Selva di luce
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Letto da:
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Alberto Angrisano
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Valerio Sacco
A proposito di questo titolo
Nel Perù del XVIII secolo, il funzionario della corona di Spagna don Reynaldo Ruiz domina con metodi brutali la popolazione di Chaupi Llajta, un piccolo villaggio che si trova fra la selva e la sierra.
Estenuati dal duro lavoro nelle miniere o nell'hacienda di Don Reynaldo, gli abitanti sognano di recuperare la libertà dei tempi andati, quando l'impero Inca era florido e il mondo naturale era sacro. La loro condizione, tuttavia, è resa ancora più difficile dal diffondersi della fatigue, una terribile epidemia.
In questo clima di paura e disperazione due giovani amici, Sinchi e Crispín, intraprendono un viaggio insidioso all'interno della foresta primordiale - come i protagonisti dei miti e dei racconti antichi - alla ricerca dell'altomisayoq, lo sciamano che conosce i segreti della medicina della selva.
Durante il viaggio gli adolescenti, cui si unirà la giovane e bellissima indigena Cavillaca, conosceranno inoltre i misteri del mondo soprannaturale, dove luoghi e creature a volte sono "huaca" e posseggono i poteri della dimensione degli spiriti e degli dei.
©2020 Lavinia Dickinson Editore (P)2020 Librivivi Media s.r.l.Cosa pensano gli ascoltatori di Selva di luce
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Storia
- Utente anonimo
- 26/08/2020
Ci siamo
Una storia intensa, ben scritta e ben letta, nel consueto stile delle produzioni LibriVivi e con il valore aggiunto del fine benefico dell’iniziativa.
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Generale
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Lettura
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Storia
- Utente anonimo
- 15/06/2020
Vi è bellezza nella luce
Gli autori Roberto Malini e Steed Gamero invitano il lettore a catapultarsi nel Perù coloniale del XVII secolo a stretto contatto con le popolazioni quechua che conducono, mentre imperversa un morbo che uccide, una vita di schiavitù dove, nonostante numerose difficoltà, ci si connette con la grandezza del Cosmo in una terra avventurosa ancorata ai cicli del mondo naturale.
La vita è nulla senza la libertà, ma qui un viaggio inizialmente normale per la ricerca di una pianta medicinale per la cura di una malattia, lascerà tracce nelle sacre allegorie iniziatiche che libereranno tutta la bellezza che scorre come linfa in tutte le creature anche le più maledette e demoniache, nelle radici, nei tronchi, nei rami e nelle foglie degli alberi. I personaggi, dai cuori come soli pulsanti, si intrecciano perfettamente in un romanzo poetico intrinseco di coraggio, tradizioni e di una temporanea cecità che permetterà pian piano di vedere di che pasta sono fatti l’amore, le persone e la tanto osannata libertà.
Tra le pagine si respira il suono pulito e aulico delle parole che hanno il compito, mirato o involontario, di dispensare sagge riflessioni. Un compito capace di smuovere anche i personaggi più taciturni o lontani da ogni parentela, ma che desiderano prendere parola per dare forma e dimensione alle ombre e alle luci tra selve insidiose, corsi d’acqua, sogni premonitori, spiriti e creature magiche.
La giovinezza con umorismo e gioia di vivere affronta un cammino di una conoscenza dolorosa, ma che riaccende la verità di chi, nato per curare chi soffre, diventa salvezza e speranza nella lotta contro corruzione, ingiustizie e brama di potere.
Una storia che invita a credere che insieme si è più forti e più carichi di buoni propositi e che se si vuol crescere e imparare, bisogna guardare dove i nostri occhi non vedono.
Una storia che insegna a camminare senza paura, perché il buio non esiste. Il buio è come il cielo di notte e i cuori degli esseri umani sono come delle stelle che attendono di essere accese.
Un plauso per il sostegno alla campagna umanitaria della Caritas italiana per l'emergenza Covid-19.
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Storia
- Utente anonimo
- 20/06/2020
ottimo
È un mondo fantastico quello che si sprigiona dal racconto... ti avvolge e trascina in un tempo lontano in un paese di poesia dai colori e dai suoni fantasiosi che ti aprono la mente e il cuore verso quello che doveva essere la vita nel Perù della dopo colonizzazione spagnola.
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Storia
- Utente anonimo
- 18/07/2020
Bellissimo
Un libro tra storia e mito di gran qualità. Un’ottima lettura da ascoltare tutta d’un fiato
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Storia
- Utente anonimo
- 18/07/2020
Sorprendente
Un racconto carico di realismo magico con una trama avvincente e una scrittura a tratti poetica. Bello!
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Storia
- Utente anonimo
- 10/06/2020
Un viaggio iniziatico nella selva verso la luce
Questo di Roberto Malini e Steed Gamero è un potente e godibile romanzo poetico, capace di ridare voce vera e vitale al popolo Inca, la cui storia è stata raccontata solo dal punto di vista dei colonizzatori spagnoli. Selva di luce è un libro importante nella letteratura mondiale, che si accosta all'anima del popolo precolombiano in una narrazione ad un tempo modernissima e antica, tanto da far pensare che sia stato tramandato oralmente da antichi aedi proprio per noi uomini di oggi.
I due autori vi raccontano un viaggio di tre giovani inca nella selva-foresta equatoriale (luogo mitico e reale al contempo) che si configura come una vera e propria esperienza iniziatica di passaggio dall'adolescenza all'età adulta. I protagonisti vanno alla ricerca di antichi rimedi con cui curare il loro popolo, ammalato nel corpo e nell'anima, afflitto dalla piaga di una malattia che li consuma, la ”fatigue”, oltre che dalla secolare servitù degli oppressori. In questo viaggio la selva è fonte di rivelazioni che vengono dischiuse dalla meravigliosa vita animale e vegetale e da incontri iniziatici fondamentali, quali una grande madre e uno sciamano. Un libro assolutamente da leggere, adatto a lettori d’ogni età. Efficace la voce recitante.
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Storia
- Utente anonimo
- 20/07/2020
Bellissimo
Bellissimo libro. Storia cosiddetta commuovente ed reale. Poi la voce di dimissioni Angrisano è veramente super
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