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Tornare dal bosco
- Letto da: Viola Graziosi
- Durata: 6 ore e 11 min
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Sintesi dell'editore
Il bosco è il bosco, la montagna è la montagna, il paese è il paese e la maestra Silvia è la maestra Silvia, ma è scomparsa. In una piccola comunità agitata dal vento della Storia che investe tutta l’Italia all’inizio degli anni Settanta, Silvia, la maestra, esce di casa una mattina e invece di andare a scuola entra nel bosco. Il motivo, o forse il movente, è la morte di una sua alunna. Non la morte: il suicidio. La comunità la cerca, ma teme che sia troppo tardi, per trovarla o per salvarla, e in qualche modo che queste due morti siano una maledizione. Il paese è di montagna e le paure e i sentimenti, che pure non possono essere negati, non possono nemmeno essere nominati.
Teme il paese il contagio di una violenza tutta umana e mai sopita, una violenza che dopo due guerre mondiali si è trasfusa in una guerra civile, politica. La maestra però non si trova e il paese, per continuare a vivere e convivere con il lutto e l’incertezza, si distoglie. In questa distrazione, Martino, il bambino che non è nato nel paese e nemmeno è stato accolto, tagliando per il bosco incrocia un capanno abbandonato, e nel capanno, color della muffa e dorata come il cappello di un fungo, sta la maestra. Il bambino non dice di averla trovata, e la maestra non parla.
Ma il bambino torna e la maestra, in fondo, lo aspetta. A partire da fatti reali e racconti di famiglia, articoli di giornali, dicerie e mitologie, Maddalena Vaglio Tanet racconta una storia di possibilità e di fantasmi, di esseri viventi che inciampano in vicende più grandi di loro, e di bambini dei quali – come scriveva Simona Vinci, al suo esordio – non si sa niente, se non che sono gli unici a conoscere quanta realtà ci sia nelle fiabe, quanto amore stia nella paura, e quante sorprese restino acquattate nel bosco.
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Storia

- EC
- 03/04/2023
Molto bello
Molto bello! Racconto diverso ed originale! Piacevole ed appassionante! Molto bene anche la lettrice. Meritevole di essere tra i candidati del premio Strega (spero vinca!)
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Generale
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Storia

- luana martino
- 30/03/2023
Tornare dal bosco
La voce narrante non stanca e si ascolta volentieri.
La trama è coinvolgente e si segue volentieri
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2 persone l'hanno trovata utile
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Generale
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Lettura
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Storia

- claudia gamberini
- 29/03/2023
un'immersione nel bosco
un libro stupendo narrato molto bene e scritto altrettanto bene un'immersione nel bosco con racconti semplici, ma intensi che scivolano via come tutto il libro
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Storia

- Antonella
- 26/09/2023
Molto interessante
Adoro la voce di Viola Graziosi sempre così intensa. Il racconto è un po’ altalenante e non troppo legato, ma nel complesso molto interessante ed emozionante. Brava a far arrivare le emozioni e i pensieri dei bambini.
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Storia

- MARA
- 13/08/2023
deludente
È il primo libro che, pur sforzandomi, non riesco ad andare oltre i primi capitoli. voce narrante che non aiuta. Storia confusa, forse leggendolo si riesce a comprendere, ma risulta difficile da ascoltare.
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Storia

- Alessia
- 01/08/2023
RACCONTO PARTICOLARE
Inizialmente non mi ha coinvolta più di tanto infatti ero tentata di abbandonare l ascolto , poi man mano la trama mi ha affascinata ed incuriosita .
Ben scritto, ricco di immagini leggere e delicate.
Ottima la voce narrante, espressiva e dolce seppur con qualche piccola imperfezione.
Molto bello
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Storia

- Cliente Amazon
- 30/07/2023
Coinvolgente
Ben scritto storie di vite che si intrecciano da punti di vista differenti
Il mondo dei bambini ben raccontato
Belle le descrizioni degli ambienti della storia
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Storia

- erika bianchi
- 14/07/2023
Nonostante la lettrice
Che come sempre è piacevolissima da ascoltare (a parte alcuni accenti incredibilmente sbagliati, tipo fàina e únghioli), la storia non mi ha presa mai e sono stata più volte sul punto di abbandonare l’ascolto. I personaggi sono solo abbozzati, le loro ragioni restano confuse e mai pienamente convincenti. Ritmo eccessivamente lento. Gli avvenimenti dovrebbero svolgersi più all’interno che all’esterno dei personaggi, ma succede poco anche lì.
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Generale
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Lettura
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Storia

- Cliente Amazon
- 06/06/2023
Un bel racconto
La narrazione piacevole e sentita ti porta in una storia, quasi un fatto di cronaca, avvincente e al tempo stesso con ritmi tranquilli di un ambiente montano, vista con occhi di bambino, che abbiamo ancora tutti dentro.
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Generale
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Storia

- luisa fracassini
- 03/06/2023
Ma perché ‘?
Il libro è bello ma non si può sentire in meno di 5 minuti fàina, pícciolo e únghioli!
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