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La sola colpa di essere nati
- Letto da: Liliana Segre, Gherardo Colombo
- Durata: 4 ore e 3 min
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La memoria rende liberi
- Di: Liliana Segre, Enrico Mentana
- Letto da: Chiara Tomei
- Durata: 5 ore e 37 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
"Un conto è guardare e un conto è vedere, e io per troppi anni ho guardato senza voler vedere." Liliana ha otto anni quando, nel 1938, le leggi razziali fasciste si abbattono con violenza su di lei e sulla sua famiglia. Discriminata come "alunna di razza ebraica", viene espulsa da scuola e a poco a poco il suo mondo si sgretola: diventa "invisibile" agli occhi delle sue amiche, è costretta a nascondersi e a fuggire fino al drammatico arresto sul confine svizzero che aprirà a lei e al suo papà i cancelli di Auschwitz.
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Toccante
- Di Jack Casta il 31/12/2021
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I bambini di Haretz
- Di: Rosa Ventrella
- Letto da: Chiara Francese
- Durata: 7 ore e 45 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
È il 1939 e siamo in una placida cittadina cecoslovacca adagiata sulle rive di un fiume. Margit e János sono cresciuti pattinando sul ghiaccio e correndo nei boschi, dipingendo con la madre e ascoltando jazz col padre. Ma il giorno in cui i tedeschi invadono Praga, la loro vita cambia per sempre. Hanno appena undici e sette anni e, come tanti bambini ebrei, sono costretti a diventare adulti da un giorno all'altro. Le parate naziste e le svastiche che compaiono sulla bottega del padre sono solo la prima avvisaglia: nel giro di qualche stagione cominciano i rastrellamenti.
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Per non dimenticare
- Di Federica il 25/11/2022
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Le due donne di Auschwitz
- Di: Lily Graham, Francesca Campisi - traduttore
- Letto da: Valentina Mari
- Durata: 6 ore e 47 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
È il 1942 quando Eva Adami viene deportata ad Auschwitz. Schiacciata tra i corpi pigiati sul treno ed esausta per le privazioni, non riesce a pensare ad altro che a ritrovare suo marito, da cui è stata separata a forza. Ma ad Auschwitz non c'è traccia di lui. E la cruda realtà del campo di concentramento si abbatte su di lei, minacciando di spezzarla definitivamente. Una notte, mentre piange di nascosto, sente un sussurro provenire dalla branda vicina. Un'altra prigioniera, Sofie, le prende la mano…
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Toccante
- Di Fanciz il 29/01/2023
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Tana libera tutti
- Sami Modiano, il bambino che tornò da Auschwitz
- Di: Walter Veltroni
- Letto da: Walter Veltroni
- Durata: 2 ore e 38 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Sami Modiano aveva solo otto anni quando è stato espulso dalla scuola. Abitava a Rodi, all’epoca territorio italiano, ed era in terza elementare. Il maestro non gli spiega il perché, gli dice solo di tornare a casa dal padre. Da quel giorno Sami smette di essere un bambino e diventa un ebreo. Con il padre Jakob e la sorella Lucia affronta le difficoltà delle Leggi razziali fasciste, fino al rastrellamento dell’intera comunità ebraica avvenuto nel luglio del 1944.
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Da ascoltare
- Di Nicoletta Brambilla il 30/07/2022
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Volevano uccidere anche la speranza
- L'incredibile storia vera della donna sopravvissuta agli orrori del campo nazista di Bergen-Belsen
- Di: Renata Laqueur
- Letto da: Valeria Perdonò
- Durata: 9 ore e 15 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Il 15 marzo 1944, la ventiquattrenne Renata Laqueur venne deportata assieme al marito nel campo di concentramento di Bergen-Belsen, nella Bassa Sassonia, dopo aver già trascorso un anno in vari altri lager. I due rimasero a Bergen-Belsen fino all'aprile del 1945, quando furono liberati dall'Armata Rossa.
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u n avvenimento storico che non si dimentica
- Di Utente anonimo il 06/02/2023
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Il treno degli innocenti
- Di: Gill Thompson, Marialuisa Amodio - traduttore
- Letto da: Cristina Del Sordo
- Durata: 13 ore e 51 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Praga, 1939. Eva è una giovane madre con un segreto che la tormenta. Quando i nazisti invadono la Cecoslovacchia, sa bene che l'unico modo per proteggere sua figlia è quello di mandarla lontano, al sicuro. Anche a costo di non rivederla mai più. Eva viene così deportata in un campo di concentramento, dove gli orrori e le continue sofferenze non fanno che mettere il suo segreto in pericolo giorno dopo giorno. Intanto, a Londra, Pamela è tra le volontarie che si occupano di trovare una casa ai bambini ebrei in fuga dall'Europa centrale.
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Recensione
- Di Nera il 25/02/2023
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La memoria rende liberi
- Di: Liliana Segre, Enrico Mentana
- Letto da: Chiara Tomei
- Durata: 5 ore e 37 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
"Un conto è guardare e un conto è vedere, e io per troppi anni ho guardato senza voler vedere." Liliana ha otto anni quando, nel 1938, le leggi razziali fasciste si abbattono con violenza su di lei e sulla sua famiglia. Discriminata come "alunna di razza ebraica", viene espulsa da scuola e a poco a poco il suo mondo si sgretola: diventa "invisibile" agli occhi delle sue amiche, è costretta a nascondersi e a fuggire fino al drammatico arresto sul confine svizzero che aprirà a lei e al suo papà i cancelli di Auschwitz.
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Toccante
- Di Jack Casta il 31/12/2021
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I bambini di Haretz
- Di: Rosa Ventrella
- Letto da: Chiara Francese
- Durata: 7 ore e 45 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
È il 1939 e siamo in una placida cittadina cecoslovacca adagiata sulle rive di un fiume. Margit e János sono cresciuti pattinando sul ghiaccio e correndo nei boschi, dipingendo con la madre e ascoltando jazz col padre. Ma il giorno in cui i tedeschi invadono Praga, la loro vita cambia per sempre. Hanno appena undici e sette anni e, come tanti bambini ebrei, sono costretti a diventare adulti da un giorno all'altro. Le parate naziste e le svastiche che compaiono sulla bottega del padre sono solo la prima avvisaglia: nel giro di qualche stagione cominciano i rastrellamenti.
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Per non dimenticare
- Di Federica il 25/11/2022
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Le due donne di Auschwitz
- Di: Lily Graham, Francesca Campisi - traduttore
- Letto da: Valentina Mari
- Durata: 6 ore e 47 min
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Generale
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Lettura
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Storia
È il 1942 quando Eva Adami viene deportata ad Auschwitz. Schiacciata tra i corpi pigiati sul treno ed esausta per le privazioni, non riesce a pensare ad altro che a ritrovare suo marito, da cui è stata separata a forza. Ma ad Auschwitz non c'è traccia di lui. E la cruda realtà del campo di concentramento si abbatte su di lei, minacciando di spezzarla definitivamente. Una notte, mentre piange di nascosto, sente un sussurro provenire dalla branda vicina. Un'altra prigioniera, Sofie, le prende la mano…
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Toccante
- Di Fanciz il 29/01/2023
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Tana libera tutti
- Sami Modiano, il bambino che tornò da Auschwitz
- Di: Walter Veltroni
- Letto da: Walter Veltroni
- Durata: 2 ore e 38 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Sami Modiano aveva solo otto anni quando è stato espulso dalla scuola. Abitava a Rodi, all’epoca territorio italiano, ed era in terza elementare. Il maestro non gli spiega il perché, gli dice solo di tornare a casa dal padre. Da quel giorno Sami smette di essere un bambino e diventa un ebreo. Con il padre Jakob e la sorella Lucia affronta le difficoltà delle Leggi razziali fasciste, fino al rastrellamento dell’intera comunità ebraica avvenuto nel luglio del 1944.
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Da ascoltare
- Di Nicoletta Brambilla il 30/07/2022
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Volevano uccidere anche la speranza
- L'incredibile storia vera della donna sopravvissuta agli orrori del campo nazista di Bergen-Belsen
- Di: Renata Laqueur
- Letto da: Valeria Perdonò
- Durata: 9 ore e 15 min
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Generale
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Storia
Il 15 marzo 1944, la ventiquattrenne Renata Laqueur venne deportata assieme al marito nel campo di concentramento di Bergen-Belsen, nella Bassa Sassonia, dopo aver già trascorso un anno in vari altri lager. I due rimasero a Bergen-Belsen fino all'aprile del 1945, quando furono liberati dall'Armata Rossa.
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u n avvenimento storico che non si dimentica
- Di Utente anonimo il 06/02/2023
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Il treno degli innocenti
- Di: Gill Thompson, Marialuisa Amodio - traduttore
- Letto da: Cristina Del Sordo
- Durata: 13 ore e 51 min
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Generale
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Lettura
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Storia
Praga, 1939. Eva è una giovane madre con un segreto che la tormenta. Quando i nazisti invadono la Cecoslovacchia, sa bene che l'unico modo per proteggere sua figlia è quello di mandarla lontano, al sicuro. Anche a costo di non rivederla mai più. Eva viene così deportata in un campo di concentramento, dove gli orrori e le continue sofferenze non fanno che mettere il suo segreto in pericolo giorno dopo giorno. Intanto, a Londra, Pamela è tra le volontarie che si occupano di trovare una casa ai bambini ebrei in fuga dall'Europa centrale.
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Recensione
- Di Nera il 25/02/2023
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Mussolini il Capobanda
- Perché dovremmo vergognarci del fascismo
- Di: Aldo Cazzullo
- Letto da: Aldo Cazzullo, Paolo De Sanctis
- Durata: 9 ore e 28 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
"Cent'anni fa, in questi stessi giorni, la nostra patria cadeva nelle mani di una banda di delinquenti, guidata da un uomo spietato e cattivo. Un uomo capace di tutto; persino di far chiudere e morire in manicomio il proprio figlio, e la donna che l'aveva messo al mondo". Comincia così il racconto di Aldo Cazzullo su Mussolini. Una figura di cui la maggioranza degli italiani si è fatta un'idea sbagliata: uno statista che fino al '38 le aveva azzeccate quasi tutte; peccato l'alleanza con Hitler, le leggi razziali, la guerra.
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Mussolini & Co. raccontati per chi ancora rimuove
- Di LG🦁 il 22/10/2022
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La violinista di Auschwitz
- Di: Ellie Midwood, Mara Gini - traduttore
- Letto da: Valentina Mari
- Durata: 10 ore e 19 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Ad Auschwitz ogni giorno è una lotta per la sopravvivenza. Alma è la detenuta 50381, il numero tatuato sulla sua pelle. È rinchiusa con migliaia di altre donne, strappata ai suoi cari, intrappolata in un labirinto di filo spinato. Questa tragica realtà non potrebbe essere più lontana dalla sua vita precedente.
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drammaticamente emozionante
- Di Raffaella il 08/03/2023
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Il regno di Auschwitz 1940-1945
- Di: Otto Friedrich
- Letto da: Alberto Lori
- Durata: 4 ore e 24 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
C'è un evento chiave nella storia di Auschwitz. Il 12 maggio del 1942, un convoglio da Sosnowiec scarica 1500 ebrei che, per la prima volta, non vengono né internati, né selezionati per le squadre di lavoro, né picchiati o freddati con un colpo di pistola. Vengono inviati direttamente alle camere a gas. Così si compie il destino di Auschwitz: non più un campo di concentramento né di lavoro coatto, ma una colossale macchina progettata per l'annientamento sistematico di esseri umani.
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Letto benissimo.
- Di SuperTitti il 02/03/2023
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16 ottobre 1943
- Di: Giacomo Debenedetti
- Letto da: Antonio Palumbo
- Durata: 1 ora e 59 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Definito "la prima memoria scritta della shoah italiana", 16 ottobre 1943 è la testimonianza letteraria della retata nazista nel Ghetto di Roma. In poche ore di una mattina d'autunno, le SS agli ordini del maggiore Kappler rastrellarono oltre mille ebrei italiani per indirizzarli verso i campi di sterminio. Queste pagine, scritte a pochi mesi dai fatti, rappresentano una delle rare avventure narrative di Giacomo Debenedetti, critico prolifico, studioso di Proust e Joyce e del romanzo novecentesco, editore e Saggista.
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Ricordi di Mauthausen
- Di: Luigi Massignan
- Letto da: Moro Silo
- Durata: 3 ore e 32 min
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Generale
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Lettura
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Storia
È stata una guerra particolare, forse destinata ad essere il prototipo di altre che potrebbero avvenire. Non solo una lotta fra stati o poteri economici per assicurarsi il mercato, ma un tentativo di imporre un diverso modo di concepire la vita dei singoli e delle comunità. L’8 gennaio 1945, con altri 480 prigionieri stipati in carri bestiame, Luigi Massignan iniziò la sua terribile esperienza come prigioniero nel campo di sterminio nazista di Mauthausen.
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toccante
- Di Massimo S. il 11/02/2023
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Il baule dei segreti
- La storia delle bambine sopravvissute ad Auschwitz
- Di: Andra Bucci, Tatiana Bucci
- Letto da: Chiara Leoncini
- Durata: 2 ore e 10 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
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Da ascoltare assolutamente
- Di Settantuno il 12/03/2023
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Il braccialetto
- Di: Lia Levi
- Letto da: Viola Graziosi
- Durata: 3 ore e 30 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
L’amicizia può salvare dall’orrore? In una Roma occupata dai nazisti, l’incontro magnetico tra due lupi solitari, due adolescenti in cerca di se stessi. Dalla caduta del fascismo alla razzia degli ebrei romani, una fiaba nera sull’amicizia e l’identità. Il capolavoro di Lia Levi. Con una nota di Anna Foa: "Il Vaticano: aboliamole le Leggi razziali, ma non tutte". Un ragazzo ebreo e uno non ebreo aspirano segretamente a scambiarsi i ruoli.
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Il braccialetto
- Di luana martino il 13/08/2022
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La notte dell’oblio
- Di: Lia Levi
- Letto da: Viola Graziosi
- Durata: 6 ore e 26 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Nei giorni dell’occupazione nazista una famiglia di ebrei romani in fuga trova rifugio in una canonica di campagna. Giacomo, il padre, è però costretto per lavoro a fare delle rapide sortite nella capitale, finché una sera non torna a casa. Elsa, con le due ragazze adolescenti, Milena e Dora, una volta tornata alla libertà dovrà farcela con le sue forze. Come è avvenuto l’arresto di suo marito? Chi ha parlato? Elsa non vuole che le figlie sappiano e che restino incatenate al passato e alla tragedia. Vuole che guardino avanti, al futuro.
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La notte dell'oblio
- Di luana martino il 10/08/2022
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Le voci di San Sabba: i testimoni
- Il processo per i crimini commessi nel lager nazista della Risiera di San Sabba a Trieste 1
- Di: Andrea Giuseppini
- Letto da: Marta Ascoli, Franc Sircelj, Galliano Fogar, e altri
- Durata: 32 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Nel 1976 si è celebrato a Trieste un processo contro alcuni nazisti ritenuti responsabili dei crimini commessi nel lager della Risiera di San Sabba, un ex stabilimento per la pilatura del riso trasformato, durante l'occupazione tedesca della Venezia Giulia, in un campo di concentramento dotato di un forno crematorio. Non si conosce con precisione il numero delle persone che tra il 1944 e il 1945 vennero uccise e poi bruciate alla Risiera di San Sabba. Secondo la sentenza del processo furono oltre duemila.
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Abbiamo una memoria corta
- Di Asparaga il 28/02/2022
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La Germania sì che ha fatto i conti con il nazismo
- Di: Tommaso Speccher
- Letto da: Gianluca Crisafi
- Durata: 4 ore e 39 min
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Generale
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Lettura
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Storia
Nel discorso pubblico italiano e internazionale c’è una formula che ritorna costantemente: "la Germania ha saputo fare i conti con il nazismo". Se però andiamo a verificare quanto c’è di vero in questa frase, ci accorgiamo quanto il passato nazista abbia condizionato il lungo dopoguerra tedesco, generando una tacita e continua tensione, ma producendo solo occasionalmente effettive prese di responsabilità. In questo libro scopriremo come, dopo decenni di oblio e di silenzio interessato, si è cominciato ad affrontare questo tema.
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Ottimo libro
- Di Vincenzo il 26/02/2023
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Scolpitelo nel vostro cuore
- Dal Binario 21 ad Auschwitz e ritorno. Un viaggio nella memoria
- Di: Liliana Segre
- Letto da: Chiara Tomei
- Durata: 1 ora e 31 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
La memoria di Liliana Segre cerca il suo approdo nel presente. Le sue parole lo svelano: racconta di se stessa in guerra come una profuga, una clandestina, una rifugiata, una schiava lavoratrice. Usa espressioni della nostra contemporaneità affinché la testimonianza del passato sia un ponte per parlare dell'oggi. Qui e ora. E, interrogando il presente, Liliana indica quel futuro che solo i ragazzi in ascolto potranno, senza indifferenza e senza odio, disegnare, inventare, affermare.
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⭐️ La vostra stella brillerà ⭐️
- Di Daniele Veneroni il 20/04/2020
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Perchè gli altri dimenticano
- Memorie di un sopravvissuto ad Auschwitz
- Di: Bruno Piazza
- Letto da: Alex Martinelli
- Durata: 5 ore e 39 min
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Storia
A pochi è stato dato di uscire vivi dal campo di concentramento istituito dalle SS tedesche a Birkenau-Auschwitz. II poter narrare quanto avveniva in quelle terre, descrivere le scene d'orrore, ricordare con un brivido di raccapriccio lo scempio che vi si faceva, non solo della carne ma anche dell'anima umana e d'ogni sentimento civile, è dato a pochi; e pochissimi, al pari di me, ebbero la sorte di penetrare nei più misteriosi recessi di quei maledetti recinti e di assistere, sopravvivendo, allo sfacelo di migliaia e migliaia di esseri umani di quasi tutte le nazioni d'Europa;
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x me ottimo!
- Di Stefano C. il 14/09/2021
Sintesi dell'editore
Liliana Segre ha compiuto da poco otto anni quando, nel 1938, con l’emanazione delle leggi razziali, le viene impedito di tornare in classe: alunni e insegnanti di "razza ebraica" sono espulsi dalle scuole statali, e di lì a poco gli ebrei vengono licenziati dalle amministrazioni pubbliche e dalle banche, non possono sposare "ariani", possedere aziende, scrivere sui giornali e subiscono molte altre odiose limitazioni. È l’inizio della più terribile delle tragedie che culminerà nei campi di sterminio e nelle camere a gas.
In questo dialogo, Liliana Segre e Gherardo Colombo ripercorrono quei drammatici momenti personali e collettivi, si interrogano sulla profonda differenza che intercorre fra giustizia e legalità e sottolineano la necessità di non voltare mai lo sguardo davanti alle discriminazioni, per fare in modo che le pagine più oscure della nostra storia non si ripetano mai più.
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Storia

- Marcello T.
- 07/11/2022
Tanta verità, altrettanta sofferenza
Avevo già ascoltato recentemente il racconto di Liliana della sua fanciullezza e del dramma della sua esperienza di deportata, ma questo libro-dialogo aiuta a calarsi nell’orrore del periodo storico e rende la vicenda di Liliana emblematica di quasi un secolo di resistenza e restituisce la consapevolezza che “vale la pena sempre”, perché la vita è il dono più grande che abbiamo ricevuto e viverla in pienezza, ci rende degni di essere umani
2 persone l'hanno trovata utile
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Storia

- Francesco
- 05/11/2022
Contro l'indifferenza
In questa sorta di intervista, libro scritto a quattro mani, Liliana Segre oltre a raccontare la sua terribile esperienza di ragazzina deportata, privata degli affetti e della dignità, parla dell'indifferenza subita al suo ritorno dalla Germania. Perché è difficile comprendere ciò che non si è vissuto sulla propria pelle, perché certe esperienze, specie se orribili come la Shoah, ancora oggi vengono quasi considerate con superficialità.
È la stupenda testimonianza di una donna che ha meritato e merita di essere dov'è. Durante l'ascolto ho sentito in me una grande voglia di abbracciarla, anche se questo gesto non potrà mai ripagare ciò che ha perso e estinguere ciò che ha subito.
È un libro stupendo, da ascoltare e rileggere più volte.
2 persone l'hanno trovata utile
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Storia

- Rossella
- 06/11/2022
Da ascoltare e riascoltare..
Da questo magnifico racconto, mi resta il messaggio di misericordia, amore e speranza di una donna straordinaria che con dolore, coraggio e dolcezza ci racconta la storia della sua vita. Bellissimo il dialogo tra Segre e Colombo.
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Storia

- Mirko Luppo
- 05/11/2022
Unico!
Un ascolto unico da non perdere. Quello che la voce può trasmettere è immenso mi auguro che tante persone leggono o ascoltano questo pezzo.
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Storia

- Utente anonimo
- 29/10/2022
Da ascoltare!
Tutti dovrebbero leggere questo libro, specialmente i giovani. Un invito alla pace e alla dignità dell'essere umano
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Storia

- eceteradav
- 25/10/2022
Stupenda testimonianza
Davvero emozionante, Liliana Segre e Gherardo Colombo ci regalano un dialogo intenso e importante.
La lettura degli autori stessi è la ciliegina sulla torta. Ascoltare le parole di Liliana Segre dalla sua stessa voce non ha prezzo.
Consiglio vivamente l’ascolto a chiunque.
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Storia

- Francesca
- 26/02/2023
Da leggere
Da sempre sono una grande ammiratrice di Liliana Segre; la sua storia e la sua personalità mi sono entrate nel cuore fin dal primo istante in cui ho sentito parlare di lei. Sebbene la mia ammirazione e stima siano immense, devo ammettere che questo non è il mio preferito tra i libri che ha scritto. Il tema è, senza dubbio, importante e importante è parlarne il più possibile, affinché ciò che è successo non si ripeti più. Mi è piaciuto di meno, perché ho trovato le parti di Gherardo un po' noiose e piene di termini pesanti. Io amo la semplicità di Liliana, il suo modo di esprimersi schietto senza essere mai banale. Per questo ogni tanto mi perdevo un po' nella lettura.
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Lettura
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Storia

- Utente anonimo
- 10/02/2023
Lettura necessaria
Il modo di spiegare, il tono di voce di Liliana Segre sono incantevoli. Il suo racconto, la sua storia sembra di averla davanti agli occhi.
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Storia

- Tina
- 10/02/2023
come dimenticare?
Non conoscevo a fondo la sua storia di deportata. Impressionante e desolante. Veramente ci si chiede come abbia fatto a sopravvivere, quanta forza d'animo e fermezza mentale c'è voluto per superare quel trauma? Di una cosa mi dispiaccio: che non sia più ritornata in Germania. Avrebbe vissuto un Paese diverso con qualche rigurgito certo (come d'altronde in Italia) ma profondamente democratico, che ha saputo (a differenza dell'Italia) affrontare il suo recente passato con determinazione e coraggio, per cambiare completamente direzione.
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Storia

- Alexina
- 04/02/2023
bellissimo
davvero bello! è il secondo libro della Segre che incontra il mio cammino e sono sempre molto colpita