-
La svolta
- Dialoghi sulla politica che cambia
- Letto da: Valerio Amoruso
- Durata: 11 ore e 59 min
Rimozione dalla Lista desideri non riuscita.
Non è stato possibile aggiungere il titolo alla Libreria
Non è stato possibile seguire il Podcast
Esecuzione del comando Non seguire più non riuscita
Ascolta ora gratuitamente con il tuo abbonamento Audible
Acquista ora a 19,95 €
Nessun metodo di pagamento valido in archivio.
Chi ha ascoltato questo, ha scelto anche…
-
L'Italia. Una società senza stato?
- Di: Sabino Cassese
- Letto da: Marco Balbi
- Durata: 2 ore e 44 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
In 150 anni l'Italia unita ha fatto molti progressi. Il numero dei suoi abitanti è quasi triplicato. Non è più paese di emigrazione, anzi ha ora oltre 4 milioni di immigrati. La speranza di vita dei suoi abitanti è più che raddoppiata e la mortalità infantile è oggi cento volte minore di quella del 1861. L'analfabetismo è sceso dal 78 a meno del 2 per cento. Tutto ciò è avvenuto nonostante la presenza di un agente storico, come lo Stato italiano, tanto debole.
-
-
Occasione perduta
- Di Utente anonimo il 18/04/2022
-
Il muro che cadde due volte
- Il Comunismo è morto, il Liberalismo è malato, e neanche io mi sento molto bene
- Di: Antonio Polito
- Letto da: Alberto Onofrietti
- Durata: 4 ore e 28 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Quando nel 1989 crollano il Muro di Berlino e i regimi comunisti, la democrazia liberale e il libero mercato sembrano sul punto di trasformare il mondo. Ma la libertà non ha vinto e per la generazione che aveva scommesso sulla Storia il nuovo sogno europeo si è trasformato in un incubo: la Terza Via non ha attecchito, l'esplosione della crisi ha messo il liberismo sul banco degli accusati e nel Vecchio Continente ma anche in America la paura del cambiamento ha portato al successo di movimenti populisti e illiberali.
-
-
Clinicamente ed esistenzialmente eccellente
- Di Massimo Carignano il 30/10/2022
-
Lo Stato fascista
- Di: Sabino Cassese
- Letto da: Valerio Amoruso
- Durata: 4 ore e 8 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Il fascismo pretese di erigere un nuovo Stato, ma riutilizzò abbondantemente in chiave fascista elementi e residui dello Stato liberale. Autoritario e dittatoriale, concentrò il potere pubblico, ma accettò anche la sua pluralizzazione. Eliminò libere elezioni, creò un surrogato della rappresentanza politica, si valse di organizzazioni satelliti, ma ricorse ad amministrazioni parallele per gestire la crisi economica.
-
Governare gli italiani
- Storia dello Stato
- Di: Sabino Cassese
- Letto da: Marco Balbi
- Durata: 16 ore e 10 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Siamo tutti scontenti dello Stato italiano. Governi e opinioni pubbliche delle altre nazioni europee, stupiti dalla mancanza di solidità e compattezza delle istituzioni e dalla loro difficoltà a governarci. I governanti nazionali, le cui politiche rimangono parzialmente inattuate. I governati, che lamentano costi e inefficienze dei poteri pubblici. I burocrati, frustrati e impotenti, per di più accusati del malfunzionamento dell'amministrazione. L'alta dirigenza, identificata come una casta.
-
Il governo Renzi e post-Renzi
- Audionews
- Di: Vittorio Serge
- Letto da: Maurizio Cardillo
- Durata: 1 ora e 9 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Matteo Renzi, il capo di governo più discusso, al tempo stesso il più amato e il più odiato nell'Italia dell'era post-Berlusconi, ha sempre sfoggiato grandi qualità oratorie e un aplomb piacente e sicuro di sé, fotogenico e adatto alle dirette televisive quasi quanto lo era quello del suo controverso omologo. Se il magnate delle comunicazioni Silvio Berlusconi aveva costruito il suo intero impero politico ed economico sulla forza della televisione, anche il sicuramente più post-moderno Matteo Renzi deve qualcosa alla magia del piccolo schermo.
-
Tre giorni nella storia d'Italia
- Di: Ernesto Galli della Loggia
- Letto da: Lorella De Luca
- Durata: 3 ore e 19 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Tre giorni, tre punti di svolta in cui simbolicamente si compendia la storia politica italiana del Novecento: il 28 ottobre 1922 con la marcia su Roma, il 18 aprile 1948 con la vittoria della Democrazia cristiana sul Fronte delle sinistre; il 27 marzo 1994 con la sorprendente vittoria elettorale di Silvio Berlusconi e della sua inedita alleanza col Msi e la Lega. Con l'intelligenza tagliente che gli è propria, Galli della Loggia rilegge questi tre momenti individuando il perché di quelle svolte, e redistribuendo volta per volta in maniera non scontata meriti e responsabilità.
-
-
Illuminante ed educativo
- Di Andrea Tranquillini il 17/01/2023
-
L'Italia. Una società senza stato?
- Di: Sabino Cassese
- Letto da: Marco Balbi
- Durata: 2 ore e 44 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
In 150 anni l'Italia unita ha fatto molti progressi. Il numero dei suoi abitanti è quasi triplicato. Non è più paese di emigrazione, anzi ha ora oltre 4 milioni di immigrati. La speranza di vita dei suoi abitanti è più che raddoppiata e la mortalità infantile è oggi cento volte minore di quella del 1861. L'analfabetismo è sceso dal 78 a meno del 2 per cento. Tutto ciò è avvenuto nonostante la presenza di un agente storico, come lo Stato italiano, tanto debole.
-
-
Occasione perduta
- Di Utente anonimo il 18/04/2022
-
Il muro che cadde due volte
- Il Comunismo è morto, il Liberalismo è malato, e neanche io mi sento molto bene
- Di: Antonio Polito
- Letto da: Alberto Onofrietti
- Durata: 4 ore e 28 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Quando nel 1989 crollano il Muro di Berlino e i regimi comunisti, la democrazia liberale e il libero mercato sembrano sul punto di trasformare il mondo. Ma la libertà non ha vinto e per la generazione che aveva scommesso sulla Storia il nuovo sogno europeo si è trasformato in un incubo: la Terza Via non ha attecchito, l'esplosione della crisi ha messo il liberismo sul banco degli accusati e nel Vecchio Continente ma anche in America la paura del cambiamento ha portato al successo di movimenti populisti e illiberali.
-
-
Clinicamente ed esistenzialmente eccellente
- Di Massimo Carignano il 30/10/2022
-
Lo Stato fascista
- Di: Sabino Cassese
- Letto da: Valerio Amoruso
- Durata: 4 ore e 8 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Il fascismo pretese di erigere un nuovo Stato, ma riutilizzò abbondantemente in chiave fascista elementi e residui dello Stato liberale. Autoritario e dittatoriale, concentrò il potere pubblico, ma accettò anche la sua pluralizzazione. Eliminò libere elezioni, creò un surrogato della rappresentanza politica, si valse di organizzazioni satelliti, ma ricorse ad amministrazioni parallele per gestire la crisi economica.
-
Governare gli italiani
- Storia dello Stato
- Di: Sabino Cassese
- Letto da: Marco Balbi
- Durata: 16 ore e 10 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Siamo tutti scontenti dello Stato italiano. Governi e opinioni pubbliche delle altre nazioni europee, stupiti dalla mancanza di solidità e compattezza delle istituzioni e dalla loro difficoltà a governarci. I governanti nazionali, le cui politiche rimangono parzialmente inattuate. I governati, che lamentano costi e inefficienze dei poteri pubblici. I burocrati, frustrati e impotenti, per di più accusati del malfunzionamento dell'amministrazione. L'alta dirigenza, identificata come una casta.
-
Il governo Renzi e post-Renzi
- Audionews
- Di: Vittorio Serge
- Letto da: Maurizio Cardillo
- Durata: 1 ora e 9 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Matteo Renzi, il capo di governo più discusso, al tempo stesso il più amato e il più odiato nell'Italia dell'era post-Berlusconi, ha sempre sfoggiato grandi qualità oratorie e un aplomb piacente e sicuro di sé, fotogenico e adatto alle dirette televisive quasi quanto lo era quello del suo controverso omologo. Se il magnate delle comunicazioni Silvio Berlusconi aveva costruito il suo intero impero politico ed economico sulla forza della televisione, anche il sicuramente più post-moderno Matteo Renzi deve qualcosa alla magia del piccolo schermo.
-
Tre giorni nella storia d'Italia
- Di: Ernesto Galli della Loggia
- Letto da: Lorella De Luca
- Durata: 3 ore e 19 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Tre giorni, tre punti di svolta in cui simbolicamente si compendia la storia politica italiana del Novecento: il 28 ottobre 1922 con la marcia su Roma, il 18 aprile 1948 con la vittoria della Democrazia cristiana sul Fronte delle sinistre; il 27 marzo 1994 con la sorprendente vittoria elettorale di Silvio Berlusconi e della sua inedita alleanza col Msi e la Lega. Con l'intelligenza tagliente che gli è propria, Galli della Loggia rilegge questi tre momenti individuando il perché di quelle svolte, e redistribuendo volta per volta in maniera non scontata meriti e responsabilità.
-
-
Illuminante ed educativo
- Di Andrea Tranquillini il 17/01/2023
-
L'Italia fascista e la Germania nazista
- Di: Alexander J. De Grand, M.L. Bassi - traduttore
- Letto da: Marco Di Giorgio
- Durata: 5 ore e 32 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Non una storia del fascismo e del nazismo, bensì un bilancio puntuale dei tratti che li apparentarono, e delle singolarità rispettive. Grande attenzione è data anche al parallelo sul governo dell'economia, incluse l'agricoltura, l'autarchia e la mobilitazione economica; al rapporto dei due regimi con la cultura e la società, al rispettivo grado di consenso, infine al modo in cui nazismo e fascismo affrontarono la sfida della guerra. L'autore reca un utile contributo conoscitivo sui caratteri del totalitarismo di destra.
-
Gramsci, Manzoni e mia suocera
- Quando gli esperti sbagliano le previsioni politiche
- Di: Ilvo Diamanti
- Letto da: Donato Sbodio
- Durata: 1 ora e 37 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Gli esperti di politica fanno sempre più fatica a orientarsi in un territorio mobile, di cui è facile smarrire la mappa. Anche perché concentrano l'attenzione sui protagonisti della ribalta politica - i governi, le istituzioni, i partiti - e trascurano il retroscena sociale. In particolare, ignorano quei "microclimi d'opinione" che improntano i mondi locali e i rapporti interpersonali. In questo modo, però, molti fenomeni diventano invisibili e inspiegabili.
-
-
Accattivante, solo il titolo
- Di Massimo V il 10/08/2022
-
Bolli, sempre bolli, fortissimamente bolli
- La guerra infinita alla burocrazia
- Di: Gian Antonio Stella
- Letto da: Maurizio Di Girolamo
- Durata: 6 ore e 6 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Anziani obbligati dall'Asl a pesare i pannoloni dopo l'uso. Cassazione alle prese con processi per lo sgocciolio di una camicia o la brucatina di un'asina. Miracolate a Lourdes alle quali è vietato rinunciare alla pensione d'invalidità. Porti collaudati ufficialmente dopo 36 anni. Cittadini vivi e vegeti che faticano a dimostrare di non essere morti dal 2008. Decreti attuativi mai fatti al punto che Renzi ne ha ereditati un'enormità: 513. Ministeri che sbrigano ricorsi dopo 31 anni e intimano al ricorrente: risponda immediatamente.
-
Storia economica della felicità
- Di: Emanuele Felice
- Letto da: Gigio D'Ambrosio
- Durata: 12 ore e 3 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
C'è una relazione fra sviluppo economico e felicità? Nella storia umana, dalla comparsa dei primi ominidi fino ai nostri giorni, si succedono tre grandi rivoluzioni, economiche e culturali al tempo stesso, che cambiano il nostro modo di produrre, di pensare, di vivere. E anche la visione della felicità.
-
-
Interessante
- Di Utente anonimo il 22/02/2023
-
La resa dei conti
- La più grave crisi finanziaria di tutti i tempi
- Di: Carlo A. Martigli
- Letto da: Federico Scribani
- Durata: 4 ore e 34 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
La più grave crisi che abbia mai colpito il mondo occidentale è servita. Banche che falliscono, borse che crollano, risparmi che vanno in fumo. Come è stato possibile? La storia non è così complicata. Semplicemente, c'è qualcuno che ha giocato sporco, approfittando delle tante zone grigie che il sistema finanziario racchiude.
-
-
ottimo libro .
- Di Fantino Bruno il 22/08/2022
-
L'identità italiana
- Di: Ernesto Galli della Loggia
- Letto da: Lorella De Luca
- Durata: 6 ore e 45 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Frutto di una vicenda millenaria, ricca di prestiti e contaminazioni, resa possibile dall'esistenza di un unico terreno storico: l'identità italiana è tuttora percepita come fragile e non ha saputo tradurre nelle forme della modernità un'idea unitaria del paese. È il paradosso su cui riflette Galli della Loggia, intrecciando molti fili: il paesaggio e il quadro ambientale, l'eredità latina e il retaggio cristiano-cattolico, il policentrismo urbano e regionale, l'individuo stretto tra famiglia e oligarchia, l'invadenza della politica e la debolezza dello stato.
-
Oligarchi
- Come gli amici di Putin stanno comprando l'Italia
- Di: Iacopo Iacoboni, Gianluca Paolucci
- Letto da: Dario Agrillo
- Durata: 7 ore e 1 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Secondo studi recenti la Russia ha la quota più alta al mondo di dark money, soldi opachi detenuti all’estero: un trilione di dollari. Si stima che un quarto di questi sia collegato a Vladimir Putin e a suoi stretti associati, e il Cremlino sembra sempre più capace di pilotare operazioni aggressive. L'Italia è uno dei pezzi di questo grande gioco: gli oligarchi russi in Italia investono e comprano grandi proprietà. Agiscono portando avanti attività che sono a volte al confine con lo spionaggio.
-
-
Versione partitica sugli oligarchi russi
- Di Utente il 27/03/2023
-
Dentro la corte
- Diario di un giudice costituzionale
- Di: Sabino Cassese
- Letto da: Marco Balbi
- Durata: 13 ore e 52 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Questo audiolibro è un unicum. Mai fino ad ora un giudice della Corte aveva descritto il funzionamento di un organo così centrale nella vita giudiziaria e politica del nostro paese, e che parla solo attraverso le proprie sentenze. Con prosa misurata ma non reticente, sfilano nelle pagine, minuziosamente annotati, nove anni incandescenti (dal 2005 al 2014) punteggiati da sentenze "storiche", precedute e seguite da polemiche e speculazioni anche giornalistiche.
-
-
Ben strutturato
- Di Utente anonimo il 16/10/2022
-
Come stanno le cose
- Il mio Lucrezio, la mia Venere
- Di: Piergiorgio Odifreddi
- Letto da: Gigi Scribani
- Durata: 12 ore e 6 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Duemila anni fa un uomo guardò alla cultura del futuro, e ne anticipò una buona parte in un'opera visionaria e avveniristica: l'uomo era il poeta Lucrezio, l'opera il poema "De rerum natura". Tutte le grandi teorie scientifiche di oggi (l'atomismo fisico-chimico, il materialismo psicologico, l'evoluzionismo biologico) sono esposte e difese nei suoi canti. Tutte le grandi superstizioni umanistiche di ieri (la filosofia non epicurea, la letteratura non realistica, la religione non deista) sono criticate e attaccate nelle sue invettive.
-
-
Grande Lucrezio
- Di Massimo il 02/02/2023
-
Budapest 1956
- Di: Indro Montanelli
- Letto da: Valerio Amoruso, Betta Cucci
- Durata: 30 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Le pagine di La sublime pazzia della rivolta sono un esempio di grande reportage giornalistico. Montanelli, che nel 1956 ha raccontato da inviato del "Corriere della Sera" l'invasione sovietica ai danni dell'Ungheria, fu tra i più spietati osservatori della violenza dell'aggressione russa e della coraggiosa resistenza dei cittadini di Budapest. Pagine che ricordano da vicino quanto vediamo oggi in atto in Ucraina, quasi a creare un parallelo, a distanza di quasi settant'anni, tra la brutalità della guerra fredda e quella dei conflitti attuali.
-
Ferite ancora aperte
- Guerre, aggressioni e congiure
- Di: Paolo Mieli
- Letto da: Paolo Mieli, Gaetano Lizzio
- Durata: 6 ore e 39 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
"Le ferite del passato non si cicatrizzano mai. Niente può considerarsi definitivo per quel che attiene alla "guarigione", più o meno apparente, dalle lesioni prodottesi anni, decenni, secoli, addirittura millenni fa" scrive Paolo Mieli. E la verità delle sue parole la stiamo constatando in questi mesi, di fronte all’aggressione russa in Ucraina e al sangue che scorre da quella frattura storica mai rimarginata. Proprio da un lungo saggio sui rapporti tra Kiev e Mosca prende avvio il percorso allestito in questo volume.
-
-
una promessa (mi pare) mancata
- Di Gianfranco il 13/03/2023
-
Storia della prima Repubblica
- L'Italia dal 1943 al 2003
- Di: Aurelio Lepre
- Letto da: Emilio Catellani
- Durata: 19 ore e 55 min
- Versione integrale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Secondo Lepre, la Repubblica sorge non solo dalla Resistenza, ma anche dalla crisi dello stato-nazione costruito dal fascismo. L'inizio dei bombardamenti sulle città, alla fine del 1942, segnando il primo incrinarsi del consenso al regime, determina anche l'inizio del processo di costruzione del nuovo stato italiano.
-
-
Stupore, ammirazione, gratitudine
- Di G. il 08/04/2022
Sintesi dell'editore
Nel biennio 2017-2018 è iniziata una nuova fase della politica, in Italia e nel mondo? Come è cominciata? Quali sono le ragioni di lungo periodo di questo cambio di registro? Si può dire che i vinti abbiano aperto la strada ai vincitori? Questi dialoghi contengono una riflessione sulle vicende politiche e istituzionali italiane, considerando il sistema politico, i suoi dati strutturali, i modi in cui opera la democrazia, i condizionamenti e i contesti europeo e globale. L'autore esplora suolo e sottosuolo della politica, non per cercare nuove terre, ma per guardarle con occhi diversi, come in ogni vero viaggio di scoperta.