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Un mondo a parte
- Letto da: Alberto Onofrietti
- Durata: 12 ore e 43 min
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Il ragazzo nel bunker
- Storia di Bernard Mayer, sopravvissuto alla liquidazione del ghetto di Drohobycz
- Di: Antonio Armano
- Letto da: Andrea Failla
- Durata: 14 ore e 2 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Diciassette mesi nascosti sottoterra: l'avventura di quarantasei ebrei nel diario di un ragazzo che sfuggì ai nazisti. Nei primi mesi del 1943 l'ombra della liquidazione incombeva sul ghetto di Drohobycz, una cittadina polacca ai piedi dei Carpazi. Gli ebrei scampati a due anni di occupazione nazista sapevano di essere condannati e cercarono di nascondersi in attesa dell'Armata rossa. Alcuni di loro, raccolti attorno alle famiglie Mayer e Schwartz, spesero le ultime risorse per costruire un bunker sotto una villa.
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Il regno di Auschwitz 1940-1945
- Di: Otto Friedrich
- Letto da: Alberto Lori
- Durata: 4 ore e 24 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
C'è un evento chiave nella storia di Auschwitz. Il 12 maggio del 1942, un convoglio da Sosnowiec scarica 1500 ebrei che, per la prima volta, non vengono né internati, né selezionati per le squadre di lavoro, né picchiati o freddati con un colpo di pistola. Vengono inviati direttamente alle camere a gas. Così si compie il destino di Auschwitz: non più un campo di concentramento né di lavoro coatto, ma una colossale macchina progettata per l'annientamento sistematico di esseri umani.
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Letto benissimo.
- Di SuperTitti il 02/03/2023
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La violinista di Auschwitz
- Di: Ellie Midwood, Mara Gini - traduttore
- Letto da: Valentina Mari
- Durata: 10 ore e 19 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Ad Auschwitz ogni giorno è una lotta per la sopravvivenza. Alma è la detenuta 50381, il numero tatuato sulla sua pelle. È rinchiusa con migliaia di altre donne, strappata ai suoi cari, intrappolata in un labirinto di filo spinato. Questa tragica realtà non potrebbe essere più lontana dalla sua vita precedente.
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drammaticamente emozionante
- Di Raffaella il 08/03/2023
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Volevano uccidere anche la speranza
- L'incredibile storia vera della donna sopravvissuta agli orrori del campo nazista di Bergen-Belsen
- Di: Renata Laqueur
- Letto da: Valeria Perdonò
- Durata: 9 ore e 15 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Il 15 marzo 1944, la ventiquattrenne Renata Laqueur venne deportata assieme al marito nel campo di concentramento di Bergen-Belsen, nella Bassa Sassonia, dopo aver già trascorso un anno in vari altri lager. I due rimasero a Bergen-Belsen fino all'aprile del 1945, quando furono liberati dall'Armata Rossa.
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u n avvenimento storico che non si dimentica
- Di Utente anonimo il 06/02/2023
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Ricordi di Mauthausen
- Di: Luigi Massignan
- Letto da: Moro Silo
- Durata: 3 ore e 32 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
È stata una guerra particolare, forse destinata ad essere il prototipo di altre che potrebbero avvenire. Non solo una lotta fra stati o poteri economici per assicurarsi il mercato, ma un tentativo di imporre un diverso modo di concepire la vita dei singoli e delle comunità. L’8 gennaio 1945, con altri 480 prigionieri stipati in carri bestiame, Luigi Massignan iniziò la sua terribile esperienza come prigioniero nel campo di sterminio nazista di Mauthausen.
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toccante
- Di Massimo S. il 11/02/2023
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Amici per paura
- Di: Ferruccio Parazzoli
- Letto da: Pierluigi Gigante
- Durata: 5 ore e 37 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Roma, 1943. Per Francesco la guerra è una cosa da eroi immortali. Nei pomeriggi in cortile con i suoi compagni di gioco, ridà vita agli epici scontri di cui racconta la chiassosa propaganda del regime. Il 19 luglio, però, la guerra, quella vera, giunge improvvista e devastante nella capitale, a San Lorenzo. Niente può essere più come prima, né per i grandi, né per i bambini. Nessuno può dirsi immortale. Lo sventurato patriottismo degli italiani si volta in paura. La fame, le bombe, la miseria, l'occupazione nazista, gli sfollamenti, diventano per tutti la vita di ogni giorno.
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un grande libro
- Di Cliente Amazon il 19/02/2019
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Il ragazzo nel bunker
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Generale
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Storia
Diciassette mesi nascosti sottoterra: l'avventura di quarantasei ebrei nel diario di un ragazzo che sfuggì ai nazisti. Nei primi mesi del 1943 l'ombra della liquidazione incombeva sul ghetto di Drohobycz, una cittadina polacca ai piedi dei Carpazi. Gli ebrei scampati a due anni di occupazione nazista sapevano di essere condannati e cercarono di nascondersi in attesa dell'Armata rossa. Alcuni di loro, raccolti attorno alle famiglie Mayer e Schwartz, spesero le ultime risorse per costruire un bunker sotto una villa.
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Il regno di Auschwitz 1940-1945
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Storia
C'è un evento chiave nella storia di Auschwitz. Il 12 maggio del 1942, un convoglio da Sosnowiec scarica 1500 ebrei che, per la prima volta, non vengono né internati, né selezionati per le squadre di lavoro, né picchiati o freddati con un colpo di pistola. Vengono inviati direttamente alle camere a gas. Così si compie il destino di Auschwitz: non più un campo di concentramento né di lavoro coatto, ma una colossale macchina progettata per l'annientamento sistematico di esseri umani.
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Letto benissimo.
- Di SuperTitti il 02/03/2023
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La violinista di Auschwitz
- Di: Ellie Midwood, Mara Gini - traduttore
- Letto da: Valentina Mari
- Durata: 10 ore e 19 min
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Generale
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Lettura
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Storia
Ad Auschwitz ogni giorno è una lotta per la sopravvivenza. Alma è la detenuta 50381, il numero tatuato sulla sua pelle. È rinchiusa con migliaia di altre donne, strappata ai suoi cari, intrappolata in un labirinto di filo spinato. Questa tragica realtà non potrebbe essere più lontana dalla sua vita precedente.
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- Di Raffaella il 08/03/2023
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Volevano uccidere anche la speranza
- L'incredibile storia vera della donna sopravvissuta agli orrori del campo nazista di Bergen-Belsen
- Di: Renata Laqueur
- Letto da: Valeria Perdonò
- Durata: 9 ore e 15 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Il 15 marzo 1944, la ventiquattrenne Renata Laqueur venne deportata assieme al marito nel campo di concentramento di Bergen-Belsen, nella Bassa Sassonia, dopo aver già trascorso un anno in vari altri lager. I due rimasero a Bergen-Belsen fino all'aprile del 1945, quando furono liberati dall'Armata Rossa.
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u n avvenimento storico che non si dimentica
- Di Utente anonimo il 06/02/2023
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Ricordi di Mauthausen
- Di: Luigi Massignan
- Letto da: Moro Silo
- Durata: 3 ore e 32 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
È stata una guerra particolare, forse destinata ad essere il prototipo di altre che potrebbero avvenire. Non solo una lotta fra stati o poteri economici per assicurarsi il mercato, ma un tentativo di imporre un diverso modo di concepire la vita dei singoli e delle comunità. L’8 gennaio 1945, con altri 480 prigionieri stipati in carri bestiame, Luigi Massignan iniziò la sua terribile esperienza come prigioniero nel campo di sterminio nazista di Mauthausen.
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toccante
- Di Massimo S. il 11/02/2023
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Amici per paura
- Di: Ferruccio Parazzoli
- Letto da: Pierluigi Gigante
- Durata: 5 ore e 37 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Roma, 1943. Per Francesco la guerra è una cosa da eroi immortali. Nei pomeriggi in cortile con i suoi compagni di gioco, ridà vita agli epici scontri di cui racconta la chiassosa propaganda del regime. Il 19 luglio, però, la guerra, quella vera, giunge improvvista e devastante nella capitale, a San Lorenzo. Niente può essere più come prima, né per i grandi, né per i bambini. Nessuno può dirsi immortale. Lo sventurato patriottismo degli italiani si volta in paura. La fame, le bombe, la miseria, l'occupazione nazista, gli sfollamenti, diventano per tutti la vita di ogni giorno.
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un grande libro
- Di Cliente Amazon il 19/02/2019
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Tanto tu torni sempre
- Ines Figini, la vita oltre il lager
- Di: Giovanna Caldara, Mauro Colombo
- Letto da: Fiorella Buffa
- Durata: 4 ore e 20 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Quando fu deportata Ines Figini aveva meno di 22 anni. Non era ebrea, partigiana o antifascista, ma si era schierata a favore di alcuni compagni di lavoro durante uno sciopero. Così finì nei lager di Mauthausen, Auschwitz-Birkenau e Ravensbrück e infine in un ospedale militare, dove trascorse un anno e mezzo. Ha atteso più di cinquant'anni prima di parlare in pubblico della sua vicenda: ora la racconta in questo libro. È la storia di una famiglia ma è anche una storia di fabbriche; e di una città - Como - punto strategico per le forze nazifasciste.
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una donna straordinaria
- Di Cliente Amazon il 18/02/2022
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Il treno degli innocenti
- Di: Gill Thompson, Marialuisa Amodio - traduttore
- Letto da: Cristina Del Sordo
- Durata: 13 ore e 51 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Praga, 1939. Eva è una giovane madre con un segreto che la tormenta. Quando i nazisti invadono la Cecoslovacchia, sa bene che l'unico modo per proteggere sua figlia è quello di mandarla lontano, al sicuro. Anche a costo di non rivederla mai più. Eva viene così deportata in un campo di concentramento, dove gli orrori e le continue sofferenze non fanno che mettere il suo segreto in pericolo giorno dopo giorno. Intanto, a Londra, Pamela è tra le volontarie che si occupano di trovare una casa ai bambini ebrei in fuga dall'Europa centrale.
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Recensione
- Di Nera il 25/02/2023
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Le storie di Stanka e Maria
- Il campo di concentramento di Gonars e la deportazione dei rom e dei sinti in Friuli Venezia Giulia durante la Seconda guerra mondiale
- Di: Andrea Giuseppini
- Letto da: Stanka Braidich, Maria Held, Alessandra Kersevan, e altri
- Durata: 1 ora e 3 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Nel campo di concentramento fascista di Gonars, un paese in provincia di Udine, furono internate decine di migliaia di civili sloveni e croati. Il campo rimase in funzione dalla primavera del 1942 fino all’8 settembre del 1943. Si calcola che in questo periodo, all’interno del campo, morirono di fame e di malattie circa 500 persone. Stanka è un’anziana donna rom, nata nella provincia di Lubiana e deportata nel 1942 nel campo di Gonars.
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lacune nella storia dei libri
- Di Zamolo il 13/09/2022
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16 ottobre 1943
- Di: Giacomo Debenedetti
- Letto da: Antonio Palumbo
- Durata: 1 ora e 59 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Definito "la prima memoria scritta della shoah italiana", 16 ottobre 1943 è la testimonianza letteraria della retata nazista nel Ghetto di Roma. In poche ore di una mattina d'autunno, le SS agli ordini del maggiore Kappler rastrellarono oltre mille ebrei italiani per indirizzarli verso i campi di sterminio. Queste pagine, scritte a pochi mesi dai fatti, rappresentano una delle rare avventure narrative di Giacomo Debenedetti, critico prolifico, studioso di Proust e Joyce e del romanzo novecentesco, editore e Saggista.
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Il sentimento del ferro
- Di: Giaime Alonge
- Letto da: Oliviero Corbetta
- Durata: 16 ore e 30 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Agli inizi degli anni Quaranta, il maggiore delle SS Hans Lichtblau viene messo alla guida di un programma di ricerca che utilizza i prigionieri dei campi di concentramento come cavie, ma anche come assistenti, inquadrati nel Kommando Gardenia. Sullo sfondo degli esperimenti, la "soluzione finale del problema ebraico", l'avanzata nazista in Russia e la colonizzazione dei territori dell'Est, poi, inaspettata, la disfatta e la caduta di Berlino.
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appassionante
- Di silvana fripp il 01/08/2022
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Le due donne di Auschwitz
- Di: Lily Graham, Francesca Campisi - traduttore
- Letto da: Valentina Mari
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- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
È il 1942 quando Eva Adami viene deportata ad Auschwitz. Schiacciata tra i corpi pigiati sul treno ed esausta per le privazioni, non riesce a pensare ad altro che a ritrovare suo marito, da cui è stata separata a forza. Ma ad Auschwitz non c'è traccia di lui. E la cruda realtà del campo di concentramento si abbatte su di lei, minacciando di spezzarla definitivamente. Una notte, mentre piange di nascosto, sente un sussurro provenire dalla branda vicina. Un'altra prigioniera, Sofie, le prende la mano…
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Toccante
- Di Fanciz il 29/01/2023
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Intellettuale a Auschwitz
- Di: Jean Améry
- Letto da: Gino La Monica
- Durata: 5 ore e 22 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Con inesorabile precisione e passione di verità, Améry registrò in questa sua vertiginosa discesa nell'abisso concentrazionario le disfatte dello spirito, a cominciare dalla peculiare inferiorità nella quale venne a trovarsi nel Lager. L'inadeguatezza alla dimensione meramente fisica cui a Auschwitz era ridotta la vita lo rese paria tra i paria.
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Particolare
- Di Fanciz il 30/03/2023
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La Germania sì che ha fatto i conti con il nazismo
- Di: Tommaso Speccher
- Letto da: Gianluca Crisafi
- Durata: 4 ore e 39 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Nel discorso pubblico italiano e internazionale c’è una formula che ritorna costantemente: "la Germania ha saputo fare i conti con il nazismo". Se però andiamo a verificare quanto c’è di vero in questa frase, ci accorgiamo quanto il passato nazista abbia condizionato il lungo dopoguerra tedesco, generando una tacita e continua tensione, ma producendo solo occasionalmente effettive prese di responsabilità. In questo libro scopriremo come, dopo decenni di oblio e di silenzio interessato, si è cominciato ad affrontare questo tema.
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Ottimo libro
- Di Vincenzo il 26/02/2023
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I più non ritornano
- Diario di ventotto giorni in una sacca sul fronte russo (inverno 1942-43)
- Di: Eugenio Corti
- Letto da: Francesco Testa
- Durata: 8 ore e 56 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
I più non ritornano è il diario dell'odissea del ventunenne tenente d'artiglieria Eugenio Corti, uno dei quattromila italiani (su 30mila) che riuscirono a scampare dalla sacca di Arbusov nella Campagna di Russia.Il libro apparve in Italia nel 1947, e quella di Corti fu, in assoluto, la prima voce a raccontare l'inferno bianco della tragedia dell'Armir.
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Lettura utile
- Di Stefano Bianchi il 18/02/2023
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Volontario ad Auschwitz
- La vera storia dell'uomo che entrò nel più spietato campo di concentramento di sua spontanea volontà
- Di: Jack Fairweather
- Letto da: Maurizio Salvalalio
- Durata: 12 ore e 25 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
La vera storia dell'uomo che entrò nel più spietato campo di concentramento di sua spontanea volontà. Settembre 1940. Dal momento in cui si hanno notizie dell'inizio dell'attività nel campo di prigionia nazista di Auschwitz, ben poco filtra su quello che succede davvero oltre il filo spinato. Witold Pilecki, membro della resistenza polacca, si offre volontario per una missione ad altissimo rischio: farsi catturare dalle SS, entrare nel lager e raccogliere quante più informazioni su ciò che avviene lì dentro. Se possibile, dovrà anche sabotare le attività che vi si svolgono.
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eroe e patriota
- Di alessandroalicata il 02/02/2022
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Hotel Meina
- La prima strage di ebrei in Italia
- Di: Marco Nozza
- Letto da: Giuliano Bonetto
- Durata: 12 ore e 23 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Questo audiolibro non ha come teatro pianure percorse da vagoni blindati o campi di sterminio, bensì ridenti cittadine del Lago Maggiore: Baveno, Stresa, Meina, Arona. Luoghi in cui, nel settembre 1943, una colonia di ebrei sfollati dalle città lombarde assistette all'arrivo della "Leibstandarte Adolf Hitler", la divisione SS gloria e vanto del Führer.
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il verbano teatro di una strage
- Di Laura B. il 04/07/2019
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Porrajmos
- La persecuzione nazista e fascista dei rom e dei sinti
- Di: Andrea Giuseppini
- Letto da: Otto Rosenberg, Gnugo de Bar, Milka Goman, e altri
- Durata: 1 ora e 21 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Quanti conoscono la parola "Porrajmos"? Porrajmos nella lingua della maggior parte dei rom e dei sinti significa "divoramento" e indica lo sterminio che il Terzo Reich attuò nei loro confronti. Una persecuzione su base razziale che portò alla morte di oltre 500.000 persone. Nell'audiolibro "Porrajmos" abbiamo raccolto l'intensa testimonianza di Otto Rosenberg, un sinto tedesco nato a Berlino nel 1927. Già nel 1936, alla vigilia dei giochi olimpici di Berlino, Otto Rosenberg fu deportato nel lager di Marzhan.
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Porrajmos
- Di Utente anonimo il 23/02/2023
Sintesi dell'editore
Tra i ghiacci della Siberia, i prigionieri lavorano senza sosta nei boschi a temperature polari: nello stomaco brodo di cavoli e pochi grammi di pane. Sola via d'uscita le automutilazioni che aprono le porte dell'ospedale; unico paradiso, qualche giorno di riposo e una coperta. Con una scrittura di straziante impersonalità che mette il lettore davanti ai nudi fatti, Gustaw Herling - intellettuale cosmopolita che ha vissuto sulla propria pelle lo scandalo del Male nella storia del Secolo breve - racconta il gulag in questo libro-testimonianza che è quasi un Bildungsroman.
Pubblicato a Londra nel 1951, in Italia nel 1958 e solo negli anni Ottanta in Polonia, Un mondo a parte - ha scritto Ignazio Silone - «malgrado tutti gli orrori che descrive, è un libro di pietà e di speranza».
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Generale
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Storia

- Antonella
- 21/09/2022
👍👍👍👏👏👏
mi è piaciuto, ottimo il narratore, il contenuto è storia pura che fa riflettere, grazie x averlo messo.