-
Ferito a morte
- Letto da: Gianluca Izzo
- Durata: 6 ore
Rimozione dalla Lista desideri non riuscita.
Non è stato possibile aggiungere il titolo alla Libreria
Non è stato possibile seguire il Podcast
Esecuzione del comando Non seguire più non riuscita
Ascolta ora gratuitamente con il tuo abbonamento Audible
Acquista ora a 9,95 €
Nessun metodo di pagamento valido in archivio.
Sintesi dell'editore
La vicenda narrata in Ferito a morte si svolge nell'arco di circa undici anni, dall'estate del 1943, quando, durante un bombardamento, il protagonista Massimo De Luca incontra Carla Boursier, fino al giorno della sua partenza per Roma, all'inizio dell'estate del 1954. Tra questi due momenti il racconto procede per frammenti e flash, ognuno presente e ricordato, ognuno riferito a un anno diverso, anche se tutti sembrano racchiusi, come per incanto, nello spazio di un solo mattino: la pesca subacquea, la noia al Circolo Nautico, il pranzo a casa De Luca... Negli ultimi tre capitoli vi è poi come una sintesi di tutti i successivi viaggi di Massimo a Napoli, disincantati ritorni nella città che "ti ferisce a morte o t'addormenta, o tutt'e due le cose insieme"; nella città che si identifica con l'irraggiungibile Carla, con il mare, con i miti della giovinezza.
Se, come ha scritto E.M. Forster, «il banco finale di prova di un romanzo sarà l'affetto che per esso provano i lettori», quella prova Ferito a morte l'ha brillantemente superata: libro definito dal suo stesso autore «non facile», cult per molti critici e scrittori, è stato ed è anche un libro popolare, amato e letto, con grande adesione sentimentale, da lettori che poco sapevano di questioni letterarie, ma vi ritrovavano la loro stessa nostalgia per un paradiso perduto e per una "giornata perfetta". Un libro, insomma, di iniziazione, di rivelazione e di scoperta dal valore universale.
Altri titoli dello stesso
Autore
Narratore
Cosa pensano gli ascoltatori di Ferito a morte
Valutazione media degli utenti. Nota: solo i clienti che hanno ascoltato il titolo possono lasciare una recensioneRecensioni - seleziona qui sotto per cambiare la provenienza delle recensioni.
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
- Pastorec
- 28/12/2023
FERIRE LA MORTE
La Morte non si "uccide" ma la si può "ferire" attraverso la contemplazione, lo otium latino.
È proprio non facendo apparentemente nulla di utile che l'Uomo si umanizza. Se, poi, quest'attività è svolta immergendosi in Essa, o meglio facendosi avviluppare completamente, ecco che una "Bella Giornata" diventa la Gloria, cioè la Luce che ciillumina eternamente
Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.
Hai valutato questa recensione!
Hai segnalato questa recensione!
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
- Antonio
- 31/03/2024
Per capire Napoli
Struggente, ammaliante, ti conquista totalmente.Scrittura ricca e complessa ma anche di facile presa. Un mondo incantato che subisce la prepotenza dei nuovi ricchi.
Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.
Hai valutato questa recensione!
Hai segnalato questa recensione!