La rivoluzione delle piante per la salvaguardia del pianeta
In Esclusiva per Audible l'atteso libro di Stefano Mancuso: La pianta del mondo, un'affascinante viaggio alla scoperta delle piante e della loro rilevanza nella storia degli esseri umani.
Le piante rappresentano l'85% della biomassa terrestre, mentre il mondo animale, che comprende anche degli esseri umani, solo lo 0,3%: già questo fatto dovrebbe farci riflettere sull'importanza delle piante per il futuro del pianeta.
Il professor Stefano Mancuso, botanico, neurobiologo vegetale e autore di libri che raccontano l'affascinante e variegato universo delle piante, sostiene da anni - e con cognizione di causa - che le piante potrebbero rappresentare una soluzione “pratica” per risolvere il problema del riscaldamento globale, grazie alla loro capacità di assorbire anidride carbonica.
Le teorie del professor Mancuso affascinano non solo per la messa in guardia dalla catastrofe, ma anche per la sua capacità divulgativa nel presentarci il comportamento delle piante e l'intelligenza, troppo a lungo trascurata, che si cela dentro questo vero e proprio network sotterraneo. Vediamo quali sono i migliori libri di Stefano Mancuso e scopriamo insieme l'atteso libro La pianta del mondo in Esclusiva per Audible.
Stefano Mancuso: l'autore
Stefano Mancuso, neurobiologo vegetale e docente di botanica presso l'Università di Firenze, è uno degli scienziati più amati degli ultimi anni in Europa e oltreoceano.
E' fondatore del Laboratorio internazionale di neurobiologia vegetale a Firenze, la cui finalità di ricerca sul comportamento delle piante ha rivoluzionato, nel corso degli ultimi anni, il modo di interpretare la loro sensibilità e la loro intelligenza nascosta.
Oltre al nuovo arrivato La Pianta del mondo, Mancuso è autore di numerosi saggi divulgativi e audiolibri sul comportamento delle piante disponibili su Audible come L'incredibile viaggio delle piante, La nazione delle piante e La tribù degli alberi.
Quali sono i migliori libri di Stefano Mancuso?
La sensibilità e l'intelligenza delle piante si riflette, prima di tutto, nella loro capacità di comunicare e interagire l'una con l'altra. Le piante, poi, sono dotate di straordinarie abilità di percezione di agenti patogeni e campi magnetici. In caso di aggressione da parte di agenti esterni, sono inoltre capaci di supportarsi l'una con l'altra attraverso delle molecole chimiche volatili e sono persino capaci di percepire gli odori sempre grazie alle loro molecole chimiche.
Le piante descritte nei libri di Stefano Mancuso sono un vero e proprio universo che non lascia il lettore indifferente sia per l'interesse che un argomento come questo può suscitare nella mente di una persona curiosa, sia perché, al netto delle informazioni scientifiche, le piante sembrano rappresentare una delle soluzioni pratiche per salvare il pianeta Terra dal riscaldamento globale e dalle crisi climatiche. A meno che... non sia già troppo tardi: ma allontanandoci di corsa da questo pensiero catastrofista, scopriamo quali sono i migliori libri di Stefano Mancuso disponibili su Audible.
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La pianta del mondo è un libro che parla al cuore, senza dimenticare la storia degli esseri umani che intreccia quella più sotterranea, ma non meno importante, delle piante. A metà tra narrazione autobiografica e saggio di divulgazione scientifica, La pianta del mondo è diviso in otto capitoli ciascuno dei quali racconta il rapporto di una pianta o di alcune piante con l'ambiente e la storia umana.
Chi avrebbe potuto immaginare che l'abbate Henri Gregoir, durante la Rivoluzione Francese, avesse scritto un libro sugli alberi della libertà che “realmente” erano stati piantati in qualunque luogo abitato della Francia a testimonianza degli ideali rivoluzionari? Quali sono gli alberi e le piante che intrecciano “storicamente” alcune importanti città e opere d'arte? Dove si collocano le piante nell'universo della musica, nelle scene di alcuni crimini, nelle pieghe del tempo?
La pianta del mondo ci accompagna in un viaggio proteiforme nel quale le piante assumono diversi sembianti, portandoci alla scoperta di fatti storici, luoghi dimenticati e dimensioni “altre” nelle quali esse, pioniere della vita sulla Terra, si fanno protagoniste degne di tutta la nostra attenzione.
Altri titoli dello stesso autore
“Anche se si comporta come se lo fosse, l'uomo non è affatto il padrone della Terra, ma soltanto uno dei suoi condomini più spiacevoli e molesti.” E' così che Stefano Mancuso ne La nazione delle piante ci introduce l'argomento di questo libro che si compone di “otto fondamentali pilastri su cui si regge la vita delle piante.”
La nazione delle piante racconta quale sarebbe la Costituzione che questi organismi dotati di vita scriverebbero se potessero utilizzare un linguaggio (vagamente) giuridico. La finalità sarebbe quella di stabilire delle norme volte a regolare la convivenza di tutti gli esseri viventi sulla Terra, non solo quella degli esseri umani tra loro.
La nazione delle piante dell'autore Stefano Mancuso è diviso in otto articoli che compongono la base di partenza per costruire, proprio come recita il titolo del libro, una vera e propria nazione delle piante.
Un esempio? Art. 1: “La Terra è la casa comune della vita. La sovranità appartiene ad ogni essere vivente.”
Declinando il suo sapere botanico in una narrazione avvincente, Stefano Mancuso ha creato, con La Tribù degli alberi, un romanzo che ci ricorda - seppur da lontano - gli echi di favole antiche, le leggende ascoltate da piccoli e mai dimenticate, e infine, lo zelo con cui le piante sanno stare al mondo, più degli esseri umani.
Laurin, protagonista del libro, è un albero millenario attorno al quale si dipanano le storie della sua tribù. Si tratta di un'affascinante e, a suo modo, bizzarra tribù divisa in tanti clan, ciascuno con delle caratteristiche proprie.
Come, ad esempio, il clan dei Guizza che soppesano le decisioni e osservano i tramonti, oppure il clan dei Dorsoduro la cui peculiarità è quella di studiare scientificamente il mondo e alterare la percezione della realtà. Ma sono tanti i clan presenti in questo audiolibro sulle piante scritto in forma romanzata. Ti consigliamo di ascoltare La tribù degli alberi in Esclusiva Audible per immergerti in un regno di fantasia che non tralascia però di inglobare nozioni scientifiche vere e attendibili.
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L'incredibile viaggio delle piante potrebbe, di per sé, essere considerata una contraddizione logica, dal momento che le piante sembrano immobili e dunque incapaci di viaggiare, ma non lo è. Stefano Macuso in questo audiolibro che racconta il mondo delle piante, ci trasmette i suoi interessanti saperi rivelandoci come esse siano, di fatto, capaci di conquistare le terre più lontane, le aree più impervie e le regioni meno ospitali.
La loro capacità di adattamento e le strategie che le piante mettono in atto per sopravvivere, sono descritte in questo libro di Stefano Mancuso con ampi riferimenti anche al mondo degli esseri umani e al mondo animale.
Alberi solitari, alberi anacronistici, piante fuggitive e conquistatrici, alberi pionieri e combattenti che, tramite semi, spore e altri mezzi, si spostano per conquistare nuovi spazi e muoversi anche nel tempo. L'intelligenza delle piante descritta in questo libro sembra suggerirci che, se per buona parte del mondo animale – del quale anche l'essere umano fa parte – conta di più l'individuo, nel mondo delle piante si “ragiona” invece a partire dal gruppo.
Cosa ci insegnano le piante
Le piante descritte nei libri di Stefano Mancuso ci insegnano che la vita sul pianeta Terra è in una fase davvero critica e che dovremmo porre maggiore attenzione alla scoperta di questi incredibili organismi viventi, diversi nella loro struttura e nella loro organizzazione dal mondo animale.
Altri libri che raccontano il futuro del pianeta
Il seguitissimo scrittore tedesco Frank Schätzing, celebre per il suo libro Il quinto giorno, ci presenta con Nelle nostre mani un saggio scientifico che ha però tutte le caratteristiche di una narrazione avvincente e mai noiosa. Nelle nostre mani parla del futuro del pianeta Terra raccontando di come questo non dipenda solo – prevalentemente – dai magnati delle industrie o dalle decisioni politiche, ma anche dai gesti quotidiani di ognuno di noi.
Seguendo il principio guida che “meno è meglio” (meno carne e biologica, meno vestiti sintetici e più abiti in fibra naturale e così via), Schätzing ci presenta un attendibile mosaico nel quale ogni tassello compone una possibilità di salvezza “qualitativa” non solo individuale, ma anche collettiva.
Se non lo hai già fatto ti consigliamo di ascoltare anche Il quinto giorno e Silenzio assoluto di Frank Schatzing disponibili nel catalogo Audibile.
La peculiarità di Verso un vicolo cieco evolutivo sta tutta nella sua prismatica capacità di introdurre e spiegare argomenti legati all'ecologia e mutuati da diverse discipline – antropologia, neuroscienze, psichiatria ed epigenetica per dirne solo alcune. Verso un vicolo cieco evolutivo, riprendendo le tesi di Gregory Bateson sulle categorie del pensiero, il dualismo mente/corpo, la dissonanza cognitiva o l'ecologia della mente, sviluppa e amplia l'argomento sul futuro del pianeta e dell'umanità.
Ecco come l'autore Maurizio Falghera apre questo suo interessante audiolibro sul futuro del pianeta e dell'umanità: “ Forse ci siamo proprio cacciati in un 'vicolo cieco evolutivo', come supponeva Gregory Bateson più di mezzo secolo fa. In altre parole Homo (chiamo così la specie dei sapiens a cui tutti apparteniamo) è entrato in una fase della sua evoluzione in cui la probabilità di estinzione della specie (e di quasi tutte le altre specie che abitano l'ecosistema terrestre) non è mai stata così alta.”
Tra le menti più brillanti del secolo scorso, Gregory Bateson autore di Finalità cosciente e natura, è stato antropologo, etologo, sociologo e psicologo di origini britanniche noto per le sue ricerche, tra le altre, sulla malattia mentale presso la Scuola di Palo Alto. Sebbene uno dei suoi libri più noti sia Verso un'ecologia della mente – che ti consigliamo di leggere se non l'ha ancora fatto -, nella playlist dei tuoi ascolti ti suggeriamo di aggiungere anche il saggio Finalità cosciente e natura.
In questo libro si parla di come gli attuali squilibri planetari siano la conseguenza dell'attività cosciente dell'essere umano quando, tra le sue finalità, prevale quella di massimizzare i suoi falsi bisogni, arrecando però in tal modo molteplici danni alla dimensione sistemica della natura.
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