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L'estate dell'incanto
- Letto da: Francesco Carofiglio
- Durata: 6 ore e 42 min
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Sintesi dell'editore
È l'estate del 1939, Miranda ha dieci anni e il mondo è sull'orlo dell'abisso. Ma lei non lo sa. Quell'estate sarà la più bella della sua vita. Miranda parte con sua madre da Firenze per raggiungere Villa Ada, la casa del nonno paterno, il marchese Ugo Soderini, sulle colline pistoiesi. Suo padre è altrove.
La cascina del nonno e il bosco misterioso che la circonda sono il teatro perfetto per le avventure spericolate insieme con Lapo, il nipote del fattore, le scorribande in bicicletta, le scoperte pericolose, il primo, innocente bacio. Ma il bosco è anche il luogo abitato dalle creature parlanti che l'anima di bambina vede o crede di vedere. E la foresta compare sempre, e misteriosamente, nei quadri del nonno, chiusi nel laboratorio che nessuno ha il permesso di visitare. C'è come una luce magica che rischiara quella porzione di mondo.
Miranda, ormai novantenne, ce la racconta, fendendo le nebbie della memoria. Tornare a quei giorni, a quella bambina ignara, che ancora non ha visto, vissuto, sofferto, perduto è più che una consolazione, è un antidoto. È l'incantesimo di una giovinezza improvvisa.
Francesco Carofiglio ci conduce per mano all'ultima estate di innocenza. E lo fa con ciò che, più di ogni altra cosa, contraddistingue la sua poetica, la fragilità incorruttibile del ricordo e lo sguardo innocente di chi può ancora essere salvato.
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Cosa pensano gli ascoltatori di L'estate dell'incanto
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Generale
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Lettura
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Storia
- Utente anonimo
- 17/06/2020
Ricordi struggenti
I fratelli carofiglio sono entrambi dei narratori eccezionali. Mi è piaciuto moltissimo. Narrato con sentimento. Ricordi struggenti
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Generale
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Lettura
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Storia
- laura bonanno
- 25/07/2020
Splendido!
Bellissimo ascolto, per la qualità della recitazione e della storia in sé. Profonda la comprensione della psicologia umana e la sua resa anche linguistica.
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Generale
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Lettura
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Storia
- antonella
- 21/07/2020
Noiosissimo
Ho avuta serie difficoltà a finire di ascoltarlo...privo di contenuti significativi,noioso malinconico e triste ...compresa la lettura
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Generale
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Lettura
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Storia
- Loredana Damian
- 28/06/2020
Una lettura incantata
Questo libro è uno scivolare lento nell'anima di una donna, di una vecchia, di una bambina. È lo trascorre lento di un'estate che accarezza il tempo.
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Generale
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Lettura
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Storia
- Desiderato
- 16/06/2020
un po' noioso
Lento, poca poesia strascicata nella malinconia, una decina di passaggi veramente buoni e per il resto... noia. Grazie
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Generale
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Lettura
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Storia
- Fabio A.
- 28/03/2020
bellissimo!
mi sono gustata questa bellissima storia, raccontata dal suo autore in un modo in cui riesce a trasmettere la delicatezza e l intensità dei suoi personaggi, delle situazioni e dei paesaggi. complimenti!
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Generale
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Lettura
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Storia
- Stefano bozzarelli
- 18/04/2024
L’estate dell’incanto
Questo libro, letto dall’autore, è un dono per chi lo incontra. Miranda, Dandina, rimane nell’immaginario di chi la conosce a lungo, come una persona di famiglia. Come Lapo, il nonno Ugo, Sara, la lince, il
Bosco, Elda, Nives, l’amato babbo. Scrittura commovente, racconto di una esistenza di amore, l’esistenza che si nutre dei ricordi di fanciulla. Una lettura davvero emozionante ed importante. Fortemente consigliato
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Generale
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Lettura
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Storia
- Maurizio
- 01/04/2024
memoria viva
ho adorato la delicatezza e la profondità di questo romanzo, trascina e avvolge nei tempi che descrive, in più l' ironia del rapporto tra le Amiche di sempre aggiunge tenerezza, ottima la lettura
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Generale
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Lettura
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Storia
- filippo bellino
- 17/01/2024
perché legge un uomo?
l'ascolto di un audiolibro è per me come immedesimarmi con il protagonista... ma mi chiedo, visto che la protagonista della storia è una donna, il punto di vista in tutta la trama del libro è solo il suo....ma perché farlo leggere ad un uomo, che per quanto bravo, niente da eccepire sulla lettua, resta una voce maschile che scimmiotta il tono di una donna... Fareste recitare a teatro o in un film ad un uomo la parte di una donna a teatro o viceversa? e lo stesso per ma vale per gli audiolibri.
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Generale
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Lettura
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Storia
- Herman
- 28/11/2023
Mieloso
Per i miei gusti è una storia troppo ottocentesca, d’altri tempi. Mi ha ricordato i libri di formazione francesi dell’Ottocento. Ma forse semplicemente non l’ho capito.
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