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L'ultimo ospite
- Letto da: Valerio Amoruso
- Durata: 11 ore e 55 min
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Sintesi dell'editore
All'inizio è solo una sensazione, un fastidio. L'odore di polvere mista a muffa, certo. Ma anche qualcosa di stonato, un dettaglio fuori posto. È questo ciò che prova Letizia quando mette piede per la prima volta a Olimpia d'Arsa, una villa antica e quasi in rovina in cui è costretta a rinchiudersi per qualche giorno con Flavio, il notaio che le ha dato un lavoro e una ragione per ricominciare.
La proprietaria della casa è morta novantenne senza eredi né testamento e i lontanissimi parenti si sono fatti avanti come bestie avide e feroci, pronti a scannarsi tra loro per impossessarsi della tenuta. E di tutto quello che c'è dentro. Un incarico come tanti. Ma non questa volta.
Sono solo piccoli dettagli che non combaciano, un cuscino spostato, una serie infinita di armadi nascosti nella boiserie, il cane di Letizia, che in quella casa non vuole entrare, e una luce azzurra, comparsa per brevi istanti una notte dalle bocche di lupo del seminterrato. Sono solo scherzi della mente, si ripete Flavio, compreso nella propria razionalità.
Ma Letizia è certa che non sia così e la sua fervida immaginazione si accende quando trova oggetti infantili sepolti nella casa, ciocche di capelli biondi, muffole, piccoli trofei. Perché una donna senza figli né nipoti avrebbe dovuto conservarli? Perché avrebbe dovuto nasconderli? Ora Flavio e Letizia sono dentro senza possibilità di uscire e il più atroce dei dubbi si insinua nelle loro menti così diverse: e se non fossero soli?
Cosa pensano gli ascoltatori di L'ultimo ospite
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Generale
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Lettura
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Storia
- Ines L.
- 27/08/2021
Interessante ma....
La storia è intrigante ma la parte centrale è eccessivamente prolissa, diventa lento e noioso.
Si potevano risparmiare pagine e pagine di NIENTE. Non leggerei altro dello stesso autore
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3 persone l'hanno trovata utile
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Generale
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Lettura
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Storia
- elisabetta
- 01/10/2021
Ma che bello!
Idea originale, riesce a tenere alta l'attenzione con una trama basata su quasi nulla! Bellissimo!
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Generale
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Lettura
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Storia
- beatrice
- 16/06/2021
divorato in 3 giorni
un thriller avvincente ed entusiasmante un ritmo tranquillo ma che prende. la protagonista è il mio personaggio del cuore. consigliatissimo !
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Generale
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Lettura
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Storia
- Cliente Amazon
- 21/06/2021
Che giallone!!!!!
Avvincente particolare sorprendente intelligente logico: non fa una piega, è credibile, nessun passo falso. Strepitoso.
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Generale
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Lettura
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Storia
- Mely gamer
- 07/07/2021
prima volta con la Barbato
l'ho ascoltato durante un viaggio in macchina, da sola. é il primo libro della Barbato, che leggo. mi sono fidata Perché Donato Carrisi lo aveva recensito con entusiasmo. veramente ben scritto. scorrevole, totalmente comprensibile e assolutamente credibile.
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Generale
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Lettura
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Storia
- Jessica Maccá
- 08/08/2022
incredibilmente bello.
Onore al narratore che con la sua lettura ha saputo elevare, ancora di più, questa bellissima opera che ti tiene incollato fino alla fine. È stata una lettura che mi ha trasmesso ansia, angoscia, paura... mi sono sentita trascinare dentro alla storia fino all'ultimo capitolo. Lo consiglio, assolutamente.
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Generale
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Lettura
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Storia
- donatella
- 17/10/2021
Bellissimo e narratore da 10 stelle
Bellissimo. Vuoi solo continuare ad ascoltare per sapere come continua e anche per sentire ancora la meravigliosa voce del narratore. Grazie
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Generale
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Lettura
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Storia
- Valentina
- 04/02/2024
molto bello
la Barbato è una garanzia,sa tenere alta l'attenzione e caratterizza benissimo i personaggi.
una delle mie scrittrici italiane preferite.
letto in modo impeccabile
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Generale
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Lettura
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Storia
- Federica R.
- 25/06/2021
Storia forzatamente lunga
Lettura piacevole e trama interessante, se non fosse per almeno tre ore di storia andata avanti a singhiozzi dal sapore di "minestra allungata". finale sbrigativo , di sicuro non lo riascolterò e non mi sento neanche di consigliarlo.
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4 persone l'hanno trovata utile
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Generale
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Lettura
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Storia
- Elena
- 02/07/2021
Lunghetto, ma…
Che nostalgia di quei noir alla Simenon… quattro ore di ascolto, zero pippe psicologiche, solo “celluline grigie” in azione. La trama è ottima, ma il thriller psicologico non ce la faccio proprio. Riducendo di due ore le dette pippe e smettendo di ripetere allo sfinimento alcuni dettagli (che avevamo già capito nei primi capitoli), sarebbe perfetto. I due protagonisti a volte raziocinano come 15 enni in piena tempesta ormonale e questo, a maggior ragione, non combina per niente con gli insight psico patologici di entrambi.
Confesso che dopo il capitolo XX ho schiacciato sull’acceleratore, procedendo a balzelloni.
Lettura perfetta.
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