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"Quando la porta della toilette si apre, sto scopando energicamente il lavandino tenendo la mano nelle mutandine e due dita nella vagina. Scioccata e terribilmente imbarazzata, mi giro per vedere chi ha appena aperto la porta che ero convinta di aver chiuso a chiave. Non poteva che essere lui. Alto, snello e robusto. E, soprattutto, con un rigonfiamento pulsante nei jeans". Un viaggio in treno lungo sette ore. Quello che la nostra protagonista non sa è chi le si siederà accanto.

"C'era un ulteriore livello di piacere nel non sapere dove l'avrebbe toccata dopo e nel lasciarsi andare completamente. Era alla sua mercé: tutto il suo corpo sembrava una grande zona erogena e lui sapeva esattamente quali pulsanti premere". Da tempo fantasticava di fare sesso con un uomo più anziano; qualcuno che sapesse cosa fare e che potesse darle il piacere che voleva. Finalmente ha un appuntamento con un bel quarantanovenne, che è anche un massaggiatore professionista... presto scoprirà quanto un massaggio possa essere erotico e sexy. 

Emelie e Tina sono sedute in un bar mezzo buio in Canada quando Emelie nota il grosso e muscoloso Glenn, che indossa una camicia di flanella. Viene immediatamente colpita dal suo aspetto. È come se l’oggetto del desiderio di tutte le sue più sfrenate fantasie erotiche si fosse materializzato nel tetro baruccio. La sola presenza del ragazzo fa sì che il suo cervello le faccia dimenticare tutto il resto del locale per pensare unicamente al sesso. Stasera avrebbe davvero bisogno di essere presa da un vero uomo. Ha deciso, è Glenn che vuole farsi e niente la potrà fermare.

"Quando Moa si strinse a lui e sentì la sua erezione le venne da sciogliersi. Stefan le prese la mano e la mise sul suo cazzo; lei cominciò ad accarezzarlo da sopra i pantaloni. Facendo scivolare una mano tra le sue natiche trovò facilmente il suo buchino e ci infilò dentro il pollice. All'iniziò sembrò troppo stretto ma poi lei allentò la tensione e quando iniziò a muovere il pollice avanti e indietro Moa provò una piacevole sensazione che ancora non conosceva."

"Io sono Eros, un Adone in forma umana. Sono parte della forza più potente del mondo. Sono movimento, luce e velocità. Tutti insieme. Sono tutto ciò che vedi. Sono sesso. Faccio l'amore e scopo. Bacio e accarezzo. Duro e morbido. Veloce e lento. La tua età non conta, basta che tu sia maggiorenne. Puoi essere giovane o meno. Se sei in salute, e hai voglia e sufficiente esperienza per seguire i tuoi desideri, ti dò il benvenuto nella mia terra dell'abbondanza. È stato cresciuto per andare casa per casa a diffondere il verbo della sua chiesa e la fede nel celibato.

"Donna single cerca qualcuno con cui passare la serata. Mi troverai al bar del Palace Hotel, alle 21:00, il giorno della vigilia di Capodanno. Indosserò un lungo vestito nero". Quattro donne molto diverse si ritrovano senza piani per la vigilia di Capodanno. Alla ricerca di un compagno per la serata, decidono d'inserire un annuncio sul giornale. Questo Capodanno sarà pieno di incontri casuali e passioni inaspettate. 

"C'era un ulteriore livello di piacere nel non sapere dove l'avrebbe toccata dopo e nel lasciarsi andare completamente. Era alla sua mercé: tutto il suo corpo sembrava una grande zona erogena e lui sapeva esattamente quali pulsanti premere".

Da tempo fantasticava di fare sesso con un uomo più anziano; qualcuno che sapesse cosa fare e che potesse darle il piacere che voleva. Finalmente ha un appuntamento con un bel quarantanovenne, che è anche un massaggiatore professionista... presto scoprirà quanto un massaggio possa essere erotico e sexy.

"Quando la porta della toilette si apre, sto scopando energicamente il lavandino tenendo la mano nelle mutandine e due dita nella vagina. Scioccata e terribilmente imbarazzata, mi giro per vedere chi ha appena aperto la porta che ero convinta di aver chiuso a chiave. Non poteva che essere lui. Alto, snello e robusto. E, soprattutto, con un rigonfiamento pulsante nei suoi jeans". La protagonista parte per un viaggio in treno di sette ore.

"Ridendo corriamo mano nella mano verso il caldo mare turchese, ci tuffiamo, sguazziamo nell'acqua e finiamo di nuovo l'una nelle braccia dell'altra. È stato un orgasmo, ma soffocato. Il semplice preludio di quella che sarà una giornata di desiderio bruciante e di voglia repressa. So che non potremo rilassarci fino a che potremo raggiungere nuovamente insieme il culmine gridando. Camuffiamo i nostri movimenti tra le onde che si infrangono su di noi, che ci sollevano e ci rendono un tutt'uno con il mare..."

Quando Malin mi chiede se voglio festeggiare con loro la Mezza estate a Dalarna, dico subito di sì. Sarà una celebrazione idilliaca e tradizionale, giocheremo, canteremo e decoreremo lo splendido palo con fiori e foglie. Infine, raccoglieremo sette fiori diversi da mettere sotto i cuscini. La leggenda dice che in questo modo sognerai la persona che un giorno sposerai. Ma Malin non sa che ho una cotta segreta per lei. Avrò, una volta per tutte, il coraggio di dirglielo? Non ci conosciamo così bene. Non so nemmeno se le piacciono le ragazze. Ma forse?

"Le prudono le dita e non riesce più ad aspettare; inizia a percorrere il contorno della sua vulva. Disegnando cerchi sempre più piccoli, lascia che la mano si avvicini sempre di più al suo punto più prezioso. Lascia che le dita vaghino sulle grandi labbra. Leggera come una piuma, si accarezza mentre le grandi labbra si gonfiano e si allargano sempre più. Poi tira indietro il prepuzio clitorideo, esponendo il clitoride. È ancora troppo sensibile per poterlo toccare, ma non per poterlo guardare."

"Mi gira la testa e mi sento leggera come una piuma. Le nostre mani esplorano i corpi mentre tutti i nostri vestiti cadono a terra. Quando le sfilo il top sopra la testa, mi accorgo che non indossa il reggiseno e che ha i capezzoli turgidi ed eretti. Mi stacco dalla sua bocca per assaggiare i suoi capezzoli, e mentre li succhio e mordicchio le massaggio i seni sodi. L'ho desiderato così tanto". È solo novembre, ma sta già cadendo la prima neve. Tova è single da poco.

"Scivola lentamente dentro di me, appoggiandosi con il suo peso, facendo sì che il mio corpo prema contro quello di Sofia; mi impegno perché il mio primo orgasmo duri il più a lungo possibile, lì tra i loro corpi scivolosi. Incrocio lo sguardo e le labbra di Sofia, sono incredibilmente morbide e sanno di vino fragola. La sua lingua è liscia e succosa. Fa del suo meglio per abbracciare il fidanzato con le sue lunghe braccia e le gambe. Sono circondata dai loro corpi, dal loro odore e tocco."