Il PCI e l'eredità di Turati copertina

Il PCI e l'eredità di Turati

Anteprima
Iscriviti ora Iscriviti ora
Offerta valida fino alle 23.59 del 12 dicembre 2025.
Dopo 30 giorni (60 per i membri Prime), 9,99 €/mese. Puoi cancellare ogni mese
Risparmio di più del 90% nei primi 3 mesi.
Ascolto illimitato della nostra selezione in continua crescita di migliaia di audiolibri, podcast e Audible Original.
Nessun impegno. Puoi cancellare ogni mese.
Disponibile su ogni dispositivo, anche senza connessione.
Ascolta senza limiti migliaia di audiolibri, podcast e serie originali
Disponibile su ogni dispositivo, anche senza connessione
9,99 € al mese. Puoi cancellare ogni mese.

Il PCI e l'eredità di Turati

Di: Paolo Franchi
Letto da: Alessandro Pala
Iscriviti ora Iscriviti ora

3 mesi a soli 0,99 €/mese, dopodiché 9,99 €/mese. Possibilità di disdire ogni mese. Offerta valida fino al 12 dicembre 2025 alle 23.59.

Dopo 30 giorni (60 per i membri Prime), 9,99 €/mese. Cancella quando vuoi.

Acquista ora a 6,95 €

Acquista ora a 6,95 €

3 mesi a soli 0,99 €/mese Offerta valida fino al 12 dicembre 2025. 3 mesi a soli 0,99 €/mese, dopodiché 9,99 €/mese. Si applicano termini e condizioni. Approfitta dell'offerta

A proposito di questo titolo

Al congresso socialista di Livorno del 1921 il patriarca del riformismo italiano Filippo Turati partecipa nelle vesti dell’imputato principale. Quando la maggioranza dei delegati si rifiuta di espellerlo dal PSI assieme ai suoi compagni, come pretende la neonata Terza Internazionale, i delegati comunisti abbandonano i lavori per dare vita al loro partito. Durante quel congresso Turati, nel suo memorabile discorso, non si limita a difendere la sua concezione del socialismo ma, rivolto ai seguaci di Lenin, si concede una profezia: “Quando avrete fatto il partito comunista... se vorrete fare qualcosa che sia rivoluzionaria davvero, che rimanga come elemento di civiltà nuova, voi sarete forzati a vostro dispetto, ma dopo ci verrete, perché siete onesti, con convinzione, a percorrere concretamente la nostra via, a percorrere la via dei socialtraditori.” A un secolo di distanza da quegli eventi Paolo Franchi, con l’accuratezza dello storico e il piglio del giornalista, parte da questa “profezia da Barbanera”, come la definisce lo stesso Turati, per ricostruire se, quanto e come essa si sia avverata. Dal Togliatti della svolta di Salerno e del “partito nuovo” al Berlinguer del compromesso storico, fino alle conseguenze del pensiero turatiano sulla sinistra postcomunista, Franchi giunge a conclusioni inattese e fondamentali per comprendere la traiettoria e il presente della sinistra italiana.

©2021 La nave di Teseo Editore Srl (P)2024 Audible GmbH
Europa Ideologie e dottrine Italia Politica e governo Scienze politiche

I fan di questo titolo hanno amato anche...

Com'era bello il mio PCI copertina
La dannazione copertina
La repubblica inquieta copertina
Ordine compagni! copertina
Italiani a Roma copertina
Togliatti e Stalin copertina
Sovranità limitata copertina
Deja-vu copertina
La via italiana al totalitarismo copertina
La democrazia copertina
Eroi pericolosi copertina
Autobiografia di un picchiatore fascista copertina
Il revisionista copertina
Mussolini racconta Mussolini copertina
Storia sentimentale del PCI copertina
Storia della Germania dopo il muro copertina
Ancora nessuna recensione