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Psichiatria e fenomenologia
- Opere IV
- Letto da: Riccardo Lombardo
- Durata: 12 ore e 21 min
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La casa di psiche. Dalla psicoanalisi alla pratica filosofica
- Opere XVI
- Di: Umberto Galimberti
- Letto da: Donato Sbodio
- Durata: 18 ore e 2 min
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Generale
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Lettura
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Storia
L'uomo soffre per "l'insensatezza" del suo lavoro, per il suo sentirsi "soltanto un mezzo" "nell'universo dei mezzi", senza che all'orizzonte appaia una finalità prossima o una finalità ultima in grado di conferire senso. Sembra infatti che la tecnica non abbia altro scopo se non il proprio autopotenziamento. Di fronte a questa diagnosi, la psicoanalisi rivela tutta la sua impotenza, perché gli strumenti di cui dispone, se sono utilissimi per la comprensione delle dinamiche emotivo-relazionali, per i processi di simbolizzazione sono inefficaci.
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La terra senza il male. Jung dall'inconscio al simbolo
- Opere VI
- Di: Umberto Galimberti
- Letto da: Riccardo Lombardo
- Durata: 8 ore e 27 min
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Generale
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Storia
"Questo libro parla della terra e del suo male, del segno e del simbolo del linguaggio e del suo limite. Questo libro parla di Jung, perché, come Nietzsche, Jung raggiunge l'essenza violenta del discorso psicologico e quindi l'origine del discorso, che neppure la filosofia conosce perché, come "scienza umana", non dice che il limite... Dopo Jung non si può fare psicologia se non accedendo alla nascita della psicologia che non si trova nei testi scientifici, dove le tautologie assicurano i generi e le tecniche, ognuno al suo posto.
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Ottimo
- Di Saulo il 03/05/2023
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Il gioco delle opinioni
- Di: Umberto Galimberti
- Letto da: Donato Sbodio
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- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Una raccolta degli interventi attraverso cui l'autore ha registrato eventi culturali, mutamenti di mentalità e di costume, partendo dalla pubblicazione di un'opera o dall'uscita di un libro le cui tematiche si prestavano a mettere a fuoco un problema. Nel rapporto con il mondo della cultura che guarda le vicende degli uomini e l'andamento delle cose, possiamo apprendere come gli uomini si sono congedati dal mito senza per questo potersi sottrarre al lavoro del simbolo che continua a operare.
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Il tramonto dell'Occidente
- Nella lettura di Heidegger e Jaspers. Opere 1-3
- Di: Umberto Galimberti
- Letto da: Riccardo Lombardo
- Durata: 31 ore e 26 min
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Generale
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Lettura
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Storia
"Il messaggio che scaturisce dalle loro analisi contiene l'indicazione di un possibile futuro". "Sta forse giungendo a compimento il senso espresso dalla nostra cultura che, come dice il nome, è 'occidentale', cioè 'serale', avviata a un 'tramonto', a una 'fine'. L'evento occidentale è sempre stato presso la sua fine, ma solo ora comincia a prenderne coscienza. Ma che cosa finisce, oggi che l'Occidente è sulla via di occidentalizzare il mondo e, quindi, di annullare la propria specificità che l'ha reso finora riconoscibile?
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Ostico per i neofiti
- Di Utente anonimo il 05/03/2021
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Paesaggi dell'anima
- Opere XI
- Di: Umberto Galimberti
- Letto da: Donato Sbodio
- Durata: 9 ore e 24 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Dell'anima è stato detto di tutto: che è mortale o immortale, che può salvarsi o dannarsi, conoscere la verità o cadere nell'errore, che eleva e nobilita tutto ciò che nell'uomo è poco nobile, cosicché anche il desiderio non è solo dei corpi. Due secoli fa si pensò che potesse ammalarsi, proprio come il corpo, e richiedere medici dell'anima: nacquero la psichiatria, la psicoanalisi, la psicologia, che tolsero all'anima la sua aureola e contribuirono a disperderne la verità nei vari saperi.
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Idee. Il catalogo è questo
- Di: Umberto Galimberti
- Letto da: Riccardo Lombardo
- Durata: 13 ore e 15 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Una volta cadute dall'Iperuranio dove le aveva poste Platone e svestite del carattere di Verità, le idee sono entrate nella storia, hanno assunto un significato nella tradizione e nel tempo, sono diventate episodiche e discontinue, rinviano di continuo ad altro, non sono più una faccenda di puro intelletto, muovono le emozioni e svolgono un'azione seduttiva, sono oggetto del pregiudizio di ciascuno ma sono in grado anche di erodere, corrompere e modificare il pensiero tramite la loro comunicazione.
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Una volta cadute dall'Iperuranio dove le aveva poste Platone e svestite del carattere di Verità, le idee sono entrate nella storia, hanno assunto un significato nella tradizione e nel tempo, sono diventate episodiche e discontinue, rinviano di continuo ad altro, non sono più una faccenda di puro intelletto, muovono le emozioni e svolgono un'azione seduttiva, sono oggetto del pregiudizio di ciascuno ma sono in grado anche di erodere, corrompere e modificare il pensiero tramite la loro comunicazione.
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Cristianesimo. La religione dal cielo vuoto
- Opere XX
- Di: Umberto Galimberti
- Letto da: Donato Sbodio
- Durata: 15 ore e 31 min
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Generale
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Lettura
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Storia
Più di dieci anni fa nelle "Orme del sacro" Umberto Galimberti esplorava la religiosità in Occidente. Da allora la riflessione di Galimberti sul sacro e sulla sua crisi si è approfondita, mentre molte cose cambiavano nel panorama religioso e intellettuale. In questo libro, che riprende solo in alcune parti il testo precedente, Galimberti mira a definire compiutamente la sua visione del cristianesimo, a cui riconosce il merito di aver dato vita e forma all'Occidente, ma che a questo Occidente ha anche strappato il cuore autenticamente religioso.
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Il corpo
- Opere V
- Di: Umberto Galimberti
- Letto da: Riccardo Lombardo
- Durata: 19 ore e 15 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Organismo da sanare, forza lavoro da impiegare, carne da redimere, inconscio da liberare: nel corpo, nella repressione della sua naturale ambivalenza, è leggibile la storia culturale dell'Occidente. Un audiolibro fondamentale, la proposta di una psicologia che, togliendo la scissione anima/corpo sui cui si fonda, cominci a pensarsi contro se stessa.
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Libro complesso stimolante ambivalente
- Di dbr medica stp srl il 17/09/2021
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Intorno agli unicorni
- Supercazzole, ornitorinchi e ircocervi
- Di: Maurizio Ferraris
- Letto da: Andrea Beltramo
- Durata: 3 ore e 14 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Perché ci sono così tanti bicorni e nessun unicorno, se un corno è più semplice di due? Heidegger raccomandava ai suoi uditori di accostarsi a quella immensa e candida supercazzola che è lo "Zarathustra" con la stessa dedizione e pensosità riservata ai trattati aristotelici, Ferraris avanza analoga richiesta per unicorni, bicorni, ornitorinchi, e per la supercazzola vera e propria, quella di Tognazzi in "Amici miei". Margini o briciole di filosofia, queste entità minori riservano più scoperte che Essere, Nulla e Divenire.
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La filosofia è un esercizio
- Di: Pier Aldo Rovatti, Nicola Gaiarin
- Letto da: Dario Dossena, Claudio Colombo
- Durata: 6 ore e 2 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
La filosofia, se vuole davvero essere all'altezza di una vocazione critica rispetto al mondo e all'esperienza, dovrebbe essere soprattutto un esercizio. Cioè qualcosa che si pratica in prima persona, con un certo margine di rischio.
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Io sono
- Studi, pratiche e terapia della coscienza
- Di: Giuseppe Genna
- Letto da: Gino La Monica
- Durata: 13 ore e 30 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
L'inizio del nuovo millennio coincide con l'espansione della galassia di pratiche e studi psicologici: sempre meno psicanalisi, sempre più indirizzi psicoterapeutici. E le neuroscienze, pur avendo conosciuto un incredibile sviluppo, continuano a adottare un atteggiamento funzionalista che si rivela ineffi cace nell'affrontare il disagio esistenziale e psicologico, mai come oggi così diffuso e capillare.
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Psiche e techne. L’uomo nell’età della tecnica
- Opere XII
- Di: Umberto Galimberti
- Letto da: Donato Sbodio
- Durata: 28 ore e 36 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Noi continuiamo a pensare la tecnica come uno strumento a nostra disposizione, mentre la tecnica è diventata l'ambiente che ci circonda e ci costituisce secondo quelle regole di razionalità che, misurandosi sui soli criteri della funzionalità e dell'efficienza, non esitano a subordinare le esigenze dell'uomo alle esigenze dell'apparato tecnico. Inconsapevoli, ci muoviamo ancora con i tratti tipici dell'uomo pre-tecnologico che agiva in vista di scopi iscritti in un orizzonte di senso, con un bagaglio di idee e un corredo di sentimenti in cui si riconosceva.
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Orme del sacro
- Il cristianesimo e la desacralizzazione del sacro
- Di: Umberto Galimberti
- Letto da: Donato Sbodio
- Durata: 13 ore e 9 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Nell'anno del giubileo, dove il sacro si offre anche alla dissacrazione, l'autore si domanda che cosa sia rimasto di autenticamente religioso nel nostro tempo che più di altri registra un boom della spiritualità, dove però un Dio plurinvocato in molte lingue, in molti riti e nelle forme più svariate della religiosità, sembra si sia definitivamente congedato dal mondo per lasciare null'altro che un desiderio infinito di protezione, conforto, rassicurazione: desideri umani, insomma, troppo umani.
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Un secolo di filosofia
- Dialogo con Riccardo Dottori
- Di: Riccardo Dottori, Hans-Georg Gadamer
- Letto da: Roberto Accornero, Alessandro Castellucci
- Durata: 7 ore e 39 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Hans-Georg Gadamer ripercorre le tappe fondamentali della filosofia del ventesimo secolo che hanno portato a maturazione la sua filosofia ermeneutica, e con Riccardo Dottori ne discute i temi fondamentali: la fine della metafisica con Heidegger e la sua filosofia nella bufera del Nazionalsocialismo, il problema del pluralismo, della globalizzazione e del necessario dialogo delle culture e delle religioni.
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Vorremmo più letture filosofiche
- Di Cliente Amazon il 20/03/2023
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Avventure e disavventure della verità
- Di: Umberto Galimberti
- Letto da: Lorenzo Loreti
- Durata: 1 ora e 6 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Nell'indagare la verità e la sua storia, Galimberti risale anzitutto alla prima fonte della nostra cultura, ai greci, che ci hanno tramandato una verità legata alla visibilità, anche se non immediatamente sensibile, com'è indicato da Platone col termine 'idea'. Ma qui inizia anche la sciagura del corpo nel mondo occidentale e la scissione, sempre più pronunciata, tra ciò che è inteso come anima e il corpo.
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È per tutti
- Di Utente anonimo il 23/12/2022
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Il segreto della domanda
- Intorno alle cose umane e divine: Opere XVIII
- Di: Umberto Galimberti
- Letto da: Riccardo Lombardo
- Durata: 6 ore e 7 min
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Generale
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Lettura
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Storia
"Questo libro raccoglie sessanta delle moltissime lettere che i lettori di "La Repubblica delle Donne" settimanalmente mi inviano, ponendo delle domande che poi vengono discusse in quella maniera un po' anomala, che non è quella di rispondere alla domanda, ma di radicalizzarla, andando il più possibile in fondo, dove si annida il radicamento. Questo modo di procedere talvolta può apparire irritante, talvolta difficile, talvolta delusivo, ma è meglio deludere l'attesa di una risposta immediata che isterilire una domanda, impoverirla, non tenerla all'altezza di ciò che chiede."
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Saggezza ed ovvietà utili da ricordare
- Di Daniela il 20/04/2022
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Molti inconsci per un cervello
- Perché crediamo di sapere quello che non sappiamo
- Di: Paolo Legrenzi, Carlo Umiltà
- Letto da: Gianni Quillico
- Durata: 4 ore e 47 min
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Generale
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Lettura
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Storia
Per secoli, la mente umana è sembrata trasparente. Si sapeva che qualcosa sfuggiva al controllo della coscienza, ma si trattava di messaggi inviati dagli dèi. Poi, tutto cambia. Con Freud è l'inconscio che spiega l'origine e il significato dei sogni, ma anche le sviste e i lapsus della vita quotidiana. Un inconscio che tutti noi conosciamo, ma che non è l'unico. Incontreremo qui altri inconsci; quello, pervasivo, che chiamiamo cognitivo e che è l'esito dell'evoluzione naturale del cervello.
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Il linguaggio non è inclusivo. Anche la donna fa parte del genere umano.
- Di Cri il 14/05/2021
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Il tempo degli stregoni. 1919-1929
- Le vite straordinarie di quattro filosofi e l'ultima rivoluzione del pensiero
- Di: Wolfram Eilenberger
- Letto da: Riccardo Forte
- Durata: 13 ore e 1 min
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Generale
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Lettura
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Storia
Siamo nel 1919. La prima guerra mondiale è finita da poco. "Il dottor Benjamin fugge dalla casa di suo padre, il luogotenente Wittgenstein commette un suicidio finanziario, il libero docente Heidegger perde la fede e monsieur Cassirer lavora sul tram alla propria illuminazione." Comincia un decennio di eccezionale creatività, che cambierà per sempre il corso delle idee in Europa e senza il quale alcuni pensieri non sarebbero mai stati pensati.
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Entusiasmante
- Di luciano O. il 06/05/2023
Sintesi dell'editore
L'ansia della psichiatria di accreditarsi come scienza, sul modello delle scienze della natura, ha portato all'oggettivazione del folle nella più completa rimozione della sua soggettività. Quello che per un greco antico era un "invasato dal dio", per un medievale un "posseduto dal demonio", per la scienza psichiatrica diventa un "malato". L'uso di termini come mente e corpo, apparato psico-fisico, psico-somatico, bio-psicologico dicono che la psichiatria non ha mai riconosciuto l'unità dell'esistenza, ma solo la composizione delle parti.
Sostituendo il dualismo cartesiano con la visione fenomenologica che si rifà all'immediatezza del mondo della vita, la psicologia non dovrà più spiegare i misteriosi rapporti che intercorrono tra psiche e corporeità, ma descrivere le evidenti relazioni che intercorrono tra il corpo e il mondo e le produzioni di significato che queste relazioni esprimono.
Per la psicologia fenomenologicamente fondata, infatti, sia il "sano" sia l'"alienato" appartengono allo stesso mondo, anche se l'alienato vi appartiene con una struttura di modelli percettivi e comportamentali differenti, dove la differenza non ha più il significato della "disfunzione" ma semplicemente quello della "funzione" di una certa strutturazione esistenziale, ossia di un certo modo di essere-nel-mondo e di progettare, nonostante tutto, il mondo.