-
Il Canto dell'Amor trionfante
- Letto da: Virginia Alba
- Durata: 1 ora
- Versione integrale Audiolibro
- Categorie: Letteratura e narrativa, Antologie e racconti brevi
Rimozione dalla Lista desideri non riuscita.
Non è stato possibile aggiungere il titolo alla Libreria
Non è stato possibile seguire il Podcast
Esecuzione del comando Non seguire più non riuscita
Ascolta ora gratuitamente con il tuo abbonamento Audible
9,99 € /mese
Acquista ora a 3,95 €
Nessun metodo di pagamento valido in archivio.
Chi ha ascoltato questo, ha scelto anche…
-
Primo amore. Il canto dell'amore trionfante
- Di: Ivan Sergeevič Turgenev
- Letto da: Valter Zanardi
- Durata: 2 ore e 36 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Dalla dolcezza di un'estate nella campagna russa nella prima metà del XIX secolo alla cupa atmosfera di intrigo e magia della corte di Ferrara ai tempi dell'Ariosto. L'innocente amore del giovane Vladimir per la bellissima e affascinante Zinaida, che ai suoi occhi di adolescente incarna l'ideale dell'eterno femminino; la torbida passione di Muzio che, grazie alla magia nera appresa in Oriente, vuole strappare Valeria, che ha respinto il suo amore, a suo marito Fabio.
-
Il cane
- Storie di cani e di gatti
- Di: Ivan Turgenev
- Letto da: Silvia Ajelli
- Durata: 43 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Nel bel mezzo di un'accesa discussione sull'esistenza del soprannaturale, Porfirji Kapotonic racconta del fantasma canino che tutte le notti, accucciato sotto il suo letto, con i suoi ululati gli impediva di dormire. Ma quel fantasma canino recava un messaggio che gli avrebbe cambiato la vita.
-
-
Il cane
- Di Tiziana Stefanelli il 20/08/2021
-
Novelle di Cechov: Il Vint
- Di: Anton Cechov
- Letto da: Alessandro Torelli
- Durata: Meno di 1 minuto
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Desideriamo introdurre questo originalissimo e divertenete racconto tratto dalle "Memorie di un uomo Irascibile" di Checov, mediante alcune frasi tratte dal racconto stesso. Intorno a una tavola ingombra di grandi fogli di contabilità, alla luce di due lampade, stavan seduti quattro impiegati e giocavano a carte... A giudicare dai loro modi e dai termini di giuoco ch'essi ogni tanto gridavano, quello era un "vint"; giudicando invece da tutto ciò che udì Peressolìn, quel giuoco non si poteva chiamarlo un "vint", e nemmeno un giuoco di carte.
-
-
??
- Di Cliente Amazon il 27/02/2021
-
Padri e figli
- Di: Ivan Sergeevic Turgenev
- Letto da: Silvia Cecchini
- Durata: 6 ore e 39 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Padri e figli, del 1862, il capolavoro di Turgenev, è considerato da molti come una delle creazioni meglio riuscite della novellistica dell'ottocento, anche se i critici russi contemporanei non lo apprezzarono. Nel romanzo l'autore descrive in modo estremamente efficace il primo diffondersi delle idee rivoluzionarie e nichiliste in Russia. Il personaggio principale del romanzo, Bazarov, è un propugnatore di tali idee, ma si trova in conflitto con le proprie emozioni, che la sua mente non esita a tacciare come “sciocchi romanticismi”.
-
-
Da rifare.
- Di Fabio il 25/01/2021
-
Un evento
- Di: Anton Checov
- Letto da: Silvia Ajelli
- Durata: 15 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
La gatta di Vania e Nina, due fratellini, ha avuto i micini. L'evento felice offusca tutto il resto.
-
Novelle di Cechov: Il Punto Esclamativo
- Di: Anton Cechov
- Letto da: Alessandro Torelli
- Durata: 13 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Il punto esclamativo, noto anche in passato come "punto ammirativo", si colloca nei rimproveri, nelle esclamazioni e nelle espressioni di entusiasmo, di sdegno, di gioia, di collera e di altri sentimenti. Nel 1885 Anton Cechov scrisse il divertentissimo racconto intitolato “Il punto esclamativo”. In questa lieve parodia dei racconti natalizi, il segretario Perekladin trascorre una notte di Natale agitata e insonne, proprio per colpa di questo segno di punteggiatura..
-
-
Racconto interessante
- Di Elisabetta Passagrilli il 04/01/2019
-
Primo amore. Il canto dell'amore trionfante
- Di: Ivan Sergeevič Turgenev
- Letto da: Valter Zanardi
- Durata: 2 ore e 36 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Dalla dolcezza di un'estate nella campagna russa nella prima metà del XIX secolo alla cupa atmosfera di intrigo e magia della corte di Ferrara ai tempi dell'Ariosto. L'innocente amore del giovane Vladimir per la bellissima e affascinante Zinaida, che ai suoi occhi di adolescente incarna l'ideale dell'eterno femminino; la torbida passione di Muzio che, grazie alla magia nera appresa in Oriente, vuole strappare Valeria, che ha respinto il suo amore, a suo marito Fabio.
-
Il cane
- Storie di cani e di gatti
- Di: Ivan Turgenev
- Letto da: Silvia Ajelli
- Durata: 43 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Nel bel mezzo di un'accesa discussione sull'esistenza del soprannaturale, Porfirji Kapotonic racconta del fantasma canino che tutte le notti, accucciato sotto il suo letto, con i suoi ululati gli impediva di dormire. Ma quel fantasma canino recava un messaggio che gli avrebbe cambiato la vita.
-
-
Il cane
- Di Tiziana Stefanelli il 20/08/2021
-
Novelle di Cechov: Il Vint
- Di: Anton Cechov
- Letto da: Alessandro Torelli
- Durata: Meno di 1 minuto
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Desideriamo introdurre questo originalissimo e divertenete racconto tratto dalle "Memorie di un uomo Irascibile" di Checov, mediante alcune frasi tratte dal racconto stesso. Intorno a una tavola ingombra di grandi fogli di contabilità, alla luce di due lampade, stavan seduti quattro impiegati e giocavano a carte... A giudicare dai loro modi e dai termini di giuoco ch'essi ogni tanto gridavano, quello era un "vint"; giudicando invece da tutto ciò che udì Peressolìn, quel giuoco non si poteva chiamarlo un "vint", e nemmeno un giuoco di carte.
-
-
??
- Di Cliente Amazon il 27/02/2021
-
Padri e figli
- Di: Ivan Sergeevic Turgenev
- Letto da: Silvia Cecchini
- Durata: 6 ore e 39 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Padri e figli, del 1862, il capolavoro di Turgenev, è considerato da molti come una delle creazioni meglio riuscite della novellistica dell'ottocento, anche se i critici russi contemporanei non lo apprezzarono. Nel romanzo l'autore descrive in modo estremamente efficace il primo diffondersi delle idee rivoluzionarie e nichiliste in Russia. Il personaggio principale del romanzo, Bazarov, è un propugnatore di tali idee, ma si trova in conflitto con le proprie emozioni, che la sua mente non esita a tacciare come “sciocchi romanticismi”.
-
-
Da rifare.
- Di Fabio il 25/01/2021
-
Un evento
- Di: Anton Checov
- Letto da: Silvia Ajelli
- Durata: 15 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
La gatta di Vania e Nina, due fratellini, ha avuto i micini. L'evento felice offusca tutto il resto.
-
Novelle di Cechov: Il Punto Esclamativo
- Di: Anton Cechov
- Letto da: Alessandro Torelli
- Durata: 13 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Il punto esclamativo, noto anche in passato come "punto ammirativo", si colloca nei rimproveri, nelle esclamazioni e nelle espressioni di entusiasmo, di sdegno, di gioia, di collera e di altri sentimenti. Nel 1885 Anton Cechov scrisse il divertentissimo racconto intitolato “Il punto esclamativo”. In questa lieve parodia dei racconti natalizi, il segretario Perekladin trascorre una notte di Natale agitata e insonne, proprio per colpa di questo segno di punteggiatura..
-
-
Racconto interessante
- Di Elisabetta Passagrilli il 04/01/2019
-
Novelle di Cechov: Un'Opera d'Arte
- Di: Anton Cechov
- Letto da: Alessandro Torelli
- Durata: 21 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
In questo racconto di Cechov, l’assillante ansia di sdebitarsi da parte di una madre e del suo unico figlio nei confronti del loro benefattore, il dottor Koscelkòv, fa sì che quest’ultimo si trovi a dover accettare un dono per lui ingombrante: un candelabro di bronzo antico, scabroso nelle decorazioni, di cui cercherà invano di disfarsi. ..
-
-
Bel racconto
- Di Elisabetta Passagrilli il 03/01/2019
-
Novelle di Cechov: SST!...
- Di: Anton Cechov
- Letto da: Alessandro Torelli
- Durata: 8 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Questo racconto, tratto "Dalle memorie di un uomo irascibile", che Anton Cechov scrisse il 15 novembre del 1886, ci mostra che, allora come oggi, si può essere delle persone considerate importanti al lavoro e succubi di parenti e amici in casa, oppure, al contrario, essere sovrastimati tra le mura domestiche, anche facendo un lavoro mediocre...
-
-
Racconto interessante
- Di Elisabetta Passagrilli il 04/01/2019
-
Novelle di Cechov: Un Essere Indifeso
- Di: Anton Cechov
- Letto da: Alessandro Torelli
- Durata: 12 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
E' veramente un essere debole, indifeso, malaticcio, quello che si presenta una mattina in ufficio davanti a Kistunov o, al contrario... Per scoprirlo non si deve fare altro che ascoltare questa divertente novella tratta dalle Memorie di un Uomo Irascibile di Anton Cechov.
-
-
Racconto interessante
- Di Elisabetta Passagrilli il 04/01/2019
-
Novelle di Cechov: Nervi
- Di: Anton Cechov
- Letto da: Alessandro Torelli
- Durata: 10 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
A volte la suggestione è più forte della ragione e può dare adito ad equivoci... Nervi è uno degli audiolibri che Bronteion Audiolibri ha selezionato per il ciclo di racconti dedicato ad Anton Cechov; si tratta di racconti carichi di ironia, ma che dietro il sorriso svelano le debolezze dell'animo umano e tratteggiano situazioni e comportamenti ancora oggi di grande attualità.
-
-
Racconto interessante
- Di Elisabetta Passagrilli il 04/01/2019
-
Novelle di Cechov: il Calzolaio e il Maligno
- Di: Anton Cechov
- Letto da: Alessandro Torelli
- Durata: 40 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Questo audiolibro è tratto da una famosa novella di Anton Cechov, che riprende il tema della vendita dell'anima al diavolo in cambio di favori e ricchezze; il racconto è condito da una buone dose di ironia, e con un finale a sorpresa.
-
-
Due volte lo stesso racconto
- Di aldo il 23/12/2021
-
Il pugno chiuso
- Di: Arrigo Boito
- Letto da: Vasco Mirandola
- Durata: 45 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Apparso a puntate sul "Corriere di Milano" nel 1870, questo racconto appare in questa edizione per la prima volta in volume. Una moneta - il fiorino che manca per raggiungere il milione - appare in sogno all'usuraio. In un'atmosfera tra miracolo e raccapriccio la maledizione che ne seguirà si carica di sottili valori simbolici. La Catastrofe dell'avidità - tema caro alla narrativa ottocentesca - è l'idea dominante di questa novella di Arrigo Boito, nella quale emerge trasparente il suo stile nobilmente melodrammatico.
-
Nuove storielle a Ninetta
- Di: Émile Zola
- Letto da: Roberto Arricale
- Durata: 5 ore e 24 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Quando Zola aveva circa vent'anni, dopo essere stato bocciato al termine delle scuole, si trovò a lavorare nella libreria di Louis Hachette. Utilizzò il suo tempo libero per scrivere queste storie colme di immaginazione e fantasia. Tutte e nove le storie ruotano attorno al personaggio di Ninetta, cui vengono raccontate. Vista l'età dell'autore ai tempi, e il fatto che la maggior parte dei personaggi nella narrazione hanno all'incirca la stessa età, queste storie sono un'eccellente testimonianza della gioventù e di com'era essere giovani nella Francia dell'800.
-
La donna di picche ed altri racconti
- Di: Alexander Puskin
- Letto da: Silvia Cecchini
- Durata: 2 ore e 6 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
La donna di picche, novella pubblicata nel 1834, è considerato l'opera narrativa più riuscita di Puskin, la cui prosa è caratterizzata da uno stile limpido ed essenziale. Il racconto fonde in maniera originale l'elemento fantastico e il sapore gotico della vicenda riconducibili alla narrativa romantica tedesca con il realismo della rappresentazione di alcuni personaggi, quali la vecchia contessa e la sua sfortunata dama di compagnia.
-
Dombey e figlio
- Di: Charles Dickens
- Letto da: Silvia Cecchini
- Durata: 37 ore e 40 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Questo lungo romanzo fu scritto tra il 1846 e il 1848, a puntate, e, come altre opere di Dickens presenta una denuncia sociale che riguarda la pratica dei matrimoni effettuati per motivi finanziari, e, in termini più ampi, l'infelicità che ci attende tutte le volte che mescoliamo gli affetti a interessi finanziari. Mr Dombey che vede suo figlio non come una creatura di Dio, ma come un oggetto che proseguirà il successo della sua ditta, è l'emblema spietato di questa oggettualizzazione delle persone, che assume toni strazianti quando le persone "oggettualizzate" sono Florence.
-
-
Un po' lento all'inizio ma..
- Di Enrico G il 27/02/2018
-
Racconti scelti
- Di: Anton Cechov
- Letto da: Silvia Cecchini
- Durata: 2 ore e 31 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Anton Cechov (1860-1904), scrittore e medico russo, parla così della sua infanzia: "Mio padre cominciò a educarmi, o più semplicemente a picchiarmi, quando non avevo ancora cinque anni. Ogni mattina, al risveglio, il primo pensiero era: oggi sarò picchiato?... Sono stato allevato nella religione, ho cantato nel coro, ho letto gli Apostoli e i salmi in chiesa, ho assistito regolarmente ai mattutini, ho persino aiutato a servir messa e ho suonato le campane. E qual è il risultato di tutto ciò?Non ho avuto infanzia.
-
-
peccato per la lettura
- Di Mike il 11/03/2022
-
Anime morte
- Di: Nikolaj Vasil'evič Gogol', Paolo Nori - traduttore
- Letto da: Anna Bonaiuto
- Durata: 13 ore e 23 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Pavel Ivanovič Čičikov attraversa la Russia comprando i nomi dei contadini morti dopo l'ultimo censimento, le anime morte appunto, per ottenere l'assegnazione di terre concesse solo a chi poteva dimostrare di possedere un certo numero di servi della gleba. Gogol' ci regala una galleria di personaggi corrotti e immorali, appartenenti a tutte le classi sociali, le cui anime sono più morte di quelle dei morti. Una commedia grottesco-satirica che descrive una società di proprietari terrieri, contadini e funzionari, immersa in una melma di mediocrità e pochezza umana.
-
-
Russia, uomini e Bonaiuto, splendida narratrice
- Di Alessandro Morellato il 11/05/2022
-
Il burlone
- Di: Maksim Gorkij
- Letto da: Sandra Marini
- Durata: 1 ora e 1 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
"Il Burlone" è un racconto-scontro. I personaggi hanno le stesse identiche origini. Uno, dopo aver abbandonato gli studi fa l'operaio compositore, compone con le lettere di piombo gli articoli di un giornale, l'altro fa il giornalista. Uno è invisibile, l'altro è famoso. Uno vuole che venga riconosciuta la sua esistenza, e per farlo mette in piedi burle a volte atroci, l'altro è indifferente. L'ultima beffa del primo è clamorosa, lede ogni principio dell'etica giornalistica. Però non lede la verità. Per un attimo i due mondi vengono a contatto.
Sintesi dell'editore
"Il Canto dell'Amor trionfante" è un racconto dello scrittore russo Ivan S. Turgenev. Ambientato nella Ferrara del '500, ai tempi dell'Ariosto, il Canto sfrutta il pretesto del ritrovamento di un misterioso manoscritto per raccontare la vicenda di amore e magia che lega i tre protagonisti. Fabio e Muzzio, inseparabili amici, si innamorano della stessa fanciulla. Quando Valeria sceglie di sposare Fabio, Muzzio decide di partire, tornando solo con il cuore libero dall'amore negato e intatto nell'affetto verso l'amico. Ma al suo ritorno dall'Oriente le cose non sembrano stare esattamente così: strani sogni iniziano a popolare la mente di Valeria, fatti misteriosi accadono durante la notte, e una melodia conturbante li accompagna. Il racconto è letto dall'attrice Virginia Alba.
Insieme a questo titolo potrai ricevere un documento PDF con contenuti extra. Contatta l'Assistenza Clienti per riceverlo.
Altri titoli dello stesso
Cosa pensano gli ascoltatori di Il Canto dell'Amor trionfante
Valutazione media degli utentiRecensioni - seleziona qui sotto per cambiare la provenienza delle recensioni.
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
- n/a
- 15/11/2018
Leggermente inquietante
Non male, sembra un po' datato, magari non regala più fremiti come al lettore dell'epoca,. ma comunque sottilmente inquietante, in particolare nel finale.
Buona l'interpretazione della lettrice.
1 persona l'ha trovata utile