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Trema la notte
- Letto da: Aurora Peres
- Durata: 5 ore e 12 min
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Sintesi dell'editore
28 dicembre 1908: il più devastante terremoto mai avvenuto in Europa rade al suolo Messina e Reggio Calabria. Nadia Terranova attinge alla storia dello Stretto, il luogo mitico della sua scrittura, per raccontarci di una ragazza e di un bambino cui una tragedia collettiva toglie tutto, eppure dona un'inattesa possibilità. Quella di erigere, sopra le macerie, un'esistenza magari sghemba, ma più somigliante all'idea di amore che hanno sempre immaginato. Perché mentre distrugge l'apocalisse rivela, e ci mostra nudo, umanissimo, il nostro bisogno di vita che continua a pulsare, ostinatamente.
"C'è qualcosa di più forte del dolore, ed è l'abitudine". Lo sa bene l'undicenne Nicola, che passa ogni notte in cantina legato a un catafalco, e sogna di scappare da una madre vessatoria, la moglie del più grande produttore di bergamotto della Calabria. Dall'altra parte del mare, Barbara, arrivata in treno a Messina per assistere all'Aida, progetta, con tutta la ribellione dei suoi vent'anni, una fuga dal padre, che vuole farle sposare un uomo di cui non è innamorata. I loro desideri di libertà saranno esauditi, ma a un prezzo altissimo.
La terra trema, e il mondo di Barbara e quello di Nicola si sbriciolano, letteralmente. Adesso che hanno perso tutto, entrambi rimpiangono la loro vecchia prigione. Adesso che sono soli, non possono che aggirarsi indifesi tra le rovine, in mezzo agli altri superstiti, finché il destino non li fa incontrare: per pochi istanti, ma così violenti che resteranno indelebili. In un modo primordiale, precosciente, i due saranno uniti per sempre.
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Generale
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Storia
- Maria
- 01/05/2023
una storia da non dimenticare
La storia scorre veloce e cattura subito l'interesse. molti gli spunti su cui riflettere da quelli storici ( il terremoto di Messina e Reggio) a quelli di vita ( anche dalle cose più brutte si possono trovare motivi per continuare a vivere). La voce narrante, musicale e pacata, è un'ottima colonna sonora ad un bel spaccato di vita.
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Generale
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Lettura
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Storia
- Angelina
- 14/11/2023
MI È PIACIUTO!
Dopo un periodo un po' sfortunato nella scelta, ho trovato un Audiolibro scorrevole e scritto bene. Storia interessante ed originale. lettrice piacevole! Lo consiglio.
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Generale
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Lettura
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Storia
- andrea quintili
- 16/03/2024
Commovente
Commovente, ti scuote l’anima come il terremoto che racconta. Come le vite superstiti protagoniste di questa storia
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Generale
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Storia
- Cliente Amazon
- 02/10/2022
Emozionante
La Terranova offre il meglio di sè come scrittrice e come donna in questo romanzo da ascoltare avidamente. Emozionante e ben costruito, resta tra i migliori libri usciti nel 2022.
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Generale
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Lettura
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Storia
- ramona comito
- 18/08/2022
Due punti di vista uniti dalla stessa tragedia.
“Ma solo adesso, con l’ultima parola, la notte ha smesso di tremare”.
Così Barbara chiude la sua storia e quella di Nicola, storie che si intrecciano nella tragedia del terremoto che nel 1908 distrusse Messina e Reggio Calabria.
Lei, una ragazza ricca della provincia di Messina che ama studiare e brama la libertà di scegliere di non sposare l’uomo scelto dalla sua famiglia, lei che evade trovando riparo a Messina dalla nonna dove può seguire le lezioni universitarie.
Nicola invece è solo un bambino di 11 anni figlio di un ricco commerciante di profumo
al bergamotto e di una donna veneta che ogni notte lo lega ad un catafalco in una cantina.
Una madre aguzzina che sostiene di volerlo proteggere dal demonio mentre lei stessa si comporta come un atroce carceriere fisico e mentale verso il figlio.
Stare in cantina però sarà la sua salvezza.
Il racconto è pregno di emozioni, la lettura è scorrevole e stimola il desiderio di tenere viva la memoria, di rendere omaggio a chi perse la vita ma ancora di più a chi sopravvisse.
Nadia Terranova si conferma come scrittrice ricca di pathos, piacevole in ogni suo paragrafo.
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Storia
- Utente anonimo
- 08/07/2022
L'ho ascoltato tutto d'un fiato, ed è stata
l'ennesima conferma della scrittura ricca ed emozionante di Nadia Terranova. Trema la notte meriterebbe tutti i premi lettarari esistenti⭐⭐⭐⭐⭐
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Lettura
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Storia
- Giovanna Lo Duca
- 15/01/2023
Trema la notte
Libro meraviglioso! Scritto magistralmente (ho seguito la lettura dal Kindle mentre ascoltavo l'audio libro) e letto in maniera magnifica e coinvolgente da Aurora Peres. Racconto narrato a due voci; quella di una giovane donna a Messina e quella di un bambino a Reggio Calabria. Ma, nel libro si scorgono tante altre voci: quella di Messina città meravigliosa che è sparita nel giro di 30 secondi, quella del popolo e quella della speranza. Consiglio vivamente l'ascolto di questo libro e, per chi può, anche la lettura.
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Storia
- EC
- 14/05/2022
Terremoto!!!
Nel leggere sembra di vivere quel terribile periodo, pieno di angoscia e di difficoltà!
Da leggere!!
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Storia
- Dinca
- 27/06/2022
Ribellione e sopravvivenza
Un terremoto che cambia due città e le vite di milioni di persone, la generosità che diventa un telo nero e va a coprire le violenze e i soprusi in un mondo capovolto dove i deboli diventano facile prede e i morti, vestono i corpi dei sopravvissuti. Una storia di ribellione trasformata in lotta per la sopravvivenza, storie di donne e bambini che di giorno si inventano una nuova vita, una nuova famiglia e nel buio della notte ricordano, in silenzio, tutto quello che hanno perduto.
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Generale
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Storia
- LaDani
- 23/10/2023
Molto bello
Questa scrittrice è stata una bellissima scoperta.
Bello il contenuto e letto divinamente.
Bella la storia
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