Gialli: cosa leggere?
In questo articolo ti presentiamo la nostra lista dei libri gialli più belli mai scritti, firmati da autori di culto del genere, come Agatha Christie o Arthur Conan Doyle, e da giallisti contemporanei del panorama letterario italiano e internazionale. Libri gialli che sono tra i più ascoltati, amati e meglio recensiti dagli utenti Audible, che li considerano dei veri e propri “cult”. Preparati a dare libero sfogo al tuo spirito deduttivo e alla tua capacità d’osservazione!
I migliori libri gialli classici
I libri gialli classici, come sono ad esempio quelli di Poirot, Sherlock Holmes o Maigret, sono quelli che, insieme all’investigatore o investigatrice protagonista, ti portano a chiederti chi sia il colpevole di un crimine e a formulare, indizio dopo indizio, ipotesi, magari per arrivare alla soluzione prima che questa venga svelata dall’autore. Le storie dei gialli classici seguono solitamente un percorso logico, facendo combaciare uno alla volta i pezzi del puzzle e scartando man mano tutti gli indiziati, meno uno.
La regina indiscussa del giallo classico è Agatha Christie, ma ci sono molti altri autori che vale la pena conoscere.
Pubblicato nel 1939, uscito inizialmente a puntate su un giornale inglese, il suo successo è tale da essere considerato il libro giallo più venduto di tutti i tempi, con il record di 110 milioni di copie. La trama ruota intorno a 10 sconosciuti che vengono invitati su un’isola da un misterioso anfitrione, il signor Owen, che però non è presente all’arrivo degli ospiti. Uno per uno, al ritmo di una macabra filastrocca che descrive la morte di 10 piccoli indiani, tutti gli invitati muoiono. Eppure l’isola è isolata dalla terraferma a causa del mare agitato… Avvincente e misterioso, questo capolavoro del giallo è pane per le menti più astute.
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Sherlock Holmes, il mitico detective londinese nato dalla fantasia di Arthur Conan Doyle, è probabilmente il detective più famoso nella storia del giallo e chiunque ami questo genere letterario gli è molto affezionato. Tra i quattro romanzi di cui è protagonista, il terzo in ordine cronologico è Il mastino dei Baskerville, scritto nel 1902; la storia è ambientata nella brughiera del Devon, dove un anziano baronetto e caro amico di Holmes, sir Charles Baskerville, viene trovato morto nel giardino della sua villa; l’ipotesi è che ad ucciderlo sia stato un enorme mastino, perché sulla famiglia dei Baskerville pesa una maledizione che vuole che un mostro canino uccida tutti gli eredi maschi della dinastia. Saranno Sherlock Holmes e il fidato aiutante Watson a dover far luce sul caso. Un libro intrigante e ricco di suspense.
Prima di diventare un maestro del brivido, nel 1841 Edgar Allan Poe scrisse questo racconto, considerato come il primo di genere poliziesco mai pubblicato; si dice abbia ispirato Sherlock Holmes, perciò se ami i gialli devi sicuramente conoscerlo.
In un appartamento della Rue Morgue di Parigi, madre e figlia vengono trovate morte, orribilmente mutilate; la porta è chiusa dall’interno e sulla scena del crimine non sembrano esserci indizi. Cosa può essere successo? Sii preparato per un’incredibile rivelazione finale, e tieni conto che questo racconto va letto tenendo conto del contesto in cui è stato scritto e della sua originalità per l’epoca, non pensando agli standard del giallo contemporaneo.
Il commissario Maigret è un altro di quei personaggi mitici per gli amanti dei libri gialli. Creato dallo scrittore belga Georges Simenon, è stato protagonista di ben 75 romanzi e 28 racconti, in molti casi portati anche sul grande e piccolo schermo. Burbero, amante della buona cucina e del buon vino, Maigret risolve i delitti più complessi grazie al suo incredibile istinto e alla capacità di comprendere la personalità e le motivazioni dei personaggi coinvolti nei casi.
Il porto delle nebbie è uno dei libri più famosi e apprezzati della serie di Maigret, e racconta la storia di un misterioso omicidio in un piccolo porto della Normandia, avvolto dalla nebbia. Le splendide atmosfere create dallo scrittore e la descrizione minuziosa del contesto storico rendono questo splendido giallo ancora più godibile.
Primo romanzo di Umberto Eco, uno degli intellettuali italiani più importanti del 900, Il nome della rosa è un giallo storico pubblicato nel 1980 che ha ottenuto un enorme successo di pubblico e critica, tanto da diventare uno dei libri italiani più letti in tutto il mondo. L’ambientazione è un isolato monastero benedettino sull’appennino toscano, dove il frate francescano Guglielmo da Baskerville e il novizio Adso da Melk si trovano a dover indagare su una serie di misteriosi morti. La chiave del mistero sta in un antico manoscritto nascosto nella biblioteca del monastero…
Nonostante la lunghezza del libro, Eco riesce a mantenere la tensione sempre alta e a farti sentire come se ti trovassi nel 1327, in pieno Medioevo.
I migliori gialli italiani
Il giallo è un genere molto amato dagli italiani, lo testimonia il successo di vendite dei romanzi dati alle stampe negli ultimi anni da giallisti quali Carofiglio, De Giovanni o Carrisi e l’affetto del pubblico verso i personaggi delle loro serie investigative. Vediamo insieme quali sono alcuni tra i preferiti dagli utenti Audible.
Presenza fissa ai vertici delle varie classifiche di vendita, Gianrico Carofiglio sa bene di cosa parla nei suoi libri: prima di cimentarsi nella scrittura, Carofiglio è stato infatti per lungo tempo un magistrato; per questo i suoi “legal thriller” riescono a dare una visione così realistica di quello che succede durante indagini e processi.
Questo romanzo fa parte della serie dedicata all’avvocato Guido Guerrieri, che qui deve gestire la ricomparsa di una sua ex e l’incarico di seguire la difesa del figlio di lei, in prigione per omicidio. Alla complessa vicenda giudiziaria si mischiano le intense riflessioni sulla vita e sullo scorrere del tempo.
Sandrone Dazieri è un altro di quei giallisti italiani che negli ultimi anni si sono imposti all’attenzione di pubblico e critica, grazie alla sua capacità di confezionare perfette trame thriller, frutto anche della sua esperienza come sceneggiatore di serie tv. In Uccidi il padre facciamo la conoscenza di due nuovi personaggi: Colomba, funzionario di polizia con parecchie turbe psicologiche per colpa di un attentato in cui si salvò miracolosamente e di cui si sente responsabile, e Dante, un uomo paranoico ma con un ottimo fiuto per le indagini, che da bambino è stato a lungo prigioniero di uno psicopatico e per questo non può stare in luoghi chiusi. Insieme formano una coppia esplosiva, che dovrà indagare sul “padre”, l’uomo che tenne prigioniero Dante e che sembra essere ancora vivo. Gli ingredienti per un thriller mozzafiato ci sono tutti: personaggi tormentati, bambini scomparsi, colpi di scena…
Questo è il sesto romanzo di Donato Carrisi, dal quale l’autore ha ricavato anche un film con Toni Servillo come protagonista, che vede l’ispettore Vogel indagare sulla scomparsa di una sedicenne in un paesino di montagna. La trama nasconde, sotto un’apparenza scarna, diversi piani di interpretazione e verità, in uno scenario dominato dall’avidità dei media, dove tutti sono impegnati a farsi la guerra e salvare la reputazione per conquistarsi il consenso del pubblico. Un thriller misterioso e ansiogeno che ti prende dall’inizio alla fine.
Questo è l’esordio letterario di uno dei personaggi più amati del panorama giallo italiano: il commissario Ricciardi, a capo della Squadra Mobile della Regia Questura di Napoli negli anni 30. In una gelida sera invernale, un famoso tenore viene trovato morto nel suo camerino in teatro prima della messa in scena della rappresentazione; per Ricciardi, investigatore anomalo e tormentato, con un particolare “dono” che lo aiuta nelle indagini, si prospetta un caso difficile. La ricostruzione storica e la caratterizzazione a 360 gradi dei personaggi, insieme all’intreccio giallo mai banale, rendono il romanzo particolarmente piacevole.
I libri gialli del 2023: le novità da non perdere
La scrittrice italiana Maddalena Vaglio Tanet ha all’attivo raccolte di poesie in italiano e tedesco e il libro di racconti per ragazzi Il Cavolo di Troia e altri miti sbagliati. Tornare dal bosco è il suo primo romanzo, una storia corale ed evocativa con un sottofondo giallo. Ambientato in un paesino di montagna poco ospitale, il libro ha al centro una tragedia: una ragazzina di 11 anni si suicida e la sua maestra, Silvia, sparisce all’improvviso. Tutti cercano la donna senza risultato, finché alla fine è Martino, un bambino che per ragioni di salute ha dovuto lasciare la città e trasferirsi in montagna, a trovarla. I due instaureranno una relazione confidenziale, basata anche sulla promessa di Martino di non rivelare a nessuno il nascondiglio di Silvia. La vicenda si tinge di magia grazie ai toni lirici utilizzati dall’autrice, poetessa di formazione, e all’alto potere evocativo delle descrizioni del bosco, e i personaggi sono credibili e si fanno amare sempre di più pagina dopo pagina, specialmente Martino. Il risultato è un mix interessante di registri e generi, dal romanzo di formazione al giallo fino alla fiaba, che rendono questo libro una lettura molto piacevole.
I migliori libri gialli del 2022
Se sei alla ricerca delle ultime e più interessanti novità tra i gialli, ecco alcune storie di crimini e indagini fresche di uscita da non lasciarsi scappare.
Secondo appuntamento con Clara Simon, la collaboratrice dell’Unione sarda di origine cinese che, a causa dei suoi tratti orientali e per il fatto di essere bella, ricca, giovane e donna, non ha vita facile in una redazione tutta al maschile nella Cagliari di inizio 900. Questa volta Carla ha un nuovo caso tra le mani: quando, dopo un galà di beneficenza organizzato per raccogliere i fondi in favore dei terremotati della Calabria, i baroni Cabras vengono assassinati da dei briganti, sembra scontato accusare i socialisti. Ma saranno proprio loro i responsabili?
Splendide descrizioni della Sardegna e di una Cagliari d’altri tempi, ottimi personaggi e storia coinvolgente.
Michael Connelly è uno dei più importanti autori di gialli e thriller del mondo, autore di decine di romanzi di successo e ideatore di personaggi amatissimi dal pubblico, come il detective Harry Bosch della polizia di Los Angeles. L’ultima sua avventura è Le ore più buie, ambientato durante la movimentata notte di Capodanno 2020 nella città degli angeli, e lo vede di nuovo insieme a un altro personaggio mitico di Connelly: la poliziotta Renée Ballard. L’intreccio avvincente tiene incollati fino alla fine, anche grazie ai personaggi mai scontati.
L’interesse di questo romanzo sta nel fatto che si tratta di un giallo che però affronta un tema di profonda attualità: quello delle migrazioni, visto da un punto di vista diverso da quello a cui siamo abituati, crudo e realista. Una ragione in più per partecipare con grande trasporto e speranza alla storia raccontata, la storia di un uomo in fuga dalla guerra siriana, approdato al campo profughi di Calais alla ricerca di moglie e figlia e coinvolto dal tenente Bastien Miller in un’indagine poliziesca nella “Giungla” del campo.
Il commissario Bordelli, ormai giunto alla sua dodicesima indagine, è ormai una garanzia per il pubblico: celibe, ex partigiano, con una vita sentimentale travagliata, amante della convivialità e delle lunghe chiacchierate con gli amici, risolve i misteri più intricati in una suggestiva Firenze degli anni 60.
Ora, quasi sessantenne e alla vigilia della pensione, si trova a dover risolvere il suo caso forse più difficile. Sono in molti a sperare che non si tratti dell’ultima avventura del commissario…
Se ti sono piaciute le nostre raccomandazioni e non ne hai ancora avuto abbastanza di omicidi e casi da risolvere, scopri tutti gli autori di gialli e thriller che puoi ascoltare su Audible.
