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L'agenda ritrovata: Sette racconti per Paolo Borsellino
- Letto da: Gianni Gaude, Lucia Valenti
- Durata: 6 ore e 24 min
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L'agenda rossa di Paolo Borsellino
- Di: Giuseppe Lo Bianco, Sandra Rizza
- Letto da: Ninni Bruschetta
- Durata: 6 ore e 26 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Con l'aiuto di ex colleghi magistrati, familiari, pentiti, amici, i due autori ricostruiscono gli ultimi 56 giorni del magistrato siciliano. E ci restituiscono le pagine dell'agenda scomparsa nell'attentato di via D'Amelio, in cui Borsellino annotava le riflessioni e i fatti più segreti che riguardavano soprattutto l'indagine sulla morte di Falcone. Ninni Bruschetta ha riportato in vita i personaggi con una magistrale interpretazione.
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li hanno lasciati soli.
- Di Alessandro il 04/07/2019
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Uomini soli
- Pio La Torre e Carlo Alberto Dalla Chiesa, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino
- Di: Attilio Bolzoni
- Letto da: Francesco Trifilio
- Durata: 6 ore e 2 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Sono morti venti, trent'anni fa. Giù a Palermo. Lo sapevano che li avrebbero fermati, prima o poi. Facevano paura al potere. Italiani troppo diversi e troppo soli per avere un'altra sorte. Una solitudine generata non soltanto da interessi di cosca o di consorteria. Ma anche da meschinità più nascoste e colpevoli indolenze, decisive per trascinarli verso una fine violenta. Avevano il silenzio attorno. A un passo. Pio La Torre, nel partito al quale ha dedicato tutto se stesso.
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da leggere
- Di Cliente Amazon il 08/02/2022
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Italia occulta
- Dal delitto Moro alla strage di Bologna. Il triennio maledetto che sconvolse la Repubblica (1978-1980)
- Di: Giuliano Turone
- Letto da: Cinzia Spanò
- Durata: 13 ore e 35 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Moro, Pecorelli, Sindona, Ambrosoli, Mattarella, Amato, la strage di Bologna, la P2, Andreotti. Una sequenza impressionante di stragi, assassinii, complotti, tentativi di colpi di Stato nella ricostruzione inedita del magistrato che ha scoperto la P2, arrestato Liggio e rinviato a giudizio Michele Sindona. Un cumulo di fatti atroci maturati in un arco di tempo ristretto (1978-1980) e rimasti il più delle volte senza giustizia. Qui recuperati e ricostruiti in un disegno complessivo ricco di frammenti e risvolti dimenticati o trascurati durante i processi.
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Molto interessante e buona lettura
- Di Cliente Amazon il 30/12/2021
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Vita e morte di Giovanni Falcone, 25 anni dopo la strage di Capaci
- I reportage di Repubblica
- Di: Attilio Bolzoni
- Letto da: Benny Bottone
- Durata: 46 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
"I Reportage di Repubblica" raccolgono i grandi racconti pubblicati sul quotidiano, come la serie "Super8 - Le storie al rallentatore". In ciascun episodio, mettendo in pausa il flusso incessante delle notizie, le firme del giornale accompagnano il lettore alla scoperta di luoghi, personaggi e vicende tramite una narrazione dal respiro lento e approfondito.
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Da leggere per conoscere
- Di Simone il 12/08/2018
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C'era una volta il pool antimafia
- I miei anni nel bunker
- Di: Leonardo Guarnotta
- Letto da: Riccardo Forte
- Durata: 7 ore e 6 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Una mattina di aprile del 1984 una chiamata cambia per sempre la vita del giudice Leonardo Guarnotta. Al telefono il consigliere istruttore Antonino Caponnetto: gli chiede di far parte del pool antimafia, costituito pochi mesi prima in un bunker del Tribunale di Palermo, al fianco di Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e Giuseppe Di Lello. È l'inizio di una stagione investigativa e giudiziaria intensa e appassionante, che porterà alla celebrazione del maxiprocesso e a importanti condanne contro i boss di Cosa nostra.
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un privilegio poterlo leggere
- Di LUCA ZILLI il 26/01/2023
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U siccu
- Di: Lirio Abbate
- Letto da: Alberto Onofrietti
- Durata: 7 ore e 26 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Chi protegge il latitante più pericoloso d'Europa, l'intreccio di affari e politica e il peso dei segreti di Riina e Graviano. Lirio Abbate, giornalista in prima linea nella lotta alla mafia, delinea il complesso ritratto del latitante più pericoloso d'Italia: Matteo Messina Denaro, l'ultimo dei corleonesi, invisibile da più di trent'anni. Ritroviamo in queste pagine il giovane amante del lusso e il "fimminaro" delle notti palermitane.
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La vera storia di MMD
- Di Giacomo il 05/05/2023
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L'agenda rossa di Paolo Borsellino
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- Letto da: Francesco Trifilio
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Generale
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Lettura
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Storia
Sono morti venti, trent'anni fa. Giù a Palermo. Lo sapevano che li avrebbero fermati, prima o poi. Facevano paura al potere. Italiani troppo diversi e troppo soli per avere un'altra sorte. Una solitudine generata non soltanto da interessi di cosca o di consorteria. Ma anche da meschinità più nascoste e colpevoli indolenze, decisive per trascinarli verso una fine violenta. Avevano il silenzio attorno. A un passo. Pio La Torre, nel partito al quale ha dedicato tutto se stesso.
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- Di Cliente Amazon il 08/02/2022
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- Dal delitto Moro alla strage di Bologna. Il triennio maledetto che sconvolse la Repubblica (1978-1980)
- Di: Giuliano Turone
- Letto da: Cinzia Spanò
- Durata: 13 ore e 35 min
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Generale
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Lettura
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Storia
Moro, Pecorelli, Sindona, Ambrosoli, Mattarella, Amato, la strage di Bologna, la P2, Andreotti. Una sequenza impressionante di stragi, assassinii, complotti, tentativi di colpi di Stato nella ricostruzione inedita del magistrato che ha scoperto la P2, arrestato Liggio e rinviato a giudizio Michele Sindona. Un cumulo di fatti atroci maturati in un arco di tempo ristretto (1978-1980) e rimasti il più delle volte senza giustizia. Qui recuperati e ricostruiti in un disegno complessivo ricco di frammenti e risvolti dimenticati o trascurati durante i processi.
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Molto interessante e buona lettura
- Di Cliente Amazon il 30/12/2021
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Vita e morte di Giovanni Falcone, 25 anni dopo la strage di Capaci
- I reportage di Repubblica
- Di: Attilio Bolzoni
- Letto da: Benny Bottone
- Durata: 46 min
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Generale
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Storia
"I Reportage di Repubblica" raccolgono i grandi racconti pubblicati sul quotidiano, come la serie "Super8 - Le storie al rallentatore". In ciascun episodio, mettendo in pausa il flusso incessante delle notizie, le firme del giornale accompagnano il lettore alla scoperta di luoghi, personaggi e vicende tramite una narrazione dal respiro lento e approfondito.
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Da leggere per conoscere
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C'era una volta il pool antimafia
- I miei anni nel bunker
- Di: Leonardo Guarnotta
- Letto da: Riccardo Forte
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Una mattina di aprile del 1984 una chiamata cambia per sempre la vita del giudice Leonardo Guarnotta. Al telefono il consigliere istruttore Antonino Caponnetto: gli chiede di far parte del pool antimafia, costituito pochi mesi prima in un bunker del Tribunale di Palermo, al fianco di Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e Giuseppe Di Lello. È l'inizio di una stagione investigativa e giudiziaria intensa e appassionante, che porterà alla celebrazione del maxiprocesso e a importanti condanne contro i boss di Cosa nostra.
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- Di LUCA ZILLI il 26/01/2023
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U siccu
- Di: Lirio Abbate
- Letto da: Alberto Onofrietti
- Durata: 7 ore e 26 min
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La vera storia di MMD
- Di Giacomo il 05/05/2023
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Nel labirinto degli dèi
- Storie di mafia e di antimafia
- Di: Antonio Ingroia
- Letto da: Davide Marzi
- Durata: 4 ore e 52 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Con Giovanni Falcone, insieme al quale inizia il suo tirocinio in magistratura, Antonio Ingroia incontra il primo segno del suo destino futuro. Subito dopo, a Marsala, si troverà accanto a un altro giudice: Paolo Borsellino. Falcone e Borsellino, i precursori. Con loro muove i primi passi: li affianca negli interrogatori, li osserva, ne studia i gesti e le parole, ne ricava una lezione risolutiva di impegno professionale e di passione civile. Poi le stragi di Capaci e di via D'Amelio. Da sostituto procuratore a Palermo, Ingroia diventa un protagonista della lotta a Cosa Nostra.
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questo libro dovrebbero leggerlo nelle scuole.
- Di Cliente Amazon il 10/10/2018
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Il vile agguato
- Chi ha ucciso Paolo Borsellino. Una storia di orrore e menzogna
- Di: Enrico Deaglio
- Letto da: Jerry Mastrodomenico
- Durata: 5 ore e 14 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
A Paolo Borsellino, spazzato via venti anni fa da un'autobomba sotto casa di sua madre, in via D'Amelio a Palermo, piaceva citare dal Giulio Cesare di Shakespeare la frase secondo cui "è bello morire per ciò in cui si crede. Chi ha paura muore ogni giorno, chi non ha paura muore una volta sola". Il fatto è che l'omicidio di Borsellino è ormai diventato uno di quei buchi neri della storia italiana, simile in questo al rapimento Moro, in cui come in un gorgo si annodano e si raccolgono tutti i misteri, i protagonisti, le inconfessabili verità di un paese che ha sempre avuto molto da nascondere, in primo luogo a se stesso.
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Imperdibile
- Di Gabriella il 06/12/2020
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Mafia mondiale
- Le grandi organizzazioni criminali all’epoca della globalizzazione
- Di: Aldo Giannuli
- Letto da: Tommaso Banfi
- Durata: 13 ore e 4 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Il primo atlante mondiale della grande criminalità. Le mafie sono cambiate immensamente negli ultimi decenni. Fanno meno morti, forse, ma sono molto più potenti, ramificate, ricche. Si sono internazionalizzate, spesso hanno lasciato gli affari «piccoli» (prostituzione, gioco d’azzardo ecc.) a organizzazioni minori per concentrarsi su più redditizi business (dal traffico d’armi a quello di organi ed esseri umani all’emigrazione al traffico delle scorie radioattive ecc.).
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Ottimo
- Di Utente anonimo il 10/05/2023
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Carminati
- Mestiere Bandito
- Di: Filippo Ruggieri
- Letto da: Filippo Ruggieri
- Durata: 2 ore e 55 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
I criminali non vanno romanticizzati, non sono materiale da film perché quell'aspetto narrativo, per quanto emozionante e ben fatto, sarà sempre così distante dalla realtà da infastidire i diretti interessati prima o poi, soprattutto quelli che il mestiere lo fanno per soldi fino a un certo punto. Non chiamatelo Nero, non chiamatelo Samurai. Non chiamatelo proprio. Lui non ama essere al centro, anche se da una vita la cronaca ne parla ampiamente.
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Titolo sottovalutato
- Di Tony il 08/08/2022
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Storia nera
- Bologna. La verità di Francesca Mambro e Valerio Fioravanti
- Di: Andrea Colombo
- Letto da: Maurizio Fiorentini
- Durata: 13 ore e 43 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Ottantacinque morti, oltre duecento feriti, una città in ginocchio, un Paese già martoriato da anni di terrorismo e guerriglia urbana precipitato in una notte ancora più fonda. È la strage di Bologna, 2 agosto 1980, la più grave della storia della Repubblica. L’unica per la quale siano stati individuati, e puniti, dei colpevoli.
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ignobile
- Di Antonello T. il 19/10/2022
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La mente nera
- lo strano caso di Aldo Semerari
- Di: Corrado De Rosa
- Letto da: Dimitri Riccio
- Durata: 9 ore e 13 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Aldo Semerari, psichiatra, criminologo e criminale, è stato connesso a tante delle vicende oscure che puntellano la storia d'Italia. Professore universitario, simpatizzante nazista (aveva una bandiera con la svastica sopra il letto e un dobermann a cui dava ordini solo in tedesco), collaboratore tanto della criminalità organizzata quanto dello stato, Semerari era uno degli anelli che congiungeva i due mondi, un filo nero che percorreva terrorismo, stragi e delitti politici.
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uno dei migliori ascoltati
- Di GSG RAPPRESENTANZE SRL il 13/05/2023
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Ustica & Bologna
- Attacco all'Italia
- Di: Paolo Cucchiarelli
- Letto da: Francesco Orlando
- Durata: 22 ore e 54 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Il 27 giugno 1980 un aereo passeggeri, il DC 9 Itavia partito da Bologna e diretto a Palermo, viene abbattuto nei cieli di Ustica. Il 2 agosto dello stesso anno una bomba (ma forse non solo una) esplode alla stazione di Bologna. In poco più di un mese oltre 160 tra uomini, donne e bambini innocenti vengono uccisi senza un perché ancora chiarito, senza mandanti ancora definitivamente scoperti.
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Bellissimo
- Di Franco il 12/01/2023
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Il crimine del secolo
- L'attentato al papa e i casi irrisolti della ragione di Stato
- Di: Fabrizio Peronaci
- Letto da: Giovanni Bussi
- Durata: 10 ore e 52 min
- Versione integrale
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Generale
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Lettura
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Storia
Il 13 maggio 1981 segna un punto di non ritorno nella storia contemporanea con particolare riferimento all'estenuante contesa Est-Ovest. Il tentato omicidio di Karol Wojtyla, capo della cristianità, cambia il corso del Novecento e innesca una serie di ricatti e regolamenti di conti che sconvolgono la vita delle famiglie coinvolte e turbano ancora oggi l'opinione pubblica. Chi ha armato Ali Ağca, estremista turco di estrema destra disponibile a qualsiasi doppio gioco?
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Un'indagine che non trae conclusioni, le pretende!
- Di Dario il 15/05/2023
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Un morto ogni tanto
- La mia battaglia contro la mafia invisibile
- Di: Paolo Borrometi
- Letto da: Alessandro Muraca
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Generale
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Storia
"Ogni tanto un murticeddu, vedi che serve! Per dare una calmata a tutti!" Nelle intercettazioni l'ordine è chiaro: Cosa Nostra chiede di uccidere il giornalista che indaga sui suoi affari. Ma questo non ferma Paolo Borrometi, che sul suo sito indipendente La Spia.it denuncia ormai da anni gli intrecci tra mafia e politica e gli affari sporchi che fioriscono all'ombra di quelli legali.
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I diari segreti
- Di: Giulio Andreotti
- Letto da: Alberto Onofrietti
- Durata: 23 ore e 35 min
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Generale
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Storia
Giulio Andreotti è stato presidente del Consiglio negli anni della solidarietà nazionale, della crisi economica e del terrorismo, culminati nel rapimento e nell'uccisione di Aldo Moro. Nel decennio seguente la sua attività politica assume una decisa connotazione internazionale, con la nomina a presidente della commissione Esteri della Camera e poi, con il primo governo Craxi, a ministro degli Esteri.
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Segreti?
- Di giacomo cau il 23/01/2023
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La Repubblica delle stragi impunite
- I documenti inediti dei fatti di sangue che hanno sconvolto il nostro Paese
- Di: Ferdinando Imposimato
- Letto da: Gianni Bissaca
- Durata: 11 ore e 34 min
- Versione integrale
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Generale
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Storia
Terribili eccidi di persone innocenti, sacrificate a trame segrete e oscure ragioni di Stato. Stragi ancora impunite, che hanno avvelenato il clima politico e sociale del nostro Paese e aumentato la sfiducia del popolo italiano verso le istituzioni. Ferdinando Imposimato - giudice da sempre in prima linea, che durante la sua carriera ha indagato su alcune delle pagine più drammatiche della parabola repubblicana - ricostruisce, con documenti inediti e una originale visione d'insieme, i fatti di sangue orditi da terroristi di destra e di sinistra, servizi segreti deviati, bande armate.
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Da ascoltare
- Di Utente anonimo il 16/12/2019
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Il male non è qui
- Matteo Messina Denaro. Il romanzo
- Di: Gaetano Pecoraro
- Letto da: Gaetano Pecoraro
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Generale
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Lettura
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Storia
Quando Mimmo Bosso torna sull'Isola, dopo anni di studi trascorsi al Nord, è ancora un magistrato alle prime armi. È volenteroso e preparato, ma non c'è nessuna missione da crociato ad attenderlo, nessun ideale cui dare sfogo. Eppure, in Procura il clima è incandescente e sulle scrivanie degli inquirenti si accumulano le carte del Grosso Caso, dalle quali emergono i nomi di spicco della criminalità organizzata. Le indagini non hanno risparmiato nessuno, ci sono intrighi di Palazzo, "interessi generali e particolari.
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buon libro
- Di Domenico detto mimmo il 27/01/2023
Sintesi dell'editore
Sette autori, ciascuno con la propria storia, la propria sensibilità e la propria voce, riattualizzano con altrettanti racconti inediti, scritti appositamente per "L'agenda ritrovata", il nucleo dell'impegno di Paolo Borsellino e gli interrogativi ancora aperti a venticinque anni dalla strage di via D'Amelio - la verità negata, il bisogno di giustizia, la sottrazione indebita, il mancato ritrovamento, la resistenza della politica... Ci riescono senza il bisogno della cronaca dei fatti: ci riescono inventando storie.
"Uno scrittore che fa il suo dovere," sottolinea Marco Balzano nell'introduzione, "è prima di tutto uno scrittore che scrive bene e che sa consegnare agli altri una storia. Volevamo un libro vivo, completamente calato nell'oggi, senza ulteriori mitizzazioni, senza altre ipocrite santificazioni, che sono servite soltanto a collocare in un olimpo inaccessibile chi apparteneva alla collettività e solo per questa si è sacrificato. La letteratura, invece, quando è letteratura, compie sempre un'operazione di avvicinamento".
Un avvicinamento che è anche un viaggio da Nord a Sud:
- Helena Janeczek (Lombardia),
- Carlo Lucarelli (Emilia-Romagna),
- Vanni Santoni (Toscana),
- Alessandro Leogrande (Lazio),
- Diego De Silva (Campania),
- Gioacchino Criaco (Calabria) ed
- Evelina Santangelo (Sicilia).
>> Questo audiobook in edizione integrale vi è offerto in esclusiva per Audible ed è disponibile solamente in formato audio digitale.
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Generale
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Storia

- Fiamma
- 18/02/2018
La Mafia non ci risulta
Bello coinvolgente. Finalmente se ne parla. Andrebbe ascoltato da tutti. Una presa di coscienza. per tutti.
2 persone l'hanno trovata utile
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Generale
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Storia

- Umberto
- 12/07/2021
Fuori luogo.
Trovo sia aberrante, nel ricordare Borsellino, dovermi sentire l'ennesima pappardella riguardante Lega,Salvini, migranti. Credo che una persona normale, un eroe borghese immolatosi nella malaugurata speranza di eliminare il cancro mafioso, meriti ben altro della spicciola retorica dei salotti buoni di sinistra (se ancora si può chiamare così). Stiamo parlando di una persona normale, fatta a pezzi da animali senza Dio, e ci perdiamo in discorsi da supermercato. Non cambieremo mai.
1 persona l'ha trovata utile
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Storia

- Roberto Tagliani
- 04/03/2023
Libro molto utile
Fare memoria mediante la letteratura significa avere speranza di poter cambiare davvero le cose. Un libro per pensare, bellissimo.
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Storia

- Cliente Amazon
- 23/10/2022
ottimo
ok, Molto molto molto interessante a cominciare Dal Prologo che è molto interessante e poi tutti i racconti che sono avvincenti anche se lasciano un po' di amore in bocca estremamente consigliato
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Storia

- Patricia Kwiat
- 08/11/2021
Un omaggio vero e sincero
Un capitolo più bello e straordinario dell'altro.
Andrebbe consigliato da leggere nelle scuole, agli studenti delle superiori.
Grazie agli autori e ad Audibel per avermelo proposto.
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Storia

- Utente anonimo
- 26/10/2020
Non è questo il modo di ricordare i nostri eroi
Un'accozzaglia di storie a tema e poco ispirate di autori singolarmente anche interessanti ma diversi tra loro e disomogenei, raccolti soprattutto per il nome di grido e che della mafia reale conoscono poco o nulla e scrivono per lo più per luoghi comuni. Stile 7 Contenuto 2. Media 4,5
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Storia

- Elisabetta Passagrilli
- 02/10/2020
Racconto interessante
Bellissime storie in onore di un uomo che sarebbe poco definire eroe. Anche la lettura è molto piacevole
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Storia

- Stella
- 11/11/2018
storie differenti
Bello, alcuni punti sono storicamente "forti". Gli interpreti e le storie hanno stili troppo diversi l'uno dell'altro per un ascolto sereno. Il giudizio è comunque positivo.
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Generale
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Storia

- Simone
- 24/05/2018
Si poteva fare meglio soprattutto alcune storie.
A me piacciono molto i libri o le storie che narrano la realtà che ci circonda, perché spesso mi ridanno quel piccolo slancio che mi permette di dire che c'è ancora molta gente disposta nel suo piccolo (o grande) di cambiare le cose,forse non per se stessi ma sicuramente per gli altri. Il suo gesto, il suo dire, il suo scrivere, può far nascere una piccola o grande speranza.
Però in quasi tutti i testi presenti in questo libro, sembra il contrario o almeno a me ha dato quel senso di angoscia che nulla può e potrà mai cambiare, perché il potere è più forte della speranza e comunque vada a finire, a vincere sarà sempre chi ha sfruttato gli altri.
Ho la stessa amarezza provata quando ho sentito dire: "Hanno vinto loro" invece di sentir dire "dovremmo vincere per loro".
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Storia

- Salvatore
- 11/05/2018
Racconti per riflettere
Dei racconti che permettono serie riflessioni antimafia, per chi conosce il fenomeno e per chi vuole conoscerlo o conoscerlo meglio.
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Storia

- jean-louis jaumin
- 03/09/2019
great book
this book is really great and will take you into the italian romantic imunity system to Mafia. I loved it. the only problem is that it is in Italian