Titoli in Rinascimento

Milano, 1385. Forza, conquista, potere. Sono queste le parole che guidano i pensieri di Gian Galeazzo Visconti, da poco divenuto signore della città dopo aver deposto e fatto arrestare lo zio Bernabò. Quando l'arcivescovo di Milano gli prospetta l'idea di una grande cattedrale che sostituisca la chiesa di Santa Maria Maggiore, il conte di Virtù, da sempre devoto alla Vergine, approva il progetto anche se la decisione non ha nulla di religioso. Diventerà potente, espanderà i confini del ducato e la cattedrale dovrà essere il simbolo della sua grandezza.

Nell’ottobre del 1502, il potente e spregiudicato Cesare Borgia si appresta a invadere la Repubblica fiorentina. Niccolò Machiavelli viene inviato presso di lui con l’incarico di spiarlo. Tra i due si crea uno strano e complesso rapporto.

Il bel Salaì, allievo e figliastro di Leonardo da Vinci, ha messo la testa a posto. Dopo una vita passata tra donne, scorribande e mangiate si è sistemato con moglie e figli su un terreno di Leonardo, dove ha costruito una casetta. Quando il patrigno muore, sorpresa! metà del terreno è andata in eredità a un servo di Leonardo, e la linea di confine passa giusto sotto casa sua. Inizia un costosissimo processo che costringe Salaì a indebitarsi con un crudele usuraio.

Roma, primavera 1501. Salaì, apprendista pittore, scapestrato e sciupafemmine, scrive a un ignoto destinatario lo sgrammaticato resoconto del suo viaggio nell'Urbe. Il giovane è arrivato da Firenze al seguito del patrigno, un vecchio frustrato e squattrinato dalla testa zeppa di strane invenzioni che non funzionano mai: Leonardo da Vinci. Ufficialmente Leonardo è venuto nella Città Santa per studiare dal vivo l'antica architettura romana. In realtà è stato chiamato per un'indagine delicatissima: dovrà scoprire chi sta spargendo voci calunniose e infamanti sul pontefice.

Femminista, animalista, dedita alla medicina alternativa. Avrebbe qualche problema oggi. Ma nel XVI secolo, Rosmunda era considerata una strega. Le appassionanti avventure di una donna dallo spirito libero, in viaggio dall'Italia fino a Londra e ritorno. Rosmunda, sballottata da vicende che ne metterebbero alla prova la volontà di reagire, riesce invece ad affrontarle ogni volta con rinnovata energia e con una predisposizione all'amore per il prossimo che ricorda gli insegnamenti religiosi. Tutto nasce da ritrovamenti casuali di diari e di manoscritti che riportano a tempi lontani.

Il giovane Caravaggio, arrivato da poco a Roma, comincia a lavorare nella bottega di Cavalier d'Arpino, famosissimo pittore tardo-manierista. Si dedica soprattutto a realizzare nature morte, cosa che detesta perché vorrebbe dipingere figure e mettersi alla prova con nuove sfide. Ma il Cavalier d'Arpino, oltre a dipingere, commercia anche in dipinti, soprattutto nel Nord Europa. E la sua bottega ne è piena. Ed è così che Caravaggio adocchia tra i nuovi arrivi una tavoletta di piccolo formato, opera di Hieronymus Bosch. Rappresenta una scena minuziosa e complicata.

Questo luogo è il rifugio segreto del mio maestro, il pittore Michelangelo. Qui si è rifugiato mentre tutta Roma lo cercava. E qui, a volte, si riunisce con un gruppo di persone il cui scopo principale è la conoscenza. È una notte del 1534 quando Jacopo, che da grande vuole diventare un pittore, fugge da Pistoia e dal padre, che non condivide il suo sogno e lo vorrebbe costringere a lavorare in bottega.

Roma, 1508. Il giovane Salaì, apprendista pittore e figlio adottivo di Leonardo da Vinci, è appena giunto da Firenze nella Città Eterna su incarico del suo celebre patrigno. Deve trovare a tutti i costi un libro appena stampato nella lontana Alsazia, in cui è contenuta la prima carta geografica dell'America. Ma nessuno lo deve sapere. Leonardo infatti, invidiosissimo di Colombo, Vespucci e degli altri grandi esploratori, vuole plagiare la carta dell'America e darla alle stampe a suo nome, per fare bella figura con gli amici fiorentini.

A.D. 1526. Il racconto segue le paradossali peripezie tra l'Umbria e la Toscana del famoso poeta Pietro Aretino, ritratto in una veste tanto inaspettata per un cortigiano rinascimentale, quanto autentica: arguto, libertino, volgare e sfacciato, come si addice a quello che viene storicamente riconosciuto come l'ipotetico fautore del genere letterario ‘puttanesco'.

Enero de 1497. La corte papal de Alejandro VI recibe una serie de cartas anónimas en las que se denuncia a Leonardo Da Vinci por herejía en su Última cena. Fray Agustín Leyre, inquisidor dominico experto en la interpretación de mensajes cifrados, es enviado sin demora a Milán para supervisar los trazos finales que el maestro está dando a la obra y tratar de descifrar la clave que se esconde en la última de las cartas recibidas. Este audiolibro cuenta con la voz de Javier Sierra para algunos de los fragmentos.

Written in the winter of 1849, The Scarlet Letter unfolds the story of Hester Prynne, a young woman branded as an adulteress in the harsh Puritan world of 17th-century New England. As Hester calls on her inner strength to transcend her shame, the scarlet letter ceases to be a stigma and finally becomes Hester's symbol of self-affirmation. This dramatic reading heightens the sense of lyric poetry that permeates every line of Nathaniel Hawthorne's great novel.

The Scarlet Letter is one of the great classics of American literature. Set in the harsh Puritan environment of 17th-century Boston, it describes the plight of Hester Prynne, an independent-minded woman who stands alone against society. Having given birth to a child after an illicit affair, she refuses to name the father and is forced to wear the letter "A", for Adulteress, embroidered on her dress. 

El Inca, una de las novelas más celebradas y traducidas de Alberto Vázquez-Figueroa, nos presenta una trama heredera de las más frenéticas novelas de aventuras, esta vez desarrollada en un marco histórico latinoamericano. El emperador Inca necesita perpetuarse en el poder, y para ello tiene que engendrar un hijo y una hija que habrán de contraer matrimonio. Los únicos que pueden oponerse a sus deseos son nuestros intrépidos protagonsitas: Rusti Cayambé, comandante de un ejército de diez mil hombres, y la princesa Sangay Chimé.

It’s the fifteenth century and only heretics are curious about the universe. Germany, 1494. Born under a rare alignment of the stars, Johann Georg Gerlach, "the lucky one" to his mother - is fated for greatness. But Johann’s studies and wonder at the sky have made him suspect. Especially in wake of the child disappearances that have left the God-fearing locals trembling and his one true love trapped in terrified catatonia. Her only words: "I have seen the devil..."

Tras su paso por la guerra de Granada y las famosas campañas de Italia, que le valen el sobrenombre de Gran Capitán, Gonzalo de Córdoba se ve postergado por Fernando el Católico. Su popularidad, que el monarca percibe como una amenaza, lleva al rey a alejarlo de la corte y enviarlo como alcaide a Loja, en un destierro encubierto.

En este libro, Alberto Vázquez-Figueroa pone su afilada pluma y su experiencia al servicio de un personaje histórico real aunque poco conocido: Alonso de Ojeda, acompañante de Cristobal Colón en su segundo viaje a las américas y, eventualmente, gobernador de Nueva Andalucía, en las tierras que ahora conocemos como Colombia. En su viaje al Nuevo Mundo, Ojeda encontrará peligrosas tribus, aviesos accidentes geográficos, reveses de la fortuna y gran cantidad de descubrimientos, todo ello relatado con el ritmo y la maestría de Alberto Vázquez-Figueroa.

Un romanzo storico, un mistero da svelare, che si svolge tra Venezia e Roma, nella seconda metà del Cinquecento. Appassionante, pieno di intrighi, complotti, amicizie e amori, in cui la veridicità storica fa da cornice al romanzo.

Brianda de Lubich, única heredera del señor más importante del condado de Orrun, ve como el mundo a su alrededor se desmorona tras la muerte de su progenitor. En una tierra convulsionada por las guerras, en la que ella y otras 23 mujeres serán acusadas de brujería, solo podrá aferrarse a un hombre: aquel a quien juró amar más allá de la muerte. 

Quinta entrega de esta apasionante saga de Cienfuegos, un pastor en La Gomera que debe escapar a Sevilla debido a su romance con una condesa, para acabar enrolado en uno de los barcos de un explorador llamado Cristobal Colón. En este quinto volumen, nuestro protagonista se enfrentará a un formidable enemigo: La Inquisición Española.

En esta novela se mezcla lo mejor de la novela histórica con el suspense de las mayores sagas de intriga.En el real Alcázar de Madrid en enero de 1568 el príncipe don Carlos, que es el heredero de un imperio en el que nunca se ponía el sol es detenido por su propio padre. Las circunstancias apuntan hacia el como sospechoso y se le va a acusar de crímenes terribles.