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Intellettuale a Auschwitz
- Letto da: Gino La Monica
- Durata: 5 ore e 22 min
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Ricordi di Mauthausen
- Di: Luigi Massignan
- Letto da: Moro Silo
- Durata: 3 ore e 32 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
È stata una guerra particolare, forse destinata ad essere il prototipo di altre che potrebbero avvenire. Non solo una lotta fra stati o poteri economici per assicurarsi il mercato, ma un tentativo di imporre un diverso modo di concepire la vita dei singoli e delle comunità. L’8 gennaio 1945, con altri 480 prigionieri stipati in carri bestiame, Luigi Massignan iniziò la sua terribile esperienza come prigioniero nel campo di sterminio nazista di Mauthausen.
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toccante
- Di Massimo S. il 11/02/2023
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Volontario ad Auschwitz
- La vera storia dell'uomo che entrò nel più spietato campo di concentramento di sua spontanea volontà
- Di: Jack Fairweather
- Letto da: Maurizio Salvalalio
- Durata: 12 ore e 25 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
La vera storia dell'uomo che entrò nel più spietato campo di concentramento di sua spontanea volontà. Settembre 1940. Dal momento in cui si hanno notizie dell'inizio dell'attività nel campo di prigionia nazista di Auschwitz, ben poco filtra su quello che succede davvero oltre il filo spinato. Witold Pilecki, membro della resistenza polacca, si offre volontario per una missione ad altissimo rischio: farsi catturare dalle SS, entrare nel lager e raccogliere quante più informazioni su ciò che avviene lì dentro. Se possibile, dovrà anche sabotare le attività che vi si svolgono.
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eroe e patriota
- Di alessandroalicata il 02/02/2022
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Perchè gli altri dimenticano
- Memorie di un sopravvissuto ad Auschwitz
- Di: Bruno Piazza
- Letto da: Alex Martinelli
- Durata: 5 ore e 39 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
A pochi è stato dato di uscire vivi dal campo di concentramento istituito dalle SS tedesche a Birkenau-Auschwitz. II poter narrare quanto avveniva in quelle terre, descrivere le scene d'orrore, ricordare con un brivido di raccapriccio lo scempio che vi si faceva, non solo della carne ma anche dell'anima umana e d'ogni sentimento civile, è dato a pochi; e pochissimi, al pari di me, ebbero la sorte di penetrare nei più misteriosi recessi di quei maledetti recinti e di assistere, sopravvivendo, allo sfacelo di migliaia e migliaia di esseri umani di quasi tutte le nazioni d'Europa;
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x me ottimo!
- Di Stefano C. il 14/09/2021
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L'uomo incapace di sorridere
- Di: Giancarlo Villa
- Letto da: Marco Balbi, Alessandro Castellucci, Andrea Salierno, e altri
- Durata: 1 ora e 9 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Londra, 28 Novembre 1962. E’ una piovosa serata di fine autunno, gelida e cupa. Due giovani avventori del locale "The Star" si stanno godendo gli ultimi minuti di una serata blues. Il chitarrista del gruppo è un tipo strano, cupo, eccentrico. La sua terribile storia è una storia di sopravvivenza estrema contro il male; la Storia di un sopravvissuto al campo di sterminio di Mauthausen. Un'audio fiction ispirata ad eventi realmente accaduti sugli orrori dei nazifascismi in Europa.
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da ascoltare
- Di Diego Beri il 04/01/2023
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Quando finirà questa tragedia?
- Il diario di Franco Pacifico Di Segni, clandestino sui tetti di Roma 1943 - 1944
- Di: Franco Segni Pacifico
- Letto da: Valerio Camelin
- Durata: 1 ora e 59 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Dopo le Leggi razziali del 1938, la famiglia Di Segni continua a vivere a Roma ma nel 1943 capisce che i rischi sono aumentati. Il figlio diciottenne Pacifico Franco viene messo al riparo sui tetti dell'Ambasciata di Francia con altri ragazzi. Lì resterà fino all'aprile del '44. Durante la clandestinità scrive un diario della guerra ispirato da quanto ascoltava su Radio Londra. Il diario è tratto da "Memoria violenta", a cura di Furio Colombo e Vittorio Pavoncello, edizioni All Around.
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Errata corrige?
- Di Utente anonimo il 27/10/2022
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Il regno di Auschwitz 1940-1945
- Di: Otto Friedrich
- Letto da: Alberto Lori
- Durata: 4 ore e 24 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
C'è un evento chiave nella storia di Auschwitz. Il 12 maggio del 1942, un convoglio da Sosnowiec scarica 1500 ebrei che, per la prima volta, non vengono né internati, né selezionati per le squadre di lavoro, né picchiati o freddati con un colpo di pistola. Vengono inviati direttamente alle camere a gas. Così si compie il destino di Auschwitz: non più un campo di concentramento né di lavoro coatto, ma una colossale macchina progettata per l'annientamento sistematico di esseri umani.
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Letto benissimo.
- Di SuperTitti il 02/03/2023
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Ricordi di Mauthausen
- Di: Luigi Massignan
- Letto da: Moro Silo
- Durata: 3 ore e 32 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
È stata una guerra particolare, forse destinata ad essere il prototipo di altre che potrebbero avvenire. Non solo una lotta fra stati o poteri economici per assicurarsi il mercato, ma un tentativo di imporre un diverso modo di concepire la vita dei singoli e delle comunità. L’8 gennaio 1945, con altri 480 prigionieri stipati in carri bestiame, Luigi Massignan iniziò la sua terribile esperienza come prigioniero nel campo di sterminio nazista di Mauthausen.
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toccante
- Di Massimo S. il 11/02/2023
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Volontario ad Auschwitz
- La vera storia dell'uomo che entrò nel più spietato campo di concentramento di sua spontanea volontà
- Di: Jack Fairweather
- Letto da: Maurizio Salvalalio
- Durata: 12 ore e 25 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
La vera storia dell'uomo che entrò nel più spietato campo di concentramento di sua spontanea volontà. Settembre 1940. Dal momento in cui si hanno notizie dell'inizio dell'attività nel campo di prigionia nazista di Auschwitz, ben poco filtra su quello che succede davvero oltre il filo spinato. Witold Pilecki, membro della resistenza polacca, si offre volontario per una missione ad altissimo rischio: farsi catturare dalle SS, entrare nel lager e raccogliere quante più informazioni su ciò che avviene lì dentro. Se possibile, dovrà anche sabotare le attività che vi si svolgono.
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eroe e patriota
- Di alessandroalicata il 02/02/2022
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Perchè gli altri dimenticano
- Memorie di un sopravvissuto ad Auschwitz
- Di: Bruno Piazza
- Letto da: Alex Martinelli
- Durata: 5 ore e 39 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
A pochi è stato dato di uscire vivi dal campo di concentramento istituito dalle SS tedesche a Birkenau-Auschwitz. II poter narrare quanto avveniva in quelle terre, descrivere le scene d'orrore, ricordare con un brivido di raccapriccio lo scempio che vi si faceva, non solo della carne ma anche dell'anima umana e d'ogni sentimento civile, è dato a pochi; e pochissimi, al pari di me, ebbero la sorte di penetrare nei più misteriosi recessi di quei maledetti recinti e di assistere, sopravvivendo, allo sfacelo di migliaia e migliaia di esseri umani di quasi tutte le nazioni d'Europa;
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x me ottimo!
- Di Stefano C. il 14/09/2021
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L'uomo incapace di sorridere
- Di: Giancarlo Villa
- Letto da: Marco Balbi, Alessandro Castellucci, Andrea Salierno, e altri
- Durata: 1 ora e 9 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Londra, 28 Novembre 1962. E’ una piovosa serata di fine autunno, gelida e cupa. Due giovani avventori del locale "The Star" si stanno godendo gli ultimi minuti di una serata blues. Il chitarrista del gruppo è un tipo strano, cupo, eccentrico. La sua terribile storia è una storia di sopravvivenza estrema contro il male; la Storia di un sopravvissuto al campo di sterminio di Mauthausen. Un'audio fiction ispirata ad eventi realmente accaduti sugli orrori dei nazifascismi in Europa.
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da ascoltare
- Di Diego Beri il 04/01/2023
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Quando finirà questa tragedia?
- Il diario di Franco Pacifico Di Segni, clandestino sui tetti di Roma 1943 - 1944
- Di: Franco Segni Pacifico
- Letto da: Valerio Camelin
- Durata: 1 ora e 59 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Dopo le Leggi razziali del 1938, la famiglia Di Segni continua a vivere a Roma ma nel 1943 capisce che i rischi sono aumentati. Il figlio diciottenne Pacifico Franco viene messo al riparo sui tetti dell'Ambasciata di Francia con altri ragazzi. Lì resterà fino all'aprile del '44. Durante la clandestinità scrive un diario della guerra ispirato da quanto ascoltava su Radio Londra. Il diario è tratto da "Memoria violenta", a cura di Furio Colombo e Vittorio Pavoncello, edizioni All Around.
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Errata corrige?
- Di Utente anonimo il 27/10/2022
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Il regno di Auschwitz 1940-1945
- Di: Otto Friedrich
- Letto da: Alberto Lori
- Durata: 4 ore e 24 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
C'è un evento chiave nella storia di Auschwitz. Il 12 maggio del 1942, un convoglio da Sosnowiec scarica 1500 ebrei che, per la prima volta, non vengono né internati, né selezionati per le squadre di lavoro, né picchiati o freddati con un colpo di pistola. Vengono inviati direttamente alle camere a gas. Così si compie il destino di Auschwitz: non più un campo di concentramento né di lavoro coatto, ma una colossale macchina progettata per l'annientamento sistematico di esseri umani.
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Letto benissimo.
- Di SuperTitti il 02/03/2023
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I ragazzi di Buchenwald
- Di: Robert Waisman, Susan McClelland
- Letto da: Simone Lupinacci
- Durata: 7 ore e 2 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Strappato alla sua infanzia serena nel villaggio di Skarzysko-Kamienna, in Polonia, dopo aver vissuto l’opprimente miseria del ghetto ed essere stato costretto a lavorare in una fabbrica di munizioni, l’11 aprile 1945 Romek Wajsman viene liberato dalle truppe statunitensi. Romek ha solo quattordici anni, e insieme a lui e al futuro premio Nobel Elie Wiesel, quel giorno, nel campo di Buchenwald vengono trovati più di quattrocento giovani ebrei. Sono bambini e poco più: ragazzi denutriti, spaventati, già segnati dal senso di colpa, senza nessuno da cui tornare.
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per ricordare quello che è stato
- Di Lucio Piterà il 28/01/2022
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Le voci di San Sabba: i testimoni
- Il processo per i crimini commessi nel lager nazista della Risiera di San Sabba a Trieste 1
- Di: Andrea Giuseppini
- Letto da: Marta Ascoli, Franc Sircelj, Galliano Fogar, e altri
- Durata: 32 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Nel 1976 si è celebrato a Trieste un processo contro alcuni nazisti ritenuti responsabili dei crimini commessi nel lager della Risiera di San Sabba, un ex stabilimento per la pilatura del riso trasformato, durante l'occupazione tedesca della Venezia Giulia, in un campo di concentramento dotato di un forno crematorio. Non si conosce con precisione il numero delle persone che tra il 1944 e il 1945 vennero uccise e poi bruciate alla Risiera di San Sabba. Secondo la sentenza del processo furono oltre duemila.
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Abbiamo una memoria corta
- Di Asparaga il 28/02/2022
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Franz Ziereis
- Di: Giancarlo Villa
- Letto da: Librinpillole
- Durata: 1 ora e 28 min
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Generale
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Lettura
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Storia
Franz Ziereis, il massimo comandante di Mauthausen, il campo di concentramento dove venivano deportati principalmente gli intellettuali polacchi e i prigionieri di guerra sovietici. Dopo esser entrato nella polizia tedesca, Ziereis scala gli ordini gerarchici fino a ottenere il comando del campo, dove si trasferì con la propria famiglia e risiedette per tutta la durata del suo ruolo.
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coinvolgente
- Di Alessandro il 01/03/2023
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La tregua
- Introduzione di Ernesto Ferrero
- Di: Primo Levi
- Letto da: Lino Guanciale
- Durata: 7 ore e 46 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
"La tregua" è il racconto del ritorno di Primo Levi, il seguito di "Se questo è un uomo", che racconta le esperienze dell'autore durante il lungo viaggio attraverso Russia e Europa dell'Est per tornare alla sua Torino. Un viaggio assurdo, fatto di incontri con persone di civiltà e lingue diverse ma tutte vittime della stessa guerra. "Ci sono voluti anni per capire che quello che veniva etichettato come un testimone era uno dei più grandi scrittori del Novecento non soltanto italiano: cioè che era il migliore dei testimoni proprio perché grande scrittore."
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un viaggio dopo l'orrore ...
- Di Antonio il 18/04/2021
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Un mondo a parte
- Di: Gustaw Herling
- Letto da: Alberto Onofrietti
- Durata: 12 ore e 43 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Tra i ghiacci della Siberia, i prigionieri lavorano senza sosta nei boschi a temperature polari: nello stomaco brodo di cavoli e pochi grammi di pane. Sola via d'uscita le automutilazioni che aprono le porte dell'ospedale; unico paradiso, qualche giorno di riposo e una coperta. Con una scrittura di straziante impersonalità che mette il lettore davanti ai nudi fatti, Gustaw Herling - intellettuale cosmopolita che ha vissuto sulla propria pelle lo scandalo del Male nella storia del Secolo breve - racconta il gulag in questo libro-testimonianza che è quasi un Bildungsroman.
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👍👍👍👏👏👏
- Di Antonella il 21/09/2022
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Volevano uccidere anche la speranza
- L'incredibile storia vera della donna sopravvissuta agli orrori del campo nazista di Bergen-Belsen
- Di: Renata Laqueur
- Letto da: Valeria Perdonò
- Durata: 9 ore e 15 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Il 15 marzo 1944, la ventiquattrenne Renata Laqueur venne deportata assieme al marito nel campo di concentramento di Bergen-Belsen, nella Bassa Sassonia, dopo aver già trascorso un anno in vari altri lager. I due rimasero a Bergen-Belsen fino all'aprile del 1945, quando furono liberati dall'Armata Rossa.
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u n avvenimento storico che non si dimentica
- Di Utente anonimo il 06/02/2023
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Il bibliotecario di Auschwitz
- Di: Andrea Frediani
- Letto da: Federico Scribani
- Durata: 12 ore e 44 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
1944. Il professore ebreo Isaia Maylaender, tornato in Ungheria da Fiume per stare vicino agli anziani genitori, si trova nel posto sbagliato al momento sbagliato e finisce con loro ad Auschwitz-Birkenau. Maylaender è un uomo brillante, abituato agli agi, e la realtà spietata e disumana del lager minaccia di consumarlo. Giorno dopo giorno, la costante lotta per la sopravvivenza in condizioni degradanti lo spinge sull'orlo dell'abisso.
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i tratti dell' uomo
- Di Utente anonimo il 12/11/2022
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Amon il macellaio
- Di: Lucas Hugo Pavetto, Giancarlo Villa
- Letto da: Corrado Niro
- Durata: 48 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
A differenza delle altre figure di spicco del nazismo, la vita e la fama di Amon Göth ruotano tutte intorno alle sue azioni nei campi di concentramento. Quest'uomo dall'aspetto sgradevole, il fisico corpulento, gli occhi sempre accesi di ira, non ha davvero una vita all'infuori dei lager. Non ha talenti particolari, non ha interessi, non ha passioni vere e proprie. La sua esistenza è tutta legata alla guerra agli ebrei, all'antisemitismo, che gli permette di sfogare i suoi istinti peggiori, i suoi frequenti accessi di rabbia, di crudele sadismo.
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TREMENDO E SURREALE
- Di Cristian il 10/02/2021
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I sommersi e i salvati
- Con una testimonianza della senatrice a vita Liliana Segre
- Di: Primo Levi
- Letto da: Fabrizio Gifuni
- Durata: 7 ore e 26 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
"È avvenuto, quindi può accadere di nuovo: questo è il nocciolo di quanto abbiamo da dire." In otto, densi capitoli Primo Levi torna sull'esperienza dei Lager nazisti per leggerla non come un fatto conchiuso, un incidente della Storia, ma come una vicenda esemplare attraverso cui è possibile capire fin dove può giungere l'uomo nel ruolo del carnefice e in quello della vittima. Opera altissima sulla natura del male e sulla natura dell'uomo, "I sommersi e i salvati" rappresenta un contributo importante alla fondazione di una nuova, vigile coscienza critica.
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Libro meraviglioso, letto divinamente
- Di annarosa il 24/01/2020
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Auschwitz, città tranquilla
- Di: Primo Levi
- Letto da: Valter Malosti
- Durata: 4 ore e 9 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Costruito dal Centro internazionale di studi Primo Levi, "Auschwitz, città tranquilla" ci offre dieci suoi testi narrativi, incorniciati da due poesie: dodici punti di vista, inaspettati e avvincenti, sulla maggiore tragedia collettiva del Novecento. Nel segno di un paradossale titolo d'autore, la "città tranquilla" del campo di sterminio si apre, in questa antologia, in ogni direzione: quella fantastica, nel trittico di racconti distopici e "tedeschi" costituito da Angelica Farfalla, Versamina e La bella addormentata nel frigo.
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PAUROSAMENTE SEMPLICE
- Di Cristian il 19/02/2021
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Stalingrado
- Cronache di guerra 1
- Di: Camilla Allegrucci
- Letto da: Riccardo Burbi
- Durata: 1 ora e 36 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Il 23 agosto 1942 le truppe di Hitler raggiungono le rive del Volga. Sembra che i nazisti debbano riuscire dove hanno fallito l'estate precedente: assestare il colpo di grazia all'Unione Sovietica di Stalin. Ma fra loro e la vittoria si frappone una città, il cui nome è destinato ad entrare nella storia: Stalingrado.
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Commovente storia
- Di Amazon Kunde il 16/03/2023
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Tanto tu torni sempre
- Ines Figini, la vita oltre il lager
- Di: Giovanna Caldara, Mauro Colombo
- Letto da: Fiorella Buffa
- Durata: 4 ore e 20 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Quando fu deportata Ines Figini aveva meno di 22 anni. Non era ebrea, partigiana o antifascista, ma si era schierata a favore di alcuni compagni di lavoro durante uno sciopero. Così finì nei lager di Mauthausen, Auschwitz-Birkenau e Ravensbrück e infine in un ospedale militare, dove trascorse un anno e mezzo. Ha atteso più di cinquant'anni prima di parlare in pubblico della sua vicenda: ora la racconta in questo libro. È la storia di una famiglia ma è anche una storia di fabbriche; e di una città - Como - punto strategico per le forze nazifasciste.
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una donna straordinaria
- Di Cliente Amazon il 18/02/2022
Sintesi dell'editore
Con inesorabile precisione e passione di verità, Améry registrò in questa sua vertiginosa discesa nell'abisso concentrazionario le disfatte dello spirito, a cominciare dalla peculiare inferiorità nella quale venne a trovarsi nel Lager. L'inadeguatezza alla dimensione meramente fisica cui a Auschwitz era ridotta la vita lo rese paria tra i paria. Era un intellettuale, un uomo infinitamente più indifeso rispetto a chi, come i credenti di qualsiasi fede o i militanti di ogni ideologia, possiede certezze assolute e spiegazioni inoppugnabili per tutto, stampelle che aiutano a sopportare umiliazioni, privazioni, torture e morte.
In questo senso la sua riflessione si rivela di un'ancor più insidiosa fragilità, impedendogli di illudersi e costringendolo a scrutare sino in fondo l'annientamento della morale. Proprio attraverso la disillusa assolutezza con cui seppe misurare le nostre implacabili "perdite di terreno", Jean Améry si rivela alla fine un maestro di dignità e libertà.
Pubblicato quasi in sordina nel 1966 e diventato nel volgere di qualche anno un classico imprescindibile della letteratura concentrazionaria, Intellettuale ad Auschwitz è un lucidissimo regesto sul tema del Male in una delle sue più abiette manifestazioni. La sua precisione evocativa penetra nelle fibre della mente lasciando segni indelebili nella coscienza di ognuno.
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Generale
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Storia

- Alessandro
- 03/03/2023
pesante
la voce narrante, che io conosco e adoro ,mi ha consentito di arrivare fino a metà ,poi ho mollato per sfinimento,l'argomento offre un punto di vista sicuramente nuovo e diverso,ma rende il testo di una pesantezza difficile da.sopportare,se si vuole arrivare fino in fondo ,si deve prendere il testo a piccole dosi,cosa che io non farò
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Generale
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Storia

- Francesco
- 14/12/2022
Un testo fondamentale
Leggere Jean Améry è stato una rivelazione perché descrive l'olocausto in maniera diversa dagli altri sopravvissuti. Si riesce a percepire in lui l'impossibilità di perdonare gli aguzzini, di dimenticare le torture e l'assurdità del tempo che sbiadisce il disgusto di fronte alle violenze.
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Generale
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Storia

- Arciera
- 25/11/2022
un saggio sotto da rileggere più volte
libro intenso e profondo, di complessa struttura, che sembra semplice ma induce a fermarsi a pensare più volte, prima di proseguire.
il commento finale, scritto dopo la morte dell'autore, aiuta molto nella successiva riflessione.
letto meravigliosamente.
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Generale
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Lettura
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Storia

- Elisabetta De Simone
- 27/06/2022
un testo fondamentale ,
Meravigliosa voce per una lettura ricca di profondità e di riflessioni inquietanti sulla tortura nazista e i campi di concentramento
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Generale
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Storia

- Marco M.
- 15/05/2022
Una lettura assolutamente necessaria
Un libro meraviglioso, una riflessione lucida autentica,necessaria, attualissima. Dovrebbe essere letto dagli studenti delle scuole superiori. Jean Amery, grazie!! Conserverò come un tesoro la tua testimonianza, non verrai dimenticato.
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Generale
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Lettura
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Storia

- Rebecca
- 23/02/2022
Da leggere
Lettura necessaria, assolutamente consigliata. Purtroppo la pronuncia del tedesco non era sempre corretta e comprensibile. Fortunatamente segue sempre la traduzione in italiano.