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Il farmacista di Auschwitz

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Il farmacista di Auschwitz

Di: Dieter Schlesak
Letto da: Alessandro Budroni
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A proposito di questo titolo

Victor Capesius era farmacista a Sighioara, buon vicino di casa della famiglia Schlesak. Una fotografia del 1929 lo mostra sorridente in uno stabilimento balneare della cittadina, con alcuni conoscenti. Anni dopo, Capesius si trova ad Auschwitz, a inviare tanti di questi suoi vicini nella camera a gas, selezionandoli personalmente e dicendo loro di spogliarsi per andare a prendere un bagno.

Dalla farmacia del Lager distribuisce le dosi dello Zyklon B, il gas letale. L'idillio di provincia diviene il più atroce e fetido mattatoio della storia, i commensali di liete tavolate domenicali nelle colline transilvane si dividono in assassini e assassinati, il familiare nido di provincia cova le uova di mostri. Capesius, condannato a nove anni di carcere, è poi vissuto e morto serenamente.

Il possente audiolibro di Schlesak, in cui un unico personaggio immaginario, il deportato Adam, che tuttavia riferisce fatti oggettivi e parole realmente dette da vittime e da boia e in cui il narratore è solo un impersonale protocollo di eventi, deposizioni e dichiarazioni raccolte , è un indimenticabile affresco del male, degno dell'Istruttoria di Peter Weiss e, nella sua secca sobrietà epica, altrettanto intenso.

©2009 Piergiorgio Nicolazzini Literary Agency. Tradotto da Tomaso Cavallo (P)2021 Audible Studios
Narrativa storica XX secolo

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Più rilevanti
La traccia è interessante e sicuramente piena di verità storiche ma l’intreccio costruito è troppo complesso nell’ascolto… ci si perde.
Dovrebbe essere la storia raccontata attraverso il processo ma non funziona molto

Tra il romanzo e il fatto storico

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Una Storia terrificante di cui tutta l'umanità sente ancora il peso.
L' emozione prende il sopravvento insieme al raccapriccio per i fatti narrati, dove la propensione dell'uomo al male si nasconde inspiegabilmente in menti malate.
Una scrittura eccellente dell' autore unita ad una lettura espressiva ma calma e pacata fanno di questo libro una testimonianza storica ineguagliabile.
Grazie

La perversione della coscienza

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È terribile ciò che è successo ad Auschwitz e negli altri campi di sterminio, e questi racconti non vanno dimenticati anzi. vanno studiati e tramandati, non dobbiamo dimenticare mai quelle persone e le loro storie

Un libro che dovrebbero leggere nelle scuole

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Io preferisco che i libri vengano narrativa con dei suoni in sottofondo oppure musiche adatte al racconto

Il tema molto crudo

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molto interessante il ruolo dei Sassoni di Transilvania. ottima lettura, letto con molto sentimento e professionalità.

testimonianza

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