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Le schegge
- Letto da: Alessandro Pili
- Durata: 26 ore e 11 min
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Sintesi dell'editore
Nel 1981 Bret ha diciassette anni e frequenta l'ultimo anno alla Buckley, la scuola della gioventú dorata di Los Angeles: feste in piscina, amori promiscui, Bmw, coca, vodka e succo di pompelmo, nell'autoradio cassette piene di Ultravox, Blondie e Duran Duran. Un mondo falso e perfetto, ma tutto sommato piacevole, di certo eccitante. Almeno finché in classe non arriva uno studente nuovo: «se la primavera e l'estate del 1981 erano state il sogno, qualcosa di paradisiaco, allora il mese di settembre rappresentò la fine di quel sogno con l'arrivo di Robert Mallory». Robert è intelligente, bello, carismatico e presto entra a far parte della ristretta cerchia di amici di Bret. Robert però nasconde un segreto, indecifrabile anche per le persone che gli sono piú vicine. Ammaliato dal fascino ambiguo di Robert, Bret sviluppa una vera e propria ossessione nei confronti del nuovo compagno. Ma Bret non può assecondare fino in fondo quell'attrazione perché c'è qualcosa, anzi qualcuno, il cui pensiero lo sconvolge piú di ogni altro: il Pescatore. È questo il nome con cui è stato ribattezzato un pericoloso serial killer che sta mietendo vittime a Los Angeles in quegli anni, e che sembra deciso a colpire il gruppo di amici di Bret, e Bret stesso... Minacce terrificanti, atti di violenza casuali, inquietanti coincidenze: questa serie di eventi va a comporre un quadro che viene continuamente interpretato da Bret attraverso il filtro della sua immaginazione di adolescente dalle grandi doti narrative, in un momento in cui sta scoprendo la sua vocazione letteraria e la sua omosessualità. Bret si può fidare degli amici? E con la sua capacità di leggere la realtà riuscirà a trovare un senso al pericolo che sembra incombere su di lui?
Le schegge è il primo romanzo di Ellis dopo tredici anni: valeva la pena aspettare. Non solo ha scritto il suo libro piú bello dagli anni Novanta - sexy, inquietante, ambiguo, violento: è Ellis in purezza - ma anche una delle piú lucide riflessioni su memoria e desiderio, verità e narrazione di questi nostri tempi paranoici e puritani.
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Storia
- Cliente Amazon
- 09/04/2024
Ferma al capitolo 5
Non sono riuscita ad andare avanti perché al quinto capitolo mi sembrava che la storia ancora non decollasse.
L’autore dà degli indizi molto corposi all’inizio che poi lascia aperti -sicuramente per sviluppare successivamente la storia- ma che ti fanno chiedere costantemente cosa c’entra quello che sta narrando in quel momento.
In più forse l’attività sessuale di un adolescente omosessuale non è esattamente quello che mi aspettavo come centro della storia.
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Storia
- Utente anonimo
- 24/12/2023
L’atmosfera è barocca, sexy e cupissima
Un’ottima storia, leggendola ho visto le immagini nella mia mente trasformarsi in una serie tv, che infatti è stata già prodotta.
Non vedo l’ora di vederla e capire se corrisponde alle immagini nella mia testa!
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Storia
- Alessandra
- 03/02/2024
indimenticabile
pazzesco. non si riesce a smettere di ascoltarlo. ritmo e storia eccezionale narrati da una voce coinvolgente.
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Storia
- Utente anonimo
- 15/11/2023
Prende
Sicuramente mi ha preso, il modo in cui si svolge il racconto ti tiene discretamente incollato alle pagine. Forse la trama è un po’ lacunosa, un po’ poco realistica in certi punti
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1 persona l'ha trovata utile
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Storia
- giuseppe
- 15/04/2024
Ipnotico
Una tensione che ti avviluppa e non ti lascia fino all'ultima riga. Scrittura egregia, descrizioni chirurgiche che ti trasportano nella storia e te ne fanno diventare parte. Duro e crudo, potente.
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Storia
- Anna DM
- 07/02/2024
Coming of age, maybe.
Mi piace molto la scrittura di Ellis, è immateriale e dettagliatissima allo stesso tempo, nebbiosa e vivida, valium e LSD.
Trovo invece irritante il modo in cui il narratore pronuncia le parole con i suffissi zione zioni, pasticciati e più simili a cione cioni.
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Storia
- Utente anonimo
- 20/11/2023
Suspense fino all’ultima parola
Bret Easton Ellis non delude neppure con la sua ultima fatica. La trama è avvincente mentre la scrittura appare fluida. La narrazione di Pili rappresenta un motivo ulteriore per suggerire l’ascolto di questo audiolibro. L’unica pecca, soggettiva - l’uso eccessivo di una prosa sboccata.
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Storia
- Luca
- 21/11/2023
bellissimo
Grande autore, letto in maniera magistrale, intenso e travolgente mi ha tenuto incollata all'ascolto.
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Storia
- luigi
- 15/12/2023
deludente
le aspettative erano alte, american psycho toccò corde molto ben affilate, purtroppo non posso dire lo stesso per quest'ultimo romanzo. ripetitivo, personaggi poco delineati,grezzi. dettagli futili e trama che non scorre con un villian riconoscibile dopo poco
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Storia
- Cristina Moressoni
- 01/02/2024
5 stelle al lettore!
Il romanzo mi è molto piaciuto, ma speravo in una conclusione più chiara, senza tutti i sottintesi e i non detti che ha invece lasciato. Un applauso al lettore che per me è stato superlativo!
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