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"Non ho fatto nient'altro che sognare; è stato questo, e solo questo, il senso della mia vita. Non ho avuto nessun'altra vera preoccupazione al di fuori della mia vita interiore." Pubblicato postumo nel 1982, "Il libro dell'inquietudine di Bernardo Soares" può essere considerato come una sorta di "Zibaldone" che l'autore consegna nelle mani di Bernardo Soares, uno dei suoi numerosi eteronimi. Leggere o ascoltare questi 481 frammenti recuperati da un vecchio baule dove erano conservati in modo disordinato equivale a sprofondare in un vortice.

Fernando Pessoa (Lisbona, 1888-1935), è stato un poeta portoghese, definito, accanto a neruda, il poeta più rappresentativo del XX secolo. Personalità complessa e poliedrica, scrisse anche come giornalista e romanziere. Questo racconto , in particolare, è uno dei suoi più famosi, in cui la logica stringente porta a giustificare l’assurdo, e lascia il lettore incuriosito, divertito, affascinato.Cormice musicale: musica portoghese.

Un uomo d'affari con grande semplicità svela, dialogando con il suo interlocutore, che si possa tranquillamente conciliare ricchezza e anarchia. Lo fa attraverso un dialogo quasi platonico, in modo limpido e geniale.

La cena è organizzata dal buffonesco ma inquietante presidente di una bizzarra e improbabile Società Gastronomica. Il genere è fra il noir e l'horror ma con venature psicologiche di qualità. Ci sono anche dei tratti di ingenuità, del resto ricordiamo che è stato scritto da Pessoa a soli 16 anni. "Il più precoce cibo letterario della mia infanzia furono i tanti romanzi del mistero e delle più spaventose avventure" ha scritto Fernando Pessoa, grande appassionato di gialli, lettore e anche traduttore di Edgar Allan Poe. Il suo nome completo era Fernando António Nogueira Pessoa.

Assembled from notes and jottings left unpublished at the time of the author’s death, The Book of Disquiet is a collection of aphoristic prose-poetry musings on dreams, solitude, time and memory. Credited to Pessoa’s alter ego, Bernardo Soares, who chronicles his contemplations in this so-called "factless" autobiography, the work is a journey of one man’s soul and, by extension, of all human souls that allow their minds and hearts to roam far and free.

Fernando Pessoa publicó "El banquero anarquista" en mayo de 1922. Adopta la forma de un dialogo filosófico, cuando realmente es más bien un monólogo. Acaso se puede llegar a que este juego de espejos, de aparentes contradicciones, viene a ser una prolongación del mismo núcleo de fondo de la obra, de llegar al anarquismo a través de la banca.

A série de audiolivros Fernando Pessoa 4 X 4 registrou em áudio os poemas de Fernando Pessoa, ele mesmo, e seus três principais heterônimos com quatro atores diferentes.

¿Es posible ser a la vez un rico banquero y un anarquista consumado que lucha por la liberación de la sociedad? Según Pessoa, sí. Este es el tema de conversación entre un banquero, que se reconocía asimismo como el más auténtico de los anarquistas, y un joven incrédulo, que le cuestionaba cómo era posible ser libertario al tiempo que capitalista salvaje.