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Ippolito Nievo: Una strage di stato
- Letto da: Riccardo Ricobello, Anita Zagaria, Marianna Jensen
- Durata: 59 min
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Ippolito Nievo: Una strage di stato
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Sintesi dell'editore
È il 4 marzo 1861 quando il giovane Ippolito Nievo, vice intendente di finanza della spedizione dei Mille, salpa dal molo arsenale di Palermo sul piroscafo Ercole, diretto a Genova con un'unica tappa a Napoli. Coprono la stessa rotta dell'Ercole una nave di gran lunga più veloce, la Pompei, preceduta da due vecchi legni a vapore, e un vascello da guerra inglese partito da Messina. Arriveranno tutti a Napoli in ritardo a causa di un'improvvisa burrasca scoppiata nella notte, tutti tranne l'Ercole, che sembra scomparire nel nulla. Presentando direttamente le testimonianze e le notizie d'archivio dell'epoca, questo saggio biografico indaga sulle cause e gli snodi celati dietro quello che al tempo venne considerato un semplice incidente, ma che resta tutt'oggi uno dei misteri politici più fitti attorno alla storia della nascita d'Italia.
Adele Marini è una giornalista specializzata in cronaca nera e giudiziaria che collabora con diversi quotidiani e ha lavorato alla redazione VideoNews di Canale 5. È autrice di thriller e saggi a sfondo sociale, ambientati a Milano dove vive e lavora.
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Cosa pensano gli ascoltatori di Ippolito Nievo: Una strage di stato
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Generale5 out of 5 stars
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Lettura5 out of 5 stars
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Storia5 out of 5 stars
- Laura Gradi
- 02/11/2023
Una storia che non conoscevo
Non ricordavo nulla su Ippolito Nievo e sono contentissima di aver ascoltato la sua storia. L'autore mostra un grande rispetto e una voglia di ridare lustro a un grande protagonista dell'unità d'Italia. Il linguaggio è limpido, il racconto scorrevole. Viene voglia di approfondire, infatti ho già comprato un altro libro (citato in questo testo). La narratrice è bravissima: rende il racconto più avvincente e appassionato. Consigliatissimo.
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Generale5 out of 5 stars
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Lettura5 out of 5 stars
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Storia5 out of 5 stars
- rossella
- 07/06/2022
L'Italia è nata da un complotto di potere
una storia incredibile narrata molto bene.
L'Italia è stata fatta grazie ad un omicidio.
la storia ci insegna che l'illegalità e gli intrighi non avvengono soltanto ai nostri giorni ma che siamo sempre stati un popolo di mazzette e potere
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Generale5 out of 5 stars
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Lettura5 out of 5 stars
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Storia5 out of 5 stars
- Utente anonimo
- 28/09/2022
Ladri e complici.
Le stesse ruberie operate nei confronti del Banco di Sicilia, furono reiterate contro il Banco di Napoli. Denari, tanti, mai restituiti dalla casa regnante Sabauda.
Per grazia di Dio e soprattutto del popolo, l'Italia nel 1946 ha scelto la repubblica, bocciando l'operato storicamente orrendo dei Savoia e dei loro complici e accoliti.
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Generale4 out of 5 stars
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Lettura4 out of 5 stars
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Storia5 out of 5 stars
- quasifinitoArrivoSubitoMamma
- 27/11/2022
La prima delle grandi malefatte italiane
Storia nota. L’unita di italia comincia insieme con colossali ruberie e stragi di stato. Nulla che si trovi nei libri di storia. Rammentarlo fa bene
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