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I Viceré
- Letto da: Claudio Carini
- Durata: 23 ore e 51 min
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Sintesi dell'editore
Pubblicato nel 1894, "I Viceré" è uno dei massimi capolavori del verismo italiano. Nell'opera si narra l'epopea della nobile famiglia siciliana degli Uzeda di Francalanza. Un mirabile affresco di una famiglia i cui componenti sono in lotta l'uno con l'altro, dilaniandosi per l'eredità della principessa defunta. L'autore disegna con mano lucida e feroce i vizi, il conformismo e l'opportunismo di una serie di personaggi dell'aristocrazia isolana sullo sfondo storico del drammatico passaggio dal regime borbonico alla nuova situazione politica di un'Italia unita.
Cosa pensano gli ascoltatori di I Viceré
Valutazione media degli utenti. Nota: solo i clienti che hanno ascoltato il titolo possono lasciare una recensioneRecensioni - seleziona qui sotto per cambiare la provenienza delle recensioni.
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Generale
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Storia
- Utente anonimo
- 27/03/2024
Soddisfazione
È un libro che parla con lei a guerre e pace dal punto di vista storico preciso veritiero quindi oggi direbbero che non è politicamente corretto
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Generale
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Lettura
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Storia
- ClaudioP
- 03/12/2019
Un capolavoro dell’800
Tra i migliori capolavori dell’800 .
Il romanzo descrive, anche attraverso molti utili dettagli , la storia di tre generazioni della famiglia Uzeda di Francalanza, discendente degli antichi Viceré spagnoli della Sicilia ai tempi di Carlo V.
Tanti dettagli si rivelano, progressivamente, molto importanti per avere una visione organica e completa dell’aristocrazia siciliana dell’800 in irreversibile decadenza. Un’aristocrazia che aveva il principale interesse, sia nella fase preunitaria che unitaria, di mantenere il secolare potere riciclandosi nel nuovo stato italiano.
Una vera e propria palla al piede per il popolo siciliano ( ed in genere per quello meridionale) le cui condizioni socio economiche sono nettamente peggiorate dopo l’Unita d’Italia perché i vertici del nuovo Stato hanno rinunciato alle promesse date al popolo ed alla borghesia liberale ridando, al contrario, nuovo potere e legittimità ad una nobiltà oramai al tramonto.
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Generale
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Storia
- Cliente Kindle
- 10/02/2020
Bellissimo
"bisogna che tutto cambi perché nulla cambi" si diceva ne Il Gattopardo, ma è molto più efficace e incisivo il "ora che è fatta l'Italia, facciamo gli affari nostri. Una galoppata di 24 ore a cavallo di un romanzo eccezionale letto divinamente, in perfetto italiano, da un grande professionista. Un lettore in grado davvero di prenderti per mano e accompagnarti anche per i sentieri più impervi. Superconsigliato!
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Storia
- Cliente Amazon
- 12/05/2021
capolavoro
Capolavoro della letteratura italiana. Ho iniziato l'ascolto con un po' di scetticismo e mi sono trovato con un libro bellissimo.
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Storia
- Cliente Amazon
- 26/07/2020
Spettacolo
Se a scuola avessi studiato questo invece di Verga, avrei vissuto diversamente la mia istruzione. Storia spettacolare, impossibile empatizzate con chiunque, non se ne salva uno, ma allo stesso tempo non si può smettere di ascoltare per sapere come si svolgeranno gli intrighi e le liti. E, in ogni caso, don Blasco è diventato il mio nuovo spirito guida! Claudio Carini è sempre eccellente, ma qui credo che si sia superato.
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Storia
- Cliente Amazon
- 07/05/2020
Magnifica epopea
Un libro mirabilmente scritto che ci guida mirabilmente nella storia dell’Italia risorgimentale attraverso la storia di una famiglia dove non c’è nemmeno un’eroe eppure ci conquista.
Letto e recitato in maniera eccelsa. Davvero godibile. Ascoltato d’un fiato in quattro giorni
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Storia
- Monica
- 02/04/2021
Un classico
Il racconto di un pezzo di storia, dove tutto cambia, ma nulla muta per davvero
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Storia
- luigi mazza
- 29/05/2023
capolavoro
capolavoro sul sud e sulla decadenza dei nobili siciliani che la lettura di Carini rende semplicemente sublime
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Storia
- Nicoletta Lelli
- 11/07/2023
Una telenovela ante litteram
La storia dei Viceré, a partire dalla morte della vecchia mater familias, è un intreccio di avvenimenti in cui i componenti della famiglia si confrontano, mutando alleanze e atteggiamenti a più riprese. Personaggi stravaganti, maniacali su temi specifici come l'accumulo di ricchezze, la superiorità di casta, la superstizione, la maternità o l'orrore del contatto fisico. Il romanzo, nonostante la lunghezza, è di piacevole ascolto anche per merito del lettore, espressivo ma non enfatico, molto professionale nonostante qualche caduta di stile sugli accenti (ALBAGIA con l'accento sulla seconda sillaba invece che sulla I)
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Storia
- Danilo Benci
- 02/05/2020
un affresco corale
bellissimo libro, un affresco familiare, un verista trascurato sui banchi di scuola. il paragone va al Gattopardo, ma si sbaglia sono opere diversissime.
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