Audible logo, vai alla home page
Collegamento Audible al sito principale

I migliori libri del 2025

I migliori libri del 2025

Il 2025 si è rivelato un anno sorprendentemente ricco di storie capaci di catturare lettori e ascoltatori, tra romanzi che hanno scalato le classifiche, saggi che hanno acceso il dibattito pubblico e nuove voci che si sono imposte con forza nel panorama letterario. Dalla narrativa contemporanea al fantasy, passando per thriller ad alta tensione e memoir profondi, sono molti i titoli che – usciti nel corso dell’anno – si sono trasformati in veri e propri casi editoriali o hanno conquistato un posto speciale nel cuore del pubblico.

I libri più amati e discussi del 2025

Tra le opere che hanno dominato conversazioni e classifiche nazionali e sono state maggiormente ascoltate e apprezzate dai nostri utenti, spiccano tra le altre il toccante Il canto dei cuori ribelli, di Thirty Umrigar, il nuovo romanzo del re del thriller contemporaneo Joël Dicker, La catastrofica visita allo zoo, e il prezioso manuale di crescita personale La teoria di lasciare andare.

Gli amanti della fantascienza hanno atteso a lungo L’alba sulla mietitura, il nuovo capitolo di Suzanne Collins che ha riacceso l’entusiasmo dei fan di Hunger Games, e Onyx Storm, di Rebecca Yarros. Tra i libri italiani, tante sono state le proposte degne di nota, tra cui L'anniversario di Andrea Bajani, un potente romanzo sui traumi familiari, e Io che ti ho voluto così bene, di Roberta Recchia, delicato romanzo di formazione.

Libri più interessanti del 2025: le nuove uscite

Per aiutarti a orientarti tra le molte novità, ti presentiamo una selezione di libri che meritano un posto nella tua biblioteca, sia essa fisica o digitale. 

Migliori libri del 2025: narrativa italiana

cover-image

Luca, tredicenne dal cuore silenzioso e profondo, si trova catapultato da un’estate al mare a una nuova vita al Nord, dopo la scomparsa drammatica di una ragazza e il caos che travolge la sua famiglia. In un percorso doloroso ma pieno di speranza, trova sostegno nello zio Umberto e nell’amica Flavia, imparando che scrivere con i silenzi e accettare il perdono può essere la via per ricostruire le radici spezzate.

Con la sua prosa delicata e profonda, Roberta Recchia, già amatissima per il suo precedente Tutta la vita che resta, ti trascina in un romanzo di formazione carico di emozioni autentiche, dove dolore, colpa e solitudine si intrecciano con la forza del perdono e della rinascita. La voce di Luca, colta nel momento bruciante del primo amore e della tragedia, emerge con intensa verità, trasformando la storia in un’avventura interiore capace di commuovere e lasciare un segno discreto ma profondo.

cover-image

Andrea Bajani ritorna con L'anniversario, un romanzo che affronta il delicato tema della violenza domestica e della liberazione personale. Dopo dieci anni di silenzio, il protagonista decide di raccontare la sua storia familiare, mettendo in discussione le dinamiche oppressive e cercando una via di fuga dalla morsa dell'origine. Un racconto potente e senza sconti, che esplora il tabù del totalitarismo familiare.

Potrebbe interessarti anche: Romanzi che indagano le radici familiari

cover-image

La strada giovane è un romanzo breve ispirato a una storia vera che appartiene alla memoria familiare di Antonio Albanese. Protagonista è Nino, giovane panettiere siciliano che, dopo l’8 settembre 1943, viene deportato in un campo di prigionia in Austria; da lì riesce a fuggire, iniziando un viaggio di ritorno che è insieme una lotta per la sopravvivenza e una dichiarazione d’amore alla vita.

Nino cammina per giorni e giorni attraverso un’Europa ferita, senza punti di riferimento, schiacciato dalla fame che brucia lo stomaco e dal freddo che intorpidisce il pensiero. Non sa più distinguere con certezza amici e nemici, ma tiene stretta una sola idea: tornare a casa, dove lo aspettano la famiglia, una moglie appena sposata e il profumo del pane che è la sua identità. Quel pensiero diventa la sua bussola, l’unica forza che gli permette di mettere un piede davanti all’altro. Albanese racconta questa odissea con un linguaggio semplice, quasi essenziale, come se volesse lasciare che fossero le emozioni e i silenzi a parlare. La paura, la fame, la nostalgia di casa diventano universali, e mentre ascolti la voce di Antonio Albanese finisci quasi per accompagnare Nino, passo dopo passo, sperando con lui, soffrendo con lui e tifando perché continui a camminare.

cover-image

Tanta ancora Vita conferma la sensibilità narrativa di Viola Ardone, che qui intreccia tre voci – una donna italiana, una madre ucraina e un bambino – per raccontare, da prospettive diverse, l’impatto intimo e devastante della guerra in Ucraina. Un conflitto vicino geograficamente ma spesso percepito, in Occidente, come un’eco lontana: Ardone lo porta invece dentro le nostre case e nelle nostre coscienze, con un racconto che unisce storia contemporanea e drammi personali.

C’è Vita, insegnante italiana segnata dalla morte improvvisa del figlio ventenne e da un matrimonio ormai frantumato, che vive sospesa in una depressione che le ha tolto colore e direzione. Accanto a lei, da anni, lavora Irina, colf ucraina emigrata giovane in Italia per sostenere la famiglia rimasta nel Donbass: prima il marito, ora il figlio diventato padre. E poi c’è Kostia, il nipotino nato sotto l’occupazione, che il padre – arruolatosi per difendere il proprio Paese – decide di mandare da solo in Italia, affidando il suo futuro al viaggio più difficile della sua vita.

Le loro storie si incrociano e si trasformano a vicenda; Ardone dà voce ai loro pensieri più intimi, costruendo un romanzo empatico, vibrante, che sa farti sentire partecipe delle vite delle protagonistee dei loro piccoli, grandi cambiamenti.

cover-image

Di madre in figlia è un romanzo corale e profondamente intimo, un viaggio nella memoria e nei nodi irrisolti che attraversano le generazioni. Concita De Gregorio costruisce una trama fatta quasi interamente di dialoghi, frammenti di conversazioni in cui tre donne – nonna, madre e figlia – provano a riannodare fili che il tempo, il dolore e i silenzi hanno lasciato logorare.

La storia avanza attraverso capitoli brevi, frasi asciutte e incisive, che danno al romanzo un ritmo rapido ma anche una tensione emotiva costante. Le protagoniste sono figure credibili, ruvide, spesso incapaci di parlarsi davvero: ciascuna custodisce ferite che ha imparato a non mostrare, e che proprio per questo rischiano di incancrenirsi. De Gregorio è abilissima nel tratteggiare questa immobilità affettiva e il modo in cui il bisogno di proteggersi diventi, col tempo, una barriera tra generazioni.

Il tono è, a tratti, soffocante, ma volutamente così: De Gregorio ti porta dentro l’asfissia dei non detti e ti accompagna fino a un finale sospeso, dove un silenzio in più e una parola rimandata aprono comunque una piccola possibilità di cambiamento.

Leggi anche: Libri da regalare per la festa della mamma

Migliori libri del 2025: crescita personale

cover-image

La teoria di lasciare andare di Mel Robbins è un invito potente e diretto a riprendere in mano il proprio benessere emotivo.

Il libro parte da un’idea semplice ma rivoluzionaria: la nostra serenità dipende, più di quanto crediamo, dalla capacità di lasciare andare ciò che non possiamo controllare — giudizi, aspettative, comportamenti altrui, pesi che ci portiamo dietro senza accorgercene. Robbins racconta il proprio percorso personale con sincerità e condivide esempi e situazioni concrete che mostrano come tutti, prima o poi, attraversiamo momenti in cui ci sentiamo sopraffatti, incompresi o emotivamente bloccati. Questo però non è un libro che punta al sensazionalismo: è una guida pratica, accessibile, che intreccia storie di vita vissuta con riferimenti a psicologia, neuroscienze, antropologia e alla saggezza di grandi pensatori antichi e contemporanei.

Il cuore del messaggio è chiaro: non siamo noi il problema, ma il potere eccessivo che concediamo agli altri, alle loro reazioni, ai loro giudizi. Imparare a lasciar andare non significa rinunciare o disinteressarsi, bensì scegliere consapevolmente dove mettere le energie, liberandosi da ciò che non ci appartiene.

Leggi anche: I migliori audiolibri di crescita personale

Migliori libri del 2025: fantascienza e fantasy

cover-image

È finalmente disponibile L'alba sulla mietitura di Suzanne Collins, uno dei libri per ragazzi più attesi del 2025, soprattutto dai fan della saga di Hunger Games e degli appassionati di fantascienza e distopia. Questo quinto romanzo della serie funge da prequel, offrendo una nuova prospettiva sul mondo di Panem attraverso gli occhi di un giovane Haymitch Abernathy, il mentore di Katniss Everdeen. ​

Ambientato durante i Cinquantesimi Hunger Games, noti come l'Edizione della Memoria, il libro esplora una delle edizioni più sanguinarie dei giochi, con il doppio dei tributi rispetto al solito. Potrai approfondire il passato di Haymitch, comprendendo meglio le sue motivazioni e il suo carattere complesso.

Leggi anche: Tutto quello che c’è da sapere sulla serie di Hunger Games

cover-image

Nel terzo capitolo della saga The Empyrean, tra le più amate degli ultimi anni del genere fantasy, Rebecca Yarros ci riporta nel mondo di Violet Sorrengail, ora alle prese con le conseguenze della guerra imminente. Dopo diciotto mesi di addestramento militare, Violet deve stringere nuove alleanze per proteggere ciò che ama, mentre i nemici si fanno sempre più vicini. Un fantasy epico al cardiopalma, estremamente avvincente e con un finale mozzafiato che non fa che accrescere la voglia di continuare con la storia… speriamo arrivi presto il nuovo volume! L'audiolibro, narrato da Martina Levato, offre un'esperienza immersiva di oltre 25 ore, ideale per gli appassionati del genere.

Migliori libri del 2025: narrativa straniera

cover-image

Dopo il successo cult di Skippy muore, Paul Murray torna a parlare al pubblico italiano con Il giorno dell’ape, una commedia tragicomica che mescola umorismo nero e tenerezza famigliare. Accolto con grande entusiasmo dalla critica internazionale, questo libro è già considerato uno dei più interessanti del 2025.

Al centro della trama c’è la famiglia Barnes, un microcosmo sgangherato e tenerissimo che riflette il disfacimento emotivo, economico e sociale dell’Occidente contemporaneo. Dickie, il patriarca, invece di salvare la sua concessionaria sull’orlo del fallimento, si rifugia nella costruzione di un bunker antinucleare. La moglie Imelda si reinventa venditrice online, tra nostalgia e frustrazione. Cass, adolescente brillante in caduta libera, incarna lo spaesamento delle nuove generazioni, mentre il piccolo PJ osserva il caos con una lucidità disarmante, pianificando la propria fuga come unica via di salvezza.

Murray costruisce una narrazione corale fatta di dialoghi taglienti e animata da personaggi vividi; il risultato è un romanzo lungo ma mai pesante, che fa ridere, pensare, e anche commuovere.

Leggi anche: Saghe familiari: i libri da non perdere

cover-image

Il canto dei cuori ribelli è un romanzo potente e necessario, che affonda le sue radici in una storia di violenza, intolleranza e coraggio. Al centro c’è Meena, una giovane donna indù sfregiata dal fuoco e miracolosamente sopravvissuta all’attacco che ha ucciso suo marito Abdul, musulmano. La loro colpa? Essersi amati oltre i confini religiosi imposti dalla comunità, aver creduto in un’India capace di accogliere e non di punire.

In questo contesto durissimo, la scelta di Meena di denunciare i suoi fratelli – gli stessi che l’hanno quasi uccisa – diventa un atto di ribellione e speranza. Ad accompagnarla c’è una giovane avvocata determinata a combattere tradizioni tribali e soprusi che schiacciano, da generazioni, la libertà delle donne. A raccontare questa vicenda è Smita, giornalista americana di origine indiana, tornata nel Paese che aveva giurato di non rivedere mai più. Inviata a seguire la storia per conto di un’amica impossibilitata a farlo, Smita si ritrova costretta a confrontarsi con le proprie ferite, con la memoria e con un’India dalle mille contraddizioni: la modernità scintillante di Mumbai e i villaggi dove le leggi non scritte valgono più di quelle dello Stato.

Durante il suo viaggio, affiancata dal premuroso e brillante Mohan, Smita incontrerà l’orrore – incarnato da uomini convinti che il fuoco sia un mezzo di purificazione – ma anche una sorprendente umanità. Quelle esperienze, oscillanti tra violenza e solidarietà, le imporranno mettere in discussione le verità che si era costruita e il rapporto con le proprie radici.

Thrity Umrigar firma un romanzo che non lascia indifferenti: una storia che parla dell’odio che continua a dividere il mondo – che sia per religione, casta, colore della pelle o perfino per una partita di calcio – ma anche della resistenza silenziosa di chi sceglie l’amore, la dignità e la giustizia.

Leggi anche: I migliori libri sull'India

cover-image

Il cerchio dei giorni è il modo in cui Ken Follett decide di confrontarsi con uno dei misteri più affascinanti della storia umana: come è nato Stonehenge. Con la sua consueta abilità narrativa, Follett costruisce un’ipotesi romanzesca e immaginifica sulla realizzazione del celebre monumento preistorico, offrendo una risposta che unisce rigore, fantasia e grande respiro epico.

Il romanzo ci immerge in un mondo lontanissimo, in cui comunità primitive devono fare i conti con superstizioni, lotte di potere, sopravvivenza e fede negli elementi naturali. Pu

r trattandosi di una vera e propria ricostruzione di fantasia, Follett riesce a restituire l’atmosfera di un’epoca remota attraverso dettagli concreti e una narrazione scorrevole, regalando la sensazione di assistere alla nascita di uno dei più grandi misteri dell’umanità.

Leggi anche: I migliori libri di Ken Follett

Migliori libri del 2025: biografie e autobiografie

cover-image

Per la prima volta nella storia, un pontefice apre le porte della sua vita in un'autobiografia intima e riflessiva. In Spera, Papa Francesco condivide memorie personali, dalle sue origini italiane fino all'ascesa al soglio pontificio, offrendo al contempo profonde riflessioni sui temi cruciali del nostro tempo. Un messaggio universale di speranza e fede, che invita all'ascolto attento e meditativo.

cover-image

A venticinque anni dalla scomparsa di Bettino Craxi, Aldo Cazzullo offre un ritratto approfondito dell'uomo che ha segnato la politica italiana. Attraverso aneddoti personali, il libro ripercorre l'ascesa e la caduta del leader socialista, analizzando le sue scelte, le controversie e l'eredità lasciata nel panorama politico attuale. Un'opera fondamentale per comprendere una figura chiave della storia recente italiana.

Migliori libri del 2025: thriller

cover-image

Un delitto memorabile racconta la storia di Amelia Bennett, una fan di Jane Austen che, durante una visita a un maniero inglese, incontra l'affascinante aristocratico Tom Calder. Dopo una notte di festeggiamenti, i due si svegliano convinti di aver assistito a un omicidio, ma il corpo è scomparso e nessuno sembra credergli. Inizia così una corsa contro il tempo per svelare la verità, tra misteri, pericoli e una crescente attrazione reciproca. L’ascolto di Un delitto memorabile ti regalerà un mix avvincente di suspense, mistero e romanticismo.

cover-image

Negli anni '90, Sarah Leroy e Angélique Courtin si incontrano al cimitero di Bouville-sur-Mer, dando inizio a un'amicizia indissolubile che dura fino al 2001, quando Sarah, nuotatrice talentuosa e studentessa modello, scompare misteriosamente. Vent'anni dopo, Fanny Courtin, giornalista e sorella di Angélique, torna nel paese natale per indagare su questo caso irrisolto, scoprendo segreti sepolti e verità scomode. Un thriller psicologico che è anche un romanzo di formazione carico di temi importanti: amicizie, famiglie allargate, lutto, accettazione, infanzia spezzata, violenza, traumi.

cover-image

La catastrofica visita allo zoo è una sorprendente parentesi nel percorso narrativo di Joël Dicker: uno sconfinamento nel romanzo per ragazzi che conserva però il suo gusto per il mistero e gli intrecci narrativi. Al centro della storia c’è Josephine, una bambina che frequenta una piccola scuola “speciale” con soli sei compagni Alla vigilia di Natale, una gita allo zoo si trasforma in una vera catastrofe: qualcosa di misterioso accade tra gli animali e i visitatori, e Josephine -una bambina che frequenta una piccola scuola “speciale” con soli sei compagni- sembra sapere più di quanto voglia raccontare. I suoi genitori provano a fare luce sull’accaduto, ma le apparenze ingannano e la storia prende direzioni insospettabili, fino a un finale che ribalta le aspettative.

Il racconto è pensato per essere accessibile già dai sette anni in su — e questo è uno dei suoi punti di forza. Dicker scrive con leggerezza, ironia e un sincero piacere di narrare: la sua prosa resta limpida, divertente, immediata, e porta giovani (e non solo loro) a scoprire la bellezza del mondo dei libri senza pesantezza.

cover-image

Nuovo capitolo della saga delle ispettrici Mara Rais ed Eva Croce, L’uomo dagli occhi tristi è uno dei capitoli più intensi e emozionanti della serie I canti del male. Pulixi, ancora una volta, dimostra di saper far crescere i propri personaggi romanzo dopo romanzo, donando loro una profondità psicologica capace di coinvolgere il lettore in modo sempre più viscerale.

L’indagine si apre in un luogo di una bellezza quasi irreale: un lago dell’Alta Ogliastra, circondato da montagne e boschi fitti, che sembra sospeso nel tempo. Ma quel silenzioso paradiso si incrina all’improvviso quando viene ritrovato il corpo senza vita di un ragazzo travestito, abbandonato su un motoscafo che galleggia nelle acque limpide. Da qui prende forma una storia che affronta temi attualissimi, legati all’identità, alla marginalità, al pregiudizio, e che mostra ancora una volta la capacità di Pulixi di intrecciare cronaca e noir senza mai perdere empatia. Un noir cupo e umano, un’indagine che parla di dolore e discriminazione ma anche di coraggio, e che conferma la maturità narrativa di Pulixi. Un capitolo che lascia il segno e che fa desiderare subito il prossimo.

cover-image

Non chiamatemi Jessica Fletcher segna il ritorno irresistibile di Alice Guerra, l’influencer di Mestre che, libro dopo libro, si conferma una delle protagoniste più spassose e autoironiche del panorama contemporaneo. Sarcastica, teneramente sulla difensiva, affezionata alla propria solitudine ma tutt’altro che burbera, Alice affronta la vita con quello humour tagliente che è ormai il suo marchio di fabbrica.

In questo secondo volume, la trama si amplia e si anima: tornano personaggi amati del primo libro, ma arrivano anche nuove figure capaci di regalare situazioni ancora più assurde e divertenti. Alice si ritrova coinvolta in più di un mistero, tra cui una sorprendente indagine sulla scomparsa della Gioconda durante un presunto trasferimento a Mestre. Un’idea brillante che rende il romanzo imprevedibile e frizzante, con lo stile che ha conquistato i nostri utenti: leggero ma mai superficiale, brillante, ricco di battute che fanno sorridere e di osservazioni acute sulla vita quotidiana, sulle nostre manie e sui piccoli egoismi di cui tutti siamo un po’ vittime.

Se ti hanno intrigato le nostre proposte, scopri tanti altri audiolibri freschi di uscita su Audible, letti dai migliori narratori per un’esperienza di ascolto unica.