-
Gramsci
- Una nuova biografia
- Letto da: Pietro Pignatelli
- Durata: 15 ore e 19 min
Rimozione dalla Lista desideri non riuscita.
Non è stato possibile aggiungere il titolo alla Libreria
Non è stato possibile seguire il Podcast
Esecuzione del comando Non seguire più non riuscita
Ascolta ora gratuitamente con il tuo abbonamento Audible
Acquista ora a 24,95 €
Nessun metodo di pagamento valido in archivio.
Chi ha ascoltato questo, ha scelto anche…
-
Antonio Gramsci: Un'indicibile verità
- Di: Adele Marini
- Letto da: Riccardo Ricobello, Anita Zagaria, Marianna Jensen
- Durata: 1 ora e 7 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Tra i fondatori del Partito Comunista d'Italia, Antonio Gramsci trascorse gran parte della propria vita politica da recluso, accusato di marxismo e antifascismo. Il 25 aprile 1937, nel giorno in cui sarebbero state sospese le misure di detenzione nei suoi confronti, Gramsci venne colpito da un'emorragia cerebrale, rimanendo semiparalizzato. Morì due giorni dopo, lasciandosi alle spalle un numero di quesiti irrisolti e testimonianze contraddittorie.
-
-
Giusto per sapere come è (o potrebbe essere) andata…
- Di Cliente Amazon il 25/01/2023
-
Lettere dal carcere 1926 - 1927
- Di: Antonio Gramsci
- Letto da: Fabio Bezzi
- Durata: 2 ore e 12 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Le "Lettere dal carcere" di Antonio Gramsci vennero pubblicate, su decisione di Togliatti, per la prima volta da Einaudi nel 1947 in una edizione costituita da 218 testi. Si trattava di una raccolta incompleta, che però per prima portava a conoscenza del grande pubblico l'opera di Gramsci. Il libro vinse il premio Viareggio di quell'anno. Nel 1965 uscì la nuova edizione Einaudi, a cura di Caprioglio e Fubini, con la pubblicazione di 428 testi. Le lettere hanno come destinatari principalmente i due nuclei familiari: la famiglia d'origine con la madre, Peppina Marcias, le sorelle, Teresina e Grazietta, e il fratello Carlo che vive a Milano e la famiglia acquisita, russa: la moglie Giulia Schucht, la cognata, Tatiana, i figli, Delio e Giuliano, e l'amico Piero Sraffa, professore di economia a Cambridge.
-
-
Da ascoltare, vola via
- Di Lorenzo il 17/01/2019
-
Odio gli indifferenti
- Per la libertà della scuola
- Di: Antonio Gramsci
- Letto da: Valerio Di Stefano
- Durata: 13 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Questo brevissimo audiolibro raccoglie le letture di due saggi famosissimi di Antonio Gramsci, "Odio gli indifferenti" e "Per la libertà della scuola e per la libertà di rimanere asini". La loro fama non si deve soltanto all'acuta sottigliezza con cui l'Autore critica la scocietà dell'epoca, si scaglia contro l'indifferenza, vera piaga del suo tempo, e contro il sistema scolastico fino a rivendicare il diritto di rimanere asini, ma anche e soprattutto per una straordinaria attualità.
-
-
Attualissimo.
- Di RAMONA GIUFFRE' il 28/05/2021
-
Marx eretico
- Di: Carlo Galli
- Letto da: Donato Sbodio
- Durata: 3 ore e 29 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Le ambiguità di un pensiero forte. Filosofo, economista, profeta dell'ultima eresia teologico-politica dell'Occidente: l'opinione mondiale si divide fra quanti lo considerano eroe e salvatore del proletariato e quanti vedono in lui il demone simbolo di ogni male. Marx è stato a lungo oggetto di interpretazioni e sentimenti disparati, fino a diventare un'icona resa neutra dalla storia, ritratta nel granitico monumento davanti alla Piazza Rossa di Mosca e posta di fianco a Oliver Hardy sulla copertina di "Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band" dei Beatles.
-
-
contributo
- Di Cliente Amazon il 22/03/2023
-
Il delitto Matteotti: Massoni, mazzette e squadristi
- Di: Adele Marini
- Letto da: Riccardo Ricobello, Anita Zagaria
- Durata: 2 ore e 21 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Che cosa successe di preciso quel martedì 10 giugno 1924, quando il pestaggio e l'uccisione di Giacomo Matteotti segnò un punto di svolta nella storia d'Italia? Ma soprattutto, quale fu la concatenazione di eventi che portò alla sua morte, e quale la catena di comando che sancì l'esecuzione del delitto? Con precisione chirurgica e lucidità da poliziesco americano, questo saggio inquisitorio scava negli archivi dell'epoca e riporta alla luce i fatti, le affermazioni e i personaggi che gravitarono intorno a Giacomo Matteotti nei giorni che precedettero il suo omicidio.
-
-
Una cruda realtà
- Di Marcello T. il 24/11/2022
-
Togliatti e Stalin
- Il PCI e la politica estera staliniana negli archivi di Mosca
- Di: Elena Aga Rossi, Victor Zaslavsky
- Letto da: Lucia Valenti
- Durata: 16 ore e 31 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Tema fra i più spinosi e discussi nella storia dell'Ilalia repubblicana, il rapporto tra il Pci e l'Unione Sovietica negli anni della guerra e del primo dopoguerra è affrontato qui a partire da un'ampia documentazione di parte sovietica: soprattutto dai resoconti degli incontri di Togliatti e degli altri dirigenti del Pci con l'ambasciatore sovietico emerge un quadro stupefacente dell'allineamento del partito italiano agli obiettivi della politica estera sovietica.
-
-
Troppo improntato all'ideologia
- Di Francesco Magni il 30/09/2022
-
Antonio Gramsci: Un'indicibile verità
- Di: Adele Marini
- Letto da: Riccardo Ricobello, Anita Zagaria, Marianna Jensen
- Durata: 1 ora e 7 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Tra i fondatori del Partito Comunista d'Italia, Antonio Gramsci trascorse gran parte della propria vita politica da recluso, accusato di marxismo e antifascismo. Il 25 aprile 1937, nel giorno in cui sarebbero state sospese le misure di detenzione nei suoi confronti, Gramsci venne colpito da un'emorragia cerebrale, rimanendo semiparalizzato. Morì due giorni dopo, lasciandosi alle spalle un numero di quesiti irrisolti e testimonianze contraddittorie.
-
-
Giusto per sapere come è (o potrebbe essere) andata…
- Di Cliente Amazon il 25/01/2023
-
Lettere dal carcere 1926 - 1927
- Di: Antonio Gramsci
- Letto da: Fabio Bezzi
- Durata: 2 ore e 12 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Le "Lettere dal carcere" di Antonio Gramsci vennero pubblicate, su decisione di Togliatti, per la prima volta da Einaudi nel 1947 in una edizione costituita da 218 testi. Si trattava di una raccolta incompleta, che però per prima portava a conoscenza del grande pubblico l'opera di Gramsci. Il libro vinse il premio Viareggio di quell'anno. Nel 1965 uscì la nuova edizione Einaudi, a cura di Caprioglio e Fubini, con la pubblicazione di 428 testi. Le lettere hanno come destinatari principalmente i due nuclei familiari: la famiglia d'origine con la madre, Peppina Marcias, le sorelle, Teresina e Grazietta, e il fratello Carlo che vive a Milano e la famiglia acquisita, russa: la moglie Giulia Schucht, la cognata, Tatiana, i figli, Delio e Giuliano, e l'amico Piero Sraffa, professore di economia a Cambridge.
-
-
Da ascoltare, vola via
- Di Lorenzo il 17/01/2019
-
Odio gli indifferenti
- Per la libertà della scuola
- Di: Antonio Gramsci
- Letto da: Valerio Di Stefano
- Durata: 13 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Questo brevissimo audiolibro raccoglie le letture di due saggi famosissimi di Antonio Gramsci, "Odio gli indifferenti" e "Per la libertà della scuola e per la libertà di rimanere asini". La loro fama non si deve soltanto all'acuta sottigliezza con cui l'Autore critica la scocietà dell'epoca, si scaglia contro l'indifferenza, vera piaga del suo tempo, e contro il sistema scolastico fino a rivendicare il diritto di rimanere asini, ma anche e soprattutto per una straordinaria attualità.
-
-
Attualissimo.
- Di RAMONA GIUFFRE' il 28/05/2021
-
Marx eretico
- Di: Carlo Galli
- Letto da: Donato Sbodio
- Durata: 3 ore e 29 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Le ambiguità di un pensiero forte. Filosofo, economista, profeta dell'ultima eresia teologico-politica dell'Occidente: l'opinione mondiale si divide fra quanti lo considerano eroe e salvatore del proletariato e quanti vedono in lui il demone simbolo di ogni male. Marx è stato a lungo oggetto di interpretazioni e sentimenti disparati, fino a diventare un'icona resa neutra dalla storia, ritratta nel granitico monumento davanti alla Piazza Rossa di Mosca e posta di fianco a Oliver Hardy sulla copertina di "Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band" dei Beatles.
-
-
contributo
- Di Cliente Amazon il 22/03/2023
-
Il delitto Matteotti: Massoni, mazzette e squadristi
- Di: Adele Marini
- Letto da: Riccardo Ricobello, Anita Zagaria
- Durata: 2 ore e 21 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Che cosa successe di preciso quel martedì 10 giugno 1924, quando il pestaggio e l'uccisione di Giacomo Matteotti segnò un punto di svolta nella storia d'Italia? Ma soprattutto, quale fu la concatenazione di eventi che portò alla sua morte, e quale la catena di comando che sancì l'esecuzione del delitto? Con precisione chirurgica e lucidità da poliziesco americano, questo saggio inquisitorio scava negli archivi dell'epoca e riporta alla luce i fatti, le affermazioni e i personaggi che gravitarono intorno a Giacomo Matteotti nei giorni che precedettero il suo omicidio.
-
-
Una cruda realtà
- Di Marcello T. il 24/11/2022
-
Togliatti e Stalin
- Il PCI e la politica estera staliniana negli archivi di Mosca
- Di: Elena Aga Rossi, Victor Zaslavsky
- Letto da: Lucia Valenti
- Durata: 16 ore e 31 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Tema fra i più spinosi e discussi nella storia dell'Ilalia repubblicana, il rapporto tra il Pci e l'Unione Sovietica negli anni della guerra e del primo dopoguerra è affrontato qui a partire da un'ampia documentazione di parte sovietica: soprattutto dai resoconti degli incontri di Togliatti e degli altri dirigenti del Pci con l'ambasciatore sovietico emerge un quadro stupefacente dell'allineamento del partito italiano agli obiettivi della politica estera sovietica.
-
-
Troppo improntato all'ideologia
- Di Francesco Magni il 30/09/2022
-
Gramsci, Manzoni e mia suocera
- Quando gli esperti sbagliano le previsioni politiche
- Di: Ilvo Diamanti
- Letto da: Donato Sbodio
- Durata: 1 ora e 37 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Gli esperti di politica fanno sempre più fatica a orientarsi in un territorio mobile, di cui è facile smarrire la mappa. Anche perché concentrano l'attenzione sui protagonisti della ribalta politica - i governi, le istituzioni, i partiti - e trascurano il retroscena sociale. In particolare, ignorano quei "microclimi d'opinione" che improntano i mondi locali e i rapporti interpersonali. In questo modo, però, molti fenomeni diventano invisibili e inspiegabili.
-
-
Accattivante, solo il titolo
- Di Massimo V il 10/08/2022
-
Marcia su Roma e dintorni
- Di: Emilio Lussu
- Letto da: Mario Pietramala
- Durata: 6 ore e 39 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Quando Mussolini tiene il primo discorso alla Camera da Capo del Consiglio, dopo la Marcia su Roma (è il 16 novembre 1922, la Marcia ha avuto luogo tra il 28 e il 31 del mese precedente), Emilio Lussu, deputato del Partito Sardo d'Azione, è in ospedale a Cagliari, vittima di un'aggressione fascista, ma riesce ugualmente a fornirne un resoconto illuminante. Mussolini può ormai giocare coi parlamentari come il gatto con il topo: li può calpestare con una sola zampata, e lo dice loro, ma può anche non farlo, se essi saranno buoni. Molti in effetti lo saranno.
-
-
Come comprendere la prima fase del fascismo
- Di Massimo S. il 16/01/2023
-
1968
- Un anno spartiacque
- Di: Marcello Flores, Giovanni Gozzini
- Letto da: Gianluca Caruso
- Durata: 9 ore e 55 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
È stata la stagione dei giovani: in tutto il mondo i figli del baby boom postbellico, affluiti in massa all'università, rivendicano diritti, affermano istanze di libertà nella sfera personale come in quella sociale, inaugurano nuovi costumi e consumi.
-
-
per capire il 68
- Di Utente anonimo il 26/03/2022
-
Il caso Moro e la Prima Repubblica
- Breve storia di una lunga stagione politica
- Di: Walter Veltroni
- Letto da: Giuliano Bonetto
- Durata: 4 ore e 19 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
"Quell'automobile traforata di colpi, quei giornali sparsi sul sedile posteriore, quel corpo coperto da un lenzuolo, quel rivolo di sangue che attraversa l'asfalto di via Fani. Immagini, impresse nella nostra memoria, che scandiscono un passaggio d'epoca". Quando e perché è finita la Prima Repubblica?
-
-
Prima Repubblica
- Di Marcello il 26/12/2022
-
La macchina imperfetta
- Immagine e realtà dello Stato fascista
- Di: Guido Melis
- Letto da: Riccardo Forte
- Durata: 19 ore e 34 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Lo Stato fascista è studiato qui nei suoi meccanismi essenziali. I cambiamenti e le continuità che lo caratterizzano: nei ministeri, nei nuovi enti pubblici, nel rapporto contraddittorio fra centro e periferia. E in primo piano il nuovo soggetto che ambiguamente penetra nello Stato e al tempo stesso se ne lascia penetrare, statalizzandosi: il Partito fascista.
-
Ippolito Nievo: Una strage di stato
- Di: Adele Marini
- Letto da: Riccardo Ricobello, Anita Zagaria, Marianna Jensen
- Durata: 59 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
È il 4 marzo 1861 quando il giovane Ippolito Nievo, vice intendente di finanza della spedizione dei Mille, salpa dal molo arsenale di Palermo sul piroscafo Ercole, diretto a Genova con un'unica tappa a Napoli. Coprono la stessa rotta dell'Ercole una nave di gran lunga più veloce, la Pompei, preceduta da due vecchi legni a vapore, e un vascello da guerra inglese partito da Messina. Arriveranno tutti a Napoli in ritardo a causa di un'improvvisa burrasca scoppiata nella notte, tutti tranne l'Ercole, che sembra scomparire nel nulla.
-
-
La prima delle grandi malefatte italiane
- Di quasifinitoArrivoSubitoMamma il 27/11/2022
-
Il tempo degli stregoni. 1919-1929
- Le vite straordinarie di quattro filosofi e l'ultima rivoluzione del pensiero
- Di: Wolfram Eilenberger
- Letto da: Riccardo Forte
- Durata: 13 ore e 1 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Siamo nel 1919. La prima guerra mondiale è finita da poco. "Il dottor Benjamin fugge dalla casa di suo padre, il luogotenente Wittgenstein commette un suicidio finanziario, il libero docente Heidegger perde la fede e monsieur Cassirer lavora sul tram alla propria illuminazione." Comincia un decennio di eccezionale creatività, che cambierà per sempre il corso delle idee in Europa e senza il quale alcuni pensieri non sarebbero mai stati pensati.
-
-
Affascinante ed evocativo
- Di Utente anonimo il 13/11/2022
-
La schiavitù del capitale
- Di: Luciano Canfora
- Letto da: Mino Manni
- Durata: 1 ora e 41 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Proprio come l'Idra, il mostro mitologico le cui teste, mozzate da Ercole, avevano il potere di rinascere raddoppiandosi, il capitalismo, un tempo solo occidentale oggi planetario, ricompare sulla scena del mondo riproponendo nuove e più sofisticate forme di schiavitù. Ma se è vero che dai grandi conflitti del '900 il capitalismo è uscito vincitore trionfando su ogni rivoluzione, è altrettanto vero che "l'uguaglianza è una necessità che si ripresenta continuamente, come la fame".
-
-
Francese imbarazzante
- Di Roberto Isotton il 27/04/2022
-
I moderni e la politica degli antichi
- Tra Machiavelli e Nietzsche
- Di: Giuseppe Cambiano
- Letto da: Dario Dossena
- Durata: 8 ore e 43 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Lungo tutta la storia moderna molti intellettuali europei ed americani - da Machiavelli a Rousseau, da Adam Smith agli autori del "Federalist", da Herder a Hegel e a Nietzsche - hanno guardato alle esperienze della politica antica di Greci e Romani. Ne sono nate riflessioni volte a individuare somiglianze e differenze rispetto alla situazione politica del proprio tempo. Questo fecondo confronto ha consentito l'elaborazione di una serie di nozioni tuttora alla base del pensiero politico contemporaneo.
-
Cavour: Il re, l'amante, il veleno
- Di: Adele Marini
- Letto da: Riccardo Ricobello, Anita Zagaria, Marianna Jensen
- Durata: 1 ora e 35 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Camillo Benso conte di Cavour si spegne il 6 giugno 1861 a Torino, a soli 51 anni, dopo una settimana di dolori, vomito quotidiano e febbre altissima, lasciando dietro di sé una schiera di medici increduli e un sottile sospetto che si aggira nei salotti della neonata Italia: potrebbe trattarsi di avvelenamento? Analizzando il ruolo che ebbero le persone a lui più vicine, questo saggio biografico dal taglio quasi poliziesco utilizza diari, lettere e testimonianze dell'epoca per ricreare gli eventi che in soli otto giorni portarono all'inaspettata morte di Cavour.
-
-
Cavour
- Di Mirko il 16/03/2023
-
L'albero del riccio
- Lettere dal carcere
- Di: Antonio Gramsci
- Letto da: Fabio Bezzi
- Durata: 1 ora e 34 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
"L'albero del riccio" è considerato uno dei classici della letteratura per l'infanzia. Questa raccolta di lettere, scritte da Gramsci dal carcere tra il 1929 e il 1935, sono indirizzate alla moglie e ai due figli, Delio e Giuliano, che non rivedrà più. Qui il grande intellettuale comunista racconta "favole vere", storie della sua infanzia e della sua terra, la Sardegna, storie di animali, storie di briganti, storie inventate e antiche storie popolari.
-
La guerra di Mussolini
- La disfatta dell'Italia fascista
- Di: Antonio Carioti, Pierpaolo Rastelli
- Letto da: Claudio Colombo
- Durata: 13 ore e 31 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Il 10 giugno 1940 Benito Mussolini annuncia l'entrata in guerra dell'Italia contro la Francia e la Gran Bretagna, al fianco della Germania nazista che allora appariva vittoriosa. Si apre così una fase decisiva della nostra storia, che però non ha trovato molto spazio nella coscienza nazionale. Non si ricordano volentieri le aggressioni a danno di altri popoli, le sconfitte a volte umilianti, i lutti e le sofferenze. Eppure è proprio tra il 1940 e il 1943 che si consuma il fallimento del regime fascista, premessa necessaria per la rinascita dell'Italia all'insegna della democrazia.
-
-
Che tristezza
- Di Cliente Amazon il 06/01/2023
Sintesi dell'editore
"Arrestato alle ore 22,30 dell'8 novembre 1926, davanti all'ingresso di via Morgagni 25, dimora dei Passarge, l'onorevole Gramsci venne tradotto al carcere di Regina Coeli. In quella manciata di minuti fu decretata la fine, o quasi, dell'attività politica di un militante appassionato e coraggioso, anche se si aprì la strada all'opera di un gigante del pensiero, politico, ma non solo."
Angelo d'Orsi racconta questa storia dall'infanzia in Sardegna agli studi a Torino, da Mosca a Vienna, da Roma al carcere di Turi, fino alla clinica romana dove spirerà il 27 aprile 1937. Personaggi pubblici e figure della vita privata, a cominciare dalla famiglia Schucht e dalla complessa vicenda amorosa con Giulia, attraversano la vita e la vicenda intellettuale e politica del più grande pensatore (e rivoluzionario) italiano del Novecento.
Con una narrazione capace di restituire i drammatici eventi storici di cui Gramsci fu protagonista o testimone, facendosene interprete in tempo reale, d'Orsi getta luce sulla genealogia e sull'originalità del suo pensiero, percorrendo le convergenze, le collisioni e le interferenze con la storia della sinistra italiana e sovietica, e dei suoi protagonisti, da Togliatti a Bordiga, da Lenin a Trockij e a Stalin.
Del "capo della classe operaia", come lo definì Togliatti nel 1927, d'Orsi mostra lo sforzo crescente di superare le rigide barriere del "recinto del marxismo-leninismo", all'insegna di un pensiero critico e antidogmatico, senza mai perdere di vista l'obiettivo che lo accompagnerà fino all'ultimo giorno: la liberazione del proletariato dalle sue catene. E lo fa ascoltando le parole che ha lasciato, insieme alle testimonianze di chi gli era vicino, prima fra tutti la cognata Tania Schucht, e dei suoi compagni e avversari politici, con un'avvincente ricostruzione biografica, storica e politica che fa il punto sullo stato attuale degli studi, ma che è anche il racconto struggente di una personalità tormentata e profonda, dotata di un genio tanto penetrante da essere inattuale nel suo tempo e, forse, anche nel nostro.
Altri titoli dello stesso
Cosa pensano gli ascoltatori di Gramsci
Valutazione media degli utenti. Nota: solo i clienti che hanno ascoltato il titolo possono lasciare una recensioneRecensioni - seleziona qui sotto per cambiare la provenienza delle recensioni.
-
Generale
-
Lettura
-
Storia

- Elisabetta Passagrilli
- 29/10/2021
Racconto interessante
Bellissima biografia di un personaggio storico di grande interesse. Anche la lettura è molto piacevole
1 persona l'ha trovata utile
-
Generale
-
Lettura
-
Storia

- Cliente Amazon
- 30/06/2022
Libro di parte che nega l’innegabile
Se questo è uno storico il povero Gramsci sarebbe arrabbiato nel leggere in questo libro che il Pcdi poi PCI non sia stato ,come è invece sancito dalla storia e dagli storici,tradito e ipocritamente abbandonato.Il terrore staliniano ha sedotto e impaurito i comunisti italiani che hanno fatto morire senza vergogna l’Uomo migliore di tutti loro,un uomo e un grandissimo intellettuale e filosofo.
-
Generale
-
Lettura
-
Storia

- Alessandro Paris
- 08/05/2022
libro aneddotico lettura pessima
Lettura pessima , mancante delle principali basi dell’Italiano Tanti errori , quasi incredibili in un lettore professionista . libro aneddotico è debole , nonché assai poco contestualizzante
-
Generale
-
Lettura
-
Storia

- Edy
- 21/01/2022
molto interessante
Ho trovato difficile la parte finale sulla descrizione del contenuto di Quaderni. Avrei apprezzato sapere anche cosa succede nel primo periodo successivo alla sua morte.