Il libro più bello di sempre.

Sono emozionata e grata, appagata da questa lettura. In assoluto il libro più bello della mia vita.

Hai valutato questa recensione!

Hai segnalato questa recensione!

1 persona l'ha trovata utile

essere donna ...

bella narrazione, estremamente attuale, anche se i no possono essere diversi oggi. la frase 'non lo preferisco' spesso ripetuta dalla protagonista mi fa riconoscere la grande personalità che c'era in lei. splendido esempio di consapevolezza inconsapevole.

Hai valutato questa recensione!

Hai segnalato questa recensione!

Bella sorpresa

Non avrei creduto mi sarebbe piaciuto così tanto. Voce adatta al personaggio, molto scorrevole. Struggente, un inno all'indipendenza e alla libertà.

Hai valutato questa recensione!

Hai segnalato questa recensione!

Molto bello

Questa è storia!
La condizione femminile in Italia nel 1960, prima della legge sull’aborto e divorzio. A leggerlo oggi sembra impossibile eppure io ricordo i fatti dì quegli anni, soprattutto al sud. Al nord era un po’ meglio perché più donne riuscivano a studiare e lavorare. Brave le donne del sud che hanno lottato con tenacia e coraggio.

Hai valutato questa recensione!

Hai segnalato questa recensione!

Bellissimo

Mi è piaciuto molto, dall'inizio alla fine. Mi è piaciuta anche la voce narrante di Emanuela Jonica

Hai valutato questa recensione!

Hai segnalato questa recensione!

bellissimo

a tratti prosa, a tratti poesia, molto molto elegante. La voce narratrice é meravigliosa, audio lettura piacevolissima

Hai valutato questa recensione!

Hai segnalato questa recensione!

“Piegati giunco che passa la piena”

Oliva è un giunco forte che sa piegarsi fino a lasciar passare la piena.
Sa affrontarla sostenuta dalla sua famiglia, sa superarla e diventare la donna che vuole diventare non quella che la società vorrebbe diventasse.
Una storia commovente, dei personaggi così accurati da sembrare reali.
Perfetta anche la lettura della narratrice.

Hai valutato questa recensione!

Hai segnalato questa recensione!

Delicatissimo

Della stessa autrice de "il treno dei bambini", che ho amato moltissimo per intensità, delicatezza, realismo, profondità e spunti di riflessione, nella descrizione di un meridione così lontano ma anche così vicino, nella geografia, come nella storia.
Anche in questo romanzo Viola Ardone spicca per tutte queste qualità, mettendo il lettore di fronte ad un mondo che può sembrare inimmaginabile, o impensabile, o arretrato, ma che è realmente esistito, e forse ancora adesso molti modi di pensare non sono mai tramontati, nonostante le leggi, le riforme e la cosiddetta modernità.
Un racconto crudo, di forte impatto, che nella parte iniziale quasi si vorrebbe abbandonare, ma è solo procedendo pagina dopo pagina, capitolo dopo capitolo, che ci si addentra sempre di più in questa storia straordinaria, meritevole di essere seguita sino all'ultima riga.
Ancora una volta, quindi, questa scrittrice non mi delude, anzi, consiglio vivamente la lettura di questo romanzo.
La lettrice è molto brava, ma per lunghi tratti a mio avviso troppo monocorde.
Il suo tono di voce così impostato risulta perfetto per molti momenti e per molte descrizioni, ma in altri, secondo me, meriterebbe una variazione di tono, di intensità e partecipazione, altrimenti il racconto risulta troppo omogeneo, mentre è ricco di momenti da interpretare con un po' più di grinta.
Consigliatissimo.

Hai valutato questa recensione!

Hai segnalato questa recensione!

Femminile singolare

Una storia toccante, antica ma troppo attuale.
Ben scritto e sensibile è un romanzo sui diritti delle donne che dovrebbero leggere tutti, in particolare lo consiglierei ai giovani.
Bellissima anche la lettura.

Hai valutato questa recensione!

Hai segnalato questa recensione!

Uno dei libri più belli che ho letto ultimamente.

Mi è piaciuto tantissimo ascolto piacevole, voce del narratore eccellente sembra di vedere un film.

Hai valutato questa recensione!

Hai segnalato questa recensione!