-
La prigioniera
- Alla ricerca del tempo perduto 5
- Letto da: Sandro Lombardi
- Durata: 22 ore e 40 min
Rimozione dalla Lista desideri non riuscita.
Non è stato possibile aggiungere il titolo alla Libreria
Non è stato possibile seguire il Podcast
Esecuzione del comando Non seguire più non riuscita
Ascolta ora gratuitamente con il tuo abbonamento Audible
Acquista ora a 9,95 €
Nessun metodo di pagamento valido in archivio.
Sintesi dell'editore
"A Parigi, all'interno di un appartamento borghese, due protagonisti mettono in scena una delle più grandiose indagini su quel tragico sentimento che accompagna l'amore: la gelosia. Ma è sempre il tempo, liquefatto nella noia d'un interno, nel ricordo rivisitato senza sosta, nella gioia d'un avvenimento immaginato con desiderio febbrile, a dare sostanza narrativa a La prigioniera. La sincerità, l'implacabile analisi attraverso cui il Narratore ci rivela il suo egoismo di fronte all'incomprensibile mistero dell'amore, illuminano questo sentimento d'una modernità dolorosa. “I diritti che Albertine mi riconosceva conferivano per l'appunto ai miei obblighi il loro vero carattere... Ero più padrone di quanto non avessi creduto. Più padrone, vale a dire più schiavo.”"
Altri titoli dello stesso
Cosa pensano gli ascoltatori di La prigioniera
Valutazione media degli utenti. Nota: solo i clienti che hanno ascoltato il titolo possono lasciare una recensioneRecensioni - seleziona qui sotto per cambiare la provenienza delle recensioni.
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
- Cliente Amazon
- 17/10/2022
Attendo con ansia gli ultimi due libri
Opera impegnativa. Non mi decidevo ad approcciarne la lettura ma con gli audiolibri è tutta un'altra cosa: mi sono diventati indispensabili accostandoli al libro. Attendo con ansia gli ultimi due libri della saga!
Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.
Hai valutato questa recensione!
Hai segnalato questa recensione!
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
- Tina
- 01/07/2022
siamo tutti prigioneri
Quella della prigionia è un'esperienza che accomuna il lettore/ascoltatore ad Albertine. Preso al laccio dal filo inesauribile della narrazione, dal continuo sovrapporsi di piani diversi - da quello intimo a quello maniacalmente descrittivo - non sai se lasciare o continuare ad immergerti. Un po' l'ambivalenza dei sentimenti dell'autore in questo quinto libro della Recherche!
Ne mancano due per completare l'impresa ma non sono disponibili. Perciò non resta che passare al cartaceo.
Dei cinque narratori ascoltati finora, Sandro Lombardi è il migliore in assoluto.
Consiglio di accelerare l'ascolto a 1,20 per ridurre i tempi senza perdere in alcun modo la bellezza interpretativa.
Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.
Hai valutato questa recensione!
Hai segnalato questa recensione!
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
- MAURIZIO R.
- 05/07/2023
Lettura fuori registro
I toni spesso sbagliati del lettore (la chiosa è ridicola) rendono l’ascolto faticoso. Inoltre il toscanismo vernacolare del raddoppio della consonante a inizio parola (dallei amme”è fastidioso Questo volume della Recherche è una esplorazione intima: i toni da madama la marchesa sviliscono il tutto. Nei traduzione c’è forse qualche svista ? Fra il protagonista e Albertine si passa dal ti al voi. E Venezia “araba” è terribile
Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.
Hai valutato questa recensione!
Hai segnalato questa recensione!
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
- Giulietta
- 23/09/2022
bellissima lettura
fantastico lombardo che legge questo bellissimo volume . consiglio di cuore una lettura davvero coinvolgente
Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.
Hai valutato questa recensione!
Hai segnalato questa recensione!
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
- Valentina vitolo
- 04/10/2023
Una scelta di lettura molto discutibile.
La scelta (non so se di Lombardi - lettore o di Gentili - regista) di cambiare la voce a secondo del personaggio dialogante, rende insopportabile l'ascolto che risulta invece scorrevole e naturale per 'io narrante; in alcun punti per dare più tono al personaggio si cade addirittura nel caricaturale (ad esempio Charlus) e da un capitolo all'altro sentiamo parlare Brichot ed Albertine con la stessa voce.
Una lettura non dovrebbe essere una messa in scena teatrale, peraltro impossibile con un solo attore, a tal proposito prenderei ad esempio i precedenti volumi che erano perfetti.
Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.
Hai valutato questa recensione!
Hai segnalato questa recensione!