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Novecento italiano - 1900. Inizia il secolo
- Lezioni di Storia
- Letto da: Emilio Gentile
- Serie: Lezioni di Storia, Titolo 1
- Durata: 1 ora e 31 min
- Categorie: Storia, Europa
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Novecento italiano - 1915. Cinque modi di andare alla guerra
- Lezioni di Storia
- Di: Mario Isnenghi
- Letto da: Mario Isnenghi
- Durata: 1 ora e 15 min
- Versione originale
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Generale
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Lettura
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Storia
Si gioca sul filo delle settimane il destino dell'Europa, nell'estasi unanime delle folle che accompagna i soldati verso una guerra sentita come giusta e dovuta. L'Italia no, si divide e si lacera per mesi sul da farsi. Tengono banco gli interventisti; il fronte del no, anche se più numeroso, è sulla difensiva, ha perso la parola, è ridotto al silenzio. Ma chi vuole il conflitto? E perché? Di quali bisogni si fa interprete?
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Troppo specifico
- Di Lorena il 21/02/2020
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Novecento italiano - 1924. Il delitto Matteotti
- Lezioni di Storia
- Di: Giovanni Sabbatucci
- Letto da: Giovanni Sabbatucci
- Durata: 1 ora e 17 min
- Versione originale
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Generale
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Lettura
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Storia
È un pomeriggio caldo quello del 10 giugno 1924. Giacomo Matteotti esce di casa e non vi ritorna più. Non è di un deputato qualsiasi il corpo massacrato che verrà trovato due mesi dopo in un bosco vicino Roma. Solo dieci giorni prima della sua sparizione Matteotti ha tenuto un discorso infuocato alla Camera, contro il fascismo e l'irregolarità delle elezioni. È il leader di uno dei maggiori partiti di opposizione, forse il leader dell'intera opposizione.
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il consenso
- Di Cliente Amazon il 12/09/2019
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Novecento italiano - 1943. L'8 settembre
- Lezioni di Storia
- Di: Claudio Pavone
- Letto da: Claudio Pavone
- Durata: 1 ora e 9 min
- Versione originale
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Generale
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Lettura
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Storia
Alle 19.45 dell'8 settembre 1943, il maresciallo Badoglio, capo del governo, annuncia alla radio l'armistizio con gli angloamericani. Il proclama termina con le parole: le forze italiane «reagiranno ad eventuali attacchi di qualsiasi altra provenienza». Una conclusione ambigua - donde, se non da parte tedesca, possono arrivare gli ‘eventuali attacchi'? - che disorienta anche i comandi militari meglio intenzionati. Prive di ordini precisi, tranne poche eccezioni, le forze armate si dissolvono, i più si tolgono l'uniforme, fuggono.
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1943 otto settembre
- Di magli mauro il 26/04/2020
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Novecento italiano - 1960. Il miracolo economico
- Lezioni di Storia
- Di: Valerio Castronovo
- Letto da: Valerio Castronovo
- Durata: 1 ora e 8 min
- Versione originale
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Generale
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Lettura
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Storia
Il "miracolo economico" bussa alle porte di un'Italietta rurale e alla buona. Dalla fine degli anni Cinquanta l'Italia inizia una corsa vorticosa che cambierà composizione sociale, sistema economico, equilibri politici. È appena entrato in vigore il Mercato comune europeo di cui fanno parte anche Belgio, Francia, Lussemburgo, Olanda e Repubblica Federale Tedesca, un ottimo volano per gli scambi internazionali e per la nostra economia. In un triennio l'industria cresce di più del 30%, il terziario aumenta le sue dimensioni, l'occupazione sale a livelli storic
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Interessante
- Di A.Caf2016 il 24/10/2020
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Guerra 1914-1918 - Prologo. A Trieste il funerale d'Europa
- Lezioni di Storia
- Di: Emilio Gentile
- Letto da: Emilio Gentile
- Durata: 1 ora e 3 min
- Versione originale
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Generale
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Lettura
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Storia
In quell'afosa giornata del 2 luglio, a Trieste la darsena accoglie le salme dell'arciduca Francesco Ferdinando d'Asburgo e della moglie Sofia. Poi la messa funebre e il lungo corteo fino alla stazione della Ferrovia meridionale.
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Io racconto la Storia, non la insegno
- Di Silviap il 13/12/2020
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I volti del potere - Mussolini e il fascismo
- Lezioni di Storia
- Di: Emilio Gentile
- Letto da: Emilio Gentile
- Durata: 1 ora e 4 min
- Versione originale
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Generale
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Lettura
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Storia
Ha 39 anni Benito Mussolini, è deputato soltanto da un anno, quando diviene il più giovane presidente del Consiglio nella storia dell'Italia unita. Sono tutti più anziani di lui i leader che lo hanno preceduto: Giolitti quando arriva al governo ne aveva 50, era deputato da 10, era stato già ministro. E più anziani sono gli altri leader europei. Lo stesso Lenin al comando arriva a 48 anni, e Stalin a 45. L'età di Mussolini è una rivoluzione generale, rivoluzionario è il modo in cui assume il potere, rivoluzionario il suo stile.
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Un'ottima analisi
- Di Elisa Barison il 10/11/2020
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Novecento italiano - 1915. Cinque modi di andare alla guerra
- Lezioni di Storia
- Di: Mario Isnenghi
- Letto da: Mario Isnenghi
- Durata: 1 ora e 15 min
- Versione originale
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Generale
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Lettura
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Storia
Si gioca sul filo delle settimane il destino dell'Europa, nell'estasi unanime delle folle che accompagna i soldati verso una guerra sentita come giusta e dovuta. L'Italia no, si divide e si lacera per mesi sul da farsi. Tengono banco gli interventisti; il fronte del no, anche se più numeroso, è sulla difensiva, ha perso la parola, è ridotto al silenzio. Ma chi vuole il conflitto? E perché? Di quali bisogni si fa interprete?
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- Di Lorena il 21/02/2020
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Novecento italiano - 1924. Il delitto Matteotti
- Lezioni di Storia
- Di: Giovanni Sabbatucci
- Letto da: Giovanni Sabbatucci
- Durata: 1 ora e 17 min
- Versione originale
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Generale
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Lettura
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Storia
È un pomeriggio caldo quello del 10 giugno 1924. Giacomo Matteotti esce di casa e non vi ritorna più. Non è di un deputato qualsiasi il corpo massacrato che verrà trovato due mesi dopo in un bosco vicino Roma. Solo dieci giorni prima della sua sparizione Matteotti ha tenuto un discorso infuocato alla Camera, contro il fascismo e l'irregolarità delle elezioni. È il leader di uno dei maggiori partiti di opposizione, forse il leader dell'intera opposizione.
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- Di Cliente Amazon il 12/09/2019
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Novecento italiano - 1943. L'8 settembre
- Lezioni di Storia
- Di: Claudio Pavone
- Letto da: Claudio Pavone
- Durata: 1 ora e 9 min
- Versione originale
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Generale
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Storia
Alle 19.45 dell'8 settembre 1943, il maresciallo Badoglio, capo del governo, annuncia alla radio l'armistizio con gli angloamericani. Il proclama termina con le parole: le forze italiane «reagiranno ad eventuali attacchi di qualsiasi altra provenienza». Una conclusione ambigua - donde, se non da parte tedesca, possono arrivare gli ‘eventuali attacchi'? - che disorienta anche i comandi militari meglio intenzionati. Prive di ordini precisi, tranne poche eccezioni, le forze armate si dissolvono, i più si tolgono l'uniforme, fuggono.
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1943 otto settembre
- Di magli mauro il 26/04/2020
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Novecento italiano - 1960. Il miracolo economico
- Lezioni di Storia
- Di: Valerio Castronovo
- Letto da: Valerio Castronovo
- Durata: 1 ora e 8 min
- Versione originale
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Generale
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Lettura
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Storia
Il "miracolo economico" bussa alle porte di un'Italietta rurale e alla buona. Dalla fine degli anni Cinquanta l'Italia inizia una corsa vorticosa che cambierà composizione sociale, sistema economico, equilibri politici. È appena entrato in vigore il Mercato comune europeo di cui fanno parte anche Belgio, Francia, Lussemburgo, Olanda e Repubblica Federale Tedesca, un ottimo volano per gli scambi internazionali e per la nostra economia. In un triennio l'industria cresce di più del 30%, il terziario aumenta le sue dimensioni, l'occupazione sale a livelli storic
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Interessante
- Di A.Caf2016 il 24/10/2020
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Guerra 1914-1918 - Prologo. A Trieste il funerale d'Europa
- Lezioni di Storia
- Di: Emilio Gentile
- Letto da: Emilio Gentile
- Durata: 1 ora e 3 min
- Versione originale
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Generale
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Lettura
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Storia
In quell'afosa giornata del 2 luglio, a Trieste la darsena accoglie le salme dell'arciduca Francesco Ferdinando d'Asburgo e della moglie Sofia. Poi la messa funebre e il lungo corteo fino alla stazione della Ferrovia meridionale.
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Io racconto la Storia, non la insegno
- Di Silviap il 13/12/2020
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I volti del potere - Mussolini e il fascismo
- Lezioni di Storia
- Di: Emilio Gentile
- Letto da: Emilio Gentile
- Durata: 1 ora e 4 min
- Versione originale
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Generale
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Lettura
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Storia
Ha 39 anni Benito Mussolini, è deputato soltanto da un anno, quando diviene il più giovane presidente del Consiglio nella storia dell'Italia unita. Sono tutti più anziani di lui i leader che lo hanno preceduto: Giolitti quando arriva al governo ne aveva 50, era deputato da 10, era stato già ministro. E più anziani sono gli altri leader europei. Lo stesso Lenin al comando arriva a 48 anni, e Stalin a 45. L'età di Mussolini è una rivoluzione generale, rivoluzionario è il modo in cui assume il potere, rivoluzionario il suo stile.
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Un'ottima analisi
- Di Elisa Barison il 10/11/2020
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I giorni di Roma - 9 maggio 1936. L'impero torna a Roma
- Lezioni di Storia
- Di: Emilio Gentile
- Letto da: Emilio Gentile
- Durata: 1 ora e 13 min
- Versione originale
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Generale
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Lettura
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Storia
9 maggio 1936: alle 22:30 il duce annuncia dal balcone di Palazzo Venezia "la riappropriazione dell'impero sui colli fatali di Roma". È l'apice del successo di Mussolini: finalmente può vantare il suo Impero, che "porta i segni indistruttibili della volontà e della potenza del Littorio romano". Sono passati pochi mesi dall'inizio della campagna d'Etiopia, quando il duce ha fatto il suo ingresso nelle competizioni coloniali, dettato da motivi di prestigio "nazionale" e di consenso interno.
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Racconto interessante
- Di Elisabetta Passagrilli il 07/06/2019
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L'Italia in guerra - Rappresentazioni. La Grande Guerra degli artisti
- Lezioni di Storia
- Di: Emilio Gentile
- Letto da: Emilio Gentile
- Durata: 1 ora e 11 min
- Versione originale
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Generale
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Lettura
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Storia
Agli inizi del Novecento gli artisti dell'avanguardia europea detestavano la lunga pace del continente: trent'anni senza una grande guerra o una grande rivoluzione. Nella loro arte auspicavano, profetizzavano, invocavano un evento rigeneratore per l'avvento di un uomo nuovo. Fra visioni di catastrofi e profezie di rinascita, anticiparono l'apocalisse della modernità. E quando la Grande Guerra esplose davvero, vi si gettarono con entusiasmo. La loro arte scoprì l'orrore della carneficina di massa.
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Novecento italiano - 1978. Il delitto Moro
- Lezioni di Storia
- Di: Vittorio Vidotto
- Letto da: Vittorio Vidotto
- Durata: 59 min
- Versione originale
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Generale
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Lettura
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Storia
Sono passate da poco le 9 del 16 marzo 1978 quando un commando delle Brigate rosse rapisce Aldo Moro in via Mario Fani, a Roma. Il paese rimane inorridito, stupefatti. Senza credere ai propri occhi, in silenzio, gli italiani nelle proprie case vedono scorrere le immagini dell'agguato: i colpi delle armi automatiche dei brigatisti hanno ucciso i due carabinieri e i tre poliziotti della scorta. Del presidente della Democrazia Cristiana non c'è traccia. È l'inizio di 55 interminabili giorni, scanditi dalle lettere di Moro dalla prigionia e dai comunicati delle Br.
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non mi è piaciuto
- Di F.F. il 12/06/2019
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Guerra 1914-1918 - Corpo. Il milite ignoto, figlio d'Italia
- Lezioni di Storia
- Di: Sergio Luzzatto
- Letto da: Sergio Luzzatto
- Durata: 57 min
- Versione originale
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Generale
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Lettura
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Storia
La tumulazione del milite ignoto, nel novembre 1921, è stata forse la più importante cerimonia nazionale dell'Italia unita. Le spoglie di uno degli oltre duecentomila soldati caduti e mai riconosciuti divennero - per tutti gli italiani - il simbolo stesso della Grande Guerra. Ma quella del milite ignoto non è soltanto una storia di anonimato simbolico. È la storia di un caduto triestino con un nome e un cognome: Antonio Bergamas. La sua vicenda è emblema di un destino condiviso non soltanto nella morte, ma anche nella vita.
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Lezione magistrale
- Di Fernando il 02/01/2021
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Novecento italiano - 1968. La grande contestazione
- Lezioni di Storia
- Di: Marco Revelli
- Letto da: Marco Revelli
- Durata: 1 ora e 7 min
- Versione originale
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Generale
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Lettura
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Storia
Il corteo risale da Piazza di Spagna e arriva a Valle Giulia. Sulle scale della Facoltà di Architettura di Roma, sgomberata il giorno prima per ordine del Rettore, ad attendere le migliaia di studenti c'è la Celere della Polizia di Stato. È una battaglia epica, alla fine della quale si contano quasi 500 feriti tra i manifestanti e più di 100 tra le forze dell'ordine. La notizia occupa le prime pagine dei giornali: è esploso il Sessantotto italiano.
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Consigliatissimo
- Di DAVID ANTOLA il 07/06/2019
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Guerre civili - Italia. Fascisti e antifascisti
- Lezioni di Storia
- Di: Emilio Gentile
- Letto da: Emilio Gentile
- Durata: 1 ora e 6 min
- Versione originale
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Generale
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Lettura
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Storia
Una tragedia italiana durata trent'anni, dal 1915 al 1945. La più grave nella storia degli italiani uniti in uno Stato indipendente e sovrano. E sfociata in una delle più sanguinose stagioni di guerra e di morte, vissute nel corso di una storia millenaria dalle popolazioni della penisola. Fu la guerra civile fra gli italiani dell'Italia unita.
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Novecento italiano - 1992. Tangentopoli
- Lezioni di Storia
- Di: Ilvo Diamanti
- Letto da: Ilvo Diamanti
- Durata: 1 ora e 8 min
- Versione originale
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Generale
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Lettura
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Storia
Un vortice di eventi traumatici incrocia la politica, l'economia, la cronaca nera. Quanto avviene quell'anno ha una sola parola, Tangentopoli, la città delle tangenti, l'intreccio tra politica e affari che coinvolge gli esponenti dei maggiori partiti di governo, senza risparmiare l'opposizione. E grandi imprese, grandi imprenditori. Tangentopoli: smantellata a colpi di inchieste giudiziarie, sostenuta dalla grande stampa e dalle televisioni e da un'opinione pubblica che chiede la testa della partitocrazia.
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non è una lezione di Storia.
- Di Nunzia il 12/07/2019
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Guerra 1914-1918 - Diplomazia. 1914, la neutralità italiana davanti all'Europa
- Lezioni di Storia
- Di: Gian Enrico Rusconi
- Letto da: Gian Enrico Rusconi
- Durata: 1 ora e 3 min
- Versione originale
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Generale
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Lettura
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Storia
Attirandosi l'accusa di tradimento, nel maggio 1915 l'Italia dichiara guerra all'Austria. La decisione è una scelta grave e azzardata. Allo scoppio del conflitto, nell'agosto 1914, il nostro Paese era in effetti alleato con le Potenze centrali, ma aveva deciso di mantenersi neutrale. Erano seguite rivendicazioni nei confronti dell'Austria-Ungheria, colpevole di aver tenuto all'oscuro l'alleata dei propositi di guerra. In un contesto di grande ambiguità il Governo italiano finì allora per stringere un accordo con la Triplice Intesa...
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Belle lezioni!
- Di Cliente Kindle il 20/12/2019
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25 aprile. Libertà - Il mito conteso della Resistenza e della Liberazione
- Lezioni di Storia
- Di: Emilio Gentile
- Letto da: Emilio Gentile
- Durata: 29 min
- Versione originale
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Generale
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Lettura
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Storia
"Non abbiamo più un popolo, una patria, un bene comune, un comune ideale. Il ricordo della Resistenza non solo è lontano, ma serve di pretesto retorico agli uni e agli altri". Questo scriveva il 15 luglio 1950 don Primo Mazzolari, uno dei primi a segnalare il rapido dissolversi dello spirito unitario e patriottico della Resistenza dopo la fine della collaborazione governativa fra democristiani, comunisti, socialisti e gli altri partiti antifascisti; dopo l'inizio della guerra fredda, la vittoria delle elezioni della Democrazia Cristiana del 1948 e l'adesione dell'Italia alla Nato.
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Novecento italiano - 1986. Il maxiprocesso
- Lezioni di Storia
- Di: Salvatore Lupo
- Letto da: Salvatore Lupo
- Durata: 1 ora e 21 min
- Versione originale
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Generale
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Lettura
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Storia
474 rinviati a giudizio per appartenenza all'organizzazione mafiosa di Cosa nostra, 360 condanne in primo grado per un totale di 2665 anni di reclusione. Dal febbraio 1986 al dicembre 1987, nell'aula bunker di Palermo, si conclude, dopo un'istruttoria gigantesca guidata dal pool di Caponnetto, Falcone e Borsellino, il più grande dibattimento giudiziario della storia italiana. Ci vorrà qualche anno per la conferma in Cassazione dell'impianto accusatorio e delle sentenze di condanna per i capi.
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Gli anni di Firenze - 1908. Firenze capitale delle avanguardie
- Lezioni di Storia
- Di: Emilio Gentile
- Letto da: Emilio Gentile
- Durata: 1 ora e 7 min
- Versione originale
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Generale
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Lettura
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Storia
20 dicembre 1908: a Firenze nasce "La Voce" di Giuseppe Prezzolini; 20 febbraio 1909: a Parigi "Le Figaro" pubblica il manifesto del futurismo; 13 gennaio 1913: Giovanni Papini e Ardengo Soffici, con Aldo Palazzeschi, danno vita, a Firenze, a "Lacerba". Sono queste le date entro cui si svolge la singolare e straordinaria esperienza di Firenze capitale delle avanguardie italiane, negli anni di Giolitti e della rivoluzione industriale. Nel 1911 "La Voce" entra in polemica con il futurismo e ne mette in ridicolo le innovazioni estetiche come stravaganti e cervellotiche.
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I volti del potere - La Repubblica di De Gasperi
- Lezioni di Storia
- Di: Giovanni Sabbatucci
- Letto da: Giovanni Sabbatucci
- Durata: 1 ora e 22 min
- Versione originale
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Generale
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Lettura
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Storia
La Repubblica italiana ha non uno ma molti padri, ma le decisioni cruciali prese nell'arco di un intero decennio portano tutte impresse il nome di De Gasperi. Nel settembre del 1943, alla nascita del Comitato di liberazione nazionale, atto fondativo di un Repubblica dei partiti che ancora non c'è, De Gasperi è presente e subito si capisce che avrà un ruolo decisivo, come leader di un partito (la DC) che è al tempo stesso moderato e tendenzialmente di massa.
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Buona lezione
- Di OrsoVispo il 23/08/2019
Sintesi dell'editore
Il secolo appena trascorso si è chiuso nel caos e l'inizio del nuovo si annuncia drammatico. La pistola di Gaetano Bresci spezza la vita di Umberto I, colpevole di aver decorato con la gran croce quel Bava Beccaris che aveva sparato sulla folla di Milano. Potrebbe essere l'inizio di una catastrofe politica e sociale, invece è l'avvio di un nuovo corso di politica liberale. Intanto in Europa impazza la Belle Époque. A Parigi si inaugura l'Esposizione universale, i trecento metri di ferro della Torre Eiffel sfidano il cielo, l'edificio a lungo più alto al mondo è il monumento al trionfo del progresso, della ragione e della libertà. Sotto scorre il traffico di una metropoli i cui destini di sviluppo sembrano inarrestabili.
Solo qualche avanguardia ascolta la profezia della prossima apocalisse della modernità, partorita dalla mente offuscata di Nietzsche, e invoca una guerra per rigenerare la società corrotta e senza ideali. Intanto in Italia il nuovo bussa alle porte tra contrasti insanabili. Al decollo industriale, all'avanzata politica e sindacale del proletariato, al rinnovamento culturale fanno da contraltare manifestazioni di dissenso e rigurgiti di violenza: i primi scioperi generali, la nascita del socialismo rivoluzionario e del nazionalismo imperialista, l'emigrazione di massa, la guerra libica. Poi, fatalmente, lo schianto. Nel 1914 un conflitto terribile, una "grande guerra", una "guerra mondiale". Che fare? Intervenire o restare neutrali?
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Cosa pensano gli ascoltatori di Novecento italiano - 1900. Inizia il secolo
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Generale
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Storia
- Francesca Ingenito
- 11/06/2019
molto interessante
da appassionata di Storia è davvero piacevole ascoltare queste lezioni, m'è venuta voglia di prendere appunti come se fossi dal vivo. da migliorare un po' la qualità dell'audio, a tratti si fa fatica a distinguere alcune parole/frasi.
2 people found this helpful
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Generale
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Storia
- Amazon Customer
- 17/10/2019
molto interessante
lezione molto interessante. fa venire voglia di studiare in modo approfondito quello che a scuola viene solo accennato.
1 person found this helpful
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Generale
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Storia
- Elisabetta
- 19/12/2020
Abbraccia nuovi punti di vista
Ho compreso come questa applicazione non ospita solo audiolibri, ma vere e proprie lezioni come questa. Sono felicissima di aver scoperto questa ulteriore sfaccettatura di Audible, che continua sempre a stupirmi!
Parlando della lezione in sé, è stata davvero molto interessante. Non mi sono distratta un solo minuto! Si sente che questa lezione è tenuta da una persona dalle doti argomentative di un certo livello
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Generale
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Storia
- Agostino
- 15/12/2020
Ottimo direi!
Molto interessante il modo in cui spiega la storia, il fatto che in alcuni momenti ti trasporta indietro nel tempo come se fossi presente nella stessa. Eccellente!
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Generale
- niky cally
- 05/12/2020
Vale la pena
interessante, un periodo storico poco conosciuto, ma dal quale derivano direttamente alcuni aspetti della nostra società attuale
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Generale
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Storia
- Tiziano M.
- 06/09/2020
Mai noioso
Emilio Gentile racconta il '900 con coinvolgente passione. Direi anche simpatico nell' intraprendere alcuni argomenti.
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Generale
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Storia
- notepoconote
- 16/08/2020
L'inizio secolo secondo Emilio Gentile
Interessante conferenza, parte di un ciclo su Il '900 italiano, esaustiva e chiara. Vale la pena l'ascolto (e anche la lettura del libro Laterza dall'omonimo titolo).
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Generale
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Storia
- Utente anonimo
- 30/04/2020
una bellissima lezione
una lectio magistralis nel vero senso della parola. con spunti molto interessanti e originali. complimenti
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Generale
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Storia
- Edoardo Cossu
- 27/04/2020
attualità sconvolgente
consiglio questo ascolto a tutti perché le analogie con i giorni nostri a tratti sono grottescamente precise.
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Generale
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Storia
- Lorena
- 05/02/2020
Gradevoli anche aneddoti che lo rendono interessante e catturano l’attenzione.
Piacevole da ascoltare, chiaro, scorrevole, con aneddoti che lo rendono interessante e catturano l’attenzione. Sicuramente continuerò ad ascoltare i capitoli successivi per colmare lacune di conoscenza e/o di memoria. Oggi più che mai è importante conoscere la storia passata per giudicare consapevolmente quella presente.