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Panza e Prisenza
- Marò Pajno 1
- Letto da: Alice Torriani
- Durata: 4 ore e 9 min
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Panza e Prisenza
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Sintesi dell'editore
Palermo. Un'estate caldissima. E tre poliziotti che più diversi non si potrebbe: il questore Lobianco, severo e forte, Rosario D'Alessandro detto Sasà - amante del cibo e delle donne, affetto da un curioso disturbo della lacrimazione che fa sì che pianga quando si eccita - e Marò Pajno, affascinante e volitiva, relegata in un noioso commissariato di quartiere. I tre sono uniti sin dai primi anni di servizio da un'amicizia più forte di tutto. Tanto che Marò, attratta da entrambi, ha finito per non concedersi a nessuno dei due...
Nel medesimo volgere di giorni, Sasà viene incaricato di braccare un boss ricercato da anni e Marò si trova alle prese con un'indagine scottante: chi ha voluto uccidere sulla pubblica piazza uno dei più noti penalisti palermitani? Come se non bastasse, proprio nel momento in cui i due amici avrebbero più bisogno del suo autorevole appoggio, il questore Lobianco sembra preso da altre urgenze.
Mentre il caldo avvolge ogni cosa, la barocca festa di Santa Rosalia ricopre le vie della città dei gusci crocchianti dei babbaluci e in riva al mare si levano le preghiere del Ramadan, a Sasà e Marò non resta che ritrovarsi, sera dopo sera, davanti a una tavola imbandita. "Che ti porto?" chiede lui ogni volta, "Panza e prisenza" risponde lei decisa, cioè: solo te stesso e il tuo appetito. Ogni cena una ricetta, preparata da Marò e servita a Sasà in un'atmosfera di speziata ambiguità. Ogni pasto un passo avanti nelle indagini e uno indietro nel gioco di seduzione sempre più pericoloso tra lui e lei, e viceversa...
Giuseppina Torregrossa dà forma a un racconto avvolgente, tinto dei colori della sua terra: nerissimo, come il buio che sembra risucchiare inesorabilmente ogni legalità, sin dai gesti più quotidiani, e insieme rosso e profumato come un'arancia succosa. Queste parole sono un apologo lieve e dolente sull'impossibilità di una giustizia in terra di Sicilia, e al tempo stesso un grande, struggente canto d'amore per quella stessa terra che rinasce ogni giorno dalle proprie ceneri. Come i due protagonisti, che sapranno trovare le risorse per superare una impasse radicale. Perché, in fondo, quel che conta è presentarsi di fronte alla vita con panza e prisenza.
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Generale4 out of 5 stars
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Lettura5 out of 5 stars
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Storia3 out of 5 stars
- Giulia
- 11/01/2022
bella la storia ma finale superficiale
storia avvincente, narratrice spaziale, ma le dinamiche tra i personaggi e alcuni risvolti della trama soprattutto nel finale mi sono sembrati non edificanti o superficiali
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Generale3 out of 5 stars
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Lettura2 out of 5 stars
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Storia2 out of 5 stars
- Scalena
- 16/10/2023
noioso
mi incuriosiva l'ambientazione nella città di Palermo. Purtroppo le aspettative sono state deluse. La storia poco credibile, i personaggi sopra le righe con il pensiero fisso sul sesso. La lettrice inadeguata ha fatto molti errori nel pronunciare le parole in dialetto palermitano e ha mantenuto sempre il medesimo tono trascinato. Mi ha annoiato a morte, non vedevo l'ora che finisse.
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Generale4 out of 5 stars
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Lettura4 out of 5 stars
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Storia4 out of 5 stars
- Utente anonimo
- 31/03/2020
racconto avvincente, bella immagine di Palermo
Mi piace lo stile scorrevole, la descrizione minuziosa di ambienti ,colori ,sapori ,si sente l'odore dei piatti piacevolmente descritti.La storia è abbastanza semplice ma gradevole
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Generale3 out of 5 stars
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Lettura5 out of 5 stars
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Storia1 out of 5 stars
- Adri
- 11/09/2021
AHI AHI
Ben scritto e ben raccontato . La parte + coinvolgente sono le ricette che copio attentamente ma…il QUID del giallo c è già in Camilleri. Ahi ahi
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Generale5 out of 5 stars
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Lettura5 out of 5 stars
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Storia5 out of 5 stars
- Giulia
- 17/04/2024
Sempre appassionante
Perfetta lettura per un racconto che deve trasmettere piacere a tutti i sensi. La Sicilia nel cuore sempre.
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Generale4 out of 5 stars
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Lettura4 out of 5 stars
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Storia5 out of 5 stars
- Adriano
- 25/05/2021
Meravigliosa Torregrossa
Bello, intenso, crudo. Molto piacevole. lo consiglio. La Torregrossa si conferma una brava scrittrice siciliana.
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1 persona l'ha trovata utile
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Generale3 out of 5 stars
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Lettura5 out of 5 stars
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Storia2 out of 5 stars
- lucia parodi
- 10/04/2021
Mediocre...
Ho ascoltato quasi tutti i libri della scrittrice perché i primi due
("Manna e miele... " e "La miscela segreta... ")
li ho trovati veramente ben scritti e completi di tutti gli ingredienti per renderli romanzi più che apprezzabili...
Poi purtroppo la delusione degli altri.
Sembra un'altra penna.
La lettrice invece è molto brava e non concordo con le critiche di alcuni utenti. Se per qualcuno non ha l'accento giusto, direi che non è poi così importante. La vera bravura è interpretare ogni personaggio con puntuale espressività ed inflessione dialettale in un' alternanza veloce di dialoghi, tornando poi alla voce narrante con voce ripulita da ogni cadenza...
Ce ne fossero di lettrici così...
Complimenti !
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2 persone l'hanno trovata utile
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Generale5 out of 5 stars
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Lettura5 out of 5 stars
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Storia3 out of 5 stars
- Marilena
- 29/04/2020
Tanta pancia
La descrizione degli ambienti, le ricette, i personaggi si muovono con grande leggerezza. brava la lettrice. Amo la Sicilia e nei testi della Torregrossa riesco a sentire gli odori e i sapori di una terra che con la generosità del suo popolo ti rimane nel cuore per sempre.
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Generale3 out of 5 stars
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Lettura5 out of 5 stars
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Storia3 out of 5 stars
- Utente anonimo
- 20/07/2023
gradevole
Il libro mi è nel complesso piaciuto anche se ho apprezzato di più il sanguinaccio dell'Immacolata, purtroppo ascoltato prima di questo. Ottima lettura
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Generale5 out of 5 stars
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Lettura5 out of 5 stars
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Storia4 out of 5 stars
- Erny1976
- 17/10/2023
pieno di odori e sapori
libro abbastanza leggero e piacevole soprattutto quando ci fa sentire in modo vivido e dettagliato tutti i sapori della Sicilia
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