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Borgo Sud
- Di: Donatella Di Pietrantonio
- Letto da: Valentina Bellè
- Durata: 5 ore e 24 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
"C'era qualcosa in me che chiamava gli abbandoni". Adriana è come un vento, irrompe sempre nella vita di sua sorella con la forza di una rivelazione. Sono state bambine riottose e complici, figlie di nessuna madre. Ora sono donne cariche di slanci e di sbagli, di delusioni e possibilità, con un'eredità di parole non dette e attenzioni intermittenti. Vivono due grandi amori, sacri e un po' storti, irreparabili come sono a volte gli amori incontrati da giovani. Ma per chi non conosce la lingua dell'affetto è molto difficile aprire il cuore.
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pessima recitazione
- Di dona il 25/12/2020
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Febbre
- Di: Jonathan Bazzi
- Letto da: Valentina Carnelutti
- Durata: 8 ore e 15 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Jonathan ha 31 anni nel 2016, un giorno qualsiasi di gennaio gli viene la febbre e non va più via, una febbretta, costante, spossante, che lo ghiaccia quando esce, lo fa sudare di notte quasi nelle vene avesse acqua invece che sangue. Aspetta un mese, due, cerca di capire, fa analisi, ha pronta grazie alla rete un'infinità di autodiagnosi, pensa di avere una malattia incurabile, mortale, pensa di essere all'ultimo stadio. La sua paranoia continua fino al giorno in cui non arriva il test all'HIV e la realtà si rivela: Jonathan è sieropositivo, non sta morendo, quasi è sollevato.
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noiosetto..
- Di Utente anonimo il 26/07/2020
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Come un respiro
- Di: Ferzan Ozpetek
- Letto da: Ludovica Modugno
- Durata: 4 ore e 52 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
È una domenica mattina di fine giugno e Sergio e Giovanna, come d'abitudine, hanno invitato a pranzo nel loro appartamento al Testaccio due coppie di cari amici. Stanno facendo gli ultimi preparativi in attesa degli ospiti quando una sconosciuta si presenta alla loro porta. Molti anni prima ha vissuto in quella casa e vorrebbe rivederla un'ultima volta, si giustifica. Il suo sguardo sembra smarrito, come se cercasse qualcuno. O qualcosa. Si chiama Elsa Corti, viene da lontano e nella borsa che ha con sé conserva un fascio di vecchie lettere che nessuno ha mai letto.
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Storia interessante, poco sviluppata
- Di Matteo Piazza Bonati il 05/09/2020
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Niente caffè per Spinoza
- Di: Alice Cappagli
- Letto da: Marta De Lorenzis
- Durata: 8 ore e 26 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Quando all'ufficio di collocamento le propongono di fare da cameriera e lettrice a un vecchio professore di filosofia che ha perso la vista, Maria Vittoria accetta senza pensarci due volte. Il suo matrimonio sta in piedi "come una capannuccia fatta con gli stuzzicadenti" e tutto, intorno a lei, sembra suggerirle di essere arrivata al capolinea. Il Professore la accoglie nella sua casa piena di vento e di luce e basta poco perché tra i due nasca un rapporto vero, a tratti comico e mordace, a tratti tenero e affettuoso, complice.
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Incantevole
- Di Elisabetta Sogni il 15/10/2020
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Il silenzio dell'onda
- Di: Gianrico Carofiglio
- Letto da: Gianrico Carofiglio
- Durata: 6 ore e 13 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Roberto Marías è un uomo spezzato dal passato, dai ricordi di un padre perso troppo presto e da quelli di una vita pericolosa, trascorsa come agente sotto copertura. Di professione fantasma, ha imparato a ingannare, a tradire, a sparire senza lasciare traccia. Quando incontra Emma e suo figlio Giacomo, le loro solitudini iniziano a parlarsi e qualcosa impercettibilmente, cambia. Una narrazione serrata e struggente sui padri e i figli, i vuoti dell'anima e la fragilità degli uomini.
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Splendido storia molto bella e coinvolgente. Mai banale. Emozionante.
- Di Cliente Amazon il 01/01/2021
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La tentazione di essere felici
- Di: Lorenzo Marone
- Letto da: Edoardo Siravo
- Durata: 6 ore e 20 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Cesare Annunziata potrebbe essere definito senza troppi giri di parole un vecchio e cinico rompiscatole. Settantasette anni, vedovo da cinque e con due figli, Cesare è un uomo che ha deciso di fregarsene degli altri e dei molti sogni cui ha chiuso la porta in faccia. Con la vita intrattiene pochi bilanci, perlopiù improntati a una feroce ironia, forse per il timore che non tornino.
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Veramente molto bello
- Di Stefania il 20/05/2020
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Borgo Sud
- Di: Donatella Di Pietrantonio
- Letto da: Valentina Bellè
- Durata: 5 ore e 24 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
"C'era qualcosa in me che chiamava gli abbandoni". Adriana è come un vento, irrompe sempre nella vita di sua sorella con la forza di una rivelazione. Sono state bambine riottose e complici, figlie di nessuna madre. Ora sono donne cariche di slanci e di sbagli, di delusioni e possibilità, con un'eredità di parole non dette e attenzioni intermittenti. Vivono due grandi amori, sacri e un po' storti, irreparabili come sono a volte gli amori incontrati da giovani. Ma per chi non conosce la lingua dell'affetto è molto difficile aprire il cuore.
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- Di dona il 25/12/2020
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Febbre
- Di: Jonathan Bazzi
- Letto da: Valentina Carnelutti
- Durata: 8 ore e 15 min
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Generale
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Lettura
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Storia
Jonathan ha 31 anni nel 2016, un giorno qualsiasi di gennaio gli viene la febbre e non va più via, una febbretta, costante, spossante, che lo ghiaccia quando esce, lo fa sudare di notte quasi nelle vene avesse acqua invece che sangue. Aspetta un mese, due, cerca di capire, fa analisi, ha pronta grazie alla rete un'infinità di autodiagnosi, pensa di avere una malattia incurabile, mortale, pensa di essere all'ultimo stadio. La sua paranoia continua fino al giorno in cui non arriva il test all'HIV e la realtà si rivela: Jonathan è sieropositivo, non sta morendo, quasi è sollevato.
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noiosetto..
- Di Utente anonimo il 26/07/2020
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Come un respiro
- Di: Ferzan Ozpetek
- Letto da: Ludovica Modugno
- Durata: 4 ore e 52 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
È una domenica mattina di fine giugno e Sergio e Giovanna, come d'abitudine, hanno invitato a pranzo nel loro appartamento al Testaccio due coppie di cari amici. Stanno facendo gli ultimi preparativi in attesa degli ospiti quando una sconosciuta si presenta alla loro porta. Molti anni prima ha vissuto in quella casa e vorrebbe rivederla un'ultima volta, si giustifica. Il suo sguardo sembra smarrito, come se cercasse qualcuno. O qualcosa. Si chiama Elsa Corti, viene da lontano e nella borsa che ha con sé conserva un fascio di vecchie lettere che nessuno ha mai letto.
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Storia interessante, poco sviluppata
- Di Matteo Piazza Bonati il 05/09/2020
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Niente caffè per Spinoza
- Di: Alice Cappagli
- Letto da: Marta De Lorenzis
- Durata: 8 ore e 26 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Quando all'ufficio di collocamento le propongono di fare da cameriera e lettrice a un vecchio professore di filosofia che ha perso la vista, Maria Vittoria accetta senza pensarci due volte. Il suo matrimonio sta in piedi "come una capannuccia fatta con gli stuzzicadenti" e tutto, intorno a lei, sembra suggerirle di essere arrivata al capolinea. Il Professore la accoglie nella sua casa piena di vento e di luce e basta poco perché tra i due nasca un rapporto vero, a tratti comico e mordace, a tratti tenero e affettuoso, complice.
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Incantevole
- Di Elisabetta Sogni il 15/10/2020
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Il silenzio dell'onda
- Di: Gianrico Carofiglio
- Letto da: Gianrico Carofiglio
- Durata: 6 ore e 13 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Roberto Marías è un uomo spezzato dal passato, dai ricordi di un padre perso troppo presto e da quelli di una vita pericolosa, trascorsa come agente sotto copertura. Di professione fantasma, ha imparato a ingannare, a tradire, a sparire senza lasciare traccia. Quando incontra Emma e suo figlio Giacomo, le loro solitudini iniziano a parlarsi e qualcosa impercettibilmente, cambia. Una narrazione serrata e struggente sui padri e i figli, i vuoti dell'anima e la fragilità degli uomini.
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Splendido storia molto bella e coinvolgente. Mai banale. Emozionante.
- Di Cliente Amazon il 01/01/2021
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La tentazione di essere felici
- Di: Lorenzo Marone
- Letto da: Edoardo Siravo
- Durata: 6 ore e 20 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Cesare Annunziata potrebbe essere definito senza troppi giri di parole un vecchio e cinico rompiscatole. Settantasette anni, vedovo da cinque e con due figli, Cesare è un uomo che ha deciso di fregarsene degli altri e dei molti sogni cui ha chiuso la porta in faccia. Con la vita intrattiene pochi bilanci, perlopiù improntati a una feroce ironia, forse per il timore che non tornino.
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Veramente molto bello
- Di Stefania il 20/05/2020
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La più amata
- Di: Teresa Ciabatti
- Letto da: Viola Graziosi
- Durata: 6 ore e 45 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
"Mi chiamo Teresa Ciabatti, ho quattro anni, e sono la figlia, la gioia, l'orgoglio, l'amore del Professore." Il Professore è Lorenzo Ciabatti, primario dell'ospedale di Orbetello. Lo è diventato presto, dopo un tirocinio in America, perché è pieno di talento ma modesto, un benefattore, qualcuno dice un santo. Tutti lo amano, tutti lo temono, e Teresa è la sua figlia adorata: l'unica a cui il Professore consente di indossare l'anello con lo zaffiro da cui non si separa mai. L'anello dell'Università Americana, dice lui. L'anello del potere, bisbigliano alcuni.
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L’infanzia tradita
- Di Utente anonimo il 21/03/2020
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Semina il vento
- Di: Alessandro Perissinotto
- Letto da: Gianluca Caruso, Daniele Di Matteo
- Durata: 8 ore e 6 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Shirin è iraniana, o meglio, lo sono i suoi genitori; lei è nata a Parigi. È giovane, bella, atea e disinibita, e non prova troppa simpatia per gli islamici di rigida osservanza che vivono accanto a lei, nel quartiere di Belleville, vicino al Parco delle Buttes-Chaumont dove i fanatici reclutano i nuovi combattenti per la jihad. A loro invidia soltanto il senso di appartenenza, il legame col passato. Anche Giacomo vive a Parigi; cervello in fuga da un'Italia senza futuro, emigrante moderno, sospeso tra mille lavori.
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Nea
- Di lucio il 05/08/2020
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L'ultimo arrivato
- Di: Marco Balzano
- Letto da: Marco Balzano
- Durata: 5 ore e 23 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Affidato a un compaesano, Ninetto detto Pelleossa si lascia alle spalle la Sicilia e, la valigia carica di pacchi di sale, parte verso il Nord. Con timida meraviglia, va alla scoperta di una Milano in pieno boom economico, dove impara il ritmo del lavoro e a distinguere tra amici veri e falsi. E se con gli anni arriveranno prove difficili da affrontare, è nella forza del racconto che Ninetto troverà un riscatto alla sua storia.
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Meraviglioso
- Di Davide il 01/10/2018
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Tutto chiede salvezza
- Di: Daniele Mencarelli
- Letto da: Dario Sansalone
- Durata: 4 ore e 36 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Ha vent'anni Daniele quando, in seguito a una violenta esplosione di rabbia, viene sottoposto a un TSO: trattamento sanitario obbligatorio. È il giugno del 1994, un'estate di Mondiali. Al suo fianco, i compagni di stanza del reparto psichiatria che passeranno con lui la settimana di internamento coatto: cinque uomini ai margini del mondo. Personaggi inquietanti e teneri, sconclusionati eppure saggi, travolti dalla vita esattamente come lui.
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DA NON PERDERE ASSOLUTAMENTE
- Di Utente anonimo il 10/06/2020
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Ami
- Di: Edoardo Erba
- Letto da: Maria Amelia Monti
- Durata: 8 ore e 5 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Marocco, 1984. Ami ha solo quattordici anni quando s'innamora e decide di scappare di casa con un ragazzo bello e ricco di cui non conosce neppure il nome. Lui ha una macchina elegante, e lei pensa che stiano andando a sposarsi, o su per giù. Che quello sia un viaggio di nozze, o su per giù. Ma è un inganno, e Ami, incinta, si ritrova da sola, persa fra le stradine di Tinghir. La sua ingenuità ha una forza dirompente. Sa poco della vita ma si fida di quello che succede. E non si accorge di superare difficoltà che abbatterebbero chiunque.
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una bella storia letta un maniera fantastica
- Di roberta c. il 22/11/2019
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Sara al tramonto
- Di: Maurizio De Giovanni
- Letto da: Viola Graziosi
- Durata: 8 ore e 37 min
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Generale
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Lettura
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Storia
Sara non vuole esistere. Il suo dono è l'invisibilità, il talento di rubare i segreti delle persone. Capelli grigi, di una bellezza trattenuta solo dall'anonimato in cui si è chiusa, per amore ha lasciato tutto seguendo l'unico uomo capace di farla sentire viva. Ma non si è mai pentita di nulla e rivendica ogni scelta. Poliziotta in pensione, ha lavorato in un'unità legata ai Servizi, impegnata in intercettazioni non autorizzate. Il tempo le è scivolato tra le dita mentre ascoltava le storie degli altri.
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bello!
- Di Utente anonimo il 07/12/2020
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Gli angeli dei libri di Daraya
- Di: Delphine Minoui
- Letto da: Roberta Greganti
- Durata: 4 ore e 10 min
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Generale
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Lettura
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Storia
In Siria, alle porte di Damasco, la città ribelle di Daraya è alle corde per l'assedio implacabile dell'esercito di Assad. Un inferno che dura da quattro lunghissimi anni, scanditi dai bombardamenti con i barili esplosivi, gli attacchi con il gas, la morsa della fame che stringe gli abitanti isolati. Per reagire alla violenza del regime, alla mortificazione emotiva, al senso di sconfitta e terrore che pervade la popolazione, quaranta giovani volontari decidono di dedicarsi a cercare e mettere al sicuro migliaia di libri finiti sotto le macerie delle case e delle scuole.
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Interessante ma...
- Di Stefania il 15/11/2020
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Breve storia del mio silenzio
- Di: Giuseppe Lupo
- Letto da: Alessandro Castellucci
- Durata: 6 ore e 5 min
- Versione integrale
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Generale
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Storia
L'infanzia, più che un tempo, è uno spazio. E infatti dall'infanzia si esce e, quando si è fortunati, ci si torna. Così avviene al protagonista di questo libro: un bimbo che a quattro anni perde l'uso del linguaggio, da un giorno all'altro, alla nascita della sorella. Da quel momento il suo destino cambia, le parole si fanno nemiche, anche se poi, con il passare degli anni, diventeranno i mattoni con cui costruirà la propria identità. "Breve storia del mio silenzio" è il romanzo di un'infanzia vissuta tra giocattoli e macchine da scrivere.
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troppo autoreferenziale e noioso
- Di daniela il 16/07/2020
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Quel che affidiamo al vento
- Di: Laura Imai Messina
- Letto da: Chiara Francese
- Durata: 5 ore e 16 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Sul fianco scosceso di Kujira-yama, la Montagna della Balena, si spalanca un immenso giardino chiamato Bell Gardia. In mezzo è installata una cabina, al cui interno riposa un telefono non collegato, che trasporta le voci nel vento. Da tutto il Giappone vi convogliano ogni anno migliaia di persone che hanno perduto qualcuno, che alzano la cornetta per parlare con chi è nell'aldilà. Quando su quella zona si abbatte un uragano di immane violenza, da lontano accorre una donna, pronta a proteggere il giardino a costo della sua vita.
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Emozionante
- Di mìllecolori il 30/03/2020
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Matrigna
- Di: Teresa Ciabatti
- Letto da: Carlotta Viscovo
- Durata: 3 ore e 35 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Andrea è un bambino speciale: capelli biondi, occhi azzurri, tutta la dolcezza del mondo. Noemi è una bambina ordinaria: capelli castani, occhi marroni, un fisico sgraziato. Ma cosa succede quando il bambino speciale sparisce, durante la festa di Carnevale? Uno sconosciuto, una ladra di figli altrui, un trafficante, un parente, stretto, strettissimo? E la sorella, non avrebbe dovuto tenerlo per mano? Domande che a nove anni puoi solo rimuovere, ma che ti restano dentro nonostante la fuga in città, l'università, gli amici, il fidanzato, il lavoro.
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Trama ambigua
- Di Eli il 26/03/2020
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Magari domani resto
- Di: Lorenzo Marone
- Letto da: Maria Angela Robustelli
- Durata: 9 ore e 57 min
- Versione integrale
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Generale
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Storia
Luce, una trentenne napoletana, vive nei Quartieri Spagnoli ed è una giovane onesta, combattiva, abituata a prendere a schiaffi la vita. Fa l'avvocato, sempre in jeans, anfibi e capelli corti alla maschiaccio. Il padre ha abbandonato lei, la madre e un fratello, che poi ha deciso a sua volta di andarsene di casa e vivere al Nord. Così Luce è rimasta bloccata nella sua realtà abitata da una madre bigotta e infelice, da un amore per un bastardo Peter Pan e da un capo viscido e ambiguo, un avvocato cascamorto con il pelo sullo stomaco.
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una storia accattivante
- Di Fabiana C. il 23/03/2019
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L'Arminuta
- Di: Donatella Di Pietrantonio
- Letto da: Jasmine Trinca
- Durata: 4 ore e 46 min
- Versione integrale
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Generale
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Storia
Ci sono romanzi che toccano corde così profonde, originarie, che sembrano chiamarci per nome. È quello che accade con "L'Arminuta" fin dalla prima pagina, quando la protagonista, con una valigia in mano e una sacca di scarpe nell'altra, suona a una porta sconosciuta. Ad aprirle, sua sorella Adriana, gli occhi stropicciati, le trecce sfatte: non si sono mai viste prima. Inizia così questa storia dirompente e ammaliatrice: con una ragazzina che da un giorno all'altro perde tutto - una casa confortevole, le amiche più care, l'affetto incondizionato dei genitori.
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Ottima interpretazione
- Di leila il 02/09/2018
Sintesi dell'editore
Nei casermoni di via Stalingrado a Piombino avere quattordici anni è difficile. E se tuo padre è un buono a nulla o si spezza la schiena nelle acciaierie che danno pane e disperazione a mezza città, il massimo che puoi desiderare è una serata al pattinodromo, o avere un fratello che comandi il branco, o trovare il tuo nome scritto su una panchina. Lo sanno bene Anna e Francesca, amiche inseparabili che tra quelle case popolari si sono trovate e scelte.
Quando il corpo adolescente inizia a cambiare, a esplodere sotto i vestiti, in un posto così non hai alternative: o ti nascondi e resti tagliata fuori, oppure sbatti in faccia agli altri la tua bellezza, la usi con violenza e speri che ti aiuti a essere qualcuno. Loro ci provano, convinte che per sopravvivere basti lottare, ma la vita è feroce e non si piega, scorre immobile senza vie d'uscita.
Poi un giorno arriva l'amore, però arriva male, le poche certezze vanno in frantumi e anche l'amicizia invincibile tra Anna e Francesca si incrina, sanguina, comincia a far male. Silvia Avallone racconta un'Italia in cerca d'identità e di voce, apre uno squarcio su un'inedita periferia operaia nel tempo in cui, si dice, la classe operaia non esiste più.
>> Questo audiobook in edizione integrale vi è offerto in esclusiva per Audible ed è disponibile solamente in formato audio digitale.
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Cosa pensano gli ascoltatori di Acciaio
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Generale
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Storia
- Stella
- 30/10/2018
un libro d'acciaio
Un romanzo freddo, duro, vero, mirabilmente interpretato. Una storia che rappresenta la storia di tante vite cui bisognerebbe dare attenzione. L'amicizia quella vera non tramonta mai, fa dei giri anche immensi, ma come certi amori, ritorna.
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Generale
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Storia
- cp1965
- 09/04/2019
meraviglioso
Una fra le più belle interpretazioni di Audible. Si resta sospesi tra una parola e l"altra. Libro intenso, scritto con perfetta armonia. Nulla lasciato al caso eppure tutto cosi casuale. Ti chiedi alla fine ...chissà ora cosa staranno facendo ora le ragazze di via Stalingrado. Daaver bello, da non perdere. Grazie Silvia, grazie Chiara.
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Generale
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Storia
- Utente anonimo
- 03/02/2021
Bello!
Bella storia, letta in maniera piacevolissima, espressiva e con la giusta enfasi, forse in assoluto la lettura migliore tra i numerosi libri che ho ascoltato.
Ci sono scrittori che con le loro narrazioni portano il lettore dentro la storia, e riescono a far immaginare le scene, come in un film.
Trovo che Silvia Avallone sia una di questi.
Consigliato!
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Generale
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Storia
- denise
- 21/01/2021
molto bello
un racconto che non può non ricordare il vissuto di tutti i nati negli anni 80. Scrittura elettrizzante e interpretazione perfetta. consigliato
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Generale
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Storia
- Giuseppe
- 28/11/2020
Forza descrittiva ma abbondanza di stereotipi
Incuriosito dai numerosi premi vinti mi sono dedicato all'ascolto di questo audiolibro. Racconta la storia di una grande amicizia tra due ragazzine di circa 13 anni che a un certo punto la vita e le incomprensioni porteranno dolorosamente a separarsi. Accanto a loro la vicenda tormentata delle loro famiglie e dei loro amici.
SCRITTURA STIMOLANTE
La scrittura della Avallone ha un forte potere evocativo, riesce a stimolare fortemente l'immaginazione; mentre ascolti la mente costruisce le immagini, lavora instancabilmente a elaborare, per esempio, il volto stanco e sfiorito di Rosa, l'avvenenza precoce di Anna e Francesca, lo stile trasandato dei ragazzi, l'ambientazione di una Piombino industriale, marina e vitale. Questa è una qualità importante, che non tutti i romanzi hanno, e ha diversi effetti:
1. Il romanzo risulta lucido e incisivo
2. Non ci si annoia
3. La mente lavora
4. Si previene l'Alzheimer
STEREOTIPI
C'è un notevole ricorso a stereotipi alquanto stantii e fastidiosi, tra i quali spicca in modo particolare la figura demoniaca del maschio, inquadrato per lo più come un essere insensibile, privo di educazione, sfruttatore di donne, violento, alcolizzato, burbero. Di contro la donna è vista come vittima di ogni sopruso.
Altro stereotipo è costituito da Rosa, cliché della donna del sud succube del marito-orco, soggiogata alla sua volontà e alle sue violenze, totalmente dedita alla casa e alla famiglia, restìa a denunciare, dotata di mentalità retrograda e provinciale, vestita di nero, non si cura e legge il rosario 🙄
Un altro stereotipo può essere quello della gioventù allo sbando, priva di interessi, dedita alla droga, all'alcol e al divertimento.
EPISODI POCO CONVINCENTI
Talvolta ho riscontrato delle forzature, episodi parossistici e poco credibili, come Alessio che spacca la faccia al suo grande amico Mattia quando scopre che tra lui e sua sorella c'è una tresca!
Di Francesca mi ha lasciato perplesso il fatto che sia stata assunta in un locale come ballerina (tanto per cambiare da un agente-maschio senza scrupoli e sfruttatore) mentendo sulla propria età, dichiarando 18 anni quando ne aveva 14. Non mi ha convinto perché mi aspetto che in questi casi si richieda tutta la documentazione personale per la firma di un contratto di lavoro. A meno che non si voglia assumere in nero.
PSICOLOGIA PERFETTAMENTE ESPRESSA
Accanto a queste note poco convincenti ho apprezzato molto la psicologia dei personaggi, per esempio il doppio gioco di Francesca nei confronti di Lisa, usata come ripiego per la perdita dell'amica del cuore, una figura subdola e infelice quella di Francesca, che raggiunge un crudo realismo quando arriva allo scontro verbale diretto con la stessa Lisa.
Oppure ho apprezzato l'amicizia tra Anna e Francesca che si incrina quando per Anna arriva l'amore per Mattia, la reazione ferita di Francesca è tipica di chi subisce un tradimento. Insomma è un episodio che a tutti è capitato di vivere nella propria vita, a sé stessi o a dei conoscenti.
Ho apprezzato poi, come detto all'inizio, la scorrevolezza del romanzo e il suo potere descrittivo.
ANALOGIE E COLLEGAMENTI
Ho trovato poi delle analogie tra due personaggi del libro e due personaggi di due film, per esempio il padre di Francesca mi ricorda molto lo psicolabile protagonista di Un Giorno Di Ordinaria Follia, mentre il padre di Anna mi ha ricordato il padre di Cate nel film Piuma di Roan Johnson del 2016.
Lettrice Chiara Francese, tecnicamente perfetta ma per i miei gusti a tratti troppo mielosa, melliflua, ma ripeto, secondo i miei gusti.
[SPOILER]
Come si fa a non accorgersi che ti sta arrivando un Caterpillar addosso?!
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Storia
- Francesca
- 08/11/2020
Noioso
l'ho sempre guardato in libreria e meno male che nn l'ho mai comprato. proprio insignificante
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Storia
- Silvana
- 21/10/2020
acciaio
un libro emozionante ambientato in una cittadina industriale in declino. la storia fotografa una generazione di adolescenti di un quartiere popolare in un preciso periodo storico, anno del crollo delle torri gemelle, dopo il quale niente È stato più lo stesso.
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Generale
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Storia
- Anna Maria
- 25/07/2020
troppe scurrilità
la trama interessante, però trovo il racconto poco istruttivo (troppo volgare il linguaggio, e accondiscendente all'uso delle droghe. se si legge un libro ci aspettiamo anche che istruisca con un buon italiano senza questo linguaggio da strada.
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Generale
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Storia
- Serena M.
- 07/06/2020
Da non perdere assolutamente
Un libro bellissimo e intenso, scritto magistralmente. Personaggi che restano impressi, tracciati così bene da diventare ‘vivi’ nella loro miseria quotidiana, nella felicità delle piccole cose. Il tema dell’amicizia tra due adolescenti è trattato con grande perizia e da vita a due figure, quelle di Anna e di Francesca, davvero indimenticabili. Lettura appassionata, coinvolgente, da premio Oscar.
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Generale
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Lettura
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Storia
- Cliente Amazon
- 19/03/2020
Una storia forte che parla di persone normali
ottima narrazione per un romanzo crudo e vero, freddo e duro come l'acciaio che fa da sfondo a tutte le vicende.