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Ci ragiono e ci canto
- Il Teatro di Dario Fo e Franca Rame
- Letto da: Jacopo Fo, Dario Fo, Franca Rame
- Durata: 2 ore e 8 min
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Sintesi dell'editore
Ci ragiono e canto
Ballata dell’altra cultura realizzata da Dario Fo e Franca Rame
con la collaborazione - tra gli altri - del Coro del Galletto di Gallura e il Gruppo Padano di Piadena.
Coordinamento musicale: Fiorenzo Carpi
Chitarra conduttrice: Piero Sciotto
Introduzione di Jacopo Fo
Un'antologia di canti popolari italiani dedicati alla vita umana nei suoi temi più quotidiani: l’amore, il lavoro, la povertà, la guerra, il dolore. Canzoni spesso dimenticate o inedite, a volte composte su frammenti antichi dallo stesso Dario Fo. Va in scena per la prima volta nel 1966.
La registrazione dalla quale è stato estratto l'audio è del 1977.
Interpreti e cantori:
Dario Fo, Franca Rame, I Quattro di Aggius, Concetta e Pina Busacca, Chicca de Negri, Francesco Giuffrida, Pino Masi, Gaia Mezzadri, Norma Midani, Ivana monti, Il Duo di Piadena, Piero Sciotto.
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Cosa pensano gli ascoltatori di Ci ragiono e ci canto
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Generale
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Storia
- Cliente Amazon
- 28/06/2023
Molto suggestivo
Molto suggestivo, mi sarebbe piaciuto vederlo. Canzoni emozionanti. Devo precisare che Piadena si pronuncia con l'accento sulla "a".
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Generale
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Lettura
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Storia
- G.
- 18/08/2023
Bello! Ma le presentazioni sono indecorose.
Da un intellettuale del livello (alto) di Dario Fo è lecito aspettarsi - nei confronti della cultura popolare - non solo sproloqui e improvvisazioni volenterose. Amare una cultura dovrebbe comportare l'obbligo di rispettarla, studiarla, approfondirla. Qui, invece, si naviga fra imprecisioni e sciatterie, Domina la confusione: non si capisce neppure cosa intenda, Fo, per canto popolare; si fa un gran calderone per far bollire insieme i canti della tradizione contadina, i fogli volanti dei cantastorie, gli inni semiufficiali della sinistra militante extraparlamentare, le invenzioni estemporanee di attori intraprendenti; tutto è finalizzato allo spettacolo e alle fisime del suo regista. Che cos'è che ci servirebbe, a questo punto? Un canto incentrato sul concetto tale, la battuta talaltra? D'accordo: se esiste, bene; sennò ce lo inventiamo e va bene lo stesso...
Tiriamo qualche somma: gli Aggius e i Piàdena sono efficacissimi, Masi e tutti gli altri fanno dignitosamente la loro parte. Chi mi sembra fuori posto sono i due prefatori/presentatori: Dario, che esalta la continuità fra le varie edizioni del 'Ci ragiono e canto', buttando là una notizia falsa: non è vero che gli interpreti sono in gran parte gli stessi; Jacopo che confonde De Martino con Bosio e buonanotte ai suonatori.
I brani, però... li ho riascoltati molto ma molto volentieri. Riscritti, rifatti, riadattati con una facciatosta invereconda, ma... via, sono talmente belli che non è riuscito a rovinarli del tutto nemmeno la sciatteria di... Basta là... nil nisi bonum...
G.
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