
L'altro nome
Settologia I + II
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Roberto Attias
A proposito di questo titolo
Un nuovo anno sta per concludersi e Asle, un anziano pittore rimasto vedovo, ripensa alla sua storia. L'uomo vive da solo sulla costa norvegese, i suoi unici amici sono il suo vicino, Åsleik, un contadino-pescatore scapolo, e Beyer, un gallerista che vive in città, a un paio d'ore di auto. Lì vive anche un altro Asle, artista anch'egli, solitario e consumato dall'alcool. Asle e Asle sono due versioni della stessa persona, due racconti della stessa vita, che si interrogano sull'esistenza, la morte, l'ombra e la luce, la fede e la disperazione.
Dall’autore Premio Nobel per la Letteratura 2023.
©2019 / 2021 Titolo originale: Det andre namnet. Septologien I-II./ Det Norske Samlaget / La nave di Teseo editore, Milano. (P)2024 Emons Italia S.r.l.Cosa pensano gli ascoltatori di L'altro nome
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Generale
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Lettura
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Storia
- Rubens
- 03/01/2025
Ambiguo e stratificato
Immaginate un’opera di arte contemporanea, figurativa ma non troppo.
Una di quelle opere piuttosto cerebrali, in cui l’autore persegue un proprio progetto lasciando che il significato si intraveda solo attraverso la figurazione, rimanendo però ambiguo e aperto a diverse interpretazioni.
Con gli aspetti positivi e negativi della faccenda: da una parte il piacevole stimolo intellettuale, l’originalità; dall’altra la sensazione che l’artista stia dialogando con se stesso, rendendosi poco comunicativo rispetto allo spettatore/lettore.
Che si tratti a volte di un soliloquio a cui siamo invitati ad assistere, ma anche non del tutto graditi e accolti in questa danza ossessivo-compulsiva, in cui le identità dei personaggi narranti e narrati si confondono continuamente.
Le ripetizioni e le ambiguità nel contenuto e nella forma sono senz’altro volute e ricercate, anche se onestamente creano un infinito senso di stanchezza.
Questa è la mia sensazione nel leggere la prima parte del lavoro di Jon Fosse.
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Generale
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Lettura
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Storia
- Pastorec
- 02/12/2024
QUANDO LA BANALE NORMALITÀ DIVENTA POESIA
Le continue iterazioni, le volute ripetizioni che potrebbero apparentemente appesantire il racconto, agiscono come il dipanarsi di un "rosario", diventano un mantra che rende gli eventi pregnanti
Nulla o poco accade, eppure, ci sentiamo risucchiati dall'effluvio di parole in un Mondo che diventa Nostro
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Lettura
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Storia
- graziella
- 22/04/2024
Bellissimo romanzo che richiede pazienza
Penso che, se invece di ascoltare, avessi letto, l'avrei abbandonato per la lentezza e la tortuosità. Ma chi volesse ascoltarlo, con la magnifica lettura di Attias, ne riuscirà conquistato.
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Storia
- Veronica Viarengo
- 08/07/2024
Inaspettato. Stupendo
Incantata dallo stile di Fosse, che nell'apparente semplicità e ripetizione riesce a rendere l'estrema profondità del suo sguardo sulla vita, e anche la grande musicalità del pensiero.
A dir poco strepitosa la lettura di Attias, che dimostra una comprensione totale di un testo non certo facile. Vorrei tanto sentirlo leggere i due volumi successivi della Settologia... sarà possibile? Spero che gli riferiate tutta la mia stima per il suo lavoro.
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Storia
- amaranta de francisci
- 29/04/2024
accordi e dissonanze
Strano libro, scritto con un passo spesso irritante che ricorda parecchio Thomas Bernhard. Forse, se avessi dovuto leggerlo anziché ascoltarlo lo avrei abbandonato e tuttavia mi è rimasto dentro qualcosa di forte, qualcosa che ha a che fare col senso della vita nel suo fluire, le nostre fragilità, paure. Accordi e dissonanze in un flusso di coscienza che ti tiene lì, accanto a quest'uomo solo ma che solo non è del tutto, ha la sua arte, il suo Dio più o meno funzionale a placarne le ansie, il ricordo di una moglie amatissima, una pietas che lo tiene connesso col mondo e le sue creature, umane, animali, vegetali, immaginarie....
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Storia
- Utente anonimo
- 30/08/2024
Memorabile.
Senza Parole. Uno di quei libri che di prepotenza entrano nella Letteratura Mondiale. Finale da brivido.
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Storia
- Fra
- 02/03/2025
un'esperienza unica
È difficile esprimere un giudizio su questo audiolibro. L'ho scelto perché incuriosita dall'autore. È di quel genere di libri che causano conflitti interiori, di quelli che si odiano e si amano. Difficile, estenuante, ripetitivo, con quel suo rosario infinito di penso, dico, dice, pensa... Fatto di dialoghi essenziali, che raccontano una esistenza semplice di un uomo stanco, che convive coi suoi fantasmi, con ricordi belli e cupi, un uomo che cerca la luce nel buio. E la trova. Commovente la sua ricerca di senso nell'apparente nulla. Confesso che non ce l'ho fatta ad ascoltarlo per intero, eppure non mi pento di aver vissuto questa esperienza di lettura. Lo consiglio solo ai lettori più accaniti ed esperti, in cerca di qualcosa di originale.
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Storia
- elenagiannuzzo
- 04/05/2024
Intenso
Una lettura magistrale di uno scritto, per me, intenso e commovente.
Un’opera basata sui ricordi che si accavallano nella mente di un pittore anziano. Introspezione, ripetizioni continue di frame che rendono il tutto molto toccante e vero.
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Lettura
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Storia
- Massimo V
- 29/08/2024
Diverso
La motivazione del Nobel è chiara: per la sua capacità di dare voce a ciò che «non è esprimibile» attraverso «una prosa innovativa». Questo romanzo ne è la conferma. Lettura magistrale.
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Lettura
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Storia
- susanna53
- 12/08/2024
La voce e le parole
La magistrale, coinvolgente interpretazione del lettore Attias che ho scoperto essere un attore di teatro. Bravissimo a coinvolgermi in un libro difficile. Bello e originale.
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