E’ stato un poeta, scrittore, regista, sceneggiatore, drammaturgo e senza dubbio si può considerare uno degli intellettuali italiani più influenti del 900. Personaggio sempre controverso, vittima di attacchi continui ma mai sottomesso alle logiche commerciali del settore dello spettacolo, ha raccontato nei suoi film e libri una parte della società italiana emarginata e trascurata e ha sempre cercato di smascherare le contraddizioni e ipocrisie della Chiesa, dei politici e della classe borghese.

Marxista e ateo, nei suoi lavori ha parlato spesso anche della classe operaia e della Roma degli ultimi, come nei romanzi Ragazzi di vita e Una vita violenta o nei film neorealisti Accattone e Mamma Roma, tutti realizzati con attori non protagonisti o con la gente che viveva nei bassifondi e nelle periferie romane.

Per ricordare Pier Paolo Pasolini ti proponiamo alcuni audiolibri delle sue opere, insieme ad alcuni saggi scritti da altri autori su di lui, che ti aiuteranno a inquadrare meglio la persona e l’artista e a mantenere vivi il suo ricordo e la sua eredità.

Audiolibri di Pier Paolo Pasolini

L'odore dell'India

In questo libro Pasolini raccolse le impressioni suscitate da un viaggio in India intrapreso nel 1961 insieme a due amici, Alberto Moravia ed Elsa Morante. Un breve ma intenso volume pieno di odori, colori, istantanee e soprattutto dei visi delle persone incontrate in un paese che non lascia indifferente nessuno, specialmente la prima volta che lo si visita, quando l’impatto è così violento da lasciare senza fiato. Non ci sono itinerari né descrizioni di luoghi, perché a delineare il viaggio sono i corpi e le storie degli uomini, donne e bambini incontrati da Pasolini, individui schiacciati dagli stenti ma sempre pronti a regalare un sorriso e ad accogliere con un’ospitalità impressionante. L’autore si commuove, riflette e cresce in questo vagabondaggio che anche grazie all’interpretazione di Lino Guanciale vivrai come se si trattasse di un sogno estremamente vivido.

Il fascismo degli antifascisti

La portata storica di un intellettuale si misura da come le sue idee siano, a decenni di distanza, ancora attuali e in grado di descrivere caratteristiche, problemi e contraddizioni della società. Questo volume è un luminoso esempio di come uno scritto di 50 anni fa possa ancora fornirci una visione attualissima del mondo in cui viviamo; ne Il fascismo degli antifascisti Pasolini si scaglia contro un antifascismo di facciata, borghese e asservito al sistema, che non ha intenzione di rivoluzionare le cose ma vuole solo nascondere quello che la massa non vuole vedere. Secondo l’autore, il fascismo da combattere è quello del conformismo, del consumismo e dell’edonismo, che dal dopoguerra sta portando l’Italia alla decadenza morale. Come sempre, Pasolini è maestro nello smascherare le ipocrisie di tutte le parti politiche, senza aver paura di criticare anche i propri compagni di lotta.

Il sogno di una cosa

Scritto all’inizio della carriera letteraria di Pasolini, nel 1948, ma pubblicato solo molti anni dopo, nel 1962, questo romanzo contiene vari temi cari all’autore. Si tratta di un ritratto della regione friulana del dopoguerra, una società contadina fondata su valori semplici e autentici dove si muovono tre ragazzi, tre amici, tra sogni di gioventù, amori, utopie politiche, malattie e speranze nel futuro. Il neorealismo tipico dei film di Pasolini si trova già in quest’opera, insieme all’amore per il Friuli e all’interesse per il mondo contadino, gli ideali socio-politici e le passioni giovanili. Una prosa malinconica, vivida e fiera letta con dolcezza da Lino Guanciale.

Ragazzi di vita

Pasolini, nato a Bologna e cresciuto in Friuli, arriva a Roma nel 1950 e fa fatica ad ambientarsi in questo nuovo contesto; è solo nelle borgate, tra gli abitanti delle periferie, che si sente a suo agio e trova finalmente un’umanità da raccontare nella sua arte. E’ quello che succede in Ragazzi di vita, dove descrive la quotidianità di un gruppo di adolescenti delle borgate romane nel dopoguerra; giovani appartenenti al sottoproletariato, senza valori, senza affetto, senza aspettative né sogni per il futuro… una generazione rassegnata, stretta tra la guerra e un boom economico ancora lontano. Uno spaccato sociale realistico, crudo e intenso, raccontato in romanesco da un incredibile Fabrizio Gifuni, la cui interpretazione si è aggiudicata 4,9 su 5 stelle nelle recensioni degli utenti Audible.

Una vita violenta

Dopo Ragazzi di vita, Pasolini continua con il suo ritratto delle borgate romane degli anni ‘50, popolate da ragazzi poverissimi che trovano nella criminalità e nella violenza le uniche opzioni possibili per sopravvivere alla miseria. La storia dal finale tragico del protagonista di questo romanzo appare fin da subito estremamente reale, grazie alla lingua usata da Pasolini per i dialoghi e per la narrazione ma anche all’interpretazione efficacissima di Francesco Montanari, che ti trasporta nella storia come se si trattasse di un film.

Audiolibri di altri autori che parlano di Pasolini

Il giallo Pasolini

Pasolini fu ucciso la notte del 2 novembre 1975 sulla spiaggia dell’Idroscalo di Ostia; per l’omocidio fu condannato Pino Pelosi, un diciassettenne “ragazzo di vita” già noto alla polizia. Secondo la verità processuale, Pelosi avrebbe ucciso Pasolini in seguito a una lite legata a richieste sessuali da parte di quest’ultimo. Da subito, gli intellettuali, colleghi e amici di Pasolini si divisero sulla ricostruzione dei fatti: alcuni gridarono al complotto, proponendo varie piste alternative tra cui quella politica e quella mafiosa, mentre altri sostennero che la morte di Pasolini era il risultato della sua continua ricerca di pratiche omosessuali estreme e violente.

Nel suo romanzo Il giallo Pasolini, Massimo Lugli si ispira a questo mistero ancora da chiarire per raccontare la storia di Marco Corvino, giornalista che indaga sull’omicidio di Pasolini e scopre tanti lati oscuri della vicenda e le incongruenze della versione ufficiale.
il romanzo non vuole far luce sul caso, ma piuttosto partire da un famoso omicidio per raccontare le vicende di un cronista in erba.

Se ti incuriosisce la vicenda della morte di Pasolini puoi ascoltare anche l’audiolibro Pier Paolo Pasolini. Una morte violenta di Lucia Visca.

Hotel Pasolini. Un'autobiografia

Pier Paolo Pasolini non è in realtà il personaggio principale di questa biografia, dedicata invece al racconto della vita di Alfredo Bini. Importante e coraggioso produttore cinematografico italiano, Bini è in effetti conosciuto soprattutto tra gli addetti ai lavori per essere stato tra gli scopritori artistici di Pasolini, che fece esordire alla regia nel 1961 con Accattone e insieme al quale decise più volte di andare contro la censura. Insieme, i due ebbero un grande successo e rivoluzionarono il mondo del cinema italiano, mondo che Bini esplorò anche insieme ad altri autori poco convenzionali, ma questo non impedì a Bini di cadere nell’oblio e nella povertà durante i suoi ultimi anni di vita.
Queste memorie parlano di lui, del produttore e dell’uomo, ma anche della storia italiana dal dopoguerra ad oggi.

Pier Paolo Pasolini

Se non conosci Pier Paolo Pasolini e vuoi iniziare a scoprire la sua vita e la sua produzione letteraria, poetica e cinematografica, questo breve audiolibro è perfetto per farti un’idea delle sue caratteristiche essenziali. L’autrice riesce a fornire un’immagine completa del personaggio, alternando la narrazione delle diverse fasi della sua vita con la lettura di alcuni scritti di Pasolini. Un ascolto che senza dubbio ti farà venire voglia di approfondire.

Se ti interessa il mondo del cinema, nella sezione biografie di personaggi famosi su Audible puoi trovare altri audiolibri che raccontano vita e opere di registi che hanno influenzato la cultura italiana.