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Il Piantagrane
- Letto da: Pietro Ubaldi
- Durata: 8 ore e 47 min
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Sintesi dell'editore
Gli italiani non sono portati per la rivoluzione. In centinaia d'anni, mentre francesi, americani e russi si ribellavano all'andamento della propria Storia, gli italiani sceglievano strade alternative quali la diplomazia, l'iniziativa individuale, l'attesa della dipartita naturale del nemico, il superenalotto.
Il piantagrane narra la vicenda di un individuo qualunque che, suo malgrado, si trova a innescare un grande, strabiliante, radicale cambiamento. A causa della sua semplice presenza, tutti cominciano ad agire secondo logica e buonsenso. Addirittura secondo coscienza. Qualcuno cercherà di aiutarlo, inviandogli l'angelo custode più grottesco e maldisposto che si possa immaginare: un omino forzutissimo, che frulla parole storpiate dall'ignoranza e da un'oscura sapienza. E così il destino del pianeta e la possibilità stessa di una rivoluzione saranno nelle piccole mani di una coppia stralunata.
Lo straordinario Pietro Ubaldi ha interpretato Il piantagrane. Questo audiobook è stato realizzato in accordo con Malatesta Literary Agency Milano.
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Cosa pensano gli ascoltatori di Il Piantagrane
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Generale
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Lettura
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Storia
- Cora
- 07/04/2024
Marco presta è marco presta
Presta è una garanzia di cinismo e angolature nuove. Non tradisce anche se si ride e sorride meno. Non ho capito la fine
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Generale
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Lettura
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Storia
- marcella
- 11/07/2023
…a parte il finale
Carino e molto ben interpretato, bellissimi i neologismi che si inventa il Granchio, buffi e poetici, ma del finale non ho capito proprio niente.
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Generale
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Lettura
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Storia
- Luca Andrighetti
- 28/06/2023
Ma, è finito ?
Libro grazioso anche se non all’altezza dei precedenti dell’autore. Purtroppo però verso il finale sembra scritto da un’altra persona.come se lo scrittore avesse perso ogni espirazione non sapesse come arrivare in fondo e si affrettasse scrivere qualcosa senza capo né coda… Si passa dal desiderio di sapere come va a finire allo sperare che finisca il prima possibile. Le ultime righe poi sono al limite dell’assurdo. Peccato
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Generale
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Lettura
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Storia
- Utente anonimo
- 29/10/2023
Bello!
Ironia e grande abilità narrativa. Un romanzo originale non poteva che avere un finale così. Complimenti a Pietro Ubaldi sempre grandissimo.
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Generale
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Lettura
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Storia
- diego cavarino
- 26/06/2023
bello e leggero ma....
bello bello, ma il finale sembra scritto da uno a cui sta bruciando l'arrosto nel forno e ha premura di chiudere, seppur bello pare incompleto
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Generale
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Lettura
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Storia
- Eloisa
- 14/07/2023
Meno di una stella non si può
Non inizia, non prosegue e non finisce.
Manca proprio la storia. Sono pochissimi i libri che non riesco a finire, questo vorrei non averlo neppure iniziato.
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