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Roger Federer. Game, set, match
- Olimpicamente
- Letto da: Nicola Stravalaci, Alessio Maria Romano, Margherita Saltamacchia
- Serie: Olimpicamente
- Durata: 10 min
- Versione integrale Audiolibro
- Categorie: Biografie e memorie, Sport
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Andy Murray. Ti porto al pub
- Olimpicamente
- Di: G. Sergio Ferrentino
- Letto da: Alessandro Castellucci, Daniele Ornatelli, Nicola Stravalaci
- Durata: 14 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Olimpiadi di Londra 2012. La finale per l'oro maschile del tennis si gioca a Wimbledon. Si sfidano Andy Murray, scozzese, e lo svizzero Roger Federer. Roger viene raccontato come l'anello di congiunzione tra un tennis antico e questo contemporaneo. Sulla carta Federer è favorito. Ma per Murray, oltre a giocare in casa, la finale per l'oro offre molte motivazioni, anche nascoste nel suo passato. E' ad un passo dalla vittoria. Gli basta un solo game per vincere la medaglia d'oro.
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Analisi interessante
- Di Elisabetta Passagrilli il 29/05/2019
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Andre Agassi. Parte di me
- Olimpicamente
- Di: Gianmarco Bachi, G. Sergio Ferrentino
- Letto da: Alessandro Castellucci, Nicola Stravalaci
- Durata: 15 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
È il giorno della finale del singolare maschile di tennis alle Olimpiadi di Atlanta. A contendersi l'oro, sul cemento degli impianti di Stone Mountain, ci sono Sergi Bruguera e Andre Agassi. Lo spagnolo è uno specialista della terra rossa, ha vinto per due volte il Roland Garros, arrivando fino alla posizione numero 3 del ranking mondiale. Agassi invece è semplicemente Agassi. Uno dei più grandi tennisti del decennio. Un'icona della sua generazione. Più che un tennista, una rockstar. È il 3 agosto del 1996: Agassi e Bruguera si preparano a scendere in campo.
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Analisi interessante
- Di Elisabetta Passagrilli il 27/05/2019
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I silenzi di Federer
- Di: André Scala
- Letto da: Francesco Giorgino
- Durata: 2 ore e 13 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Metti insieme uno dei volti più noti del telegiornalismo italiano, un filosofo francese di successo e il simbolo del tennis internazionale. Il risultato? L'audiolibro "I silenzi di Federer" di André Scala edito da Volume Audiobooks. Un saggio raffinato e illuminante su Roger Federer scritto da un filosofo e scrittore francese, acuto nell'analisi e nella sua capacità di valorizzare del campione svizzero persino la comunicazione non verbale e quella intra-personale.
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Poesia
- Di mizio il 31/01/2019
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Novella Calligaris. La riga nera
- Olimpicamente
- Di: Veronica Tosetti, G. Sergio Ferrentino
- Letto da: Eleni Molos, Patrizia Salmoiraghi
- Durata: 13 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Le Olimpiadi di Monaco '72 si ricorderanno sempre per l'attentato di Settembre Nero. Se ti concentri riaffiorano personaggi come Olga Korbut, Valerj Borzov, l'URSS che batte per la prima volta la squadra americana a basket e sopra tutti Mark Spitz: sette medaglie per sette record. Ma per lo sport italiano questa olimpiade è degna di essere ricordata per un motivo particolare. Le medaglie olimpiche di Novella Calligaris, le prime mai ottenute da nuotatori italiani nella storia.
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breve e godurioso
- Di Irene Spadaro il 14/11/2017
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Dick Fosbury. Lo sguardo verso il cielo
- Olimpicamente
- Di: Luca Gattuso, G. Sergio Ferrentino
- Letto da: Gabriele Calindri, Dario Sansalone, Daniele Ornatelli
- Durata: 15 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
L'atletica leggera non è lo sport dove inventi. Guardiamo la disciplina principale: la corsa. Cosa vuoi inventare nella corsa? Scarpe, calzini, magliette traforate, integratori, contapassi, cronometri. Quasi nulla di fondamentale. Tutto è già stato definito, al massimo correggi qualcosa. Poi arriva il giorno in cui un atleta qualcosa inventa.
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Analisi interessante
- Di Elisabetta Passagrilli il 28/05/2019
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Carl Lewis. Uno, due, tre e mezzo
- Olimpicamente
- Di: Antonio La Torre, G. Sergio Ferrentino
- Letto da: Daniele Ornatelli, Alessandro Castellucci
- Durata: 12 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
29 luglio 1996, stadio olimpico di Atlanta. Finale del salto in lungo maschile. E' l'ultima gara della lunghissima carriera di Carl Lewis. Un atleta straordinario, capace di eguagliare il mito di Jesse Owens: vincere 4 medaglie d'oro in atletica leggera nella stessa edizione delle Olimpiadi. Il salto in lungo è la competizione alla quale Carl Lewis è più affezionato. E il numero 4 lo perseguita: con questa gara può conquistare 4 medaglie d'oro in 4 edizioni consecutive delle Olimpiadi, eguagliando il primato di Al Oerter.
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Analisi interessante
- Di Elisabetta Passagrilli il 02/06/2019
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Andy Murray. Ti porto al pub
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- Di: G. Sergio Ferrentino
- Letto da: Alessandro Castellucci, Daniele Ornatelli, Nicola Stravalaci
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È il giorno della finale del singolare maschile di tennis alle Olimpiadi di Atlanta. A contendersi l'oro, sul cemento degli impianti di Stone Mountain, ci sono Sergi Bruguera e Andre Agassi. Lo spagnolo è uno specialista della terra rossa, ha vinto per due volte il Roland Garros, arrivando fino alla posizione numero 3 del ranking mondiale. Agassi invece è semplicemente Agassi. Uno dei più grandi tennisti del decennio. Un'icona della sua generazione. Più che un tennista, una rockstar. È il 3 agosto del 1996: Agassi e Bruguera si preparano a scendere in campo.
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Metti insieme uno dei volti più noti del telegiornalismo italiano, un filosofo francese di successo e il simbolo del tennis internazionale. Il risultato? L'audiolibro "I silenzi di Federer" di André Scala edito da Volume Audiobooks. Un saggio raffinato e illuminante su Roger Federer scritto da un filosofo e scrittore francese, acuto nell'analisi e nella sua capacità di valorizzare del campione svizzero persino la comunicazione non verbale e quella intra-personale.
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- Di mizio il 31/01/2019
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Novella Calligaris. La riga nera
- Olimpicamente
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- Durata: 13 min
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Generale
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Le Olimpiadi di Monaco '72 si ricorderanno sempre per l'attentato di Settembre Nero. Se ti concentri riaffiorano personaggi come Olga Korbut, Valerj Borzov, l'URSS che batte per la prima volta la squadra americana a basket e sopra tutti Mark Spitz: sette medaglie per sette record. Ma per lo sport italiano questa olimpiade è degna di essere ricordata per un motivo particolare. Le medaglie olimpiche di Novella Calligaris, le prime mai ottenute da nuotatori italiani nella storia.
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- Di Irene Spadaro il 14/11/2017
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- Olimpicamente
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- Letto da: Gabriele Calindri, Dario Sansalone, Daniele Ornatelli
- Durata: 15 min
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L'atletica leggera non è lo sport dove inventi. Guardiamo la disciplina principale: la corsa. Cosa vuoi inventare nella corsa? Scarpe, calzini, magliette traforate, integratori, contapassi, cronometri. Quasi nulla di fondamentale. Tutto è già stato definito, al massimo correggi qualcosa. Poi arriva il giorno in cui un atleta qualcosa inventa.
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- Di Elisabetta Passagrilli il 28/05/2019
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Carl Lewis. Uno, due, tre e mezzo
- Olimpicamente
- Di: Antonio La Torre, G. Sergio Ferrentino
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Generale
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29 luglio 1996, stadio olimpico di Atlanta. Finale del salto in lungo maschile. E' l'ultima gara della lunghissima carriera di Carl Lewis. Un atleta straordinario, capace di eguagliare il mito di Jesse Owens: vincere 4 medaglie d'oro in atletica leggera nella stessa edizione delle Olimpiadi. Il salto in lungo è la competizione alla quale Carl Lewis è più affezionato. E il numero 4 lo perseguita: con questa gara può conquistare 4 medaglie d'oro in 4 edizioni consecutive delle Olimpiadi, eguagliando il primato di Al Oerter.
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Analisi interessante
- Di Elisabetta Passagrilli il 02/06/2019
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Ian Thorpe. A piedi uniti
- Olimpicamente
- Di: Antonio La Torre, G. Sergio Ferrentino
- Letto da: Daniele Ornatelli, Gabriele Calindri
- Durata: 13 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Piscina Olimpica di Atene. È in programma la gara dei 200 metri stile libero uomini. È una gara molto attesa, qualcuno, forse esagerando, l'ha definita la "gara del secolo". Anche grazie a strane coincidenze anagrafiche, tre generazioni di nuotatori, passato, presente e futuro della specialità, si ritrovano schierati sui blocchi di partenza. L'attesa è altissima. I motivi di rivincita e i temi tecnici pure esaltanti.
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Analisi interessante
- Di Elisabetta Passagrilli il 02/06/2019
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Mark Spitz. Solo in quarta corsia
- Olimpicamente
- Di: Antonio La Torre, G. Sergio Ferrentino
- Letto da: Nicola Stravalaci, Alessio Maria Romano
- Durata: 19 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
È l'alba del 5 settembre a Monaco di Baviera. I Giochi delle XX Olimpiadi dell'era moderna stanno per entrare nella seconda settimana. Tutto il mondo, non solo quello sportivo, parla di un nuotatore statunitense, Mark Spitz, vincitore di ben 7 medaglie d'oro, sette record del mondo. È l'alba quando, nel villaggio olimpico ancora addormentato, otto uomini scavalcano senza difficoltà la rete di recinzione. Sono armati, fanno parte di un commando dell'organizzazione palestinese "Settembre nero". E' l'alba e qualcuno bussa alla porta della camera di Mark Spitz.
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Fantástico, emocionante!!!
- Di Bettina il 16/07/2019
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Ondina Valla. Il sole in un sorriso
- Olimpicamente
- Di: Mario Mucciarelli, G. Sergio Ferrentino
- Letto da: Cinzia Spanò, Patrizia Salmoiraghi
- Durata: 18 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Ci sono storie che trovano il loro senso più profondo solo a riguardarle dopo tanto tempo. E ci sono altre storie che sono come prove di velocità, e quello che vogliono dire lo dicono nei pochi secondi o minuti in cui si svolgono. La storia di Ondina Valla, eclettica atleta italiana attiva negli anni '30, a quale delle due appartiene?
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- Di Elisabetta Passagrilli il 01/06/2019
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Essential Tennis 3. Rovescio a Due Mani
- Tutto Quello Che Devi Sapere Sulla Tecnica
- Di: Max Grancini
- Letto da: Lorenzo Visi
- Durata: 20 min
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Storia
TennisWorldItalia (www.tennisworlditalia.com) presenta la serie Essential Tennis. Il vero rovescio giocato nel tennis moderno è quello compiuto con due mani ed è diventato nel corso degli anni sempre più comune. È il rovescio più utilizzato dai giocatori professionisti perché permette un maggior controllo dei colpi e una migliore stabilità della racchetta all’impatto.
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Il cervello tennistico
- Come la mente influisce sui tuoi risultati
- Di: Federico Di Carlo
- Letto da: Lorenzo Visi
- Durata: 58 min
- Versione integrale
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Storia
TennisWorldItalia presenta Il cervello tennisti-co di Federico Di Carlo. Un libro per chi ama il tennis e desidera migliorare la propria prestazione. Un libro adatto a tutti i livelli e per tutte le età. Grazie alle tecniche e agli esercizi proposti imparerai a far funzionare al meglio e favorire le connessioni corpo-cervello, sfruttare al massimo il potere della mente, superare gli ostacoli come stress e deconcentrazione.
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Ottimo riassunto
- Di Athos il 17/02/2020
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Nadia Comaneci. Aria e silenzio
- Olimpicamente
- Di: Gianmarco Bachi, G. Sergio Ferrentino
- Letto da: Cinzia Spanò, Linda Caridi
- Durata: 24 min
- Versione integrale
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Generale
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Storia
Dieci. La perfezione. Un punteggio che alle olimpiadi, nella ginnastica artistica, non si era mai visto prima. Non c'era riuscita Korbut, dominatrice di Monaco '72. Non c'era riuscita Latynina che di medaglie olimpiche ne aveva vinte addirittura diciotto. Per la perfezione si sarebbe dovuto attendere il 1976. E una ragazzina rumena di quattordici anni. Si chiama Nadia Comaneci. Quando si presenta in pedana per l'esercizio alle parallele asimmetriche ha un body bianco, il numero 73 e i capelli raccolti in un codino. Si alza un istante sulle punte, prende una breve rincorsa e poi.
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Analisi interessante
- Di Elisabetta Passagrilli il 30/05/2019
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Concentrarsi sotto stress
- Come concentrarsi nei momenti decisivi di una partita di tennis
- Di: Alberto Cei
- Letto da: Lorenzo Visi
- Durata: 42 min
- Versione integrale
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Generale
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Storia
TennisWorldItalia presenta Concentrarsi sotto stress di Alberto Cei. Avvertire un senso di stabilità e di solidità prima di giocare una partita di tennis è fondamentale: talvolta i giocatori (a volte in modo del tutto inconsapevole) eseguono un respiro profondo, ma spesso non è altro che un tentativo mal riu-scito di riduzione dello stress. Anche quando lo eseguono bene la loro mente continua a essere preda di pensieri inutili e dannosi.
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Sebastian Coe e Steve Ovett. Il campione si è perso
- Olimpicamente
- Di: Gianmarco Bachi, G. Sergio Ferrentino
- Letto da: Roberto Recchia, Dario Sansalone, Fabio Banfo
- Durata: 15 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
È il 25 marzo 1972 al Cross-Country Championships di Hillingdon. A vincere è un certo Kirk Dumpleton. Di lui non si parlerà mai più. Di altri due che arrivano al traguardo invece si. Secondo è un sedicenne di nome Stephen Michael James Ovett. Più indietro, in decima posizione, un quindicenne: Sebastian Newbold Coe. Sebastian Coe e Steve Ovett. Ovvero la rivalità perfetta. Non c'è sceneggiatore al mondo che avrebbe potuto immaginarla altrettanto bene. Il nice boy e il bad boy.
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- Di Elisabetta Passagrilli il 29/05/2019
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Niccolò Campriani. L'ultimo colpo
- Olimpicamente
- Di: Mario Mucciarelli, G. Sergio Ferrentino
- Letto da: Daniele Ornatelli, Nicola Stravalaci
- Durata: 15 min
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Generale
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Storia
Londra, 6 agosto 2012. È in corso la gara della carabina a 50 metri tre posizioni. Si spara sdraiati, seduti, in piedi. Le Olimpiadi sono l'unica vera vetrina per il tiro a segno, uno di quelle discipline che trovi nella pagina "altri sport" dei giornali sportivi. Se le trovi. Il dominatore è un italiano, Niccolò Campriani. Arriva ai 10 tiri finali con un vantaggio di 8 punti, solo lui può buttare via tutto. E sembra intenzionato a farlo.
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Analisi interessante
- Di Elisabetta Passagrilli il 30/05/2019
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Sergey Bubka. Non fanno per me
- Olimpicamente
- Di: Luca Gattuso, G. Sergio Ferrentino
- Letto da: Claudio Moneta, Nicola Stravalaci
- Durata: 18 min
- Versione integrale
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Generale
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Storia
Quando si studia la storia di una disciplina sportiva nasce scontato il dibattito su chi sia il più forte di tutti i tempi. E non sempre è facile determinarlo. Poi ci sono discipline in cui il dibattito neanche nasce. Si apre e si chiude nello stesso istante. Una di queste è il salto con l'asta maschile, dove nessuno oserebbe eccepire alcunchè di fronte al nome del leader incontrastato della classifica di tutti i tempi: Sergey Bubka.
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Analisi interessante
- Di Elisabetta Passagrilli il 03/06/2019
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Essential Tennis 1: Il diritto in topspin
- Tutto quello che devi sapere sulla tecnica
- Di: Max Grancini
- Letto da: Lorenzo Visi
- Durata: 38 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
TennisWorldItalia presenta la serie Essential Tennis. Il topspin è un colpo spesso utilizzato nel tennis moderno: oltre all’elevato grado di controllo, la sua caratteristica fondamentale è la grande velocità che dà alla palla. Attraverso numerose immagini e dettagliati consigli, questa guida ti illustrerà le tecniche per imprimere topspin alla palla: un utile strumento per eseguire il colpo perfetto e vincente.
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Richard "Dick" Norris Williams. Coincidenze incrociate
- Olimpicamente
- Di: Gianmarco Bachi, G. Sergio Ferrentino
- Letto da: Gabriele Calindri, Daniele Ornatelli
- Durata: 15 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Quella di Richard "Dick" Norris Williams potrebbe essere una storia notevole, ma per forza non più notevole di altre. Quella di un tennista, tra i migliori al principio del '900, quando il tennis era ancora un passatempo per le classi agiate. Un campione con dei successi e degli allori, ma in fondo niente altro da segnalare.
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Analisi interessante
- Di Elisabetta Passagrilli il 29/05/2019
Sintesi dell'editore
La sua prima Olimpiade risale al 2000, perse la finale per il bronzo, ma in quell'occasione conobbe sua moglie. Ad Atene e a Pechino portò la torcia olimpica. Nel 2012 arrivò in finale, dopo aver vinto il suo settimo Wimbledon. Tra il pubblico le due figlie gemelle. L'avversario: Andy Murray. Quattro ore e ventisette minuti di partita. L'ultimo set durò oltre due ore. I due finirono entrambi abbracciati e in lacrime. Non avevano più la forza né di esultare né di disperarsi.
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Generale
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Lettura
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Storia
- Elisabetta Passagrilli
- 04/06/2019
Analisi interessante
Bella e interessante analisi biografica di personaggi e momenti sportivi emozionanti. Anche la lettura è molto piacevole