Nato fuori legge
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Letto da:
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Riccardo Mei
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Di:
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Trevor Noah
A proposito di questo titolo
Nato nel Sudafrica dell'apartheid da madre xhosa e padre bianco, Trevor è colored: né bianco né nero, un'anomalia intollerabile per il rigido sistema razziale sudafricano.
Destinato fin dalla nascita a un'esistenza "fuori legge", Trevor se la cava splendidamente poiché la sua infanzia, spericolata e indimenticabile, è orchestrata da una madre più potente del tuono: Patricia Nombuyiselo Noah, un magma di contraddizioni stupendamente africane.
È bigotta e ribelle, severa e anticonformista, e soprattutto ha fiducia nel fatto che tutto è possibile, di qualsiasi colore sia la tua pelle, l'importante è andare a scuola, imparare l'inglese, fare quello che si pensa sia giusto e rifiutare le leggi sbagliate e illogiche inventate dagli uomini.
Ragazzino impacciato di fronte alle prime esperienze sentimentali, poi esperto di pirateria musicale e organizzatore di rumorose feste clandestine nelle townships di Johannesburg, Trevor ripercorre la sua vicenda senza alcuna retorica, sempre sul filo di un'irresistibile vena ironica che lo affranca dal ruolo di vittima e rende il suo racconto più forte di qualsiasi denuncia.
Non teorizza nulla, mostra sé stesso, il "bastardo": la sua mescolanza razziale sfida l'ingiustizia del sistema e ne mette in luce l'insostenibilità e incoerenza. Mescolarsi è la vera rivoluzione e questa storia esplosiva e "fuori legge" ne è la prova. L'aspettavamo da tempo.
©2019 Ponte alle Grazie (P)2020 Adriano Salani EditoreUn'avventura umana intensa.
--Fabio Geda
Una immensa storia d'amore filiale.
--Alberto Rollo
La strepitosa storia di Trevor Noah.
--Gad Lerner
Cosa pensano gli ascoltatori di Nato fuori legge
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Generale
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Storia
- denise
- 20/11/2020
bellissimo
ho adorato questo libro. assolutamente consigliato per capire il sud Africa nel periodo dell apartheid
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Generale
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Lettura
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Storia
- Elena
- 20/01/2022
un racconto di viva toccante
Un racconto di vita che mi ha catapultato in una realtà cruda basata su discriminazione, poverta', violenza ed ingiustizia, ma riscattata dall'amore, dalla forza e dalla dignità di una madre e di un figlio. Una storia che dona speranza.
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Generale
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Lettura
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Storia
- luca reggio emilia
- 22/10/2020
peccato averlo finito
ottima lettura e libro bellissimo che sdrammatizzando ti fa immergere in anni bruttissimi della storia umana
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1 persona l'ha trovata utile
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Generale
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Lettura
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Storia
- Fabio
- 22/09/2020
Apartheid in RSA
I soliti complimenti al bravissimo Riccardo Mei. Gli intrecci rendono la storia più interessante. È una attenta descrizione dell’aparheid e di tutto quello che ha significato per la Repubblica Sudafricana.
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Generale
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Storia
- marila
- 30/10/2020
Una storia importante
Per chi non si accontenta della storia e vuole entrare nel quotidiano dei personaggi questo libro è veramente un tesoro. Scritto in modo scorrevole e appassionante mai troppo triste o pessimista anche nei momenti drammatici. Lettore bravissimo. Da non perdere.
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Generale
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Lettura
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Storia
- Simone Saleri
- 20/11/2020
come raccontare, con ironia, l apartheid
Trevor Noah è un comico, ma qui si racconta più come ragazzo e uomo che cresce in un paese nel momento del cambiamento più drastico, con la fine dell'apartheid e tutte le conseguenze del caso. molto delicato in certi punti, in altri si ride anche di gusto.
complimenti al lettore oltre che per la voce anche per come si districa alla grande con le tante lingue sudafricane.
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Generale
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Storia
- ROBERTO ACQUATI
- 27/08/2023
Per capire
Capire quanto molti di noi hanno la fortuna di nascere in aree del mondo dove il disagio sociale non esiste. Scritto bene senza mai cadere nel drammatico.
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Generale
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Lettura
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Storia
- Daniela
- 06/10/2020
Un libro incredibile
Appassionante, divertente, drammatico, ricco di colpi di scena, d'amore, d'odio, di rabbia, di realtà, di verità.
Uno dei più bei libri mai ascoltati o letti, con una narrazione come sempre impeccabile e coinvolgente da parte di Riccardo Mei.
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2 persone l'hanno trovata utile
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Generale
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Storia
- Eagle
- 05/02/2021
Né nero, né bianco, "coloured".
"...neanche fossi una bustina di marijuana" questa l'amara considerazione del protagonista, nato da una madre presente, nera e ribelle, e da un padre assente, bianco e misterioso.
"Coloured", questa è la realtà in cui lui si ritrova e si confronta in un regime di Apartheid, che classifica tutti anche mediante un banale test della matita tra i capelli.
Un odio infinito tra bianchi e neri relega tutte le altre sfumature dei colori della pelle nel purgatorio del limbo. Possono comandare i bianchi oppure i neri con Mandela ma non i coloured, questi non esistono per nessuno.
Sono camaleonti culturali, anonimi, outsider ed invisibili con un'unica certezza nel cuore la libertà è inutile senza i mezzi per usufruirne. Quando il colore della pelle va oltre la discriminazione razziale. Il finale è straordinario in tutti i sensi. Un libro da leggere o ascoltare assolutamente.
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Storia
- Utente anonimo
- 24/08/2024
must have
Divertente, tragico, preciso ma comprensibile. Un'autobiografia che diventa un trattato di geopolitica in chiave comica e popolare.
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