• INDIELAND OutSide 24

  • May 11 2024
  • Durata: 1 ora
  • Podcast

  • Riassunto

  • LA PUNTATA di QUESTA SETTIMANA

    Settimana del 6 maggio 2024

    LCORE PETRAMANTE

    Doppio palcoscenico live in questa puntata di Indieland.


    In apertura vi presentiamo Lcore – all’anagrafe Massimo Palma – nasce a Roma nel 1992, all’età di 12 anni si avvicina alla musica Rap ascoltando le rime dei Flaminio Maphia, Cor Veleno e Club Dogo. A 17 anni grazie ad un suo vecchio microfono e a un vecchio PC portatile ha scoperto il suo talento ed ha scritto il suo primo mixtape. Rapper senza autotune.

    Ospiti del secondo Palcoscenico live la band orvietana Petramante, progetto cantautorale nato nel 2009 che col nuovo album "Ortica" si apre per la prima volta alla molteplicità e alla scrittura collettiva del gruppo e alla libertà di sperimentare con voci e strumenti.

    “Ortica” è il disco numero tre, un album corale realizzato con l’aiuto del compositore Arturo Annecchino autore di quattro strumentali (“A1″ “A2″ “A3″ “A4″) che ne scandiscono i passaggi temporali e sonori, di Nada che duetta ne “Il male necessario”, di Gianmarco Fusari autore di “Ahimé” e di Pino Strabioli che recita in “Deandrè” solo per citare qualche nome. Brani registrati al mattino mentre i figli erano a scuola, senza nulla da perdere con la voce di Francesca Dragoni in gran forma e due brani cantati da Stopponi: “Tu prima di te” e “Canzone verde”.

    Petramante sono sempre stati una band che le storie le andava a cercare, scoprendole di volta in volta, svelandole con la ferocia e l’eleganza di una musica che univa rock e cantautorato. Una carriera iniziata nel 2009 quella di Francesca Dragoni, Simone Stopponi, Maurizio Freddano, Simone Possieri messa a frutto sui palchi e in due album (“É per mangiarti meglio” e “Ciò che a voi sembra osceno a me pare cielo” prodotto da Paolo Benvegnù) prima di una pausa durata dieci anni.


    Mostra di più Mostra meno

Sintesi dell'editore

LA PUNTATA di QUESTA SETTIMANA

Settimana del 6 maggio 2024

LCORE PETRAMANTE

Doppio palcoscenico live in questa puntata di Indieland.


In apertura vi presentiamo Lcore – all’anagrafe Massimo Palma – nasce a Roma nel 1992, all’età di 12 anni si avvicina alla musica Rap ascoltando le rime dei Flaminio Maphia, Cor Veleno e Club Dogo. A 17 anni grazie ad un suo vecchio microfono e a un vecchio PC portatile ha scoperto il suo talento ed ha scritto il suo primo mixtape. Rapper senza autotune.

Ospiti del secondo Palcoscenico live la band orvietana Petramante, progetto cantautorale nato nel 2009 che col nuovo album "Ortica" si apre per la prima volta alla molteplicità e alla scrittura collettiva del gruppo e alla libertà di sperimentare con voci e strumenti.

“Ortica” è il disco numero tre, un album corale realizzato con l’aiuto del compositore Arturo Annecchino autore di quattro strumentali (“A1″ “A2″ “A3″ “A4″) che ne scandiscono i passaggi temporali e sonori, di Nada che duetta ne “Il male necessario”, di Gianmarco Fusari autore di “Ahimé” e di Pino Strabioli che recita in “Deandrè” solo per citare qualche nome. Brani registrati al mattino mentre i figli erano a scuola, senza nulla da perdere con la voce di Francesca Dragoni in gran forma e due brani cantati da Stopponi: “Tu prima di te” e “Canzone verde”.

Petramante sono sempre stati una band che le storie le andava a cercare, scoprendole di volta in volta, svelandole con la ferocia e l’eleganza di una musica che univa rock e cantautorato. Una carriera iniziata nel 2009 quella di Francesca Dragoni, Simone Stopponi, Maurizio Freddano, Simone Possieri messa a frutto sui palchi e in due album (“É per mangiarti meglio” e “Ciò che a voi sembra osceno a me pare cielo” prodotto da Paolo Benvegnù) prima di una pausa durata dieci anni.


Cosa pensano gli ascoltatori di INDIELAND OutSide 24

Valutazione media degli utenti. Nota: solo i clienti che hanno ascoltato il titolo possono lasciare una recensione

Recensioni - seleziona qui sotto per cambiare la provenienza delle recensioni.