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L'identità italiana
- Letto da: Lorella De Luca
- Durata: 6 ore e 45 min
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Speranze d'Italia
- Illusioni e realtà nella storia dell'Italia unita
- Di: Ernesto Galli della Loggia
- Letto da: Lorella De Luca
- Durata: 15 ore e 5 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Dopo l'autobiografia intellettuale e politica di "Credere, tradire, vivere", Galli della Loggia propone qui il nucleo forte della sua riflessione storiografica: un contributo a ripensare l'intero corso della nostra storia che l'approdo odierno, così intriso di senso di fallimento e di sconfitta, obbliga a ripercorrere. Ne emerge il viluppo di contraddizioni che l'Italia unita si porta dietro dall'inizio, cioè da quella "vera e propria cellula germinale" che fu il Risorgimento.
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Tre giorni nella storia d'Italia
- Di: Ernesto Galli della Loggia
- Letto da: Lorella De Luca
- Durata: 3 ore e 19 min
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Generale
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Lettura
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Storia
Tre giorni, tre punti di svolta in cui simbolicamente si compendia la storia politica italiana del Novecento: il 28 ottobre 1922 con la marcia su Roma, il 18 aprile 1948 con la vittoria della Democrazia cristiana sul Fronte delle sinistre; il 27 marzo 1994 con la sorprendente vittoria elettorale di Silvio Berlusconi e della sua inedita alleanza col Msi e la Lega. Con l'intelligenza tagliente che gli è propria, Galli della Loggia rilegge questi tre momenti individuando il perché di quelle svolte, e redistribuendo volta per volta in maniera non scontata meriti e responsabilità.
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Illuminante ed educativo
- Di Andrea Tranquillini il 17/01/2023
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L'Italia. Una società senza stato?
- Di: Sabino Cassese
- Letto da: Marco Balbi
- Durata: 2 ore e 44 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
In 150 anni l'Italia unita ha fatto molti progressi. Il numero dei suoi abitanti è quasi triplicato. Non è più paese di emigrazione, anzi ha ora oltre 4 milioni di immigrati. La speranza di vita dei suoi abitanti è più che raddoppiata e la mortalità infantile è oggi cento volte minore di quella del 1861. L'analfabetismo è sceso dal 78 a meno del 2 per cento. Tutto ciò è avvenuto nonostante la presenza di un agente storico, come lo Stato italiano, tanto debole.
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molto esplicativo
- Di Enrico il 19/04/2023
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Il muro che cadde due volte
- Il Comunismo è morto, il Liberalismo è malato, e neanche io mi sento molto bene
- Di: Antonio Polito
- Letto da: Alberto Onofrietti
- Durata: 4 ore e 28 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Quando nel 1989 crollano il Muro di Berlino e i regimi comunisti, la democrazia liberale e il libero mercato sembrano sul punto di trasformare il mondo. Ma la libertà non ha vinto e per la generazione che aveva scommesso sulla Storia il nuovo sogno europeo si è trasformato in un incubo: la Terza Via non ha attecchito, l'esplosione della crisi ha messo il liberismo sul banco degli accusati e nel Vecchio Continente ma anche in America la paura del cambiamento ha portato al successo di movimenti populisti e illiberali.
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Clinicamente ed esistenzialmente eccellente
- Di Massimo Carignano il 30/10/2022
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Lo Stato fascista
- Di: Sabino Cassese
- Letto da: Valerio Amoruso
- Durata: 4 ore e 8 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Il fascismo pretese di erigere un nuovo Stato, ma riutilizzò abbondantemente in chiave fascista elementi e residui dello Stato liberale. Autoritario e dittatoriale, concentrò il potere pubblico, ma accettò anche la sua pluralizzazione. Eliminò libere elezioni, creò un surrogato della rappresentanza politica, si valse di organizzazioni satelliti, ma ricorse ad amministrazioni parallele per gestire la crisi economica.
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complesso
- Di Rosanna Meneghetti il 17/05/2023
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Qualcuno era comunista
- Dalla caduta del Muro alla fine del PC a oggi, una grande storia di leader e di popolo
- Di: Luca Telese
- Letto da: Jerry Mastrodomenico
- Durata: 31 ore e 38 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
"Non pensi che ora il PCI dovrebbe cambiare nome?" è la domanda che viene rivolta ad Achille Occhetto, leader del più grande e anomalo partito comunista d'Occidente, nel giorno in cui cade il Muro di Berlino. Da quel novembre del 1989 saranno molte cose a cambiare mentre un mondo finisce, la storia accelera e la Sinistra italiana cerca con difficoltà di tenere il passo. Quella delle sue metamorfosi, dalla Svolta a oggi, è una vicenda che passa per molti leader - da Occhetto fino a Zingaretti - e si consegna a un presente pieno di sfide.
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Buona lettura
- Di LucaDS il 09/02/2023
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L'Italia. Una società senza stato?
- Di: Sabino Cassese
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Storia
In 150 anni l'Italia unita ha fatto molti progressi. Il numero dei suoi abitanti è quasi triplicato. Non è più paese di emigrazione, anzi ha ora oltre 4 milioni di immigrati. La speranza di vita dei suoi abitanti è più che raddoppiata e la mortalità infantile è oggi cento volte minore di quella del 1861. L'analfabetismo è sceso dal 78 a meno del 2 per cento. Tutto ciò è avvenuto nonostante la presenza di un agente storico, come lo Stato italiano, tanto debole.
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- Di Enrico il 19/04/2023
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Il muro che cadde due volte
- Il Comunismo è morto, il Liberalismo è malato, e neanche io mi sento molto bene
- Di: Antonio Polito
- Letto da: Alberto Onofrietti
- Durata: 4 ore e 28 min
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Generale
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Storia
Quando nel 1989 crollano il Muro di Berlino e i regimi comunisti, la democrazia liberale e il libero mercato sembrano sul punto di trasformare il mondo. Ma la libertà non ha vinto e per la generazione che aveva scommesso sulla Storia il nuovo sogno europeo si è trasformato in un incubo: la Terza Via non ha attecchito, l'esplosione della crisi ha messo il liberismo sul banco degli accusati e nel Vecchio Continente ma anche in America la paura del cambiamento ha portato al successo di movimenti populisti e illiberali.
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- Di Massimo Carignano il 30/10/2022
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Lo Stato fascista
- Di: Sabino Cassese
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Il fascismo pretese di erigere un nuovo Stato, ma riutilizzò abbondantemente in chiave fascista elementi e residui dello Stato liberale. Autoritario e dittatoriale, concentrò il potere pubblico, ma accettò anche la sua pluralizzazione. Eliminò libere elezioni, creò un surrogato della rappresentanza politica, si valse di organizzazioni satelliti, ma ricorse ad amministrazioni parallele per gestire la crisi economica.
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- Di Rosanna Meneghetti il 17/05/2023
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Qualcuno era comunista
- Dalla caduta del Muro alla fine del PC a oggi, una grande storia di leader e di popolo
- Di: Luca Telese
- Letto da: Jerry Mastrodomenico
- Durata: 31 ore e 38 min
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Generale
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Storia
"Non pensi che ora il PCI dovrebbe cambiare nome?" è la domanda che viene rivolta ad Achille Occhetto, leader del più grande e anomalo partito comunista d'Occidente, nel giorno in cui cade il Muro di Berlino. Da quel novembre del 1989 saranno molte cose a cambiare mentre un mondo finisce, la storia accelera e la Sinistra italiana cerca con difficoltà di tenere il passo. Quella delle sue metamorfosi, dalla Svolta a oggi, è una vicenda che passa per molti leader - da Occhetto fino a Zingaretti - e si consegna a un presente pieno di sfide.
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Buona lettura
- Di LucaDS il 09/02/2023
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L'Italia fascista e la Germania nazista
- Di: Alexander J. De Grand, M.L. Bassi - traduttore
- Letto da: Marco Di Giorgio
- Durata: 5 ore e 32 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Non una storia del fascismo e del nazismo, bensì un bilancio puntuale dei tratti che li apparentarono, e delle singolarità rispettive. Grande attenzione è data anche al parallelo sul governo dell'economia, incluse l'agricoltura, l'autarchia e la mobilitazione economica; al rapporto dei due regimi con la cultura e la società, al rispettivo grado di consenso, infine al modo in cui nazismo e fascismo affrontarono la sfida della guerra. L'autore reca un utile contributo conoscitivo sui caratteri del totalitarismo di destra.
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Alberto Pollio: La spy story che ha cambiato la storia
- Di: Adele Marini
- Letto da: Riccardo Ricobello, Anita Zagaria
- Durata: 1 ora e 57 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
La vicenda del generale Alberto Pollio è una perfetta spy story dai contorni foschi, aperta a un'infinità di congetture che richiamano fin troppo da vicino le pellicole di 007. Eppure la storia di Pollio non sarebbe giunta fino a noi se non si fosse verificato un concatenarsi di eventi che portarono ad aprire un'indagine sulle circostanze misteriose della sua morte.
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Credo molto poco a questa Spy story.....
- Di Alain C. il 28/05/2022
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Gramsci, Manzoni e mia suocera
- Quando gli esperti sbagliano le previsioni politiche
- Di: Ilvo Diamanti
- Letto da: Donato Sbodio
- Durata: 1 ora e 37 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Gli esperti di politica fanno sempre più fatica a orientarsi in un territorio mobile, di cui è facile smarrire la mappa. Anche perché concentrano l'attenzione sui protagonisti della ribalta politica - i governi, le istituzioni, i partiti - e trascurano il retroscena sociale. In particolare, ignorano quei "microclimi d'opinione" che improntano i mondi locali e i rapporti interpersonali. In questo modo, però, molti fenomeni diventano invisibili e inspiegabili.
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Accattivante, solo il titolo
- Di Massimo V il 10/08/2022
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L'impero diviso
- Dal comunismo al nazionalismo: le due Europe dalla caduta del muro a oggi
- Di: Federico Fubini, Ivan Krastev
- Letto da: Paolo Foschini, Nicola Stravalaci
- Durata: 3 ore e 55 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Come il benessere ha impedito all'Occidente di vedere dieci anni fa l'arrivo di una profonda crisi finanziaria, così oggi sembra che un lungo periodo di pace abbia cancellato la memoria delle tragedie del Novecento e i sacrifici per la democrazia. In queste pagine Federico Fubini e Ivan Krastev riflettono sul grande rischio che corre quell'impero diviso che è oggi l'Unione europea: spaccato fra ricchi e poveri, fra sicuri e insicuri, orientali e occidentali, meridionali e nordici.
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gioiello di Fubini
- Di maritè d. il 23/05/2023
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L'economia italiana dal 1945 a oggi
- Di: Patrizia Battilani, Francesca Fauri
- Letto da: Greta Bortolotti
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Generale
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Lettura
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Storia
La ricostruzione postbellica, il miracolo economico, l'instabilità degli anni Settanta e Ottanta, il rallentamento degli anni Novanta e Duemila, la grande crisi iniziata nel 2008: il audiolibro sintetizza settant'anni di economia italiana collocandone le vicende nel contesto economico internazionale e nel processo di integrazione europea.
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Buona analisi
- Di Valerio Tarantino il 13/02/2023
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Governare gli italiani
- Storia dello Stato
- Di: Sabino Cassese
- Letto da: Marco Balbi
- Durata: 16 ore e 10 min
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Generale
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Lettura
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Storia
Siamo tutti scontenti dello Stato italiano. Governi e opinioni pubbliche delle altre nazioni europee, stupiti dalla mancanza di solidità e compattezza delle istituzioni e dalla loro difficoltà a governarci. I governanti nazionali, le cui politiche rimangono parzialmente inattuate. I governati, che lamentano costi e inefficienze dei poteri pubblici. I burocrati, frustrati e impotenti, per di più accusati del malfunzionamento dell'amministrazione. L'alta dirigenza, identificata come una casta.
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Storia romana
- Dalle origini alla tarda antichità
- Di: Klaus Bringmann, Alessandro Cristofori - traduttore
- Letto da: Massimiliano Lotti
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- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Dalle origini del piccolo villaggio ai primi conflitti in politica estera, alla crisi della repubblica, alla nascita dello stato imperiale, ai suoi problemi organizzativi, economici, sociali e religiosi, per giungere sino ai tentativi di riforma della tarda antichità, l'audiolibro traccia in maniera sintetica le linee fondamentali della storia di Roma. Sono poi affrontati i temi relativi alla cristianizzazione, alle migrazioni dei popoli, al crollo dell'impero in Occidente e ai tentativi di restaurazione in Oriente. Infine viene gettato uno sguardo sulla perdurante eredità di Roma.
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Ferite ancora aperte
- Guerre, aggressioni e congiure
- Di: Paolo Mieli
- Letto da: Paolo Mieli, Gaetano Lizzio
- Durata: 6 ore e 39 min
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Generale
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Lettura
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Storia
"Le ferite del passato non si cicatrizzano mai. Niente può considerarsi definitivo per quel che attiene alla "guarigione", più o meno apparente, dalle lesioni prodottesi anni, decenni, secoli, addirittura millenni fa" scrive Paolo Mieli. E la verità delle sue parole la stiamo constatando in questi mesi, di fronte all’aggressione russa in Ucraina e al sangue che scorre da quella frattura storica mai rimarginata. Proprio da un lungo saggio sui rapporti tra Kiev e Mosca prende avvio il percorso allestito in questo volume.
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Non l’ho terminato
- Di Cliente Amazon il 02/04/2023
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L'Italia dei barbari
- Di: Claudio Azzara
- Letto da: Alessandro Zurla
- Durata: 5 ore e 26 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Con questo audiolibro, Claudio Azzara offre un'immagine sintetica dei secoli 'barbarici' dell'Italia, ossia di quel periodo che va dalla crisi dell'impero romano nel corso del quinto secolo all'assoggettamento dei longobardi da parte dei franchi di Carlo Magno alla fine dell'ottavo. È il periodo dei regni barbarici: degli ostrogoti di Teodorico prima, e dalla fine del sesto secolo dei longobardi.
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Interessante
- Di lucilla Pisani il 10/04/2023
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La politica internazionale dal XX al XXI secolo
- Di: Guido Formigoni
- Letto da: Dario Merlini
- Durata: 13 ore e 35 min
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Generale
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Lettura
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Storia
Il libro fornisce un quadro d'insieme dell'evoluzione della politica internazionale dall'apogeo della potenza europea prima della Grande guerra al mondo globalizzato attuale.
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- Di Valerio Tarantino il 14/12/2022
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Bisanzio e l'Occidente medievale
- Di: Giorgio Ravegnani
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Generale
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Lettura
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Storia
La millenaria storia dell'impero di Bisanzio ha avuto continui punti di contatto con quella dell'Occidente, basta pensare alla presenza dei bizantini in Italia, dove restarono come dominatori dal VI all'XI secolo. I rapporti si fecero poi conflittuali fino a giungere nel 1204 alla quarta crociata, allorché veneziani e crociati si impossessarono di Costantinopoli. Nel Trecento l'atteggiamento dell'Occidente, e soprattutto di Venezia, fu più accondiscendente nei confronti di Bisanzio, considerata un avamposto della cristianità contro la montante marea dei Turchi ottomani.
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interessante
- Di claudio il 22/12/2022
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L'antifascismo non serve più a niente
- Di: Carlo Greppi
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Generale
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Storia
Immaginate un paese in cui si ripete costantemente "che c'entriamo noi col fascismo?" e "ma poi, anche se fosse, tanto non era una dittatura, anzi ha fatto pure qualche cosa di buono". Immaginate un paese dove il crollo del fascismo viene chiamato anche 'morte della patria', dove la Resistenza diventa un'eredità scomoda da nascondere quanto prima nella soffitta della memoria. Ecco, ora immaginate di mettere alla prova dei fatti queste parole che sono diventate quasi senso comune.
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ben fatto
- Di Giorgio il 26/04/2023
Sintesi dell'editore
Frutto di una vicenda millenaria, ricca di prestiti e contaminazioni, resa possibile dall'esistenza di un unico terreno storico: l'identità italiana è tuttora percepita come fragile e non ha saputo tradurre nelle forme della modernità un'idea unitaria del paese.
È il paradosso su cui riflette Galli della Loggia, intrecciando molti fili: il paesaggio e il quadro ambientale, l'eredità latina e il retaggio cristiano-cattolico, il policentrismo urbano e regionale, l'individuo stretto tra famiglia e oligarchia, l'invadenza della politica e la debolezza dello stato.