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Sarah
- La ragazza di Avetrana
- Letto da: Flavia Piccinni, Carmine Gazzanni
- Durata: 10 ore e 23 min
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Sintesi dell'editore
26 agosto 2010. In Salento, una giovane scompare. È una ragazza bionda, silenziosa, misteriosa. Si chiama Sarah Scazzi. L'Italia intera rimane sconvolta: cosa può essere successo a una quindicenne dall'aria così innocente? Molte saranno le ipotesi che si alterneranno durante i quarantadue giorni di ricerca. Ipotesi che sveleranno intimi segreti e rancori taciuti, arrivando a costruire un incredibile reality show dell'orrore e del grottesco in salsa pugliese.
Avetrana, il paese dove tutto si svolge, ne sarà l'inaspettato set a cielo aperto. Le indagini porteranno prima alla confessione dello zio della ragazza, Michele Misseri, e quindi alla condanna all'ergastolo della zia e della cugina di Sarah, Cosima Serrano e Sabrina Misseri, che negli anni hanno continuato a dichiararsi innocenti. Eppure, come rivelano i due autori, la tragicommedia salentina - divenuta il primo processo mediatico del nostro paese - nonostante confessioni e condanne non può ancora dirsi risolta.
Nel segno di A sangue freddo di Truman Capote e de L'avversario di Emmanuel Carrère, Sarah è un romanzo verità, che alla precisa ricostruzione di ciò che è accaduto - e, piuttosto, di ciò che è stato deliberatamente taciuto - unisce una riflessione sul male e sulla sua spettacolarizzazione, sulle conseguenze delle proprie azioni e su quanto siamo disposti a sacrificare per le persone che amiamo.
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Cosa pensano gli ascoltatori di Sarah
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Generale
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Lettura
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Storia
- Letizia P.
- 28/01/2024
Ripetitivo e romanzato
In linea generale ho trovato il testo particolarmente noioso. A metà tra un romanzo e un racconto di cronaca, non riesce a decidere se assumere uno stampo giornalistico e fattuale o una romanticizzazio e dell'avvenimento. Poco scorrevole la narrazione, a tratti ripetitivo il testo. Uno sforzo arrivare fino in fondo.
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Generale
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Lettura
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Storia
- Utente anonimo
- 13/02/2023
Consigliatissimo
Un compendio preciso e puntuale di uno dei casi di cronaca più confusi e dibattuti degli ultimi anni.
Un punto di vista lucido (ma non per questo cinico) sui fatti, che non scade mai nella tentazione di interpretare dichiarazioni, rielaborare eventi, riempire lacune investigative con ipotesi personali.
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Generale
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Lettura
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Storia
- Elis
- 09/10/2023
buono
Conoscevo la storia ma non tutti i retroscena, diciamo che si insinua un dubbio sulla vicenda
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Lettura
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Storia
- robiedon
- 31/03/2023
Molto interessante
Conosco il delitto di Avetrana, nel tempo ne ho letto e ascoltato moltissime cose e ovviamente anche qui ho ascoltato fatti che già sapevo, ma anche particolari che mi erano sfuggiti. Ho trovato la narrazione e la lettura piacevoli.
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Storia
- Nicole Galletti
- 19/08/2022
Triste realtà
L omicidio di Sarah non è altro che il triste epilogo di una storia iniziata molti anni anni prima i cui ingredienti sono un misto di ignoranza, egoismo, invidia, omertà e infinite menzogne. Semplicemente vergognoso che a pagarne le conseguenze sia stata una bambina che stava saggiando i primi aliti di vita. Da leggere affinché tutti si rendano conto che esistono ancora alcune realtà. La condanna in primis spetta alla madre senza nessuno sconto
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Storia
- Utente anonimo
- 25/12/2023
La mia recensione
Lettura a parte, davvero pessima, l'ascolto di questo libro mi ha fatto venire dubbi. Ok, ci sono i tre gradi di giudizio, ma se gli interrogatori si sono svolti così come descritti qualche perplessità sull'insieme non può non venire.
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Storia
- Elisabetta Passagrilli
- 26/11/2021
Racconto interessante
Bellissima ricostruzione di un fatto di cronaca purtroppo vero. Anche la lettura è molto piacevole
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Lettura
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Storia
- Stefano
- 05/02/2023
Lettura noiosissima, contenuti ottimi, fazioso
Non ho mai sentito la necessità di aumentare la velocità di riproduzione sinchè non ho ascoltato questo audiolibro.
E anche così è noioso a dir poco, a dispetto dei contenuti, molto interessanti,
Lettori bocciati senza appello.
Purtroppo è una costruzione a dir poco faziosa, che tende a riabilitare i colpevoli (dopo tre gradi di giudizio) ed a mettere in cattiva luce la vittima.
Proprio questo dualismo disturba: anche a voler essere innocentisti ad ogni costo, Sarah resta la vittima e non deve necessariamente e forzosamente trasformarsi nel "cattivo" della storia.
Le tre stelle sono solo per la validità dei contenuti, insomma.
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Lettura
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Storia
- Luca M.
- 28/03/2024
Un libro un po tendenzioso
La lettura è piacevole e il racconto a tratti è accurato. Non mi è piaciuta la narrazione alquanto tendenziosa che tende a far apparire la magistratura come pasticciona e pregiudizievole e le imputate quasi delle perseguitate a cui ribadisco hanno inflitto l'ergastolo in 3 gradi di giudizio e sono riconosciute dai giudici come bugiarde e manipolatrici
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Storia
- Sly
- 14/03/2022
Deludente
Palesemente (anche se non dichiaratamente) innocentisti, gli autori sembrano dimenticare che la vittima è Sara e non la famiglia Misseri. Sara Scazzi viene dipinta come una ragazzina volgare, immatura e decisamente problematica; la “povera” Sabrina invece vittima prima di Sara e poi del padre. Nemmeno io sono convinta della colpevolezza di madre e figlia ma mi aspettavo una cronaca dei fatti più imparziale.
Interessante la parte iniziale dove parla della storia dei protagonisti.
Voce narrante femminile molto noiosa (per non dormire devo aumentare la velocità di ascolto), quella maschile decisamente meglio.
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