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Mia madre è un fiume
- Letto da: Lucrezia Guidone
- Durata: 3 ore e 44 min
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Sintesi dell'editore
Una donna, ormai anziana, mostra i primi segni di una malattia che le porta via la memoria e addirittura se stessa. La sua mente sta piano piano diventando una lunga notte senza luna e soltanto la figlia può aiutarla ad attenuare quel buio, ricostruendo la sua storia, ma anche la loro, gravata da un rapporto "andato storto, da subito". Giorno dopo giorno il dipanarsi quotidiano di piccoli e grandi avvenimenti fa riaffiorare ricordi dolcissimi e crudeli, pieni di vita e di verità, a partire dalla nascita della mamma Esperia e delle sue cinque sorelle, nate da un reduce tornato comunista dalla Grande Guerra e da una contadina dritta ed elegante, malgrado le asperità di un'esistenza di privazioni e sacrifici.
In un Abruzzo luminoso e aspro, che si staglia come una terra mitologica e lontana, le fatiche della campagna, l'allegria dei matrimoni, la ruvidezza degli affetti, l'emancipazione dall'analfabetismo e la fine della sottomissione femminile si intrecciano al racconto di una lenta metamorfosi dei sentimenti, in un indissolubile legame madre-figlia che oscilla tra amore e odio, nostalgia e rifiuto. Un libro potente e vitale, in cui le vicende personali si uniscono alla storia corale di un'Italia apparentemente cosí lontana eppure ancora presente nella storia di ognuno di noi.
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Cosa pensano gli ascoltatori di Mia madre è un fiume
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Generale
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Lettura
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Storia
- Maria
- 23/04/2024
la tematica del vivere da vicino la demenza
la capacità di raccontare cosa si vive quando osservi chi ami smarrire i ricordi
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Generale
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Lettura
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Storia
- Tina
- 10/01/2024
Intimo e commovente
L'ho ascoltato due volte di seguito per quanto mi ha rapito il ritmo poetico della sua prosa che dà voce a tenerezza e rimpianto, sensi di colpa e nostalgia. Ha catturato un po' della mia vita, come di tutti quanti abbiano dovuto rapportarsi alla fragilità della vecchiaia.
La lettrice è impeccabile e ha dato un tocco di emozione in più ad un romanzo già commovente.
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Generale
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Lettura
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Storia
- Utente anonimo
- 11/11/2023
toccante
sebbene ho fatto fatica a seguire , il testo è molto profondo, quasi poetico. sono commossa
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Storia
- Silvana
- 07/07/2023
un piccolo gioiello
un mondo che non esiste piu,
la vita rurale , la natura, i difficili legami affettivi con la madre,i sentimenti e i ricordi .
tutto il questo romanzo è intimo e profondo.
la madre come un albero, con un fiume, sempre desiderata e fortemente amata.
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Storia
- Cliente Amazon
- 29/06/2023
Racconti della mia terra
La scrittura è alternata, avvolte scorre avvolte è confusa ma si respira l'aria della terra d'Abruzzo.
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1 persona l'ha trovata utile
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Storia
- Utente anonimo
- 13/11/2023
La vita di una madre cancellata
nella sua memoria a causa della malattia e rivissuta vividamente nei racconti della figlia. Racconti che la terranno viva.
Figlia che vive il dramma del mai detto e che ora non ha più senso dire.
A mio parere anche con questo libro l'autrice prenderà una candidatura al premio Strega. Glielo auguro
Sabina Degni
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Storia
- Utente anonimo
- 04/01/2024
un fiume di vita che diventa parole
è dolce e vero. concetti importanti in pochissime parole. è capitato di dover tornare indietro e riascoltare. una carezza, quella sulla guancia, di una figlia che diventa madre del genitore.
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Generale
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Storia
- Utente anonimo
- 30/12/2023
Sottotono
Meno coinvolgente, ho trovato confusionario il racconto con salti in varie direzioni sia temporali che di sentimenti. Letto altri suoi libri, questo mi ha delusa.
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Storia
- elena manfredi
- 31/10/2023
Ê come farsi trasportare da una corrente...
Libro con una profondità narrativa che immerge il lettore in una dimensione che lo cattura e lo fa perdere in abissi di ricordi che si intrecciano con le proprie proiezioni e la propria strada...
Manca un personaggio o un'evoluzione narrativa che permetta al lettore di rimanere legato alla storia per viverla e coglierla fino alla fine. (Anto)
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Generale
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Storia
- Dinca
- 12/02/2024
intenso
intenso, delicato,struggente. Una figlia che fa i conti con una madre stata sempre troppo impegnata con il lavoro da contadina, per dedicarsi veramente a lei. I ricordi riaffiorano piano alla mente e si intrecciano coi racconti della mamma bambina. Una figlia adulta, una madre con demenza senile, la tenerezza e la dolcezza negli sguardi persi al passato e la rabbia del non aver ricevuto
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