divine and shows us how we, too, might come to see life as a spiritual adventure - one on which we are never truly alone.