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Il totemismo oggi
- Letto da: Giorgio Perno
- Durata: 4 ore e 28 min
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Jean Baudrillard
- La seduzione del simbolico
- Di: Vanni Codeluppi
- Letto da: Dario Merlini
- Durata: 3 ore e 35 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Per tutta la vita Jean Baudrillard si è misurato con la tradizione del pensiero razionale occidentale, cercando di prenderne le distanze. L'ossessione millenaria della filosofia per la realtà e il tentativo di eliminare dal mondo l'apparenza e l'illusione si sono rivelati un vero fallimento: oggi tutto si presenta ai nostri occhi come il regno del simulacro e della simulazione. Con lo sviluppo delle tecnologie digitali, la realtà sociale che conta è quella inquadrata da un qualche obiettivo.
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Il lato ordinario della vita
- Filosofia ed esperienza comune
- Di: Piergiorgio Donatelli
- Letto da: Valerio Amoruso
- Durata: 4 ore e 21 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
A dare forma alla vita umana sono voci, esperienze, relazioni, condotte: un intreccio brulicante, come lo chiama Wittgenstein, in cui convergono e si accordano in modo mai del tutto risolto comando e obbedienza, intenzione e azione, insegnamento e apprendimento, emozioni, comunanze con gli ambienti naturali e con gli animali. È quel concetto di vita ordinaria che, insieme con quelli di vulnerabilità, forme di vita, trasformazione individuale, alterità, sta al centro della riflessione filosofica modernista.
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Occidente senza utopie
- Di: Massimo Cacciari, Paolo Prodi
- Letto da: Enrico Ravano
- Durata: 3 ore e 27 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Profezia e utopia, due categorie fondanti dello sviluppo dell'Occidente moderno. La tensione dialettica che le ha caratterizzate nel corso dei secoli e il dualismo istituzionale che si è creato tra potere religioso e potere politico hanno permesso all'Occidente la conquista delle sue libertà, dallo stato di diritto alla stessa democrazia. Oggi, sbiadito ormai ogni progetto utopico, il declino dell'Europa non può essere letto solo come corruzione delle regole e delle istituzioni, ma come conseguenza di una crisi di civiltà.
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Il tempo degli stregoni. 1919-1929
- Le vite straordinarie di quattro filosofi e l'ultima rivoluzione del pensiero
- Di: Wolfram Eilenberger
- Letto da: Riccardo Forte
- Durata: 13 ore e 1 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Siamo nel 1919. La prima guerra mondiale è finita da poco. "Il dottor Benjamin fugge dalla casa di suo padre, il luogotenente Wittgenstein commette un suicidio finanziario, il libero docente Heidegger perde la fede e monsieur Cassirer lavora sul tram alla propria illuminazione." Comincia un decennio di eccezionale creatività, che cambierà per sempre il corso delle idee in Europa e senza il quale alcuni pensieri non sarebbero mai stati pensati.
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Affascinante ed evocativo
- Di Utente anonimo il 13/11/2022
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La filosofia è un esercizio
- Di: Pier Aldo Rovatti, Nicola Gaiarin
- Letto da: Dario Dossena, Claudio Colombo
- Durata: 6 ore e 2 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
La filosofia, se vuole davvero essere all'altezza di una vocazione critica rispetto al mondo e all'esperienza, dovrebbe essere soprattutto un esercizio. Cioè qualcosa che si pratica in prima persona, con un certo margine di rischio.
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Razza e Storia e altri studi di Antropologia
- Di: Claude Lévi-Strauss
- Letto da: Eugenio Farn
- Durata: 3 ore e 44 min
- Versione abbreviata
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Generale
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Lettura
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Storia
L'opera raccoglie alcuni saggi dell'antropologo Claude Lévi-Strauss, famoso per aver applicato il metodo dell'indagine strutturalista agli studi antropologici...
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Interessante
- Di Lara il 17/06/2019
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Jean Baudrillard
- La seduzione del simbolico
- Di: Vanni Codeluppi
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- Versione integrale
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Per tutta la vita Jean Baudrillard si è misurato con la tradizione del pensiero razionale occidentale, cercando di prenderne le distanze. L'ossessione millenaria della filosofia per la realtà e il tentativo di eliminare dal mondo l'apparenza e l'illusione si sono rivelati un vero fallimento: oggi tutto si presenta ai nostri occhi come il regno del simulacro e della simulazione. Con lo sviluppo delle tecnologie digitali, la realtà sociale che conta è quella inquadrata da un qualche obiettivo.
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Il lato ordinario della vita
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A dare forma alla vita umana sono voci, esperienze, relazioni, condotte: un intreccio brulicante, come lo chiama Wittgenstein, in cui convergono e si accordano in modo mai del tutto risolto comando e obbedienza, intenzione e azione, insegnamento e apprendimento, emozioni, comunanze con gli ambienti naturali e con gli animali. È quel concetto di vita ordinaria che, insieme con quelli di vulnerabilità, forme di vita, trasformazione individuale, alterità, sta al centro della riflessione filosofica modernista.
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Profezia e utopia, due categorie fondanti dello sviluppo dell'Occidente moderno. La tensione dialettica che le ha caratterizzate nel corso dei secoli e il dualismo istituzionale che si è creato tra potere religioso e potere politico hanno permesso all'Occidente la conquista delle sue libertà, dallo stato di diritto alla stessa democrazia. Oggi, sbiadito ormai ogni progetto utopico, il declino dell'Europa non può essere letto solo come corruzione delle regole e delle istituzioni, ma come conseguenza di una crisi di civiltà.
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Il tempo degli stregoni. 1919-1929
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Siamo nel 1919. La prima guerra mondiale è finita da poco. "Il dottor Benjamin fugge dalla casa di suo padre, il luogotenente Wittgenstein commette un suicidio finanziario, il libero docente Heidegger perde la fede e monsieur Cassirer lavora sul tram alla propria illuminazione." Comincia un decennio di eccezionale creatività, che cambierà per sempre il corso delle idee in Europa e senza il quale alcuni pensieri non sarebbero mai stati pensati.
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- Di Utente anonimo il 13/11/2022
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- Di: Pier Aldo Rovatti, Nicola Gaiarin
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- Durata: 6 ore e 2 min
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La filosofia, se vuole davvero essere all'altezza di una vocazione critica rispetto al mondo e all'esperienza, dovrebbe essere soprattutto un esercizio. Cioè qualcosa che si pratica in prima persona, con un certo margine di rischio.
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Razza e Storia e altri studi di Antropologia
- Di: Claude Lévi-Strauss
- Letto da: Eugenio Farn
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L'opera raccoglie alcuni saggi dell'antropologo Claude Lévi-Strauss, famoso per aver applicato il metodo dell'indagine strutturalista agli studi antropologici...
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Interessante
- Di Lara il 17/06/2019
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Gramsci, Manzoni e mia suocera
- Quando gli esperti sbagliano le previsioni politiche
- Di: Ilvo Diamanti
- Letto da: Donato Sbodio
- Durata: 1 ora e 37 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Gli esperti di politica fanno sempre più fatica a orientarsi in un territorio mobile, di cui è facile smarrire la mappa. Anche perché concentrano l'attenzione sui protagonisti della ribalta politica - i governi, le istituzioni, i partiti - e trascurano il retroscena sociale. In particolare, ignorano quei "microclimi d'opinione" che improntano i mondi locali e i rapporti interpersonali. In questo modo, però, molti fenomeni diventano invisibili e inspiegabili.
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Accattivante, solo il titolo
- Di Massimo V il 10/08/2022
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L'uomo con molti libri
- e altri racconti
- Di: Hermann Hesse, Francesca Brunetta - traduttore
- Letto da: Vittorio Guerrieri
- Durata: 3 ore e 15 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Scritti tra il 1904 e il 1918, i sei racconti raccolti in questo volume racchiudono molti dei temi più cari ad Hermann Hesse: il passaggio dall'adolescenza alla maturità, il distacco dalla famiglia, la nostalgia per l'infanzia, l'amore per il viaggio, l'amicizia e, soprattutto, il rapporto tra menzogna e verità, fra illusione soggettiva e realtà.
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ci ho provato
- Di Stefania Squillace il 24/12/2022
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Contro le radici
- Tradizione, identità, memoria
- Di: Maurizio Bettini
- Letto da: Osmar Miguel Santucho
- Durata: 1 ora e 43 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Si può appartenere a una tradizione senza esserne prigionieri? E si può immaginare la propria identità senza ricorrere alla metafora delle radici? La risposta è sì, basta riflettere su che cosa significa, propriamente, ciascuna di queste parole: per rendersi conto che l’identità, oggetto indefinibile, proprio per questo ha un disperato bisogno di metafore per essere maneggiata; che la tradizione non è qualcosa che si eredita per via genetica - o che la memoria trasmette meccanicamente da una generazione all’altra - ma la si costruisce e la si insegna passo dopo passo, che le radici, infine, sono un’immagine ingannevole ed escludente.
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Marx eretico
- Di: Carlo Galli
- Letto da: Donato Sbodio
- Durata: 3 ore e 29 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Le ambiguità di un pensiero forte. Filosofo, economista, profeta dell'ultima eresia teologico-politica dell'Occidente: l'opinione mondiale si divide fra quanti lo considerano eroe e salvatore del proletariato e quanti vedono in lui il demone simbolo di ogni male. Marx è stato a lungo oggetto di interpretazioni e sentimenti disparati, fino a diventare un'icona resa neutra dalla storia, ritratta nel granitico monumento davanti alla Piazza Rossa di Mosca e posta di fianco a Oliver Hardy sulla copertina di "Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band" dei Beatles.
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contributo
- Di Cliente Amazon il 22/03/2023
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Un secolo di filosofia
- Dialogo con Riccardo Dottori
- Di: Riccardo Dottori, Hans-Georg Gadamer
- Letto da: Roberto Accornero, Alessandro Castellucci
- Durata: 7 ore e 39 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Hans-Georg Gadamer ripercorre le tappe fondamentali della filosofia del ventesimo secolo che hanno portato a maturazione la sua filosofia ermeneutica, e con Riccardo Dottori ne discute i temi fondamentali: la fine della metafisica con Heidegger e la sua filosofia nella bufera del Nazionalsocialismo, il problema del pluralismo, della globalizzazione e del necessario dialogo delle culture e delle religioni.
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Vorremmo più letture filosofiche
- Di Cliente Amazon il 20/03/2023
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La buona medicina
- Per un nuovo umanesimo della cura
- Di: Domenico Ribatti
- Letto da: Marco Bellocchio
- Durata: 5 ore e 53 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
La capacità dei medici di ascoltare e rispettare i malati nel momento della loro sofferenza è un'arte difficile da insegnare e il suo apprendimento richiede più tempo e denaro rispetto alla padronanza della tecnica. Oggi, l'abuso della tecnologia, la corsa al progresso, il superspecialismo, la competizione rischiano di privare i medici dell'empatia verso i pazienti. Quando questa comunicazione fallisce, l'intero sistema di cura entra in crisi: una crisi profonda e radicale, che la medicina è chiamata a risolvere.
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La terra senza il male. Jung dall'inconscio al simbolo
- Opere VI
- Di: Umberto Galimberti
- Letto da: Riccardo Lombardo
- Durata: 8 ore e 27 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
"Questo libro parla della terra e del suo male, del segno e del simbolo del linguaggio e del suo limite. Questo libro parla di Jung, perché, come Nietzsche, Jung raggiunge l'essenza violenta del discorso psicologico e quindi l'origine del discorso, che neppure la filosofia conosce perché, come "scienza umana", non dice che il limite... Dopo Jung non si può fare psicologia se non accedendo alla nascita della psicologia che non si trova nei testi scientifici, dove le tautologie assicurano i generi e le tecniche, ognuno al suo posto.
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Straordinario
- Di Antonella il 30/11/2022
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Verso un vicolo cieco evolutivo
- Gregory Bateson l'aveva capito
- Di: Maurizio Falghera
- Letto da: Moro Silo
- Durata: 6 ore e 49 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
"Qualsiasi tentativo di trovare una via d'uscita non è altro che un ulteriore paradosso, dato che viene utilizzato lo strumento della coscienza con il fine di contrastare gli errori della coscienza stessa. Il che è un assurdo." Un'inquietante quanto affascinante nuova visione del destino di Homo sapiens nel XXI secolo. È possibile che l'umanità si sia cacciata in un vero e proprio vicolo cieco evolutivo? Vale a dire che il riscaldamento progressivo del pianeta determinato dall'hybris di Homo, con la crisi climatica che lo accompagna, abbia come esito l'estinzione.
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Io credo sia la triste realtà
- Di Dino Simonetti il 29/04/2021
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Psichiatria e fenomenologia
- Opere IV
- Di: Umberto Galimberti
- Letto da: Riccardo Lombardo
- Durata: 12 ore e 21 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
L'ansia della psichiatria di accreditarsi come scienza, sul modello delle scienze della natura, ha portato all'oggettivazione del folle nella più completa rimozione della sua soggettività. Quello che per un greco antico era un "invasato dal dio", per un medievale un "posseduto dal demonio", per la scienza psichiatrica diventa un "malato". L'uso di termini come mente e corpo, apparato psico-fisico, psico-somatico, bio-psicologico dicono che la psichiatria non ha mai riconosciuto l'unità dell'esistenza, ma solo la composizione delle parti.
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Pop filosofia
- Di: Simone Regazzoni
- Letto da: Francesco Trifilio
- Durata: 7 ore e 10 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
La filosofia non è mai stata innocente. Ha perso la verginità in piazza, ai tempi di Socrate, e si è guardata indietro senza nessun rimpianto. XXI secolo: la mercificazione della nostalgia filosofica ci propina un passato che non è mai esistito. La filosofia è stata relegata nelle aule universitarie. È tempo per la filosofia di abbandonare il suo recinto. È tempo di portare la battaglia filosofica nella popular culture, usando le armi migliori a disposizione della filosofia: dal pensiero critico alla decostruzione. Ma in modo inedito.
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Altalenante
- Di Angelica D. il 04/12/2022
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Punire
- Una passione contemporanea
- Di: Didier Fassin
- Letto da: Gigi Scribani
- Durata: 4 ore e 18 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
-
Storia
Negli ultimi decenni le nostre società sono diventate più repressive, le leggi più severe, i giudici più rigidi, e questo senza che ci sia alcun legame diretto con la criminalità. Didier Fassin si sforza di cogliere, con un'analisi genealogica ed etnografica, la posta in gioco di questo momento punitivo. Per farlo, è necessario aggiornare quello che sappiamo sulla stessa "strana pratica, e la singolare pretesa, di rinchiudere per correggere, avanzata dai codici moderni" di cui parlava Foucault.
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saggio lucidissimo
- Di Utente anonimo il 14/02/2023
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La schiavitù del capitale
- Di: Luciano Canfora
- Letto da: Mino Manni
- Durata: 1 ora e 41 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Proprio come l'Idra, il mostro mitologico le cui teste, mozzate da Ercole, avevano il potere di rinascere raddoppiandosi, il capitalismo, un tempo solo occidentale oggi planetario, ricompare sulla scena del mondo riproponendo nuove e più sofisticate forme di schiavitù. Ma se è vero che dai grandi conflitti del '900 il capitalismo è uscito vincitore trionfando su ogni rivoluzione, è altrettanto vero che "l'uguaglianza è una necessità che si ripresenta continuamente, come la fame".
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Francese imbarazzante
- Di Roberto Isotton il 27/04/2022
Sintesi dell'editore
Il totemismo, ossia il particolare fenomeno per cui un uomo o un gruppo di uomini si legano con un rapporto di parentela e di mutua protezione a una specie animale - o a piante e fenomeni naturali -, è stato variamente considerato: gli sono stati di volta in volta riconosciuti e negati carattere religioso e carattere universale; a volte è stato considerato tipico di una fase del progresso culturale; altre volte se ne è constatata l'assenza nei popoli più primitivi.
L'analisi critica di Claude Lévi-Strauss prospetta il fenomeno in una luce tutta nuova: "Il totemismo partecipa della conoscenza; le esigenze alle quali risponde, il modo stesso in cui cerca di soddisfarle, sono in primo luogo d'ordine intellettuale. In questo senso non ha nulla d'arcaico e di lontano".